Guida al ricongiungimento

[andrey]

Passano gli anni
Cambiano spesso le regole
Sicuro che per far uscire un minore di anni 16 occorre il permesso del padre
O che a questo venga tolta la patria potestà attraverso una sentenza

http://www.ucrainaviaggi.com/forum/rico ... t3382.html
http://www.ucrainaviaggi.com/forum/togl ... 78-15.html
ed intanto se dell'argomento Ricongiungimento Familiare trovi esperienze in merito

[andrey]

Anche se occorreva tempo troverai casi in cui il tribunale ucraino toglie diritti al padre
Che non provvede al figlio o che addirittura è non reperibile

[dreamcatcher]

Giusti i suggerimenti di Andrey, anche per quanto riguarda i link.
Il tuo caso è simile a quello di tanti altri, tra cui il mio.

Ad ogni modo, la regola generale è che un minore dall'Ucraina non può espatriare se nza in permesso di entrambi i genitori.

[andrey]

Bene ricordare per mia esperienza
Anche se il padre della figlia di mia moglie
Non ha mai creato problemi

Se il minore ha meno di 16 anni
Ha bisogno ogni volta ritorna in Ucraina di un nuovo permesso all'espatrio
Si può anche averlo biennale anche se poco conosciuto

Finiti 16 anni non é più necessario
Anche se é bene riverificare

Perché se per l'Inps sono un giovanottino
Il 2007 é passato da un po di anni

[vittorio_guido]

Ti hanno già risposto.
Se non si trova gli va tolta la patria potestà.
Come successo alla compagna di dream se non ricordo male.

[dreamcatcher]

Esatto.
Procedura lunga e costosa sia dal punto di vista economico che emotivo. Non è che il disinteresse del padre dia automaticamente il diritto di togliergli la patria potestà.
Poi c'è da ricordarsi che il soggetto debole è sempre e comunque il bambino/a.

E che, soprattutto, non è assolutamente detto che questo padre meriti di perdere la patria potestà solo perchè lo pensiamo noi, o perchè questo ci permette di portare il figlio in Italia.

Prima di cominciare certe procedure, mettiamoci per un istante nei panni di quel padre e chiediamoci se ci farebbe piacere vedere che ci portano via il figlio.

Questo a titolo generale, senza voler difendere nessuno. Ci sono casi che, come si dice, quando ce vo' ce vo'.
Però, appunto, ci sono casi.

[ildany]

Buonasera a Tutti,

è circa 2 giorni che leggo un gran numero di messaggi in questo forum,
un po mi ci sono ritrovato e un po mi ci sono perso

Mi sono sembrati comunque tutti utilissimi,e forse questo è il dibattito più pertinente

chiedo scusa anticipatamente se non dovevo scrivere qui ma non scrivo mai in nessun forum...

spero nel aiuto di qualcuno di voi esperti:

La mia storia,
Lei, Tania arriva in Italia nel 2015,
Dopo tre mesi commette una ingenuità e si reca in questura,
conclusione foglio di espulsione per 5 Anni dall area Schenghen,
lei però rimane sul territorio italiano,
Aprile 2016 ci conosciamo e ci innamoriamo l'uno del altra...
Dicembre 2019 lei varca il confine dalla Bulgaria per tornare in Ucraina, convinti che sarebbe potuta poi passare in Romania per prestare giuramento e avere passaporto Rumeno (richiesta fatta 2 anni fà e accettata a ottobre 2019) da qui il motivo per cui ritorna in ucraina.
qui In bulgaria alla frontiera mentre sta tornandoin ucraina le confermano che lei è segnalata (diporto per segnalazione fatta dall'Italia)...
esce comunque e arriva in Ucraina...
Qualche giorno dopo tenta di andare in Romania per concludere vicenda passaporto rumeno ma alla dogana la bloccano e le Dicono che è segnalata nel SIS e che la scadenza del blocco è Luglio 2021...

ora è bloccata in Ucraina,

io non ho dubbi e lei nemmeno ... vado la e la sposo e spero di riportarmela a casa il prima possibile !!!

correggetemi se sbaglio qualcosa:

1) Parto per ucraina con: passaporto, certificato di nascita, stato civile e 4 foto (tutto duplice copia)
2) lei si procura gli stessi documenti
3) faccio tradurre i miei documenti in ucraino e fisso appuntamento per matrimonio
4) torno li (in ucraina) x la data del matrimonio e ci sposiamo
5) facciamo tradurre l'atto di matrimonio in italiano
6) mi reco alla ambasciata italiana a Kiev con tutti i documenti compresa la lettera di espulsione di 5 anni dal Italia e chiedo l'ottenimento del visto per Famigliare al seguito,
7) veniamo entrambi in Italia,
Mi reco al CAF e chiedo la loro assistenza per sistemare la sua posizione

corrretto ???

[Forrest Gump]

In bocca al lupo. Prima però le 2 righe di presentazione obbligatoria nell'apposita sezione del forum.

[ildany]

In bocca al lupo. Prima però le 2 righe di presentazione obbligatoria nell'apposita sezione del forum.

faccio subito, dove nel mio profilo ?? ? ?

[Forrest Gump]

Vedo che hai già provveduto

[ildany]

Imparo in fretta

Ora spero nel vostro aiuto

[peterthegreat]

1) Parto per ucraina con: passaporto, certificato di nascita, stato civile e 4 foto (tutto duplice copia)

Il certificato di nascita e lo stato civile vanno apostolati in prefettura, le 4 foto a cosa servono?

5) facciamo tradurre l'atto di matrimonio in italiano

Una volta andava timbrato dallo zags dove ti sposi, e apostillato dal ministero ucraino, adesso non so se funziona ancora cosi, quando prendi l'appuntamento per il matrimonio chiedi all' impiegata.

In Ambasciata vai con il certificato di matrimonio per trascriverlo, non conosco la procedura per i cittadini espulsi.

CAF non c'entra nulla.

[dreamcatcher]

Giuste le considerazioni di Pietro, come anche quelle fatte da Markus in risposta al tuo intervento di presentazione.

Probabilmente la strada più giusta da seguire è proprio quella del matrimonio e della successiva richiesta di cancellazione della segnalazione.
Per quanto riguarda questo punto domani cercherò di darti qualche informazione più precisa, stasera col cellulare faccio veramente fatica.

Posso chiederti a che punto della procedura è arrivata la tua ragazza per la richiesta del passaporto rumeno?

Altra domanda: suppongo che la segnalazione le sia stata fatta mentre era in possesso di un vecchio passaporto non biometrico, mi sbaglio?

[dreamcatcher]

ho riletto quanto hai scritto a proposito del passaporto rumeno, deve prestare giuramento, è quindi a buon punto ma non ancora alla fine,

E' stata brava a richiederlo rimanendo in Italia! Ha fatto tutto tramite "agenzia"?
Ad ogni modo, il passaporto rumeno non è cosa immediata, credo che tu possa fare prima sposandola.

Il consiglio, se ne hai la possibilita', è di prenderti un paio di settimane che dovebbero essere piú che sufficienti per sposarla.

l'importante é che lei prepari i suoi documenti, se vive fuori citta' é sempre un terno al lotto.

Vai li, allo Zags se non erro ora chiedono solo il passaporto, poi una volta sposato per l'Ucraina vai drítto a Kiev a tradurre e apostillare, in pochi giorni avrai fatto tutto risparmiandoti un viaggio.

Prova a chiedere direttamente li (o alla polizia di frontiera italiana) se ti danno il nulla osta a portarla in Italia con volo diretto, credo sia la cosa più semplice senza tirare in ballo i Bulgari.

Altra cosa: lei dovrebbe fare un passaporto biometrico, o ce l'ha gia'? Con cosa è arrivata nel 2015?


Una nota.
Il cugino della mia bella è stato piu' volte fermato in Italia, segnalato e invitato ad andarsene.
E' tornato in moldavia con passaporto bianco.
Una volta li ha fatto domanda per passaporto rumeno e ll'ha ottenuto. Si è recato in Romania con un nuovo passaporto Moldavo (come detto, era rientrato con passporto bianco non avendo più il suo passaporto internazionale). Zero problemi alla dogana, ma parlo di controlli di 3-4 anni fa.
In questi anni è stato in Germania con visto di lavoro, deduo quindi che il Sis faccia acqua da tutte le parti-

Ora è li come Rumeno, lavora ed ha passato Natale da noi.

[dreamcatcher]

Come detto ieri, col cellulare facevo molta fatica a leggere e quindi alcuni punti mi sono sfuggiti o li ho un po' travisati.

Correggimi se sbaglio: la segnalazione risale al 2015, scade nel luglio 2021 ed è stata fatta in Italia, giusto? In Bulgaria le è solo stata data conferma dell'effettiva esistenza di questa segnalazione, mentre in Romania, nel 2019, le è stato di fatto vietato l'ingresso.

Poi ingenuamente ti ho scritto di andare allo Zags e sposarla, perchè la procedura è semplice e veloce, però mi è venuto un dubbio: tu non sei mai stato in Ucraina? Perchè in tal caso, 'semplicità e velocità' dipendono molto da dove vive lei. Hai scritto che sei uno che impara in fretta, quindi deduco che te la saprai cavare e che una volta in Ucraina avrai il supporto della tua bella.

6) mi reco alla ambasciata italiana a Kiev con tutti i documenti compresa la lettera di espulsione di 5 anni dal Italia e chiedo l'ottenimento del visto per Famigliare al seguito,

Se non erro non c'è più da richiedere un visto come famigliare al seguito. Questo era necessario prima del regime visa free per accelerare i tempi di concessione di un visto turistico, dato che l'essere famigliare garantiva il diritto di seguire il coniuge in Italia.

Teoricamente adesso la tua bella, a prescindere che vi sposiate o meno, può viaggiare senza richiedere alcun visto. In linea di massima, a a prescindere dal matrimonio, potrebbe chiedere comunque la cancellazione della segnalazione, ma è ovvio che l'essere coniuge di cittadino italiano è una motivazione che ha un peso notevole per la decisione delle autorità di polizia.

Da qui, ciò che dicevo nell'intervento precedente:
dopo il matrimonio e dopo averne dato comunicazione all'ambasciata italiana a Kiev, informati se a prescindere dai tempi necessari per la cancellazione della segnalazione, le Ns autorità non possano concedere un nulla osta alla tua sposa. Anche per questo, eventualmente, un volo diretto sarebbe la soluzione più ovvia.

Una volta in Italia la questione si semplifica di molto. Probabilmente, col senno di poi, avresti potuto sposarla prima che lei tornasse in Ucraina per sbrigare le faccende relative al passaporto rumeno, ora avreste già la segnalazione cancellata e molti problemi in meno. Ma col senno di poi...

Altro aspetto, per questo prima ti chiedevo come ha portato avanti le pratiche per il passaporto rumeno, dove si è recata per richiederlo e via dicendo. E soprattutto, che tipo di titolo avesse per stare in Italia nel 2015.

Questo perchè da esperienza personale so che le segnalazioni al SIS sono di tipo diverfso, o almeno, anche se non dovrebbe essere così lasciano molti 'buchi'.

Sia chiaro, non sto assolutamente consigliando nè a te nè a lei di utilizzare 'strade' illegali, ma piuttosto di evitare soluzioni alla 'radio Babushka' che in caso di necessità saltano sempre fuori.

Io ti posso dire per certo che:
fino a 2-3 anni fa, l'avere un passaporto nuovo consentiva di richiedere visti nonostante la presenza di segnalazioni. Si trattava di segnalazioni tutte relative alla permanenza oltre i limiti consentiti, non certo per motivi di pubblica sicurezza, condanne penali e via dicendo.
Allo stesso modo, il cambio di cognome (dovuto a mille motivi, i principali sono il matrimonio ed il divorzio) e quindi la richiesta di un passaporto con dati aggiornati, permetteva il reingresso in Schengen nonostante la segnalazione.

Tuttavia, seppure cambiare il passaporto o il cognome sia perfettamente legale, è chiaro che il senso di una segnalazione al SIS è quello di evitare che la persona rientri in Schengen, quindi per come la vedo io non si tratta di procedure pienamente corrette. In fondo però se ci pensiamo bene, anche il matrimonio talvolta è una via perfettamente legale che tra i tanti benefici porta anche quello di dare un titolo di soggiorno a chi non ne avrebbe diritto.