Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Ricongiungimento con la moglie sposata in Ucraina
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vittorio_guido
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da vittorio_guido »

Se vuoi stare nella legalità segui Alibrando..
Ci sono più esempi di persone respimnte alla fronytiera... spero almeno che tu abbia preso un volo per la polonia e non diretto in italia... altrimenti non farla neanche partire....
Una volta in italia (se arriva) puoi andare in questura le daranno il permesso per restare fino alla nascita del bimbo.
dopodichè diventerà madre di cittadino italiano
Auguri
Vittò


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Cluster
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da Cluster »

Grazie a tutti per i molti consigli, mi state chiarendo un sacco di dubbi.
Domanda, a fini legali, cosa comporterebbe l'opzione di vittorio_guido? Ovvero, se per ipotesi venisse con visto Schengen passando dalla Polonia, andando alla questura le permetterebbero di restare oltre la durata del visto e potremmo quindi sposarci in tutta calma?? Lei cosa rischia in quel caso?
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beppino
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da beppino »

Se è vero che
1 non le possono preventivamente impedire di venire in Italia dalla Polonia
2 una volta in Italia non la possono espellere
3 poi vi sposate

Il problema e solo che di "Facta lex inventa fraus", nel senso che il percorso è da furbetti, anche se alla fine il risultato é giusto.

Se consideri di affrontare il visto turismo prova a riconsiderare anche il matrimonio in ucraina. Potrebbe essere meno impegnativo.
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da Cluster »

Hai perfettamente ragione beppino, io per primo detesto queste escamotage, ma il problema grande che ho è che dopo i viaggi recenti non posso proprio mollare il lavoro per un bel pò, e questo vista la condizione della mia ragazza complicherebbe non poco le cose, oltre a risultare "pericoloso" sottoporla a stress vari in avanzata gravidanza sarebbe anche emotivamente debilitante per entrambi.
Non so sto considerando ogni strada percorribile, voglio poterle stare accanto in un momento così importante e delicato, ogni settimana che passa è sempre più difficile starle lontano.
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da Robbby »

Spero vada tutto bene... ma ricordati del mio consiglio; lo stress non è solo quello fisico!!!
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da vittorio_guido »

Scusa falla andare in polonia sta li 2-3 giorni e poi viene in italia con biglietto di andata-ritorno in polonia di un paio di giorni..
quando è ad Olbia vai subito in questura e basta,facendo così non vedo illegalità, visto che in polonia ci và ed in italia viene per poco...(alla frontiera intendo)
poi visto che è incinta è un suo diritto rimanere qui...
Forse è un pochino da furbetti ma sappiamo tutti le assurdità di certe leggi, in primis che il padre non possa avere la compagna vicino in italia... ma solo dopo nato! assurdo...
Io sono il primo che rispetta la legge e la legalità ma quando ci vuole ci vuole :)
ancora auguri
Vittò

ps non fare la bischerata di aver preso un volo diretto del tipo kiev-olbia... che te la stoppano alla partenza!
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da dreamcatcher »

Magari alle 5 del mattino non sono lucido abbastanza da rimanere nella legalità ma mi sembra che entrambe le soluzioni siano perfettamente legali! anche andare a sposarsi in Ucraina è un escamotage, perfettamente rispettoso della Legge, ma pur sempre un modo di girare intorno a un problema oggettivo. SE, supponiamo SE il nostro amico fosse oggettivamente impossibilitato a viaggiare, i due non avrebbero altra alternativa che quella di un visto Shengen per lei, il che è un'alternativa legale.

D'altra parte siamo condizionati dal fatto di sapere che lei è incinta e che i due si vogliono sposare ben prima che lei metta piede in Polonia... ma supponiamo che lei non fosse incinta, arrivasse in Italia passando dalla Polonia con l'intenzione di tornarci e soggiornarci, e restasse incinta una volta sul territorio Italiano avrebbe il diritto sancito dalla Legge di restarvi.

Direi quindi che
beppino ha scritto:1 non le possono preventivamente impedire di venire in Italia dalla Polonia
ovvero è suo diritto per Legge venire in Italia dalla Polonia

e

senza
vittorio_guido ha scritto: fare la bischerata di aver preso un volo diretto del tipo kiev-olbia...
mi pare che sia tutto fin troppo legale!

e poi resta sempre l'opzione di farci il viaggio di nozze in Polonia :mrgreen:
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da Cluster »

Grazie mille a tutti, vi farò sapere cosa decideremo e come andrà! Spero bene :)
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da domedo79 »

Ieri Luca vista la sua professione ha fatto una vera e propia consulenza legale sull' argomento "gratuita" tra l' altro e per questo dobbiamo ringraziarlo!

Mi piacerebbe ne avesse voglia e tempo sentire ancora una volta il suo parere su gli ultimi scritti che gli amici anno fatto in merito all' argomento e alle ipotesi che hanno prospettato sulla soluzione .

Sicuramente qualcosa di illegale ancora vi e' altrimenti tutti non andrebbero a scontrarsi su quel muro che parliamoci chiaro e' la nostra sede consolare in Ucraina che si riserva sempre il consenso o il diniego del visto che chiediamo, sempre attenti a rispettare le procedure che tale amministrazine ci chiede !

Se questa illegalita' e' presente e' molto molto difficele da percepire in quanto gli articoli si mordono un po' la coda da soli in quanto si parla non "poter venire ,ma allo stesso tempo sempre facendo riferimento alla Legge nessuno me lo puo impedire , non mi puniscono,ma mi premiano regolarizzandomi in Questura

Ancora faccio fatica a capire dove sta ' quella sottile linea che divive l' illegalita' dalla legalita'
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da dreamcatcher »

Brevemente perchè non voglio andare fuori tema, ma penso sia giusto sottolineare che la P.A., consolato incluso, negli ultimi anni abbia fatto passi da gigante nel mettersi a servizio del cittadino. Ciò non toglie che esperienze negative ce ne siano ancora molte e che molte ancora ce ne saranno.

D'altra parte la questione dei visti è molto delicata, a volte si ritiene di avere tutte le carte in regola e invece così non è, altre volte si hanno tutti i requisiti ma chi valuta le domande non è abbastanza preparato e professionale per rendersene conto. Spiace, certamente...

Il confine tra legalità e illegalità è sottile, ma non così tanto se ci pensi bene.
Ti faccio un esempio. Una neomamma ucraina vuole incassare l'assegno di sostentamento per il figlio dal governo ucraino, per farlo deve essere residente lì. Tuttavia, ha un pds italiano, il che presuppone, anzi necessita, di una residenza in Italia. Le due cose sono non solo logicamente incompatibili, ma anche legalmente. Però "si può fare", perchè c'è un buco nella comunicazione tra le due pubbliche amministrazioni, il che è comprensibile dato che questo è solo uno dei mille aspetti che ancora separano Italia da Ucraina.

L'escamotage è illegale, punto e basta.

In altro thread, si parlava di visto polacco, permanenza su territorio italiano per sposarsi e partorire ecc ecc. Lì non si infrange alcuna legge, se ne sfrutta l'imperfezione... che poi chissà che non sia volutamente lasciata tale.
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da beppino »

Però l'imperfezione della legge non può essere anche un motivo per non concedere visto o respingere alla frontiera?
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da dreamcatcher »

Infatti.

Dove c'è imperfezione (ovunque) i margini lasciati alla libera interpretazione, ai "secondo me", sono molto più estesi.
E lì cominciano le rogne, perchè se si è (convinti di essere) nel giusto, bisogna lottare contro un muro burocratico che a volte può essere superato solo grazie al buonsenso di qualcuno che si mette nei notri panni.

Altre volte invece la riuscita dell'impresa è legata solo al corretto e consistente uso del portafoglio.

Forse ricorderai l'odissea che ho passato per il ricongiungimento col bimbo della mia ragazza. Noi avevamo tutte le carte in regola, addirittura siamo stati convocati presso il Consolato a Kiev perchè potessimo esporre la nostra difficoltà a reperire un documento in Ucraina... altro che trattare male la mia ragazza, che lo ricordo NO è cittadina italiana. Massima comprensione, massimo supporto... ma... quel giudice a Reni quel maledetto timbro non voleva metterlo, era suo dovere, ma non lo metteva. E senza quello, niente visto. Niente mamma per il bimbo... la Legge dice così, c'è poco da fare. La "comprensione" di un funzionario del Consolato sarebbe stato un atto illegale, è un'amara constatazione, ma onestamente non potevamo pretendere che qualcuno violasse la Legge per "riparare" un sopruso.
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da domedo79 »

Sicuro di prendermi qualche bacchettata sulle mani aggiungo altre due righe prima di ritirarmi nella mie stanze e uscire dalla conversazione :D

Se mi dici che e' illegale punto e basta non mi spieghi niente !

Non ho capito l' esempio della mamma e dell' assegno non centra niente !

Sulle mie spalle vedi il mio Avatar ho poco da mostrare ma non per questo voglio esentarmi dal capire!

Sembra che la mia vooglia di sapere professi l' illegalita niente di piu' sbagliato !

Io non ti parlo di arrivare in Italia su una spiaggia di Otranto con un gommone!! spiagga a me cara dove un colpo di 7,62 sparato presumibilmente da un ak 47 mi buco un polpaccio e non per fare lezioni di balistica solo per qualche millimetro in puntata su 200 metri stimati di tiro non me lo presi in testa solo per far capire quale sia il mio pensiero sull' immigrazione clandestina e di chi la professi o aiuti a professarla !!!

Qui si parla di arrivare in Italia con un volo di linea e passare il controllo della Polizia di stato che in quel momento assolve a funzioni di Polizia giudiziaria e di Pubblica sicurezza e a meno che il quel momento non riscontrino un pericolo per la sicurezza nazionale o ritengono il soggetto pericolo, poco possono fare per impedirne l' ingresso .-o Provamene il contrario senza citare tanti artiicoli !

Io capisco! so'! e' interpreto mi piace sapere il pensiero degli altri
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da Cluster »

fa sicuramente storcere il naso sfruttare questi buchi legislativi, ma è anche vero che so per certo che molte ragazze nella sua situazione (non incinta, ma non credo che all'ambasciata di Kiev gliene importi un fico secco, tanto meno ad un VMS a Lviv) è stato rifiutato il visto, pur con tutti i documenti, invito, documenti attestanti lo stato di studente, fidejussione o conto bancario, biglietti aerei etc. Lei non si può permettere nella condizione in cui è di rischiare un diniego, che allungherebbe i tempi e non cambierebbe assolutamente la sua situazione, ovvero l'incertezza di poter vere il bimbo con me in Italia, e le farebbe perdere un sacco di soldi (che, aspettando un bimbo, servono per cose molto più importanti).

La domnda pratica è, se seguissimo questa strada, come dovremmo muoverci una volta che lei è in Italia? ci presentiamo direttamente in questura? Vorranno un certificato che attesti il suo stato di gravidanza immagino. Possono rifiutarsi di regolarizzarla? E se la regolarizzano, come avviene questo? PDS breve durata?
Grazie ancora a tutti.
PS. anche a me piacerebbe sentire un parere di luca su questa situazione, è stato molto preciso nel suo post. :)
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Re: Post-matrimonio in Italia: caso particolare

Messaggio da dreamcatcher »

@Domedo

Non ti arrabbiare, penso che non ci siamo capiti. Volevo solo dire che alcuni escamotage sono legalissimi, altri illegali. Tutto qui.
Non insinuavo nulla, men che meno che fossi un paladino dell'immigrazione clandestina! figurati... ti chiedo scusa
:partyman:

Sull'ingresso in Italia muniti di visto Shengen valido non c'è postodi polizia che tenga... il reato viene commesso nel momento in cui la persona trascorre la maggior parte del tempo concesso dal visto fuori del Paese che gliel'ha concesso. Se è appena arrivata (non con volo diretto), nessuno può rimandarla indietro... idem quando dimostra che è in stato interessante, idem quando si sposa con un Italiano su territorio italiano.

Scusami ancora.
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