Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Ricongiungimento con la moglie sposata in Ucraina
Rispondi
Avatar utente
palomo23
VIAGGIATORE
VIAGGIATORE
Messaggi: 15
Iscritto il: martedì 21 febbraio 2017, 19:52
Residenza: polonia, wroclaw
Anti-spam: 42

Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da palomo23 »

Ciao a tutti,
sto cercando di "raccogliere" tutte le informazioni necessarie prima di mettere in moto tutto il "macchinone".

Faccio una premessa: da qualche mese vivo in Polonia (non ancora AIRE...me a breve dovrò certamente iscrivermi).
Il mio obiettivo (iniziale) era quello di cominciare a convivere con la mia ragazza, conosciuta qualche anno fa in Italia, motivo per il quale, alla scadenza dell'ultimo visto turistico che aveva, avevamo provato a richiedere un visto di studio tramite una scuola di Polacco. Così, oltre a stare insieme, avrebbe potuto anche migliorare il suo polacco e trovare anche un lavoro (non solo in inglese).
Putroppo il piano è saltato, poichè le è stato rifiutato il visto (...e chiaramente non sappiamo perchè). Tra l'altro, con la paura di richiedere ulteriori visti turistici (nonostante abbia parenti in Italia)...la mia lei mi dice che il rischio secondo rifiuto ora è molto alto, con tutte le conseguenze del caso...

A questo punto la soluzione matrimonio sembra inevitabile se vogliamo continuarci a vedere.

Ho ovviamente letto la "NUOVA guida al matrimonio in Ucraina (10\09\2009)" (che mi auguro sia ancora valida).
Il tutto termina con un visto "turistico" (se ho capito bene, ora non c'è più il visto di ricongiungimento, corretto?), con "ingrasso" in Italia e della durata di 365 giorni (di cui 90 in territorio Schengen).

Come vi dicevo, il mio problema è che vivo in Polonia.
Ho preso un po' di spunti e di informazioni da un altro post in cui Pegase76 racconta una storia simile (in quel caso Francia).

Tuttavia ho ancora qualche dubbio. In particolare, vista la mia situazione specifica:

Punto 1:
posso seguire la procedura "per Italia", farci rilasciare il visto e poi, una volta che mi avrà raggiunto in Italia, spostarci in Polonia e lì richiedere il permesso di soggiorno polacco?
Oppure sono costretto ad "incasinarmi" la vita e portare avanti due pratiche con le 2 ambasciate a kiev (una per l'Italia e una per la Polonia) in modo da richiedere il visto "polacco"?
E, in questo secondo caso, non mi è assolutamente chiaro cosa andrebbe fatto...

Punto 2:
Nel primo dei due scenari (rilascio del visto da parte dell'ambasciata italiana e immediato trasefrimento in Polonia) sono tenuto fare/dichiarare qualcosa in italia? Ci sono obblighi particolari da rispettare?


Grazie in anticipo per la disponibilità.
Buona serata.
M


Avatar utente
dreamcatcher
Admin
Admin
Messaggi: 9463
Iscritto il: giovedì 1 luglio 2010, 10:38
Residenza: Como
Anti-spam: 56

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da dreamcatcher »

Chiedo scusa se non ho capito bene la situazione, sono un po' di corsa ma...

...se come credo la signorina è ucraina, il famoso visto per l'italia cui ti riferisci dovrebbe essere quello per turismo post-matrimonio da celebrarsi in Ucraina.
Ovvero, vi sposate in Ucraina dopodichè lei richiede un visto turistico per venire in Italia (visto comunque schengen) dove regolarizzerete la posizione di lei con domanda di pds come coniuge di cittadino italiano.
In quanto tale (coniuge di cittadino UE) non ci sarebbero problemi poi a soggiornare in Polonia.
Avatar utente
palomo23
VIAGGIATORE
VIAGGIATORE
Messaggi: 15
Iscritto il: martedì 21 febbraio 2017, 19:52
Residenza: polonia, wroclaw
Anti-spam: 42

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da palomo23 »

Ciao, la risposta è NI...
Si, lei è ucraina e l'idea è di un matrimonio a Kiev.
In questo modo, seguendo le indicazioni che ho trovato qui sul forum, potremmo farci dare il visto "post matrimonio", per poter venire in Italia.

Il mio dubbio è proprio sul post-matrimonio e sul PDS.
Se chiedessi il PDS in Italia, ciò non implicherebbe la residenza in Italia (di entrambi i coniugi)?
Non è che il PDS (o equivalente) debba essere richiesto in Polonia?
Avatar utente
Barry
MASTER
MASTER
Messaggi: 707
Iscritto il: lunedì 28 luglio 2008, 9:36
Residenza: Savona
Anti-spam: 42
Località: Poltava

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da Barry »

Se non venite a risiedere in Italia non puoi chiedere la Carta di soggiorno italiana.
Userete il visto di un anno che ti daranno in Ambasciata italiana a Kiev finchè non avrete una residenza in uno stato della UE.
Avatar utente
palomo23
VIAGGIATORE
VIAGGIATORE
Messaggi: 15
Iscritto il: martedì 21 febbraio 2017, 19:52
Residenza: polonia, wroclaw
Anti-spam: 42

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da palomo23 »

Esatto, come immaginavo, il PDS in Italia non avrebbe senso in questo caso.

Quindi mi confermate che il visto di ingresso in UE lo farebbe comunque l'ambasciata italiana (post matrimonio in ucraina), indipendentemente dal fatto che il marito NON risiede in italia (in quanto AIRE)?

Oppure la residenza (del marito) deve essere italiana e poi, successivamente, durante la copertura del visto, entrambe le persone andranno a definire/regolarizzare la residenza/PDS in un altro paese EU ?

Grazie mille.
andbod
Admin
Admin
Messaggi: 7239
Iscritto il: domenica 7 dicembre 2008, 0:40
Residenza: Lviv Ucraina
Anti-spam: 56

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da andbod »

Come prima indicazione attualmente a seguito di matrimonio non vengono più rilasciati visti di tipo D di durata annuale ma bensi di tipo C con durata di 90 giorni. Se l'intenzione è quella di vivere permanentemente in Polonia la strada da seguire è quella dell'iscrizione A.I.R.E., ottenimento per il cittadino Italiano del certificato di residenza in Polonia, celebrazione del matrimonio in Ucraina, richiesto visto al Consolato Polacco e quindi certificato di residenza in Polonia per il coniuge :
http:/www.duw.pl/pl/wersje-jezkowe/english-version/right-of-residence-in/7252,dok.html
Avatar utente
palomo23
VIAGGIATORE
VIAGGIATORE
Messaggi: 15
Iscritto il: martedì 21 febbraio 2017, 19:52
Residenza: polonia, wroclaw
Anti-spam: 42

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da palomo23 »

Ciao andbod, innanzitutto grazie per il chiarimento (ero convinto che il visto fosse annuale, non di 90 gg :( ).

Dunque, se ho capito bene, fermo restando l'iscrizione AIRE come prerequisito e la documentazione di residenza in Polonia, la NUOVA guida al matrimonio in Ucraina (10\09\2009) resta valida fino al punto "richiesta del visto" (e dunque il matrimonio va comunque registrato in italia).

La richiesta del visto invece va fatta al consolato polacco a Kiev.
Anzi, forse in ambasciata Polacca andrà fatta anche la registrazione del matrimonio.
E' così? ...ammesso che tu lo sappia :wink:

Grazie ancora.
andbod
Admin
Admin
Messaggi: 7239
Iscritto il: domenica 7 dicembre 2008, 0:40
Residenza: Lviv Ucraina
Anti-spam: 56

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da andbod »

La registrazione del matrimonio e la scelta del regime dei beni (opzionale) va fatta comunque presso il Consolato Italiano. La parte invece di traduzione e certificazione della traduzione del certificato di matrimonio Ucraino andrà invece fatta presso il Consolato Polacco (ammesso che la richiedano cosa che onestamnete non saprei).

Ti consiglio comunque di informarti prima presso il Consolato Polacco perchè un conto sono Leggi, regolamenti e il sito ufficiale del Ministero Polacco, un conto è la prassi e su questo non ho purtroppo esperienza diretta.
Avatar utente
Barry
MASTER
MASTER
Messaggi: 707
Iscritto il: lunedì 28 luglio 2008, 9:36
Residenza: Savona
Anti-spam: 42
Località: Poltava

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da Barry »

Ma se volete provare a convivere e tu stai in Polonia non vi conviene provare a richiedere per lei un visto di lavoro per la Polonia?
Una mia conoscente lo ha avuto recentemente per un anno.
Avatar utente
palomo23
VIAGGIATORE
VIAGGIATORE
Messaggi: 15
Iscritto il: martedì 21 febbraio 2017, 19:52
Residenza: polonia, wroclaw
Anti-spam: 42

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da palomo23 »

Ciao, per il discorso "visto di lavoro", e' quello che stiamo cercando di fare da tempo... parlo di lavoro da ufficio.
A parte due/tre contatti e colloqui non andati a buon fine a fronte di parecchie decine di CV inviati, al momento la strada del visto per lavoro non ha dato grandi frutti.
Tra l'altro sarebbe la soluzione di gran lunga migliore, dal mio punto di vista.

Inoltre - ma questo sarebbe tutto da verificare - (non so se qualcuno qui sul forum ha info a riguardo) secondo la mia ragazza, anche un eventuale visto di lavoro le potrebbe essere rifiutato in quanto, come ho detto, di recente ha gia' avuto un primo "rifiuto" sul passaporto. Ed e' terrorizzata dalla possibilita' di un secondo.
Avatar utente
Barry
MASTER
MASTER
Messaggi: 707
Iscritto il: lunedì 28 luglio 2008, 9:36
Residenza: Savona
Anti-spam: 42
Località: Poltava

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da Barry »

In questi casi non si va alla cieca, ci si "informa" prima se è fattibile la cosa.
Avatar utente
markus
ESPERTO
ESPERTO
Messaggi: 2873
Iscritto il: giovedì 13 marzo 2014, 11:18
Residenza: Basarabia
Anti-spam: 42

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da markus »

Dovrebbe essere possibile ma non mi sembra semplice, penso vada visto come viene interpretato "the business entity commissioning the alien to perform work cannot fulfil their staffing needs on the local labor market;"

Qui trovi un po' tutto (sito istituzionale lascio il link attivo)

http://www.malopolska.uw.gov.pl/default ... _STAY_WORK
Avatar utente
palomo23
VIAGGIATORE
VIAGGIATORE
Messaggi: 15
Iscritto il: martedì 21 febbraio 2017, 19:52
Residenza: polonia, wroclaw
Anti-spam: 42

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da palomo23 »

Diciamo che il discorso "the business entity commissioning the alien to perform work cannot fulfil their staffing needs on the local labor market;", è teoricamente senza soluzione...mi sembra molto una frase "furba"...
Così come è altrettanto vero che le molte multinazionali assumono dall'estero (ad es., per motivi linguistici).

Quello che però non mi è ancora chiaro è questo punto: il permesso di lavoro, ammesso che venga concesso (o che il datore di lavoro riesca ad ottenerlo) può automaticamente garantire il visto di ingresso ?
O sono due cose diverse?
E' possibile che, ad esempio, pur con un permesso di lavoro, il console (in questo caso Polacco) possa rifiutare il rilascio del visto di ingresso?

Non ottenere un permesso di lavoro non credo venga "segnato" sul passaporto.
Mentre il rifiuto del consolato si.
Giusto?
Avatar utente
markus
ESPERTO
ESPERTO
Messaggi: 2873
Iscritto il: giovedì 13 marzo 2014, 11:18
Residenza: Basarabia
Anti-spam: 42

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da markus »

palomo23 ha scritto:Diciamo che il discorso "the business entity commissioning the alien to perform work cannot fulfil their staffing needs on the local labor market;", è teoricamente senza soluzione...mi sembra molto una frase "furba"...
Significa che un datore di lavoro polacco, in mancanza di manodopera locale, può assumere provvisoriamente un cittadino extracomunitario. La mancanza di manodopera và comprovata con una ricerca presso l'Ufficio disoccupazione.

Ti faccio un esempio, mettiamo che in Polonia vi è mancanza di infermiere (non vi dovrebbero essere iscritte infermiere in disoccupazione) e la tua ragazza è infermiera dovrebbe poter ottenere il permesso di soggiorno provvisorio per lavorare quale infermiera.

È questa la cosa che và valutata e come viene interpretata.

Poi mi permetto una domanda. Ma tu hai il permesso di soggiorno polacco? Se si dovresti aver passato la stessa trafila.

Se hai permesso di soggiorno polacco e ti vuoi sposare penso che sarebbe più semplice, dal punto di vista burocratico, che vi sposate in Polonia.

Per concludere, sembra che nessun utente del Forum ha fatto l'esperienza. In Polonia vi sono sicuramente delle agenzie o delle associazioni che assistono da un punto di vista burocratico chi desidera immigrare.

Per me un po' strano che è stato rifiutato il visto di studio. Normalmente in questi casi vi è l'assistenza dell'Università che conosce bene la procedura (è tutto nel loro interesse quindi, normalmente, dicono subito se la cosa è possibile o no).
Avatar utente
markus
ESPERTO
ESPERTO
Messaggi: 2873
Iscritto il: giovedì 13 marzo 2014, 11:18
Residenza: Basarabia
Anti-spam: 42

Re: Vivere in Polonia dopo matrimoinio in Ucraina: alcuni dubbi

Messaggio da markus »

palomo23 ha scritto:E' possibile che, ad esempio, pur con un permesso di lavoro, il console (in questo caso Polacco) possa rifiutare il rilascio del visto di ingresso?
Mi sembra che fai un po' di confusione. Il permesso di soggiorno và richiesto in Polonia quindi la persona deve essere presente fisicamente in Polonia. Ti ho detto che nel sito che ti ho indicato scrivono un po' tutto. Frà l'altro:

A foreigner is obliged to collect the residence card in person.

Una volta ottenuto il permesso di soggiorno (anche se provvisorio) non si ha più necessità di visto, sarebbe un controsenso.
Rispondi

Torna a “Ricongiungimento per matrimonio”