sposati in Ucraina, e ora?

Ricongiungimento con il figlio o la figlia maggiorenni.
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actarus68
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sposati in Ucraina, e ora?

Messaggio da actarus68 »

Salve, mi sono sposato in Ucraina, ora mia moglie mi raggiungerà in Italia. Tramite ambasciata di kiev abbiamo visto che le cose erano lunghe per avere un visto per lei per raggiungermi con la motivazione di ricongiungimento familiare. Siccome era vicina la scadenza dei 180 giorni mi raggiungerà qui in Italia a metà Ottobre. Ho già parlato in comune, facendo vedere la copia del certificato di matrimonio tradotto, apostillato e timbrato in ambasciata e mi hanno detto che andrà bene per registrare il matrimonio al mio comune di residenza. Veniamo ora ai dubbi:
1) motivazione del suo viaggio in Italia: potrà comunicare che sta viaggiando per ricongiungersi al marito facendo vedere il certificato di matrimonio o, non essendoci un visto per ricongiungimento familiare, dovrà comunicare che il motivo del viaggio è turismo?
2) una volta registrato il matrimonio in comune dovremo andare subito in Questura a richiedere il permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare o basterà farlo prima che scadano i 90 giorni di permanenza? Questo lo chiedo perchè stiamo prendendo casa e preferirei, se possibile, prima che lei abbia la residenza nella nostra casa e non una "provvisoria" dove abito ora


Forrest Gump
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Re: sposati in Ucraina, e ora?

Messaggio da Forrest Gump »

Ciao Actarus68. Io la pratica matrimonio l'ho affrontata tanti anni fa e penso che siano cambiate tante cose.
Ti rispondo quindi per....istinto/logica. In pratica come farei io in assenza di specifiche informazioni.
1) entrerei in Italia come entrerebbe un normale cittadino ucraino. Nessun visto e nessuna complicazione. Porterei con me il certificato di matrimonio nel caso dovessi essere fermata per un controllo più approfondito. Non dimentichiamo che, anche in assenza dell'obbligatorietà del visto, la polizia di frontiera può fermare la persona, chiedere il motivo del viaggio e controllare se non sia a rischio (pochi soldi per il soggiorno, ecc). Spiegando la motivazione i problemi sarebbero inesistenti.
2) io lo farei prima possibile perchè i tempi della burocrazia italiana sono biblici. Magari farei presente in questura che volete cambiare il luogo di residenza.
"L'uomo saggio aspetta il momento giusto, il pazzo lo anticipa, l'imbecille lo lascia passare". (tratto dal film "Mai arrendersi")
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