Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Ricongiungimento con il figlio o la figlia maggiorenni.
Avatar utente
vittorio_guido
ESPERTO
ESPERTO
Messaggi: 6727
Iscritto il: domenica 7 febbraio 2010, 21:09
Residenza: viareggio (Odessa vacanza)
Anti-spam: 56

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da vittorio_guido »

A Viareggio volevano per forza delle ricevute che non avevo.
Gli ho detto che era da idioti mandare i soldi in Ucraina con i sistemi canonici (money gram, poste o bonifici)
Perchè noi andiamo una volta l'anno, ed una volta l'anno facciamo venire nostra suocera.
Vedendosi due volte l'anno non serve spedire i soldi, li abbiamo sempre dati a mano.
Comunque a fine mese mia suocera mi spedirà più di 5000 euro... Posso chiedere io il PDS come mantenuto da una Ucraina?? :lol: :lol: :lol:
In Ogni caso dovrebbero rivedere le regole, come mi spiegava l'addetto in questura,
fanno riunioni dove gli dicono che i familiari di cittadini italiani devono essere agevolati.
Ma in pratica non esistono leggi agevolanti....., di conseguenza il PDS di un familiare è uguale e periglioso come quello di un qualunque straniero... :evil:
Ma che volete, la delinquenza, l'immigrazione clandestina e i terroristi si combattono mettendo sullo stesso piano la mamma Ucraina di 55 anni di una italiana, uguagliandola ad un marito di un'afgana o marocchina che lavora qui.... :twisted:
Poi alla fine la gente resta nella clandestinità.. si chiedessero a loro stessi il perchè...


Soltanto gli stupidi non sbagliano mai.....
Odessa Mama
andbod
Admin
Admin
Messaggi: 7239
Iscritto il: domenica 7 dicembre 2008, 0:40
Residenza: Lviv Ucraina
Anti-spam: 56

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da andbod »

In Ucraina non esiste il concetto giuridico di "persona a carico" per cui nessuno puo' certificarlo. In genere lo fa la rappresentanza Italiana accettando le ricevute delle rimesse per almeno 6 mesi (in casi eccezionali ne accettano 6 divisi anche in 4 mesi). Il problema e' che questo viene fatto solo nell'ambito della richiesta di un visto per ricongiungimento, possibile solo nei confronti di cittadini non Comunitari. Per i parenti stretti di cittadini UE bisogna dimostrare il carico alla Questura e quindi si entra in un'area di discrezionalita'.
Avatar utente
dreamcatcher
Admin
Admin
Messaggi: 9463
Iscritto il: giovedì 1 luglio 2010, 10:38
Residenza: Como
Anti-spam: 56

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da dreamcatcher »

Siete straordinari =D>

In relazione a quanto scritto anche da Andbod poco sopra, la denuncia/controllo/espulsione in cui è incappata la persona in questione, può essere determinante perchè la questura metta la clandestinità davanti allo stato di 'persona a carico'?
Avatar utente
RobyUA
MODERATORE
MODERATORE
Messaggi: 986
Iscritto il: martedì 10 giugno 2008, 21:45
Anti-spam: 0
Località: Rimini

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da RobyUA »

Ciao a tutti,

innanzitutto desidero ringraziarvi tutti per i vostri post
che hanno contribuito enormemente a far luce su un
argomento che non conoscevo per niente.

Ho letto i documenti che si trovano ai link che mi avete
mandato specialmente i seguenti:

INDICE
-http://www.trevisolavora.it/guidastrani ... tegoria=79

CARTA DI SOGGIORNO PER FAMILIARE EXTRACOMUNITARIO DEL CITTADINO DELL'UNIONE EUROPEA CHE VIVE IN ITALIA
-http://www.trevisolavora.it/guidastrani ... egoria=412

ASILO POLITICO E PROTEZIONE SUSSIDIARIA
-http://www.trevisolavora.it/guidastrani ... egoria=312

PROTEZIONE INTERNAZIONALE
-http://www.trevisolavora.it/guidastrani ... egoria=166

PERMESSO DI SOGGIORNO PER MOTIVI UMANITARI
-http://www.trevisolavora.it/guidastrani ... egoria=358

Riassumo brevemente la storia della ragazza

Irina = ragazza ucraina di 28 anni
Dima = figlio di Irina (10 anni)
Marica = madre di Irina, sposata con un uomo italiano. Ha i documenti in regola ed è in attesa della cittadinanza italiana.

Ad Agosto 2013 Irina e Dima partono dall'Ucraina con un
permesso turistico Schengen rilasciato dall'ambasciata
polacca. Arrivano in Italia e trovano ospitalità presso
l'abitazione di Marica e del marito italiano.

Marica, Irina e Dima si recano presso le autorità
competenti del posto in cui vivono e chiedono se
possono regolarizzare la posizione di Irina.
Le autorità dicono che Marica deve aspettare la
cittadinanza italiana e poi fare il ricongiugimento
famigliare.

In attesa anche dell'apertura di nuovi flussi, Irina e Dima
dimorano a casa della madre e del marito e sono
completamente a carico di questi ultimi due (e lo sono
tutt'ora).

Poche settimane fa (non vi so dire esattamente come e perchè,
forse una denuncia o forse una segnalazione di terzi)
l'intera famiglia si allarma poichè credono che Irina venga rimpatriata
in modo coatto.

Marica si informa dai carabinieri da cui viene a sapere che non
è stata avviata nessuna pratica ma che è bene regolarizzare la
posizione di Irina.

A questo punto entro in gioco io poichè, tramite amici, conosco Irina
e poi la madre Marica. Capisco che si tratta di bravissime persone e
voglio aiutarle.

La prima cosa che ho fatto è stata quella di chiedere informazioni
circa il rimpatrio coatto poichè l'intera famiglia temeva che potesse
succedere da un momento all'altro e Irina viveva tappata in casa per
paura.

Una volta rassicurate che il rimpatrio coatto non avviene se non dopo
altre formalità che non sono ancora accadute (3 fogli di via etc.), mi sto
prodigando per cercare una soluzione ed ho scritto anche qui per avere
consigli.

A questu punto siete entrati in gioco anche tutti voi :prayer:

Se Irina, in Ucraina, riceveva soldi dalla madre non lo so (chiederò lumi).

Domani mattina ricomincio il giro tra patronato e questura con tutta
la documentazione che ho stampato dai link che mi avete scritto e vediamo
cosa si potrà fare.

Per ora vi ringrazio tutti ancora una volta.

Domani aggiornerò il thread con gli sviluppi.

Spasibo,

RobyUA !!!
Se a ciascun l'interno affanno si leggesse in fronte scritto,
quanti mai che l'invidia fanno, ci farebbero pietà !!!

никто не стоит спрашиваю ?
нет, я нормальный водила !
Avatar utente
RobyUA
MODERATORE
MODERATORE
Messaggi: 986
Iscritto il: martedì 10 giugno 2008, 21:45
Anti-spam: 0
Località: Rimini

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da RobyUA »

dreamcatcher ha scritto:Siete straordinari =D>

In relazione a quanto scritto anche da Andbod poco sopra, la denuncia/controllo/espulsione in cui è incappata la persona in questione, può essere determinante perchè la questura metta la clandestinità davanti allo stato di 'persona a carico'?
La persona in questione, Irina, non è incappata in nessuna
denuncia/controllo/espulsione .... ho cercato di capire
cosa fosse successo e la spiegazione è stata abbastanza vaga.

Da prima mi hanno detto che era una denuncia/segnalazione da parte
di terzi ma, in realtà non c'è stata nessuna denuncia.
I carabinieri hanno detto alla mamma di Irina che non c'è
alcun provvedimento a carico di Irina e quindi
non è stata iniziata la pratica per il foglio di via
ma che è assolutamente necessario che Irina regolarizzi
la sua posizione al più presto.

Capisco che le mie spiegazioni sono un po vaghe ma anche
io faccio molta fatica a capire poichè le spiegazioni che
mi danno sono sempre a metà o confuse (prima era una denuncia,
poi non lo era, poi la prefettura che ha chiamato a casa, poi non
era la prefettura .... insomma un gran pasticcio)

Nell'attesa che venga domani al più presto per poter parlare
con qualche responsabile presso gli uffici del patronato e della
questura, no so dirvi altro.

Aggiorno il thread appena ho novità

Grazie a tutti.

RobyUA !!!
Se a ciascun l'interno affanno si leggesse in fronte scritto,
quanti mai che l'invidia fanno, ci farebbero pietà !!!

никто не стоит спрашиваю ?
нет, я нормальный водила !
Avatar utente
andrey
MODERATORE
MODERATORE
Messaggi: 6134
Iscritto il: lunedì 7 maggio 2007, 7:59
Residenza: firenze,lviv(resistenza)
Anti-spam: 42

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da andrey »

Attento che i patronati sapevano poco o niente di familiari di cittadini italiani dls 30/2007
Mentre conoscono la legislazione su stranieri 100%
li si parla di figli minorenni
nel dls 30/2007 di figli di 21 anni e 22 in poi a carico sono anche quelli del coniuge in questo caso
moglie ucraina di italiano
tanto per introdurre argomento
«Lottate e vincerete!»,Taras Ševčenko ai popoli soggetti al dominio imperiale di Mosca "QUANDO TRA IL PANE E LA LIBERTÀ IL POPOLO SCEGLIE IL PANE, PRIMO O POI SI PERDERÀ TUTTO, COMPRESO IL PANE" Stepan Bandera
СЛАВА УКРАЇНІ CON IL CUORE VIVA UCRAINA
Avatar utente
vittorio_guido
ESPERTO
ESPERTO
Messaggi: 6727
Iscritto il: domenica 7 febbraio 2010, 21:09
Residenza: viareggio (Odessa vacanza)
Anti-spam: 56

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da vittorio_guido »

Giusto Andrey.
A volte è più preparato il forum di un patronato :)

Anche di mia suocera, l'addetto mi disse che aveva capito benissimo la situazione, ma lui applicava la legge.
Io resterò sempre dell'idea che in Italia siamo specialisti a complicare le cose semplici.
Sennò non riusciamo ad impegnare 1 milione di persone inutili, in altrettanti uffici inutili...
RobyUA ha scritto:Ad Agosto 2013 Irina e Dima partono dall'Ucraina con un
permesso turistico Schengen rilasciato dall'ambasciata
polacca. Arrivano in Italia e trovano ospitalità presso
l'abitazione di Marica e del marito italiano.
Acciderboli è entrata in Italia con visto Polacco (cosa non consentita come saprai bene) e risiede qui, irregolarmente dall'agosto del 2013...
Siamo di fronte all'Al Capone delle immigrate...
Lei è stata fatta 'cadere' da uno spasimante deluso lui dagli scontrini del fisco :lol:
Non troppo professionali entrambi :D
Sdrammatizzo un pò
Soltanto gli stupidi non sbagliano mai.....
Odessa Mama
Dalyu
ESPLORATORE
ESPLORATORE
Messaggi: 154
Iscritto il: domenica 20 febbraio 2011, 17:48
Residenza: padova
Anti-spam: 56

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da Dalyu »

andrey ha scritto:Attento che i patronati sapevano poco o niente di familiari di cittadini italiani dls 30/2007
Mentre conoscono la legislazione su stranieri 100%
li si parla di figli minorenni
nel dls 30/2007 di figli di 21 anni e 22 in poi a carico sono anche quelli del coniuge in questo caso
moglie ucraina di italiano
tanto per introdurre argomento
considerato che sto cercando il modo di dimostrare che il figlio di mia moglie, che ha compiuto 21 anni a dicembre ed attualmente si trova in donetsk, sia a nostro carico, sei sicuro dell'età del decreto?
nel decreto legge mi sembra di aver letto che l'età per non dimostrare che sia a carico è inferiore agli anni 21 non superiore.
Avatar utente
andrey
MODERATORE
MODERATORE
Messaggi: 6134
Iscritto il: lunedì 7 maggio 2007, 7:59
Residenza: firenze,lviv(resistenza)
Anti-spam: 42

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da andrey »

Art 2 ...di eta'inferiore a 21 anni o a carico
fino a 21 non c'e'bisogno di dimostrare di essere a carico
dopo si
fortunato :mrgreen: se ha gia finito i 21 anni...scherzo
in bocca al lupo



Art. 2.
Definizioni

1. Ai fini del presente decreto legislativo, si intende per:
    a) «cittadino dell'Unione»: qualsiasi persona avente la cittadinanza di uno Stato membro;
    b) «familiare»:
        1) il coniuge;
        2) il partner che abbia contratto con il cittadino dell'Unione un'unione registrata sulla base della legislazione di uno Stato membro, qualora la legislazione dello Stato membro ospitante equipari l'unione registrata al matrimonio e nel rispetto delle condizioni previste dalla pertinente legislazione dello Stato membro ospitante;
        3) i discendenti diretti di età inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge o partner di cui alla lettera b);
        4) gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge o partner di cui alla lettera b);
    c) «Stato membro ospitante»: lo Stato membro nel quale il cittadino dell'Unione si reca al fine di esercitare il diritto di libera circolazione o di soggiorno.
«Lottate e vincerete!»,Taras Ševčenko ai popoli soggetti al dominio imperiale di Mosca "QUANDO TRA IL PANE E LA LIBERTÀ IL POPOLO SCEGLIE IL PANE, PRIMO O POI SI PERDERÀ TUTTO, COMPRESO IL PANE" Stepan Bandera
СЛАВА УКРАЇНІ CON IL CUORE VIVA UCRAINA
Avatar utente
andrey
MODERATORE
MODERATORE
Messaggi: 6134
Iscritto il: lunedì 7 maggio 2007, 7:59
Residenza: firenze,lviv(resistenza)
Anti-spam: 42

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da andrey »

Se occorre non dimentichiamo
anche l'art 3 poco ricordato

Art. 3.
Aventi diritto

1. Il presente decreto legislativo si applica a qualsiasi cittadino dell'Unione che si rechi o soggiorni in uno Stato membro diverso da quello di cui ha la cittadinanza, nonche' ai suoi familiari ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera b), che accompagnino o raggiungano il cittadino medesimo.

2. Senza pregiudizio del diritto personale di libera circolazione e di soggiorno dell'interessato, lo Stato membro ospitante, conformemente alla sua legislazione nazionale, agevola l'ingresso e il soggiorno delle seguenti persone:
    a) ogni altro familiare, qualunque sia la sua cittadinanza, non definito all'articolo 2, comma 1, lettera b), se e' a carico o convive, nel paese di provenienza, con il cittadino dell'Unione titolare del diritto di soggiorno a titolo principale o se gravi motivi di salute impongono che il cittadino dell'Unione lo assista personalmente;
    b) il partner con cui il cittadino dell'Unione abbia una relazione stabile debitamente attestata dallo Stato del cittadino dell'Unione.

3. Lo Stato membro ospitante effettua un esame approfondito della situazione personale e giustifica l'eventuale rifiuto del loro ingresso o soggiorno.
«Lottate e vincerete!»,Taras Ševčenko ai popoli soggetti al dominio imperiale di Mosca "QUANDO TRA IL PANE E LA LIBERTÀ IL POPOLO SCEGLIE IL PANE, PRIMO O POI SI PERDERÀ TUTTO, COMPRESO IL PANE" Stepan Bandera
СЛАВА УКРАЇНІ CON IL CUORE VIVA UCRAINA
Avatar utente
RobyUA
MODERATORE
MODERATORE
Messaggi: 986
Iscritto il: martedì 10 giugno 2008, 21:45
Anti-spam: 0
Località: Rimini

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da RobyUA »

Ciao a tutti,

ecco dove sono stato oggi e cosa mi è stato risposto.

QUESTURA UFFICIO IMMIGRAZIONE
La richiesta di CDS (Carta di soggiorno) non può essere richiesta
poichè la ragazza ha già superato i 23 anni (ventitrè) !!!
Non me lo sto inventando, ha detto proprio ventitrè.
Ho chiesto spiegazioni circa il numero 23 e l'impiegato mi ha
detto che così dice la legge.
A quel punto ho tirato fuori i miei fogli stampati e gli ho chiesto
spiegazioni in merito all'art 2
"discendenti diretti di età inferiore a 21 anni, o a carico, e quelli
del coniuge
" .... mi ha risposto che l'età è stata alzata a 23 anni
e che dei figli della coniuge di età maggiore di 23 anni a carico di
quest'ultima non ne voleva sentir parlare poichè non rientrano nella fattispece.

Lasciando per il momento da parte la risposta dell'impiegato
poco informato e desideroso di mandarmi via il più presto possibile,
questa via presenta un problema molto grosso, quasi insormontabile:
la verifica del vincolo di parentela. Tale certificato deve essere tradotto
e legalizzato presso l'autorità diplomatica presente nel Paese di origine
del richiedente e nel caso di Irina, non c'è nessuno che lo possa fare
(a meno che sia possibile richiederlo in Ambasciata ucraina a Milano o a
Roma).
Il fatto che la ragazza ed il bambino sono a carico della signora sposata con
un uomo italiano, invece, è facile da provare poichè i primi due vivono
da agosto 2013 a casa della terza ed Irina non lavora.


QUESTURA UFFICIO ASILO POLITICO
Ho trovato una persona infinitamente gentile che mi ha detto
che è possibile richiedere l'asilo politico anche se, in questo caso,
sono più indicate le sottospeci: protezione sussidiaria,
permesso di soggiorno per motivi umanitari etc.

L'unica cosa che la richiedente deve fare è consegnare il suo passaporto
(che viene momentaneamente trattenuto per verifica) e presentare
una memoria scritta di suo pugno e nella lingua che parla abitualmente
(ucraino) che descriva il più dettagliatamente possibile la sua vita
dall'inizio ad oggi. L'impiegato mi ha detto che più dettagliata è
meglio è anche se si tratta di 15 o 20 pagine.
La memoria, alla fine, deve riportare la seguente dicitura "chiedo alla Stato
italiano protezione per i seguenti motivi ....." e devono essere elencati
i motivi della richiesta.
La questura invia la pratica a Forlì ad una commissione che ha il compito
di valutare tale memoria e stabilire, in base a questa, se chiamare la
ragazza per un colloquio finale oppure rigettare la domanda.

A questo punto mi chiedo se con il passaporto in mano, la commissine
riesce a sapere se il richiedente, in UCraina, abbia o meno beni immobili
intestati poichè, in quest'ultimo caso, la domanda verrebbe rigettata
automaticamente.

Domani mattina proverò ad andare a sentire al patronato ed anche presso
un ufficio privato dove si occupano di assistenza agli stranieri (in particolare
ucraini poichè qui a Rimini ne abbiamo tantissimi).

Per ora è tutto

RobyUA !!!
Se a ciascun l'interno affanno si leggesse in fronte scritto,
quanti mai che l'invidia fanno, ci farebbero pietà !!!

никто не стоит спрашиваю ?
нет, я нормальный водила !
Avatar utente
andrey
MODERATORE
MODERATORE
Messaggi: 6134
Iscritto il: lunedì 7 maggio 2007, 7:59
Residenza: firenze,lviv(resistenza)
Anti-spam: 42

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da andrey »

Quanto sei lontano da modena

-http://www.cgilmodena.it/ricongiungimen ... mento.html

-http://www.cgilmodena.it/abolito-il-vis ... itari.html

-http://www.aduc.it/articolo/ricongiungi ... _22797.php
Ci deve essere qualcuno informato bene in questo patronato visto le sentenze
il primo non e'proprio il tuo caso ma credo aiuti e intanto renda visibile il caso figli oltre i 21 anni
«Lottate e vincerete!»,Taras Ševčenko ai popoli soggetti al dominio imperiale di Mosca "QUANDO TRA IL PANE E LA LIBERTÀ IL POPOLO SCEGLIE IL PANE, PRIMO O POI SI PERDERÀ TUTTO, COMPRESO IL PANE" Stepan Bandera
СЛАВА УКРАЇНІ CON IL CUORE VIVA UCRAINA
Avatar utente
andrey
MODERATORE
MODERATORE
Messaggi: 6134
Iscritto il: lunedì 7 maggio 2007, 7:59
Residenza: firenze,lviv(resistenza)
Anti-spam: 42

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da andrey »

-http://immigrazione.eu/diritto-al-soggi ... re-carico/

queste sononsolo sentenze ma possono essere utili
per il poliziotto "dei 23 anni"
Se troverai appoggio e convinzione per la domanda il suo rifiuto di accettare la domanda e'omissione atti di ufficio
Inutile ma interessante vedere sta cosa dei 23 anni dove'scritta
«Lottate e vincerete!»,Taras Ševčenko ai popoli soggetti al dominio imperiale di Mosca "QUANDO TRA IL PANE E LA LIBERTÀ IL POPOLO SCEGLIE IL PANE, PRIMO O POI SI PERDERÀ TUTTO, COMPRESO IL PANE" Stepan Bandera
СЛАВА УКРАЇНІ CON IL CUORE VIVA UCRAINA
Avatar utente
andrey
MODERATORE
MODERATORE
Messaggi: 6134
Iscritto il: lunedì 7 maggio 2007, 7:59
Residenza: firenze,lviv(resistenza)
Anti-spam: 42

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da andrey »

Di fronte auna questura restrittiva oltre il dovurto si fa poco se non alcuni atti iniziali propri prima insistenze verbali con testimone
come perlomeno accettare la domanda e motivare per iscritto il rifiuto
poi ci sono i ricorsi

vedi anche cosa scrive milano
Vademecum (PDF 288 KB) - Provincia di Milano
-http://www.cittametropolitana.mi.it/exp ... v_2013.pdf
05 nov 2013 - 1 Principlai tipologie di titoli di soggiorno per motivi familiari ... D. Lgs. 6 febbraio 2007, n.30 ... Carta Blu UE: introdotta con d. lvo 28 giugno 2012, n. ... Abolizione dei permessi di soggiorno di .... fino a 21 anni, nipoti, collaterali minorenni, ecc..); ..... Inserimento dei figli sul permesso di soggiorno (art. 31.
qui elenco domande cds
Documento che attesti la qualità di familiare (se proveniente dall’estero,
debitamente tradotto e legalizzato);
Eventuale dichiarazione del cittadino UE che il familiare è a carico; -
Familiare con Cittadinanza UE:
Documento di identità valido
Familiari Extra-UE
a. Richiesta alla questura competente della Carta di soggiorno come familiare di
cittadino UE” (valida 5 anni) – art. 10 D.lsg. 30/2007.
b. Passaporto valido
N.B.: Non è richiesta la convivenza con il familiare UE.
Attestazione del soggiorno permanente (art. 16, D.lgs
n.30/2007)
Il cittadino UE presenta richiesta al Comune, producendo idonea documentazione.
«Lottate e vincerete!»,Taras Ševčenko ai popoli soggetti al dominio imperiale di Mosca "QUANDO TRA IL PANE E LA LIBERTÀ IL POPOLO SCEGLIE IL PANE, PRIMO O POI SI PERDERÀ TUTTO, COMPRESO IL PANE" Stepan Bandera
СЛАВА УКРАЇНІ CON IL CUORE VIVA UCRAINA
Avatar utente
RobyUA
MODERATORE
MODERATORE
Messaggi: 986
Iscritto il: martedì 10 giugno 2008, 21:45
Anti-spam: 0
Località: Rimini

Re: Ricongiung. madre UA sposata in IT e figlia (28enn) ucraina

Messaggio da RobyUA »

Ciao Andrey,

grazie per la tua importantissima collaborazione.
Hai ragione quando dici che la nostra questura è restrittiva
ma, oltre a questo, è anche molto superficiale.

Per la carta di soggiorno il problema più grosso
rimane comunque il documento che attesti la qualità di
familiare
(se proveniente dall’estero, debitamente
tradotto e legalizzato.

Dopo aver scritto questo post andrò al patronato e
vediamo cosa dicono.

Di uffici che si occupano di queste cosa, fortunatamente,
ne abbiamo tanti
http://urp.comune.rimini.it/informazion ... adini.html

Grazie mille,

Roby.
Se a ciascun l'interno affanno si leggesse in fronte scritto,
quanti mai che l'invidia fanno, ci farebbero pietà !!!

никто не стоит спрашиваю ?
нет, я нормальный водила !
Rispondi

Torna a “Ricongiungimento familiare”