Consigli su situazione

Ricongiungimento con il figlio o la figlia maggiorenni.
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mandarinko
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Consigli su situazione

Messaggio da mandarinko »

Salve a tutti, dopo tempo che vi seguo mi ritrovo a raccontare la mia storia:

nel prossimo autunno vorrei sposare la mia attuale fidanzata ucraina che ha un figlio di 4 anni ed è divorziata.
solo che ho dei dubbi su alcune cose, il padre del bimbo ha passaporto rumeno e ucraino(ha doppia cittadinanza come cittadino rumeno) e vive in italia con relativo contratto di lavoro e residenza


sia lei che il figlio hanno passaporto ucraino, ogni volta che vengono in italia per 3 mesi il padre del bambino rilascia il certificato del notaio che lei presenta la frontiera per far passare il bambino con lei

Adesso arrivano i problemi
Per svariati motivi , mi sono trovato a parlare con il padre del bambino, e credo che lui provi astio nei miei confronti.

Io voglio che sia la mia futura moglie che suo figlio vivono con me in italia, ma ho paura che il padre del bambino venendo a sapere del matrimonio, possa nonostante lui vive in italia, negare l'espatrio del figlio

c'è qualcosa che io posso fare ?essendo che lui lavora in italia ed è cittadino eu ma suo figlio cittadino ucraino

o mi ritroverò con tanti calvari e problematiche?

la mia fidanzata non vuole avere a che fare con lui su questo aspetto, ma io la sto incitando a parlarne con lui del matrimonio e del fatto che il figlio vivrà in italia

datemi consigli su come affrontare meglio la questione sia a livello burocratico, sia a livello di intermediare con lui prima

Dreamcatcher: se non ricordo male è il secondo intervento senza due righe di presentazione. Prima di continuare la discussione, sei pregato di seguire quanto scritto nel regolamento. Grazie


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markus
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Re: Consigli su situazione

Messaggio da markus »

Fai un piccolo sforzo e presentati nell’apposita sezione, in effetti è già la seconda volta. Presentarsi è una regola del Forum.

Poi ti rispondo, premetto che non sono in grado di risponderti con precisione. Ma un’idea ce l’ho.
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dreamcatcher
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Re: Consigli su situazione

Messaggio da dreamcatcher »

Ho visto che hai fatto il piccolo sforzo, una riga di presentazione non era un ostacolo insormontabile, vero?

Ti rispondo per quella che è la mia esperienza personale, al netto dei dettagli riguardanti il passaporto del padre ecc ecc.

Il bambino, se ha passaporto ucraino, necessita sempre e comunque dell'assenso all'espatrio da parte di entrambi i genitori. Cedo che in Ucraina poco importi se il padre abbia un passaporto rumeno, sicuramente ne ha anche uno ucraino ma a prescindere da questo, chi deve espatriare è il minore e non può farlo senza che entrambi i genitori diano il permesso.

Poi, se il bambino si trova già su territorio italiano (= il permesso è stato già dato) si potrebbe pensare di percorrere altre vie, come la coesione familiare, fermo restando che il padre è sempre e comunque il padre e - qui non entro nello specifico perchè sono ignorante - avrà sicuramente dei diritti. Immagino problemi riguardanti l'affidamento e via dicendo.

In generale, poi qualcuno più esperto potrà confermare o smentire quanto scrivo, i minori presentano semrpe molti limiti nel poter seguire solo uno dei due genitori, quando l'altro non è d'accordo.
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markus
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Re: Consigli su situazione

Messaggio da markus »

Ciao Paolo, benvenuto nel Forum. Come avevo scritto non ti posso rispondere con precisione, solo alcuni suggerimenti che poi, se del caso, andranno chiariti eventualmente in Ucraina od in Italia.

Il primo suggerimento è che la madre parli con il padre civilmente nell’interesse del loro figlio.

Non dovesse funzionare si passa al conflitto. Da qui in avanti tutto quanto scrivo, se del caso, lo dovrete verificare tu e la tua fidanzata.

Hai scritto che il padre ha acquisito cittadinanza rumena. Per quanto ne so in Ucraina non si può avere doppia nazionalità. Il padre, avendo acquisito cittadinanza rumena volontariamente dovrebbe rinunciare a quella ucraina.

Qui va valutato se, in caso di mancata rinuncia alla cittadinanza ucraina, vi possono essere ripercussioni per il padre. Questo può essere argomento “per esercitare pressioni”.

Se il padre perde la cittadinanza ucraina non vi sarà più necessità del suo accordo all’espatrio del figlio.

Contemporaneamente il figlio di cittadino rumeno dovrebbe avere diritto alla cittadinanza rumena.

Poi hai scritto che il padre, grazie al fatto che ha acquisito cittadinanza rumena, è residente in Italia e lavora con regolare contratto.

Essendo residente in Italia vi è competenza dei tribunali italiani per una causa civile. Se lo si fa capire gentilmente non penso che il padre, in un caso come questo, ha voglia di “rotture di scatole”.
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mandarinko
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Re: Consigli su situazione

Messaggio da mandarinko »

innazitutto grazie delle risposte, il fatto e che avevo dimenticato totalmente di presentarmi perchè mi ero registrato molto tempo addietro, quindi è stata una mia distrazione non controllare

Allora l'ucraina non permette la doppia cittadinanza ma la romania si, infatti lui ha preso passaporto rumeno dopo la nascita del bimbo perche viveva in villaggi confinanti la romania, e il filgio è ucraino con passaporto ucraino, prima del divorzio furono avviate delle procedure per passaporto rumeno al figlio ma poi lui non se ne più interessato dopo il divorzio...

quindi mi dite che in caso potrebbe anche aprire una causa civile qui in italia? dato che lui si è stabilito qui? il problema che la mia fidanzata non ha permesso di soggiorno , sta tre mesi qua, poi vado un po la,poi aspetto 2-3mesi ( e questa tarantella) quindi solo dopo matrimonio potrà stare qua, ma mi blocca il fatto del problema sopracitato

in caso lui non dia più il permesso al figlio dopo aver saputo del matrimonio
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markus
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Re: Consigli su situazione

Messaggio da markus »

Hai scritto che ti vuoi sposare a settembre se non erro. Una volta sposati tua moglie avrà diritto di vivere in Italia ed è lei che sel caso, in quanto madre del figlio, avrà diritto di citare in tribunale italiano l’ex-marito che risiede in Italia.

Poi, se del caso, difficile per l’ex-marito (residente in Italia) e padre del figlio spiegare in un tribunale italiano che non vuole che il proprio figlio (di 4 anni a quanto hai scritto) venga in Italia.

Cercate di trovare un accordo civile nell’interesse del bambino, non dovesse essere possibile il padre del bambino non lo vedo “messo bene” ossia ha poco da decidere.

In teoria, ripeto informatevi su quanto scrivo, il padre del bambino non dovrebbe più avere diritto alla nazionalità ucraina e di conseguenza nemmeno più diritto di dare l’autorizzazione all’espatrio.

Paolo, ti consiglio una consulenza da parte di un buon avvocato o di una struttura che si occupa di consulenza in questionI di immigrazione.
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Re: Consigli su situazione

Messaggio da vittorio_guido »

Non so nello specifico ucraino.
In Italia padre e madre firmano il permesso reciproco per l'espatrio quando viene rilasciato il passaporto. Non ogni volta che uno entra ed esce.
Quindi fino a quando entra ed esce col turistico di 90 giorni non ci sono problemi (almeno fino al rinnovo del passaporto).
Poi una volta sposata lei può chiedere che il bimbo resti con lei, qui può sorgere il problema se il papà vuole mettere i bastoni tra le ruote.
Ma perché dovrebbe?
In ogni caso hai il jolly doppio passaporto.
Nessuno fa nulla in Ucraina, certo.... ma dopo una denuncia.
Lui (non lo conosco ma è così quasi per tutti) non gliene frega nulla della Romania. Lo ha fatto solo per i visti e il lavoro... tranquillo che vi è andato (forse) solo per ritirare il passaporto.
Poi casa sua è in Ucraina.
Che farà? Andrà a vivere in Romania dove non ha casa e tutto costa il doppio rispetto l'Ucraina?

Un consiglio da un perfetto sconosciuto.
Non farti prendere dalle furie, perché poi il divorzio da noi non è come da loro... spiegarglielo anche alla tua bella.
Auguri
Vitto'
Soltanto gli stupidi non sbagliano mai.....
Odessa Mama
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