Mia moglie non vuole tornare e mia figlia e' con lei.

[Rocco2013]

Aiutatemi.
Mia moglie e da 6 mesi che si trova in Ucraina, con nostra figlia di 6 anni(nata in Italia) e non vuole tornare. Mia moglie puo richiedere la separazione in ucraina del nostro matrimonio? Puo far prendere la cittadinanza ucraina alla bambina?
Aiutatemi

[pcamilla]

Non sono un avvocato ma non puo' far prendere la cittadinaza come vuole lei soprattutto se quando è nata non ha fatto entro 6 mesi la registrazione di nascita all'Ambasciata Ucraina in Italia, inoltre c'è abbandono del tetto coniugale.
Stessa cosa con il divorzio. Cosa fa?Divorzia da sola?

Comuque la cosa migliore è andare innanzi tutto a fare denuncia ai Carabinieri o in Questura e in seguito consultare un avvocato (purtroppo).

[lampo]

Sul forum scrivono diversi avvocati ,vedrai che una dritta te la sapranno dare, mi risulta che l'abbandono del tetto coniugale non sia più un reato, ma non ne sono sicuro.

Ma sottrazione di minore o addirittura sequestro di persona potrebbero quasi starci, mi pare la bimba sia cittadina italiana.

I migliori auguri che la cosa si risolva presto e bene.

Un' altra " bella " storia peggio della mia( che è' tutto dire) per chiudere in bellezza questo nefasto 2012 , almeno la profezia Maya avesse azzeccato che dopo sto periodo di mxxxxa arriverà' un periodo di cambiamenti felici, c'è lo auguriamo e te lo auguro!

[Luca]

Ciao, la bambina è tecnicamente cittadina italiana ed essendo minore non si pone il problema della doppia cittadinanza.
Dunque andrebbero preliminarmente individuati i criteri in base ai quali l'Ucraina concede a sua volta la cittadinanza.

Detto questo ti consiglio caldamente di chiarirti con tua moglie e, solo ove non vi fosse alcuna possibilità di accordo, procedere giurisdizionalmente.
Un contenzioso per l'affidamento della bambina sarebbe lungo e doloroso.
Il comportamento di tua moglie integra i reati di cui agli artt. 574 bis e 605 c.p. (sottrazione internazionale di minore e sequestro di persona)
Si tratta di illeciti piuttosto gravi con pene elevate.

Fai presente a tua moglie che perseverando in questo comportamento le conseguenze per lei potrebbero essere molto pesanti.

In ogni caso ove non vi fosse alcuna possibilità di accordo il mio consiglio è di rivolgerti ad un avvocato, il quale oltre ad inoltrare le opportune denunce all'autorità giudiziaria italiana interesserà della vicenda il Ministero degli Esteri e la nostra rappresentanza diplomatica a Kiev.
Saluti.
Luca

[vittorio_guido]

Non sono un avvocato e non so i motivi di quello che ti è successo, ma ho 2 figli e spero che troviate un accordo per poterla vedere entrambi.

Auguri
Vittorio

[Ciorni.voran]

Con queste poche informazioni è praticamente impossibile tentare di dirimere la faccenda.

Essere cittadino nato all'estero e residente permanentemente in Ucraina,con almeno uno dei genitori ucraino,è motivo di acquisizione della cittadinanza ucraina.Ma questo dice poco alla luce di quello che sappiamo.

Prima della denuncia,in tempi stretti,ti consiglio di consultare un legale,che sia esperto anche di diritto internazionale.Anche per il reato di "abbandono del tetto coniugale" non è sufficiente l'allontanamento dal domicilio ma devono essere asseverate tutta una serie di condizioni.Ti vai a impelagare in una avventura giudiziaria infinita e dagli esiti incerti.

Per quanto riguarda la separazione,secondo il Codice di Famiglia dell'Ucraina:

Articolo 279. Scioglimento del matrimonio tra un cittadino ucraino e uno straniero e del
matrimonio tra due stranieri in Ucraina.
1. Lo scioglimento del matrimonio tra un cittadino ucraino e uno straniero e del matrimonio tra
due cittadini stranieri in Ucraina si esegue ai sensi della legge ucraina.

Articolo 280. Riconoscimento dello scioglimento del matrimonio eseguito all’estero.
1. Lo scioglimento del matrimonio tra un cittadino ucraino e uno straniero pronunciato
all’estero secondo la legge dello Stato estero in questione, è valido in Ucraina se al momento
dello scioglimento anche soltanto uno dei coniugi risultava residente all’estero.
2. Lo scioglimento del matrimonio tra cittadini ucraini pronunciato all’estro secondo la legge
dello Stato estero in questione, è valido in Ucraina se ambedue i coniugi, al momento dello
scioglimento del matrimonio, risultavano residenti all’estero.
3. Lo scioglimento del matrimonio tra cittadini stranieri sancito all’estero secondo la legge
dello Stato estero in questione, è valido in Ucraina.
4. Il cittadino ucraino residente all’estero ha il diritto di presentare istanza di scioglimento del
matrimonio al Tribunale ucraino, se l’altro coniuge, indipendentemente dalla sua
nazionalità, risiede all’estero.

Ti consiglio comunque di risolvere la questione (dopo aver consultato il legale),anche furbescamente,in via privata.

[andrey]

Aiutatemi.
Mia moglie e da 6 mesi che si trova in Ucraina, con nostra figlia di 6 anni(nata in Italia) e non vuole tornare.

non ho per fortuna esperienze in merito,per me sarebbe un dolore solo che cio'coinvolgesse solo mia moglie,

certo condivido i consigli dati per autotutelarti nei tuoi diritti giudiziali di padre

ma analizzarei i motivi della decisione di tua moglie
a volte poche per fortuna(e parlo di crisi di coppia in genere,)si arriva ad una decisione del genere anche per motivi difficilmente spiegabili

ma conoscendo un po' il temperamento delle "Ucrainche"
che qualche grave motivo ci sia a monte
e la minaccia spero solo la minaccia di rimanere in UA sia il risultato finale.

con questo non do' per scontato che la signora in questione abbia ragione

ma se non si fa' una analisi della cosa difficilmente si puo' intraprendere la strada giusta

l'ultima ratio è la ricerca di incontrarsi(o scontrarsi) per vie legali
dramma per tutti e tre padre madre e figlia

[toto]

Non e possibile senza la firma del padre fare cittadinanze di minori,poi ragionare intanto ti cauteli e fai la separazione legale.E informi chi di dovere che la bimba e stata portata via senza il consenso del padre.

Ma si vede che c'e' l'aveva sul passaporto incanalata la bimba.Se e andata via saprai solo te se torna o no!


Auguri!

[Ciorni.voran]

Codice di Famiglia dell'Ucraina art 162
Conseguenze giuridiche del comportamento illecito di uno dei genitori o di un'altra persona nella definizione della residenza del figlio minorenne.


1.Se un genitore o altra persona arbitrariamente,senza il consenso dell'altro genitore o di altra persona con la quale,per motivi legali o su decisione del giudice, abitava il figlio minorenne,ne cambia la residenza,compreso il caso di rapimento,il giudice, a richiesta della persona interessata, ha il diritto di prendere immediatamente la decisione di prelevare il figlio e di riconsegnarlo dove viveva.

Il figlio non può essere riconsegnato se l'inserimento nella precedente residenza determina un vero e proprio pericolo per la vita e la salute.

2.La persona che ha arbitrariamente cambiato residenza del figlio minorenne è obbligata a risarcire i danni materiali e morali causati alla persona con la quale il figlio risiedeva.

Detto questo molto meglio comunque trovare una soluzione consensuale.

[andrey]

anche se inutile piangere sul latte versato e perchè si è versato

la bimba ha o potrebbe avere il passaporto italiano
CITTADINANZA PER FILIAZIONE/DISCENDENZA (“iure sanguinis”)
E’ cittadino italiano il figlio di genitori (padre o madre) cittadini italiani. La cittadinanza si trasmette da genitore in figlio senza limiti di generazione....

alla maggiore età puo' decidere se prendere quella ucraina se registrata almeno in consolato e/o in UA

la bimba se riconosciuta è cittadina italiana se figlia di cittadino italiano(ius sanguinis)
anche la mamma potrebbe avere se l'ha richiesta la cittadinanza italiana.

ma è un appello buttato li' senza una storia.
di un amico appena registrato con 1 post alle spalle(questo)

diamo per scontato che sia già una fuga definitiva
restano solo le vie legali

con le attuali info (rispetto sacro per la privacy)e per argomento molto delicato
gli aiuti che si possono dare sono questi.

[andrey]

Codice di Famiglia dell'Ucraina art 162

vorrei vedere se gli Ucraini battono gli europei in casi di fuga di un proprio connazionale con prole

ovvero riconosce allo straniero(in questo caso italiano) la par condicio.
sarebbe una bella lezione

[Forrest Gump]

Non ho fatto nessuna ricerca ma, di getto, ti scrivo le prime cose che mi vengono in mente.

Ti dico subito che la faccenda è molto, ma molto più complicata di quello che si può pensare.

1) La bambina, in quanto figlia di un genitore italiano e di una ucraina, può essere iscritta in entrambi gli uffici anagrafe: ucraino ed italiano.
Da lì ne consegue che, fino al 18mo anno di età, i minori possono avere due cittadinanze: italiana ed ucraina.
Si parla di cittadinanza che arriva automaticamente (ius sanguinis) senza la necessità di dovere fare tutto l'iter burocratico.

2) Informa immediatamente il nostro consolato.
Per esperienza diretta, circa 2 anni fà, ho seguito una vicenda analoga relativa ad un amico italiano.
La seguiva il vecchio console (siciliano) ed il papà era un ragazzo originario di Palermo.
Basta dare questi dati in Consolato e, anche se il console adesso è cambiato, ti assicuro che:
a) si ricordano bene della faccenda;
b) sono ben preparati sull'argomento
Spero che l'unica differenza che noto tra il tuo caso e quello (ancora non risolto credo) è che quella coppia viveva in Ucraina e voi in Italia.
In quel caso, da un giorno all'altro la ragazza ha deciso di sparire e di non fare incontrare più figlia e padre.


3) sui reati configurabili in Italia ti hanno già parlato.
Ti dico solo, riferendomi all'esperienza diretta di quel ragazzo che se lui, pur essendo il padre, avesse sottratto la figlia alla madre, si sarebbero configurati in Ucraina tali e tanti reati che si è subito esclusa questa ipotesi.
Spero per analogia che quanto accaduto in Italia comporti per lei gravi conseguenze.
Il nodo della questione è che, se lei non ha la minima intenzione di tornare (anche sola) in Italia, in Ucraina da cittadina ucraina, è in un porto sicuro.

4) Il problema, e torno sempre alla nota dolente, è che in Ucraina se qualcosa va male, non esistono garanzie.
Figuriamoci per gli stranieri contro un cittadino ucraino.
Il ragazzo di Palermo, ha fatto causa, ha vinto la causa ed ha ottenuto una sentenza che gli dava diritto, naturalmente non a portarsi via il bimbo, ma a vederlo ad orari e giorni prestabiliti (es. un'ora dalle 17 alle 18, 2 volte a settimana).
La mamma non si faceva trovare in quelle ore e, dopo decine e decine di tentativi, intervento di ufficiale giudiziario, militia e credo anche intervento dell'ambasciata, non si è ottenuto nulla (notizie aggiornate a circa 2 anni fa).
Mi venivano riportate voci assurde quanto poco credibili del tipo: "in Ucraina il processo esecutivo non esiste", ma io ho sempre pensato che in fondo, quell'Ufficiale giudiziario, quella militia di quel paesino facevano tutti il tifo per la mamma ucraina, che magari conoscevano da anni prima.
Il risultato è stato zero, anzi quando il marito si avvicinava a casa di sera (unico momento in cui era sicuro che il bimbo fosse a casa), non prima di essersi fatto 12 ore di macchina, veniva denunciato dalla moglie per molestie, arrivava la milita e le cose andavano ancora peggio.

5) non voglio scoraggiarti, ma credo (e se lo trovo te lo posto) che anche le Iene abbiano fatto un servizio su un altro caso simile di ragazza fuggita col bimbo e dell'impossibilità del padre di incontrare lei ed il bimbo.

Non perdere tempo e contatta subito il consolato, la cosa è molto più grave e difficile di quello che pensi.
Cerca di trattare con lei senza alterarla, come faresti con dei sequestratori.
La sua collaborazione è la stada più rapida che esiste.

Non voglio entrare nel merito del vostro rapporto.
Di solito, ogni volta che ho sentito di fratelli che non si parlano, di madri che non parlano coi figli, c'era sotto sempre qualcosa di molto grave.

Ne deduco che, se una madre impedisce al figlio di vedere/conoscere suo padre, significa che:
- o lei è una farabutta (nel caso citato ad esempio lei, un mese dopo essersi fatta intestare una casa, aveva portato a termine la sua missione. Voleva una bimba (ma non un uomo) ed un tetto sotto il quel vivere;
- o è lui, il marito, ad averla fatta così grossa, da non meritare neanche di incontrare il figlio.

Ovviamente spero di avere scritto un sacco di sciocchezze, di essermi sbagliato, spero che il tuo caso sia molto diverso da quello citato ed anzi, che in questi due anni di mia lontananza da Kiev, quel padre abbia già abbracciato la figlia.

[Forrest Gump]

Ecco il video di cui parlavo e dal quale, per analogia, si possono ricavare tante informazioni utili.
http://www.video.mediaset.it/video/iene ... ussia.html

[Ciorni.voran]

Codice di Famiglia dell'Ucraina art 162

vorrei vedere se gli Ucraini battono gli europei in casi di fuga di un proprio connazionale con prole

ovvero riconosce allo straniero(in questo caso italiano) la par condicio.
sarebbe una bella lezione

Il reato di abbondano del tetto coniugale non sussiste qualora non ne sia accertata la causa.

"Con sentenza n. 12310/2012 la Suprema Corte ha affermato che il reato di cui all’art. 570 co. 1 c.p., nella forma dell’abbandono del domicilio domestico, non può ritenersi configurabile per il solo fatto storico dell’avvenuto allontanamento di uno dei coniugi dalla casa coniugale (si vedano altresì: Cass. Sez. 6, 14.7.1989 n. 13724, Chianta, rv. 182278 Cass. Sez. 6, 12.3.1999 n. 11064, Innamorato, rv. 214330)."

“Posto che la fattispecie criminosa si perfeziona soltanto se e quando il contegno del soggetto agente si traduca in un’effettiva sottrazione agli obblighi di assistenza materiale e morale nei confronti del coniuge “abbandonato” (del che, nel caso oggetto di ricorso, nessuna prova è individuata né dall’impugnata sentenza di appello, né da quella di primo grado), occorre ribadire che – alla luce della normativa regolante i rapporti di famiglia e della stessa evoluzione del costume sociale e relazionale – la qualità di coniuge non è più uno stato permanente, ma una condizione modificabile per la volontà, anche di uno solo, di rompere o sospendere il vincolo matrimoniale. Volontà la cui autonoma manifestazione, pur se non perfezionata nelle specifiche forme previste per la separazione o lo scioglimento del vincolo coniugale, può essere idonea ad interrompere senza colpa e senza effetti penalmente rilevanti taluni obblighi, tra i quali quello della coabitazione. La logica ulteriore conseguenza, ignorata dalla sentenza impugnata, è che la condotta tipica di abbandono del domicilio domestico è integrata soltanto se l’allontanamento risulti privo di una giusta causa, connotandosi di reale disvalore dal punto di vista etico e sociale (Cass. Sez. 6, 14.10.2004 n. 44614, Romeo, rv. 230523)”.

Il fatto che un coniuge sia in fuga quindi non significa automaticamente che la separazione sia attribuibile alla moglie ma deve sussistere o meno il nesso di causalità fra l'allontanamento e il determinarsi dell'intollerabilità della convivenza.La qual cosa non può essere stabilita da noi ma dal tribunale.Altrimenti condanniamo una solo perchè cittadina ucraina e assolviamo l'altro solo perchè italiano.

Per quanto riguarda il reato di sottrazione e trattenimento all'estero di minore (e non il sequestro che comporta anche la limitazione della libertà di movimento del minore), sulla scorta di quanto scritto correttamente sopra da Francesco, la faccenda è molto ma molto più complessa.Farla condannare in Italia in contumacia ,ti sarebbe di ulteriore impedimento e non un vantaggio,visto che la donna che è già all'estero (e quindi al riparo da misure cautelari coercitive come il divieto di espatrio) ha chiaramente dimostrato la volontà di non rientrare.Oltretutto le pene sono risibili.Cerca una soluzione consensuale ad ogni costo,prima.In tempi stretti.

[vittorio_guido]

Ora non voglio far l'avvocato del diavolo, ma ho 2 figli
quando fai il passaporto (se non ricordo male) per un figlio, in questura ti fanno firmare il permesso a uscire dal paese con uno dei due genitori. Quindio non ha, credo tecnicamente, rapito nessuno... Poi come hanno detto tutti la cosa è più complessa e ci vuole uno specialista... ma tanto mi sà di meteora....