Forrest Gump ha scritto:Per carità abbiamo sentito solo la campana di Gioarca, però come si fà a parlare di rispetto ed a fare ragionare una persona che inculca al figlio che il padre è un criminale e che poi propone di conciliare in cambio della casa?
Spero che si risolva tutto per vie legali, sinceramente davanti a questa gente vedo pochissimi margini per le soluzioni di buon senso, a meno di non volere sottostare ai loro ricatti e monetizzare (anche in questo ennesimo caso !!!!!!!!) il tutto.
Ma certo Forrest, se le cose stanno come sono descritte qui, e non ho motivo di dubitarne nè era mia intenzione mettere in discussione quanto scritto da Gioarca, spazio per 'ragionare' non ce n'è.
Io probabilmente l'ho fatta più semplice (dal punto di vista della madre) perchè le realtà in cui mi sono imbattuto sono distanti anni luce da Leggi, diritto internazionale, cittadinanze e via dicendo.
Sicuramente voi avete una visione più ampia e più concreta dell'Ucraina ed esperienze di vita più significative in questo Paese del 'tutto si vende tutto si compra'.
Per me se una persona ha un minimo di possibilità economiche, fa in un attimo a cambiare documenti, magari anche a risultare madre single per l'anagrafe ucraina. Di quella italiana neanche si preoccupa perchè magari non vede la necessità di dover tornare in italia o pensa che se anche dovesse ci sarà pure il modo per evitare i guai.
L'ex della mia bella, ricercato dalla polizia, riuscì a cambiare cognome. Che divertimento per noi chiedere di togliere la patria potestà a uno che di fatto non esisteva più.
Ora ha permesso di soggiorno polacco, vive in polonia e a quanto pare ha piantato dalla sera alla mattina nuova moglie e relativa prole.
Questa gente ha difgficoltàà solo quando deve procurarsi un documento che corrisponda al vero, un certificato di nascita... se deve inventarsi un passaporto marziano e sa a chi rivolgersi, diventa marziano.
La ex di Gioarca probabilmente come dite voi è molto furba e molto informata.
Quello che mi chiedo io è questo: supponiamo anche il giudice pur di togliersi dalle scatole il nostro amico, emetta una sentenza in cui si dice che Gioarca può vedere il figlio e stare con lui un tot di giorni al mese.
Se questa non ha voglia di aprirgli la porta, lui in casa non entra. Se la stronzetta è amica di qualche personaggio importante, di qualche poliziotto che conta, Gioarca della sentenza all'atto pratico non se ne fa nulla.
Voglio dire, questa vuole casa, soldi e figlio. Ha puntato proprio al massimo. O bluffa, o ha le spalle veramente coperte.
E siccome Gioarca non mi sembra uno sprovveduto, propendo per la seconda ipotesi.
poi chiaro che posso solo augurarle di perdere casa, soldi e anche il figlio perchè una donna che si comporta in questo modo non è degna di fare la madre.
peterthegreat ha scritto:I giudici pensano che gli uomini siano come i loro, smidollati, nullafacenti e ubriaconi,non hanno capito capito che hanno a che fare con una persona normale.
Forse è vero in generale, ma sai quante volte in dogana la mia bella s'è dovuta mettere a gridare con la guardia di frontiera che è troppo pigra per leggersi la divina commedia della sentenza e non vuole far uscire mamma e figlio dall'Ucraina perchè 'non trova' il permesso del padre?
E cosa grida lei? grida di mettersi a trovarlo il padre, a loro che sono guardie di frontiera, dato che anche se ricercato l'hanno fatto espatriare e va avanti e indietro dalla Polonia.
Di andarlo loro a cercare, dato che non ha mai versato un copeco per gli alimenti, al posto di rompere le scatole alla madre che, come in una barzelletta, è stata a che accusata di aver lasciato il figlio per andare a lavorare in Italia.
Io non so come ragionano, ma mi convinco che Forrest quando parla del dio denaro ci prende in pieno.