Prossimo espatrio - notifiche

Tutti i documenti e le procedure per sposarsi con un cittadino ucraino.
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jcaloe
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Re: Prossimo espatrio - notifiche

Messaggio da jcaloe »

http://www.ucrainaviaggi.com/forum/post ... o50#p59453
h**p://mfa.gov.ua/en/consular-affairs/con/visa

Se i documenti, tipo certificato di matrimonio, sono stati emessi da una autorità ucraina non è necessario nè l'apostille nè la traduzione legalizzata.


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biggmat
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Re: Prossimo espatrio - notifiche

Messaggio da biggmat »

jcaloe ha scritto:Marceff, mi permetto di darti io qualche chiarimento in più, da semplice master, partendo dal presupposto che tu non sia ancora sposato con la compagna con cui convivi.

Tutti hanno l'obbligo di avere una residenza in Italia, cittadini e stranieri con regolare permesso o carta di soggiorni, purché effettivamente residenti in Italia. Nel caso in cui si vada a vivere con continuità all'estero (almeno 183 giorni nell'anno solare) non si ha più il diritto di essere ritenuto residente, e non è solo una questione giuridica e burocratica ma vi sono anche implicazioni pratiche e stringenti.

Per esempio, in caso di notifica di una raccomandata INPS, ADE, o atto giudiziario, vale la residenza ufficiale risultante dall'anagrafe ed in caso di mancato ritiro dell'atto vale la norma della avvenuta notifica per decorrenza dei termini di giacenza, oppure, in alcuni casi particolari, l'avvenuto deposito nella casa comunale del Comune nel quale si ha eletto residenza.

Non vi è l'obbligo stringente di comunicare l'avvenuto espatrio, nel senso che se non lo fai non sei soggetto ad alcuna penalità, ma se lo fai, nel caso della tua compagna, si perde il diritto ad avere il PDS o CDS. Certamente il nuovo dimorante della abitazione in cui vivevate ha tutto l'interesse a definire anche la vostra situazione, per evitare, per esempio, aggravi dei tributi locali, in quanto molti Comuni già calcolano alcuni tributi sulla base del numero degli occupanti l'immobile. Ma il problema che ti pongo è un altro.

Visto che non siete ancora sposati su quale presupposto giuridico baseresti un tuo permesso di soggiorno in Ucraina, atteso che, essendo un paese extra-UE, non puoi far valere il diritto a risiedervi, quale cittadino UE? Quindi dovresti uscire dopo tre mesi di permanenza in territorio e farvi ritorno dopo altri tre mesi, sulla base della norma 90/180. Se avete deciso di vivere in Ucraina l'unico modo efficace e veloce che vedo io è contrarre matrimonio ed acquisire il permesso temporaneo per i primi due anni e successivamente quello definitivo.

Una volta che vivi in Ucraina secondo la legge hai l'obbligo di iscriverti all'AIRE e se non lo fai è solo questione di tempo, perché prima o poi avrai la necessità di ricorrere ai servizi consolari (passaporto, rinnovo patente, procura, etc) ed in tal caso la iscrizione avviene d'ufficio. Inoltre con la residenza in Ucraina, attestata però in AIRE, anche Inps, Equitalia, etc, dovranno notificarti qualsiasi atto in Ucraina.

La tua attuale compagna, anche quando sarete sposati, non può iscriversi all'AIRE, in quanto il presupposto fondamentale per tale iscrizione è il possesso della cittadinanza italiana. Certamente la CDS è legata alla residenza ed in caso di mancanza continuativa (non ricordo esattamente se siano 6 o 12 mesi) dal territorio nazionale, viene ritirato d'ufficio, ma in pratica non avviene perché non vi è una informatizzazione spinta e sinergica dell'apparato italiano.

In ogni caso, una volta sposati, il fondamento del matrimonio con cittadino italiano è molto più solido di qualsiasi CDS per l'ottenimento della cittadinanza italiana (Puoi fare la richiesta se risiedi legalmente in Italia da almeno due anni dopo il matrimonio sei residente all'estero, dopo tre anni dalla data del matrimonio) e, considerato anche che è entrato in vigore il Visa Free, non vi è alcun problema di spostamento, figuriamoci se viaggiate con il certificato di matrimonio in tasca.

Spero di essere stato abbastanza esauriente.
Salve, scusa il disturbo, mi dicono che recentemente hai percorso la strada da Lviv a Chmel'nyc'kyj, com'è il fondo stradale? Sono preoccupato perchè ho un'auto con assetto ribassato. Grazie
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Re: Prossimo espatrio - notifiche

Messaggio da RomaLviv »

[quote="jcaloe"].



devi apostillare il certificato di matrimonio, tradurlo in lingua ucraina e legalizzarlo, perché sia valido anche in Ucraina.

Dove si legalizza in Italia o in Ucraina?
E quando pensi che sia finita e' proprio allora che comincia la salita.
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jcaloe
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Re: Prossimo espatrio - notifiche

Messaggio da jcaloe »

Se viene tradotto in lingua ucraina deve essere legalizzato in Ucraina. Di solito il Notaio che lo legalizza ha nella struttura anche il traduttore.
RomaLviv
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Re: Prossimo espatrio - notifiche

Messaggio da RomaLviv »

Grazie jcaloe.
Sono nel dubbio, perche' io il matrimonio l'ho fatto in Italia, poi l'anno scorso ho fatto apostillare il certificato, sono andato in Ucraina e ho fatto tradurre i certificato e fatto apostillare, sono andato allo zags e mi sono sentito rispondere che non dovevo fare niente...non ho insistito, perche' per il momento non ho intenzione di espatriare,pero' leggendo su questo argomento mi e' venuto il dubbio ...
E quando pensi che sia finita e' proprio allora che comincia la salita.
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