Video e foto Resistenza Ucraina

[andrey]

Una campionessa Ucraina di tennis ha riffiutato andare a Mosca per una partita importante finale
Perche' 'Russia e' un paese Agressore
-https://novynarnia.com/2018/07/27/tenis ... h-prichin/

[andrey]

Voglio dedicare ad un Galantuomo, ad un Uomo Politico ormai in via di estinzione un angolo tra gli Eroi ed Amici dell'Ucraina




Addio al senatore John McCain, un grande uomo, statista e patriota americano. Un grande amico dell'Ucraina nei suoi tempi difficili.
"Non dimenticheremo mai il suo contributo allo sviluppo della democrazia e della libertà in Ucraina e il suo sostegno al nostro popolo"- ha scritto stamattina il presidente ucraino P. Poroshenko.
Sì è spento a 81 anni. Eroe di guerra ( fu prigioniero e subì torture in Vietnam) , fu candidato alle presidenziali nel 2008 e oggi era un feroce critico di Trump. Un politico americano che credeva in alleanza con l'Europa.


euromaidanpr italia

[andrey]

Della vita straordinaria di John McCain, morto stanotte, leggerete e sentirete ovunque in queste ore. Vorrei solo riproporvi il suo discorso di accettazione della sconfitta pronunciato dieci anni fa nella notte dell'elezione del suo avversario Obama alla Casa Bianca. Un esempio, purtroppo lontano dalla realtà di oggi, di passione politica e fiducia nella democrazia.

Grazie, miei cari amici. Grazie per esser venuti qui, in Arizona, in questa bellissima serata. Siamo giunti al termine di un lungo viaggio. Il popolo americano si è pronunciato, e lo ha fatto con chiarezza. Pochi istanti fa ho avuto l'onore di sentire al telefono il senatore Barack Obama per congratularmi con lui per l'elezione a nuovo presidente del Paese che entrambi amiamo.
In una competizione lunga e difficile qual è stata questa campagna elettorale, il suo successo merita tutto il mio rispetto per l'abilità e perseveranza con cui è stato ottenuto. Il fatto che egli sia riuscito in quest'impresa animando le speranze di così tanti milioni di americani, un tempo ingiustamente convinti di aver ben poco da guadagnare oppure scarsa influenza nell'elezione di un presidente, è qualcosa che desta in me profonda ammirazione.
Questa di oggi è un'elezione storica, e io riconosco lo speciale significato che essa riveste per gli afro-americani e l'orgoglio che stasera essi devono provare. Sono sempre stato convinto che l'America offra opportunità a chiunque abbia lo zelo e la volontà per coglierle. Anche il senatore Obama ne è convinto. Entrambi riconosciamo che sebbene ci siamo lasciati da tempo alle spalle le vecchie ingiustizie che hanno macchiato la reputazione della nostra nazione e negato a un certo numero di americani la piena benedizione della cittadinanza, il loro ricordo ha ancora il potere di ferire.
Un secolo fa, l'invito a cena alla Casa Bianca rivolto dal presidente Theodore Roosevelt a Booker T. Washington fu visto da più parti come un oltraggio. L'America oggi è lontana un mondo dalla crudele e superba faziosità di quei tempi. Niente lo dimostra meglio dell'elezione di un afro-americano alla presidenza degli Stati Uniti. E nessun americano, per nessun motivo, deve oggi rinunciare a onorare la sua cittadinanza in questa che è la più grande nazione della Terra.
Il senatore Obama ha raggiunto un grandioso traguardo per sé e per il suo Paese. Di tutto questo gli rendo merito, e gli porgo le mie più sincere condoglianze per la morte della sua adorata nonna che non è vissuta abbastanza a lungo per vedere questo giorno. Tuttavia, la nostra fede ci assicura che lei oggi riposa al cospetto del Creatore, e sarà quindi molto fiera del buon uomo che ha aiutato a crescere.
Il senatore Obama e io abbiamo avuto le nostre divergenze, e lui ha avuto la meglio. Non c\'è dubbio che molte di queste differenze permangano. Sono tempi difficili per il nostro Paese, e io questa sera gli prometto di fare tutto ciò che è in mio potere per aiutarlo a guidarci attraverso le numerose sfide che ci attendono. Esorto tutti gli americani che mi hanno offerto il loro appoggio a unirsi a me non soltanto nel congratularsi con lui, ma nell'offrire al nostro nuovo presidente la buona volontà e un onesto sforzo per trovare il modo di incontrarci, per raggiungere i necessari compromessi, per colmare le nostre differenze e cercare di ritrovare la nostra prosperità, difendere la nostra sicurezza in un mondo pieno di insidie e lasciare ai nostri figli e nipoti un Paese migliore e più forte di quello che abbiamo ereditato.
Quali che siano le nostre differenze, siamo tutti americani. E vi prego di credermi che nessun vincolo è mai stato per me più importante di questo. È normale, questa sera, provare un po' di delusione; ma già domani dovremo superarla e lavorare assieme per rimettere in moto il nostro Paese. Abbiamo lottato duramente, quanto più non potevamo. E anche se non ce l'abbiamo fatta, il fallimento è mio, non vostro.
Provo immensa gratitudine verso tutti voi, per avermi dato il grande onore di ricevere il vostro sostegno e per tutto ciò che avete fatto per me. Speravo che il risultato fosse diverso. Il cammino è stato impervio sin dall\'inizio. Ma il vostro sostegno e la vostra amicizia non hanno mai vacillato. Non trovo le parole giuste per esprimervi quanto profonda sia la mia riconoscenza.
Sono particolarmente grato a mia moglie Cindy, ai miei figli, alla mia cara madre, a tutta la mia famiglia e ai tanti vecchi e amici che sono stati al mio fianco nei molti alti e bassi di questa lunga campagna elettorale. Sono sempre stato un uomo fortunato, e più che mai per l'amore e l'incoraggiamento che mi avete dimostrato. Come sapete, le campagne elettorali sono spesso più dure per la famiglia del candidato che per il candidato stesso, e anche questa campagna lo ha confermato. Tutto ciò che posso offrirvi in cambio è il mio amore e la mia gratitudine, e la promessa di anni più sereni d'ora in avanti.
Sono anche molto riconoscente, naturalmente, alla governatrice Sarah Palin, una delle migliori attiviste elettorali che abbia mai visto. È una voce nuova e sorprendente nel Partito repubblicano, per le riforme e i principi che hanno sempre rappresentato il nostro vero punto di forza. E sono grato a suo marito Todd e ai loro cinque splendidi figli per la loro instancabile dedizione alla nostra causa e per il coraggio e la sensibilità che hanno dimostrato. Noi tutti possiamo guardare avanti con enorme interesse al futuro impegno di Sarah Palin al servizio dell'Alaska, del Partito repubblicano e del nostro Paese.
Rivolgo un immenso grazie a tutti coloro che mi hanno accompagnato, da Rick Davis, Steve Schmidt e Mark Salter all'ultimo volontario che, mese dopo mese, si sono spesi così duramente e valorosamente in quella che a volte è sembrata la campagna più combattuta dei tempi moderni. Un'elezione persa non conterà mai, per me, più del privilegio della vostra fiducia e amicizia. Davvero non so che cosa avremmo potuto fare di più per tentare di vincere quest'elezione. Lascio ad altri il compito di valutarlo.
Ogni candidato commette degli sbagli, e sono sicuro di averne fatti anche io. Ma non passerò un solo istante, d'ora in avanti, a rimpiangere ciò che sarebbe potuto essere. Questa campagna è stata e resterà il più grande onore della mia vita. E il mio cuore non è ricolmo che di gratitudine per quest'esperienza e per il popolo americano che mi ha dedicato la sua attenzione prima di decidere che il senatore Obama e il mio vecchio amico e senatore Joe Biden avrebbero avuto l'onore di guidarci nei prossimi quattro anni.
Non sarei un americano degno di tal nome se dovessi rimpiangere una sorte che mi ha concesso lo straordinario privilegio di servire l'America per mezzo secolo. Oggi sono stato il candidato alla più alta carica nel Paese che amo così tanto. E stasera resto il suo servitore. Questa è una benedizione sufficiente per chiunque, e perciò ringrazio la popolazione dell'Arizona. Questa sera, più di ogni altra sera, nel mio cuore non c'è che amore per questo Paese e per tutti i suoi cittadini, sia che abbiano sostenuto me o il senatore Obama, e auguro buona fortuna all'uomo che è stato il mio rivale e che sarà il mio presidente.
E mi appello a tutti gli americani, come spesso ho fatto in questa campagna, a non disperare delle nostre attuali difficoltà, ma di credere sempre nella promessa e nella grandezza dell'America, perché niente è ineluttabile, qui. Gli americani non si lasciano mai andare. Noi non ci arrendiamo mai. Non ci nascondiamo dalla Storia, noi facciamo la Storia. Grazie, Dio vi benedica e benedica l'America.

[andrey]

gli voglio dedicare credo l'Inno Ucraino intonato a Kyiv di recente

Quando qualcosa unisce non per odio
Ma per Amore

[andrey]

Kyiv: Muore attivista Kateryna Handzjuk, vittima del recente attacco con acido.
E' morta oggi nel Centro delle Ustioni di Kyiv Kateryna Handzjuk, attivista e consigliere del Consiglio comunale della città di Kherson, dopo essere stata aggredita il 31 luglio scorso con l'acido solforico che le ha danneggiato gravemente il 40% della pelle e gli occhi.
Il 1 agosto scorso il Servizio di Sicurezza Nazionale ucraino (SBU) ha aperto un'indagine per il tentato omicidio intenzionale , riqualificato oggi in omicidio premeditato.
Dal 2017 gli attacchi contro attivisti della società civile e personaggi pubblici sono diventati sempre più frequenti. Lo stesso giorno dell'attacco contro la Handzjuk a Kherson, in un'altra città della'Ucraina Sud-Orientale, Berdjansk, è stato ucciso a colpi dell'arma di fuoco il veterano delle operazioni militari nel Donbas, anche egli un noto attivista locale, Vitaliy "Sarmata" Oleshko . Secondo la recente
dichiarazione del Procurato generale dell'Ucraina Jurij Lutsenko, nei primi 9 mesi del 2018 sono stati compiuti 54 attacchi conto gli attivisti e personaggi pubblici. A settembre anche l'Alto Commissariato per i Diritti Umani delle Nazione Unite ha diffuso un rapporto sullo stato dei diritti umani in Ucraina, dove tra l'altro, è stato evidenziato con la grande preoccupazione l'aumento dei casi delle aggressioni contro gli attivisti in Ucraina con l'avvicinarsi delle elezioni.
Stasera a Kyiv difronte al Ministero degli Interni si è svolta una manifestazione "Chi ha ordinato l'uccisione di Handzjuk" dove hanno partecipato circa 500 persone chiedendo agli organi investigativi di fornire informazioni oggettive sulle indagini e trovare non solo esecutori ma anche mandanti.


_https://www.unian.info/m/society/10324398-victi ... -dies.html

[andrey]

L'aggressione russa contro l'Ucraina continua a mietere le vittime.
Ieri , lunedì 4 marzo, un militare ucraino, il 19enne Bohdan Havryliv è stato ucciso vicino al villaggio di Lebedynske, regione di Doneck.
Bohdan è nato il 20 aprile 1999 a Kalush, (Ivano-Frankivsk) . Ha svolto servizio nelle FA come ricognitore della 80a Brigata aerea del pronto intervento.
Secondo il comunicato stampa della Joint Forces Operation [ Operazione delle Forze Congiunte ucraine *], la mattina del 4 marzo 2019 l'attacco più lungo e potente ha avuto luogo nell'area del comune di Lebedinsky (distretto di Volnovak). Le forze nemiche hanno bombardato le postazioni ucraine per più di tre ore e mezzo con il fuoco d'artiglieria di 122 calibro, carri armati, mortai da 120 mm e un complesso missilistico anticarro, proibiti dagli accordi di Minsk.
-https://www.facebook.com/pressjfo.news/ ... =3&theater

[andrey]

Un po di sana propaganda
In attesa di smentite o conferme
Fonte euromaidanlpr italia

Donbas: Militari ucraini hanno catturato un militare regolare russo. 5 aprile 2019
Secondo il comunicato dello Stato Maggiore ucraino, stanotte un gruppo di ricognizione del nemico ha cercato di raggiungere le postazioni ucraine nel settore di Doneck.
Durante il breve scontro a fuoco che ha costretto il nemico a ritirarsi, i militari ucraini hanno catturato un militare russo, Si tratta del soldato semplice, Juriy S, della 100° Brigata motorizzata separata ( N. 08826) delle Forze Armate della Federazione Russa.
Insieme vinceremo! Gloria ai militari ucraini!

[dgta67]

Non e' possibile che nel Donbass sia stato catturato un militare russo .
Lo sanno tutti che l'esercito del Cremlino NON e' impegnato in Ucraina

Sono ormai 5 anni che Putin continua a ribadirlo ....

Diego.

[andrey]

Come non sono impegnati ad avvelenare le elezioni nei Paesi Ue e extra Ue

[andrey]

Né il leader dell'OUN, Stepan Bandera, né il comandante dell'UPA, Roman Shujevych, né le organizzazioni in generale sono stati riconosciuti colpevoli di crimini di guerra dal Tribunale Militare Internazionale di Norimberga. Pubblichiamo la versione riassuntiva dell'articolo dell'Istituto ucraino di memoria nazionale. I dati aperti di Norimberga Il materiale dei processi di Norimberga contiene l'elenco completo di persone e organizzazioni le cui azioni hanno riconosciuto come criminali. [Altre 476 parole]
~http://conucrania.com/2019/04/05/10-mit ... cranianos/

[Gianmarco58]

Allora sono tutti santi, per chi ci crede, ovviamente!

[valkrav]

Come non sono impegnati ad avvelenare le elezioni nei Paesi Ue e extra Ue

Eh, si, Putin e burratinaio di tutto il mondo.
Decide lui chi viene eletto negli usa, italia, ecc.

Pero, come mai sempe americani comandano il mondo?
O Putin forse ancora piu furbo che pensiamo?
Fa finta che varie trump/stoltenberg/merkel/johnson/ecc non sono suoi amici

O... forse anche putin e un americano ma noi non sappiamo?

[peterthegreat]

Norimberga un processo farsa.
Incriminati i tedeschi senza uno staccio di prove.

[andrey]

Il Giorno della Mamma, 12 maggio 2019, Kyiv.
Circa 300 madri e vedove dei militari ucraini caduti nella guerra nel Donbas hanno sfilato al centro della capitale ucraina con le foto dei loro cari uccisi.

[andrey]

La selezione dell'Ucraina under 20 ha fatto storia ed è stata classificata per la finale del mondiale della Polonia, che si disputerà davanti alla Corea del Sud.
Nel mezzo centro della selezione gioca Kyrylo Dryshlyuk, 19 anni.
Quando salti in campo sabato lo farà guardando il cielo.

Suo Padre, Pavlo Dryshlyuk, è morto in guerra con la Russia, nel giugno 2014, quando il suo aereo, un an-30 b, ha ricevuto l'impatto di un missile russo quando volava su Slavyansk.
È stata ordinata l'evacuazione immediata della aereo. Pavlo, il padre di Kyrylo, ha disobbedito, e insieme al guardiamarina di volo, Olexiy Potapenko, in primo luogo, hanno aiutato i più giovani a posizionare l'imbracatura con il paracadute per farli saltare loro e, dopo, hanno deviato l'aereo in modo che non colpirà in La popolazione civile.
Hanno salvato molte vite, ma hanno pagato con le loro.
Sono stati decorati con gli eroi dell'Ucraina.
Sabato, quando il giovane Kyrylo salta in campo alla ricerca della Gloria Mondiale, non lo farà da solo. Guarderà il cielo e saprà che qualcuno speciale lo starà guardando...