Accordi di Minsk
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Accordi di Minsk
Ciao,
Avete letto il documento con le richieste dei separatisti? Lo trovate sull'Ukrainskaya Pravda, ZN (e su altri siti ucraini)...
Riporto alcuni dei punti salienti, in totale sono 15 punti:
Cessate il fuoco a partire dalle 10 del 12 febbraio
Riconoscimento da parte della VR entro il 20 febbraio dello "status particolare" per le regioni di Luhansk e Donetsk
Elezioni locali e accordo sullo status di autonomia delle regioni
Fine dell'ATO entro 23 febbraio
Cancellazione delle sanzioni economiche verso le due regioni
Rifoma costituzionale verso un profondo decentramento
...
Mi sembra di aver letto anche un ritorno ai confini del 19 settembre ma non ne sono sicuro.
In sostanza Donbass autonomo all'interno dell'Ucraina... mi immagiono con la forza giuridica di condizionare pesantemente le future scelte politiche del paese... se è così vince Putin. (più o meno la situazione che immaginavo da quando sono iniziate le manifestazioni...)
ciao!
Avete letto il documento con le richieste dei separatisti? Lo trovate sull'Ukrainskaya Pravda, ZN (e su altri siti ucraini)...
Riporto alcuni dei punti salienti, in totale sono 15 punti:
Cessate il fuoco a partire dalle 10 del 12 febbraio
Riconoscimento da parte della VR entro il 20 febbraio dello "status particolare" per le regioni di Luhansk e Donetsk
Elezioni locali e accordo sullo status di autonomia delle regioni
Fine dell'ATO entro 23 febbraio
Cancellazione delle sanzioni economiche verso le due regioni
Rifoma costituzionale verso un profondo decentramento
...
Mi sembra di aver letto anche un ritorno ai confini del 19 settembre ma non ne sono sicuro.
In sostanza Donbass autonomo all'interno dell'Ucraina... mi immagiono con la forza giuridica di condizionare pesantemente le future scelte politiche del paese... se è così vince Putin. (più o meno la situazione che immaginavo da quando sono iniziate le manifestazioni...)
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Re: Accordi di Minsk
A parte due punti è esattamente quanto firmato a Minsk l'ultima volta. Singolare il fatto che gran parte delle richieste indicate siano la fotocopia del piano di Poroshenko e che le uniche aggiunte da parte di DNR e LNR siano legate ad un allargamento dell'amnistia e alla rimozione dei soldati stranieri dal territorio Ucraino (chissà se intendono i soldati Russi).
Il vero problema resta l'implementazione del piano e da questo dipende se un accordo verrà trovato o meno. Lavrov ha già messo le mani avanti dicendo che la Russia non ha nessuna intenzione di permettere alle forze Ucraine (a differenza di quanto firmato a Minsk a Settembre) di controllare il confine lato Russo e che le stesse dovranno accordarsi con LNR e DNR, aggiungendo che allo stato attuale ritiene sia impossibile. Stesso discorso sulle elezioni : se non controllate da osservatori internazionali e senza carri armati in strada saranno una farsa e non c'è nulla nel piano proposto da LNR e DNR che faccia pensare a questo.
Senza il controllo dei confini e con elezioni farsa l'Ucraina si troverà in una posizione ben peggiore di quella odierna.
Personalmente ritengo che l'Ucraina non abbia alcuna possibilità di avere una vittoria in quanto Putin deve salvare la faccia per poter accettare un qualsiasi accordo, può però non perdere ma per questo ci vuole il controllo dei confini esterni e l'assicurazione che avrà i miliardi necessari alla ricostruzione e rilanciare l'economia, oltre al fatto che le sanzioni alla Russia resteranno fino a che non restituirà la Crimea.
Il vero problema resta l'implementazione del piano e da questo dipende se un accordo verrà trovato o meno. Lavrov ha già messo le mani avanti dicendo che la Russia non ha nessuna intenzione di permettere alle forze Ucraine (a differenza di quanto firmato a Minsk a Settembre) di controllare il confine lato Russo e che le stesse dovranno accordarsi con LNR e DNR, aggiungendo che allo stato attuale ritiene sia impossibile. Stesso discorso sulle elezioni : se non controllate da osservatori internazionali e senza carri armati in strada saranno una farsa e non c'è nulla nel piano proposto da LNR e DNR che faccia pensare a questo.
Senza il controllo dei confini e con elezioni farsa l'Ucraina si troverà in una posizione ben peggiore di quella odierna.
Personalmente ritengo che l'Ucraina non abbia alcuna possibilità di avere una vittoria in quanto Putin deve salvare la faccia per poter accettare un qualsiasi accordo, può però non perdere ma per questo ci vuole il controllo dei confini esterni e l'assicurazione che avrà i miliardi necessari alla ricostruzione e rilanciare l'economia, oltre al fatto che le sanzioni alla Russia resteranno fino a che non restituirà la Crimea.
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Re: Accordi di Minsk
Intanto a Minsk sono arrivati tutti tranne che Putin, prima dato in viaggio mentre ora parrebbe che non abbia ancora deciso se parteciperà o meno. Un atteggiamento insopportabile che da solo meriterebbe l'ulteriore isolamento internazionale.
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Re: Accordi di Minsk
E' finalmente arrivato anche Putin. Prima di iniziare i colloqui Poroshenko ha dichiarato che tutto il mondo aspetta il risultato del summit e che bisogna trovare assolutamente un accordo, altrimenti la situazione cambierà completamente, lasciando intendere che l'Ucraina lancerà un'offensiva in grande stile impiegando tutte le proprie forze.
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Re: Accordi di Minsk
Sono passate 5 ore e continuano i colloqui che potrebbero durare fino alla mattina. Le forze Ucraine hanno ricevuto l'ordine di cessare il fuoco e interrompere gli attacchi su tutti i fronti. Dovrebbero far tacere le armi anche Lnr e Dnr da domani mattina alle ore 10. Questo pare il primo punto gia' accordato ma la situazione e' ancora tutta in divenire con i vertici di Dnr e Lnr che confermano il cessate il fuoco ma non la notizia di aver accettato di ritirare le forze militari per 15km dal fronte, cosa che farebbe perdere loro il sud di Donetsk e gran parte di Donetsk e Lygansk.
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Re: Accordi di Minsk
Tornano a discutere i leader di Ucraina, Russia, Francia, Germania dopo che una bozza di documento e' stata preparata durante le ultime ore. Questa volta l'incontro, a porte chiuse, avviene senza consiglieri. Questa e' la fase piu' importante in quanto dira' se si e' giunti ad un compromesso di massima su tutti o su una parte dei punti concordati, da poi definire nei dettagli.
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Re: Accordi di Minsk
Sono ormai 9 le ore di colloqui a Minsk. Non trapelano per ora indiscrezioni se non che ci sono passi in avanti ma le trattative sono molto complesse.
- andrey
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Re: Accordi di Minsk
sara'casuale ma questa foto dice gia'qualcosa sui rapporti tra capi di stato
«Lottate e vincerete!»,Taras Ševčenko ai popoli soggetti al dominio imperiale di Mosca "QUANDO TRA IL PANE E LA LIBERTÀ IL POPOLO SCEGLIE IL PANE, PRIMO O POI SI PERDERÀ TUTTO, COMPRESO IL PANE" Stepan Bandera
СЛАВА УКРАЇНІ CON IL CUORE VIVA UCRAINA
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Re: Accordi di Minsk
Le trattative vanno avanti. Trovato l'accordo su diversi punti, un accordo parrebbe vicino e questa volta e' l'Ucraina a fare la voce grossa dal punto di vista militare e il nemico sta indietreggiando su tutti i fronti con le forze Ucraine ormai alle porte di Novoazovsk.
Due simpatici aneddoti sulle trattative che ormai vanno avanti da quasi 12 ore : Putin ha ripetuto il gesto di Yanykovich spezzando in due una matita dopo essere stato lasciato da solo da una parte del tavolo delle trattative mentre gli altri leaders parlavano tra di loro, il Presidente Lukashenko ha tolto per due volte la sedia dal fondoschiena di Putin che stava per sedersi ed ha rischiaro di cadere. Ironia sui social network ma il gesto e' stato certamente casuale.
Due simpatici aneddoti sulle trattative che ormai vanno avanti da quasi 12 ore : Putin ha ripetuto il gesto di Yanykovich spezzando in due una matita dopo essere stato lasciato da solo da una parte del tavolo delle trattative mentre gli altri leaders parlavano tra di loro, il Presidente Lukashenko ha tolto per due volte la sedia dal fondoschiena di Putin che stava per sedersi ed ha rischiaro di cadere. Ironia sui social network ma il gesto e' stato certamente casuale.
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Re: Accordi di Minsk
Terminato il summit di Minsk, è stato raggiunto un accordo solo sul cessate il fuoco e null'altro, ora bisognerà vedere se Putin lo rispetterà visto che fino ad oggi tutti gli accordi sono rimasti carta straccia.
Entro le prossime 48 ore ci sarà un cessate il fuoco completo. Gli Ucraini smettono di sparare e di avanzare verso Novoazovsk e immediatamente i separatisti passano al contrattacco vicino a Mariypol bombardando anche i quartieri periferici della città. Se queste sono le premesse non c'è proprio da stare allegri.
Polemiche sul fatto che l'auto che ha portato i leaders di DNR e LNR al vertice è un auto di servizio Russo e che gli stessi abbiano viaggiato in compagnia del segretario personale di Putin.
Entro le prossime 48 ore ci sarà un cessate il fuoco completo. Gli Ucraini smettono di sparare e di avanzare verso Novoazovsk e immediatamente i separatisti passano al contrattacco vicino a Mariypol bombardando anche i quartieri periferici della città. Se queste sono le premesse non c'è proprio da stare allegri.
Polemiche sul fatto che l'auto che ha portato i leaders di DNR e LNR al vertice è un auto di servizio Russo e che gli stessi abbiano viaggiato in compagnia del segretario personale di Putin.
- Antonio79
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Re: Accordi di Minsk
Alla luce dei risultati di questo incontro possiamo allora dire che si è trattato dell'ennesima buffonata messa in piedi da Francia, Germania, Russia e con la complicità o quantomeno con "l'ingenuità" di Poroshenko?
Bene...il cessate il fuoco varrà nuovamente solo per gli ucraini mentre DNR e LNR continueranno a fare i porci comodi loro. Spero vivamente che almeno questa volta se il cessate il fuoco dovesse essere interrotto dai "separatisti" quantomeno l'Ucraina apra tutta la sua disponibilità di fuoco e rada a zero tutte le loro postazioni, almeno così se Putin volesse continuare dovrebbe ricominciare mandando tutto (uomini e mezzi)
Bene...il cessate il fuoco varrà nuovamente solo per gli ucraini mentre DNR e LNR continueranno a fare i porci comodi loro. Spero vivamente che almeno questa volta se il cessate il fuoco dovesse essere interrotto dai "separatisti" quantomeno l'Ucraina apra tutta la sua disponibilità di fuoco e rada a zero tutte le loro postazioni, almeno così se Putin volesse continuare dovrebbe ricominciare mandando tutto (uomini e mezzi)
- dreamcatcher
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Re: Accordi di Minsk
Al termine del vertice, Holande e la Merkel hanno incontrato separatamente prima Putin e poi Poroshenko.
La definizione di Poroshenko alle condizioni messe sul tavolo delle trattative da Putin, bollate come 'inaccettabili', hanno avuto come prima ripercussione la caduta del rublo questa mattina.
La definizione di Poroshenko alle condizioni messe sul tavolo delle trattative da Putin, bollate come 'inaccettabili', hanno avuto come prima ripercussione la caduta del rublo questa mattina.
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- ESPERTO
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Re: Accordi di Minsk
i media riportano che i leaders sono tornati al tavolo delle trattative e il summit continua
- dreamcatcher
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Re: Accordi di Minsk
Sì esatto. Al momento però al tavolo delle trattative non ci sono Putin e Hollande.
e' presto per trarre delle conclusioni, ma una delle differenze che subito saltano all'occhio, facendo un confronto con i meeting precedenti, è l'importanza data all'incontro. Il protrarsi delle trattative, la riservatezza con cui vengono condotte limitando al massimo le dichiarazioni ufficiali e le indiscrezioni, l'alternarsi di incontri a due, sono tutti aspetti che lasciano pensare a una resa dei conti più che a un tentativo di arrivare a un accordo di facciata.
E' probabile che stavolta non ci si possa permettere un cessate il fuoco solo sulla carta... mi viene da credere, anzi mi auguro, che Poroshenko abbia messo nero su bianco quello che era il pensiero espresso poco sopra da Antonio e Franco: se si va via da Minsk con un cessate il fuoco che poi praticamente vincola solo l'Ucraina, aspettatevi un'escalation del conflitto a quel punto incontrollabile.
Potrebbe essere un bluff, ma evidentemente un bluff ben mascherato.
Così come quello delle armi letali che gli USa fornirebbero a Kiev... ci credo poco, ma può essere che la minaccia sia stata presentata in maniera credibile e questo permette di far fronte comune contro Putin.
Ognuno tirando acqua al proprio mulino ovviamente... non c'è bisogno di ricordare che la Merkel cerca un accordo per questioni puramente economiche mentre Poroshenko ha altre motivazioni.
Il punto di svolta a mio parere è che per la prima volta l'impressione è che si stia cercando di convincere Putine non Poroshenko.
Poroshenko fin'ora è stato sempre colui al quale veniva chiesta pazienza e senso di responsabilità, concedendogli in cambio aiuti economici quasi a lavarsi la coscienza. Il sottinteso era che con l'altro, con Putin, non si poteva ragionare.
Stanotte a Minsk i ruoli sembrano invertiti: Poroshenko appare molto sicuro dell'appoggio dei leader di Germania e Francia e mi piace pensare che questo appoggio derivi da una sua posizione intransigente, da un aut aut imposto minacciando di far saltare ogni equilibrio.
Sono solo considerazioni... di certo c'è il fatto che mentre si parla e che come diceva Andbod le forze ucraine hanno già messo in atto un cessate il fuoco, da parte separatista gli attacchi non sono cessati. Nella notte alcuni villaggi della periferia di Lygansk sono stati presi di mira da colpi d'artiglieria che hanno provocato vittime civili.
Leggo ora su espreso.tv che il cessate il fuoco, con conseguente ritiro dell'artiglieria pesante, è previsto per la mezzanotte del 15 febbraio.
dicamo che c'è ancora tempo per far danni .
e' presto per trarre delle conclusioni, ma una delle differenze che subito saltano all'occhio, facendo un confronto con i meeting precedenti, è l'importanza data all'incontro. Il protrarsi delle trattative, la riservatezza con cui vengono condotte limitando al massimo le dichiarazioni ufficiali e le indiscrezioni, l'alternarsi di incontri a due, sono tutti aspetti che lasciano pensare a una resa dei conti più che a un tentativo di arrivare a un accordo di facciata.
E' probabile che stavolta non ci si possa permettere un cessate il fuoco solo sulla carta... mi viene da credere, anzi mi auguro, che Poroshenko abbia messo nero su bianco quello che era il pensiero espresso poco sopra da Antonio e Franco: se si va via da Minsk con un cessate il fuoco che poi praticamente vincola solo l'Ucraina, aspettatevi un'escalation del conflitto a quel punto incontrollabile.
Potrebbe essere un bluff, ma evidentemente un bluff ben mascherato.
Così come quello delle armi letali che gli USa fornirebbero a Kiev... ci credo poco, ma può essere che la minaccia sia stata presentata in maniera credibile e questo permette di far fronte comune contro Putin.
Ognuno tirando acqua al proprio mulino ovviamente... non c'è bisogno di ricordare che la Merkel cerca un accordo per questioni puramente economiche mentre Poroshenko ha altre motivazioni.
Il punto di svolta a mio parere è che per la prima volta l'impressione è che si stia cercando di convincere Putine non Poroshenko.
Poroshenko fin'ora è stato sempre colui al quale veniva chiesta pazienza e senso di responsabilità, concedendogli in cambio aiuti economici quasi a lavarsi la coscienza. Il sottinteso era che con l'altro, con Putin, non si poteva ragionare.
Stanotte a Minsk i ruoli sembrano invertiti: Poroshenko appare molto sicuro dell'appoggio dei leader di Germania e Francia e mi piace pensare che questo appoggio derivi da una sua posizione intransigente, da un aut aut imposto minacciando di far saltare ogni equilibrio.
Sono solo considerazioni... di certo c'è il fatto che mentre si parla e che come diceva Andbod le forze ucraine hanno già messo in atto un cessate il fuoco, da parte separatista gli attacchi non sono cessati. Nella notte alcuni villaggi della periferia di Lygansk sono stati presi di mira da colpi d'artiglieria che hanno provocato vittime civili.
Leggo ora su espreso.tv che il cessate il fuoco, con conseguente ritiro dell'artiglieria pesante, è previsto per la mezzanotte del 15 febbraio.
dicamo che c'è ancora tempo per far danni .
- dreamcatcher
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Re: Accordi di Minsk
Altre indiscrezioni, fonte espreso.tv:
entro 19 giorni dovranno essere liberati tutti i prigionieri da entrambe le parti (chissà se è inclusa la Savchenko?).
L'Ucraina riprenderà progressivamente il controllo delle proprie frontiere esterne (il riferimento è a quelle con la russia che oggi sono praticamente sguarnite) dopo che nelle aree occupate si saranno svolte libere elezioni.
Il completamento dell'operazione dovrebbe concludersi entro il 2015 (mi chiedo se questo avrà influenza anche sul processo di associazione, ovvero sul regime di visa free con la UE per il quale il controllo delle frontiere esterne è una priorità).
Infine, non poteva mancare la ciliegina sulla torta dell'economia: Francia e Germania si impegnano a rimettere in piedi il sistema bancario praticamente distrutto nel donbass occupato.
entro 19 giorni dovranno essere liberati tutti i prigionieri da entrambe le parti (chissà se è inclusa la Savchenko?).
L'Ucraina riprenderà progressivamente il controllo delle proprie frontiere esterne (il riferimento è a quelle con la russia che oggi sono praticamente sguarnite) dopo che nelle aree occupate si saranno svolte libere elezioni.
Il completamento dell'operazione dovrebbe concludersi entro il 2015 (mi chiedo se questo avrà influenza anche sul processo di associazione, ovvero sul regime di visa free con la UE per il quale il controllo delle frontiere esterne è una priorità).
Infine, non poteva mancare la ciliegina sulla torta dell'economia: Francia e Germania si impegnano a rimettere in piedi il sistema bancario praticamente distrutto nel donbass occupato.