Guerra del gas

Tutti i problemi nascosti o seminascosti, tutto quello che è fuori dalla sfera della vacanza e del viaggio di piacere.
Rispondi
Avatar utente
markus
ESPERTO
ESPERTO
Messaggi: 2873
Iscritto il: giovedì 13 marzo 2014, 11:18
Residenza: Basarabia
Anti-spam: 42

Re: Guerra del gas

Messaggio da markus »

Sembra che nell’Oblast di Odessa stanno iniziando ad avere problemi a causa del gas.

-http://www.infotag.md/economics-en/294680/

Anche in Moldavia sembra che le forniture di gas russo sono calate e Gazprom vuole un nuovo contratto con prezzi più alti. Va però detto che li ci vuole una certa cautela. La Moldavia riceve il gas che transita attraverso l’Ucraina poi fornisce la Transnistria (regione indipendentista filo-russa). Fra l’altro la Transnistria non paga le forniture ed il debito nei confronti di Gazprom lo ha la Moldavia.

Inoltre entro quest’anno entrerà in funzione un gasodotto che collega la Moldavia alla Romania.


Avatar utente
T1000
MASTER
MASTER
Messaggi: 1229
Iscritto il: martedì 16 giugno 2015, 12:56
Residenza: Trieste e Odessa
Anti-spam: 42

Re: Guerra del gas

Messaggio da T1000 »

Sembrebbe anche che il gasdotto che attraversa l'UA sia parecchio usurato data la scarsa o inesistente manutenzione.
Viva l'A. e po bon!
Avatar utente
T1000
MASTER
MASTER
Messaggi: 1229
Iscritto il: martedì 16 giugno 2015, 12:56
Residenza: Trieste e Odessa
Anti-spam: 42

Re: Guerra del gas

Messaggio da T1000 »

Mi riallaccio quì al post nel gruppo FB di UA Viaggi in merito al costo del gas.

E' da notare che l'incremento del costo del gas è dovuto principalmente alla decisione della UE di acquistare il gas russo in base a contratti di tipo "spot", cioè "quando serve". L'UE infatti nell'ottobre 2021 ha deciso di non rinnovare i contratti a lungo termine. Il contratto a lungo termine è vantaggioso perchè offre uno sconto maggiore.

Il prezzo dello "spot deal" invece è determinato dall'andamento del mercato.
Viva l'A. e po bon!
RomaLviv
MASTER
MASTER
Messaggi: 1325
Iscritto il: sabato 15 novembre 2014, 17:00
Residenza: Roma
Anti-spam: 42

Re: Guerra del gas

Messaggio da RomaLviv »

T1000 ha scritto: martedì 8 febbraio 2022, 13:39 Mi riallaccio quì al post nel gruppo FB di UA Viaggi in merito al costo del gas.

E' da notare che l'incremento del costo del gas è dovuto principalmente alla decisione della UE di acquistare il gas russo in base a contratti di tipo "spot", cioè "quando serve". L'UE infatti nell'ottobre 2021 ha deciso di non rinnovare i contratti a lungo termine. Il contratto a lungo termine è vantaggioso perchè offre uno sconto maggiore.

Il prezzo dello "spot deal" invece è determinato dall'andamento del mercato.
Ho letto che l'UE ha deciso di acquistare gas russo a seconda della valutazione della borsa piuttosto che stipulare un contratto con prezzo fisso con durata determinata.
E quando pensi che sia finita e' proprio allora che comincia la salita.
Avatar utente
dreamcatcher
Admin
Admin
Messaggi: 9463
Iscritto il: giovedì 1 luglio 2010, 10:38
Residenza: Como
Anti-spam: 56

Re: Guerra del gas

Messaggio da dreamcatcher »

Tutti buoni motivi, non metto in dubbio.

Per chi non ha FB, lì avevo postato un articolo (il titolo e il sommario per la verità) del corriere.it che più o meno affermava che il rialzo dei prezzi delle bollette dipendeva dal fatto che la russia aveva ridotto del 40% le esportazioni di gas verso l'Italia, mentre non le aveva limitate verso la germania probabilmente per agevolare il discorso northstream.

Ora, dato per buono che:
1-la UE ha acquistato a 'spot' come ricordato da T1000
2-la UE ha deciso di acquistare a seconda della valutazione della borsa come precisato da Romalviv

secondo me restano valide queste considerazioni:

1-il gas serve. Serve all'europa che lo deve comprare, serve alla russia per tenere a galla la propria economia
2-l'unico ad avere interesse che il prezzo salga è Putin, perchè l'europa lo deve comprare comunque.
3-la tensione di questi mesi fa sì che il prezzo salga e non è un caso, a mio avviso, che i 'venti di guerra' si siano fatti più intensi con l'inverno
4-la Ue ha fatto di tutto in passato per tenere buona l'Ucraina, che era (è ancora) il vero rubinetto del gas. Se quando Putin ha occupato il donbass o annesso la crimea, l'Ucraina avesse chiuso il passaggio del gas, l'europa avrebbe dovuto agire molto diversamente. Invece gli enormi interessi economici in ballo (gazprom è alla fine più europea che russa) hanno fatto sì che l'Ucraina si dimenticasse di essere il rubinetto e recitasse la parte dello spettatore, per avere in cambio qualche contentino.

La 'lungimiranza' (molto ironico) di questa politica la si vede ora... col prezzo del gas alle stelle.
Avatar utente
T1000
MASTER
MASTER
Messaggi: 1229
Iscritto il: martedì 16 giugno 2015, 12:56
Residenza: Trieste e Odessa
Anti-spam: 42

Re: Guerra del gas

Messaggio da T1000 »

A mio avviso, quelli che siedono nel parlamento UE, la Commissione, ecc ecc... vedono gli europei che protestano come dei pezzenti morti di fame che non sono mai contenti... stile Maria Antonietta e le famose brioches.... certo, loro viaggiano a €20.000 al mese, l'incremento manco lo notano

@RomaLviv

esatto
Viva l'A. e po bon!
Peppe51
VIAGGIATORE
VIAGGIATORE
Messaggi: 13
Iscritto il: sabato 8 gennaio 2022, 17:57
Residenza: Chernovitsi
Anti-spam: 42

Re: Guerra del gas

Messaggio da Peppe51 »

Scusate se mi intrometto per fare solo delle precisazioni a riguardo del gas.:
In italia non cé ne volontà politica, e nemmeno la competenza politica di assumersi la responsabilità a prendere le decisioni a favore dei cittadini italialini. Altrimenti invece di diminuire la trivellazioni dei nostri giacimenti, li avrebbero incentivati, e avremmo potuto esportare il gas che si può produrre in Italia. In Italia abbiamo gli ambientalisti che rompono le p..... e quindi non se ne fa niente. Aggiungo un dato se mi è permesso:
La produzione del gas in Italia dal 1950 al 2021, e stata di 798 miliardi di metri cubi, mentre il picco e stato registrato di 21 miliardi di metri cubi nel 1994. Se l`Italia avviasse le trivellazioni si potrebbero ottenere oltre 13 miliardi di metri cubi in più di quello che viene attualmente prodotto. questo significa che noi lasciamo oltre 8 miliardi sottoterra, e paghiamo la Russia la Norvegia la Libia e molti altri stati. se noi quantificassimo solo quello che si può estrarre solo a ca. 40 Km. da Venezia si calcola ca. 50 miliardi di metri cubi. per non parlare del mare adriatico, invece di trivellare noi, facciamo trivellare la Croazia. Alla prossima.
Rispondi

Torna a “Problemi dell'Ucraina.”