Grazie per le vostre tempestive risposte!
In realtà, ieri, rimbalzato dal sito dell'aeroporto di Boryspol, sono finito sul sito delle dogane.
Le info sono molto discordanti.
Ovvero: le franchigie sono, in effetti, quelle comunicate da Simone.
Nondimeno, le regole cambiano per i "cittadini residenti in Ucraina", nonché c'è la possibilità di pagare una "tassa" per esportare maggiori quantità.
Non so.
Mi è capitato di entrare in Ucraina in auto (proprio da Chop), e di uscire in treno (Lviv-Cracovia).
I controlli sono sempre stati approssimativi, soprattutto in treno - entra il tizio e chiede: "alcolici? Sigarette? Dobra nots..."
Incrociamo le dita e vediamo! Grazie ancora!
Alcol e dogana
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Re: Alcol e dogana
Buongiorno a tutti,
ieri vi ho comunicato quelle quantità di alcolici e superalcolici in quanto a Dicembre 2014 all'aeroporto di Zhuliany si sono accorti che avevo un quantitativo molto maggiore di vino e vodka.
Se ne sono accorti circa 5 minuti dopo aver effettuato il check-in, prima ancora di passare al controllo del bagaglio a mano.
Ho dovuto pagare una "tassa" (1000 uah) ad un addetto al check in, altrimenti mi avrebbero segnalato alla polizia di frontiera.
Una volta arrivato in Italia nessun problema e nessun controllo.
Saluti,
Simone.
ieri vi ho comunicato quelle quantità di alcolici e superalcolici in quanto a Dicembre 2014 all'aeroporto di Zhuliany si sono accorti che avevo un quantitativo molto maggiore di vino e vodka.
Se ne sono accorti circa 5 minuti dopo aver effettuato il check-in, prima ancora di passare al controllo del bagaglio a mano.
Ho dovuto pagare una "tassa" (1000 uah) ad un addetto al check in, altrimenti mi avrebbero segnalato alla polizia di frontiera.
Una volta arrivato in Italia nessun problema e nessun controllo.
Saluti,
Simone.