Storia di una passione sfrenata e del suo terribile contra..

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gastone
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Re: Storia di una passione sfrenata e del suo terribile contra..

Messaggio da gastone »

maximka68 ha scritto:uvdonbairo, non sapevo della limitazione e me ne scuso

A proposito delle ragioni del conflitto ceceno-russo, credo sia piuttosto pertinente questo breve passaggio che segue:
"Una volta chiesi a Bieslan perché i russi avessero negato così ostinatamente l’indipendenza al suo popolo, dato che il crollo del muro di Berlino aveva comunque dato vita a molte nazioni che prima erano sotto il giogo di Mosca, essendo in fondo la Cecenia solo un piccolo fazzoletto di terra nell’immenso territorio dell’ex Unione Sovietica. Ed egli mi spiegò che la ragione era la stessa che in tutti gli angoli della terra fa scoppiare immancabilmente le guerre:il petrolio e in particolare l’oleodotto sovietico, di cui la Cecenia costituiva un passaggio obbligato e che dunque avrebbe potuto lucrarne, chiedendo la sua parte di benefici e sfamare la sua gente, invece che ingrossare ancora di più le tasche degli oligarchi. Dunque mi fu tutto chiaro e considerai che davvero America e Russia sono storicamente due entità speculari della stessa faccia dell’imperialismo, uno travestito da capitalismo ed uno da comunismo. Probabilmente ciò non meraviglia un analista contemporaneo che guardi al comunismo reale con distacco da studioso, ma in me c’era ancora una parte affettiva legata al mito dei Soviet, nonostante avessi già revisionato le giovanili infatuazioni per Lenin e soprattutto per Stalin. Ed ecco che all’improvviso tutte le mie idee da liceale sinistroide infarcito di suggestioni filosovietiche che sopravvivevano qua e là nella mia mente in forma di sentimentalismo più che di razionalizzazione, furono spazzate via definitivamente. Gramsci aveva sempre visto giusto nel criticare il modello sovietico e Togliatti e i suoi successori erano stati miopi o avevano chiuso gli occhi in mala fede".
Max penso anch'io che le idealita' tipo liberta' e democrazia da una parte e uguaglianza e fratellanza dall'altra siano state subordinate alle esigenze materiali/interessi delle due potenze e quindi gli USA hanno appoggiato governi semi-nazisti e dittature varie mentre l'URSS ha assoggettato parte dell’Europa dell'est, governato le varie repubbliche con il pugno di ferro e sponsorizzato alcune dittature. Detto questo a mio parere la disgregazione di un paese conviene solo a 2 soggetti: i nemici di quel paese (dividi et impera) e quei politici (tipo Boris Yeltsin, Franjo Tuđman e moltissimi altri) e affaristi che pescano nel torbido. Infatti nel migliore dei casi se non si arriva ad una guerra la conseguenza di una rottura e' la rovina economica. Ricordo che Joseph Stiglitz stimo’ che la seconda guerra mondiale con tutte le sue distruzioni e morti, economicamente parlando, aveva fatto molto meno danni della rottura dell’URSS. Secondo me il tuo amico e’ stato una delle tante vittime dei suddetti personaggi dato che quasi sempre esiste una soluzione (compromesso) pacifica tra esigenze diverse. Infatti
Sin dal 1990 la repubblica cecena è stata al centro di conflitti legali, militari e civili riguardanti la sua indipendenza. L'attuale governo recepisce la maggior parte delle leggi della precedente Repubblica socialista sovietica, della successiva Repubblica cecena e della Federazione Russa. Questo compromesso viene visto da alcuni come troppo pro-federale. A dispetto dell'opinione corrente, la maggior parte dei cittadini ceceni vede la propria Repubblica come parte della Federazione Russa (oltre il 70% anche secondo sondaggi di fonte indipendente e anti-russa)].
http://it.wikipedia.org/wiki/Cecenia

In altri termini la Cecenia ha tutto l’interesse per essere inserita in una federazione ben piu’ grande di essa (con tutte le autonomie e garanzie possibili) e dall’altra parte la Russia ha l’assoluta necessita’ di avere una Cecenia integrata nella federazione dato che altrimenti sarebbe come avere una pistola puntata alla tempia.

Comunque grazie mille per questo thread che ritengo straordinario per merito tuo!


maximka68
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Re: Storia di una passione sfrenata e del suo terribile contra..

Messaggio da maximka68 »

Grazie infinite a te Gastone per il tuo riconoscimento del mio contributo al thread e per questo tuo interessante e ben documentato post sulla Cecenia, che tuttavia Bieslan non condividerebbe essendo lui un integralista contrario fino alla morte alla sudditanza cecena ai russi..ed io sto sempre con Bieslan :) quando si parla della sua amatissima terra
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domedo79
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Re: Storia di una passione sfrenata e del suo terribile contra..

Messaggio da domedo79 »

Ciao maximka68 avrei una domanda a proposito di Bieslan , ancora non hai parlato del perche' il comandante ceceno si trovi in un carcere Ucraino, ma sono sicuro che prima o poi ci regalerai anche un capitolo su questo . mi incuriosisce sapere se Bieslen e' ricercato dalla russia, e se si , rischia di essere estradato in Russia ?
Ammesso e concesso si trovi sempre in carcere .
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Re: Storia di una passione sfrenata e del suo terribile contra..

Messaggio da maximka68 »

Domedo 79,

no, su Bieslan non c'è un ufficiale mandato di cattura nella Federazione russa, perchè subito dopo il conflitto c'è stata una sorta di amnistia pacificatrice
Ciò nonostante i servizi segreti russi ed ucraini hanno collaborato per incastrarlo a Kiev -dove egli era fuggito per evitare rappresaglie di fatto- con un accusa di spaccio di droga totalmente infondata. E sul dato che Bieslan non abbia mai spacciato stupefacenti giurano tutti i criminali più autorevoli del lagher, che hanno condotto le loro ricerche tramite contatti all'esterno per acclararlo con certezza. Il crimine di spaccio infatti è considerato immorale dalla fratellanza carceraria e mai un dealer di droga può rivestire cariche nella gerarchia criminale ucraina come è accaduto a Bieslan, a differenza della mafia siciliana che fa milioni con l'eroina e la cocaina
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domedo79
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Re: Storia di una passione sfrenata e del suo terribile contra..

Messaggio da domedo79 »

grazie Maximka68 sei tato molto chiaro .A dir la verita me lo immaginavo che fosse stato incastrato anche e soprattutto per volonta della Russia.

ciao e complimenti ancora per il racconto .
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dreamcatcher
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Re: Storia di una passione sfrenata e del suo terribile contra..

Messaggio da dreamcatcher »

Una curiosità, una cosa che mi ha fatto sorridere a proposito di carcere.

Parlando con la mia bella è venuto fuori il nostro italico modo di dire per chi è finito in galera: "stare al fresco".
A parte che probabilmente le nostre carceri, pur piene di problemi, saranno sicuramente più calde di quelle ucraine, a lei è suonato stranissimo sentirmi usare quella espressione e mi ha spiegato che da loro (qui chiedo conferme, eventualmente) non si dice "stare al fresco" ma "stare al caldo", anzi per la precisione "alle Canarie" :lol:

L'espressione deriva da "na narah", ovvero sulla brandina o cuccetta che dir si voglia.. e l'assonanza con "kanareik", appunto Canarie (na-na-rak --> ka-na-rek), ha fatto il resto.
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Re: Storia di una passione sfrenata e del suo terribile contra..

Messaggio da pinpincavallin »

Desidero dire il mio sentito grazie per la testimonianza di Maximinka68 e per averci reso partecipi a tutti noi, utenti privilegiati del forum per i suoi, diciamo così, ricordi nelle famigerate prigioni Ucraine ( parlo al plurale perché in realtà le prigioni sono state due ).

Ho letto con profondo interesse i vari capitoli in queste poche pagine, e spero, vivamente, in un futuro che mi auguro sarà vicino, di poter leggere il libro da lui scritto, se mai un giorno, riuscirà a essere pubblicato da un editore.

Si tratta di una testimonianza cruda, spietata di un mondo che ci appare lontano, irreale, un mondo oscuro, e spesso noi ne scacciamo con il pensiero anche l'esistenza di posti così.

Non mi vergogno nel dire che alcune lacrime mi sono scese nel leggere la fine fatta dal povero Sasha.

I racconti vissuti sulla propria pelle, ( e la storia di altri detenuti in quel lager ) hanno un valore immenso per noi semplici cittadini del mondo ( come io amo definirmi ).

Proprio perché riteniamo sia impossibile ( o improbabile ) per noi, un giorno, finire dentro un carcere, che sia in Italia o all'estero, questo non ha nessuna importanza, credo invece che le parole che il buon Maximinka68 ha voluto farci partecipi tutti noi ha un valore speciale per noi utenti del forum.
Perché non è così. Può accadere a ciascuno di noi, in qualsiasi momento, in qualsiasi parte del mondo, che, inconsapevolmente, commetti un errore, un errore che, poi, finisci a pagare duramente trovandoti in un incubo.

Ringrazio sentitamente anche il mitico Forrest, al quale va tutta la mia stima e simpatia, per le numerose testimonianze e consigli sulla vita in Ucraina. E' stata una splendida idea quella di coinvolgere il suo Compaesano in questa narrazione per tutti noi.

A Maximinka68 va la mia ammirazione per la forza con la quale è riuscito a sopravvivere in un periodo così lungo di detenzione in un posto del genere.

Non credo di aver paura alcuna di essere smentito che parecchi di noi non sarebbero riusciti a sopravvivere neanche una settimana, altro che un mese.

Grazie per il tuo coraggio dimostrato, e che ci dimostri ancor oggi nella tua nuova avventura che stai per intraprendere per la quale ti dico semplicemente: In bocca al lupo.

Forse il tuo coraggio aiuta me a darmene un po' per superare la mia "paura" dopo la disavventura occorsami non molto tempo fa. Niente di così drammatico, intendiamoci.... ma nel leggere le tue frasi sul tuo processo svoltosi a Kiev, bè vi assicuro che il mio pensiero è subito andato in momenti non proprio belli durante una mia vacanza in un altro Paese dell'Est Europa.

Grazie per la tua testimonianza. =D>
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Re: Storia di una passione sfrenata e del suo terribile contra..

Messaggio da Koros »

Buonasera,
Sono curioso, finito di raccontare? Il libro è stato pubblicato? Ha aperto un nuovo centro massaggi?
Aspetto aggiornamenti, grazie.
Forrest Gump
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Re: Storia di una passione sfrenata e del suo terribile contra..

Messaggio da Forrest Gump »

Ne è passata di acqua sotto i ponti da allora.
Il nostro Maximinka68 è sempre stato un tipo pieno di energia, girovago, dissacrante, culturalmente 3 spanne sopra la media e tutto questo lo ha trasmesso nella sua vita.

Sono in contatto con lui attraverso un social. Vi riassumo quanto mi risulta:

1) dopo l'uscita dal carcere ha sposato la bellissima moglie ucraina, colei che lo aveva aiutato durante tutta la detenzione. Credo di ricordare mi abbia detto: "è l'amore della mia vita, mi ha salvato la vita e comunque glielo devo".

2) è tornato in Italia, ma nel lungo periodo gli stava troppo stretta e si è organizzato per lasciarla;

3) ha vissuto a Praga ed a Bucarest (non ricordo in che ordine) dove credo abbia aperto un piccolo chiosco per la vendita di cibo da mangiare per strada (no, non centro massaggi :D). Non credo gli sia andata benissimo.

4) Dopo avere acquisito a Londra il titolo per insegnare l'inglese (lui lo parlava da sempre molto bene), credo abbia trovato lavoro come prof di inglese in una scuola in Indonesia.

5) improvvisi problemi di salute abbastanza seri lo hanno costretto a tornare in Italia per ricevere l'assistenza sanitaria che altrimenti gli sarebbe mancata come residente all'estero iscritto all'Aire.

6) Lo chiamo il Messi del social, perché mentre il 95% dei messaggi che leggo sono foto cui segue "siete bellissimi" :D, o link ad articoli vari, lui si diletta a scrivere pensieri propri o esperienze vissute. Non sono mai banalità.

7) Il libro l'ha finito di scrivere e vi assicuro che è molto bello. Ho avuto il privilegio di leggerlo integralmente per sua concessione. Ha rifiutato la "proposta" dell'editore che credo gli abbia chiesto dei soldi per sostenere la pubblicazione a prescindere dal numero delle copie che si sarebbe venduto.

8: E' sempre al fianco della sua bella, che lo ha seguito in tutti questi anni ed in tutti questi spostamenti.

La mia impressione è che la sua vita vada talmente più veloce della media che si sia già lasciato tutto alle spalle. Quando sento "Vita Spericolata" di Vasco Rossi, penso solo a lui :D
"L'uomo saggio aspetta il momento giusto, il pazzo lo anticipa, l'imbecille lo lascia passare". (tratto dal film "Mai arrendersi")
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Re: Storia di una passione sfrenata e del suo terribile contra..

Messaggio da Koros »

Un bocca al lupo al nostro conterraneo, anch'io sono siciliano, provincia babba però
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