Cronache ucraine

Tutti i problemi nascosti o seminascosti, tutto quello che è fuori dalla sfera della vacanza e del viaggio di piacere.
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Gianmarco58
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da Gianmarco58 »

Beh, allora se è per il bene comune, ti egualitarizzo a forza!
Codi facendo tutto quello che hai elencato tu lo faremo coincidere!
Sempre in nome del bene comune!
O in nome del Cristianesimo, come si preferisce.


Ciao a tutti, io me ne vado. Buona fortuna. Slava Ucraina!
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dreamcatcher
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da dreamcatcher »

:lol:

Beh il cristianesimo lasciamolo un po' da parte, fosse applicato alla lettera , articoli come quello del link non sarebbero mai stati scritti.

Tanto più che l'urss ha fatto di tutto per farlo dimenticare., anche in Ucraina.

Invece, parlando del bene comune mi hai fatto venire in mente una riflessione:

Hai visto le foto della casa pubblicate nell'articolo.

Si dice che lì vivessero una ventina di persone. Voglio toglierci due o tre anziani, sette otto bambini, un paio di adulti che forse vanno a lavorare. I restanti abitano là Ma questo non gli ha impedito di non muovere neanche un dito, suppongo per anni, neanche per stringere una vite del cancello.

Eppure lì ci vivono anche loro.
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markus
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da markus »

Ho visto villaggi come quello nelle fotografie, non in Ucraina ma qui in Moldavia. Niente di strano.

Molto triste quanto accaduto alla bambina ma nulla di nuovo. Una volta non vi erano i mezzi d'informazione attuali e le notizie rimanevano circoscritte.

Penso che nell'ex-URSS nulla è cambiato dai tempi dei servi della gleba. Lo zar aveva potere assoluto, i nobili potevano disporre della popolazione a loro piacimento.

Vi è stata la rivoluzione d'ottobre. Cosa è cambiato ? Penso niente, al posto dello zar un “presidente” ed al posto dei nobili membri del PC che avevano potere di vita o di morte.

Dopo la caduta del muro di Berlino cosa è cambiato ? Nuovamente niente, presidenti a vita ed oligachi che possono fare quello che vogliono.

Se poi un medico ucraino decide di andare a lavorare in Israele lo capisco, ho conosciuto un bravo medico moldavo, giovane, che ad un certo punto (non ne poteva più) ha trovato lavoro in un ospedale inglese. Se emigra il muratore (con tutto il rispetto per i muratori), è un conto, quando emigrano forze lavoro altamente qualificate questo non è positivo per una nazione.

Ritornando ai “villaggi” in Italia vi sono circa 6'000 villaggi o paesi “fantasma” ossia abbandonati, vuoi in parte per motivi geologici ma soprattutto a causa dell'emigrazione.

Per quanto concerne il bene comune concordo sia con Gianmarco che con Dream, il problema è l'essere umano che ogni tanto non capisce cosa significa vivere in uno Stato democratico. Concordo con Ciorni, quando uno muore (inevitabile) le proprie richezze non le può portare nella tomba (finiti i tempi dei faraoni :D)
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Ciorni.voran
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da Ciorni.voran »

Anche in URSS c'erano i negozi riservati alla nomenclatura del partito con i beni d'importazione mentre tutti gli altri dovevano accontentarsi di quelle scarsissime locali quando erano disponibili.Avevano assegnati gli alloggi migliori, viaggiavano in automobile e tantissimi altri privilegi di cui le classi subalterne potevano solo sognare.Era già una società poco egualitaria.

Per disporre di un bene non occorre possederlo.Il bene può essere pubblico ma se il bene lo amministro io è come se fosse mio.E' quello che avviene anche in Russia.Il CEO di Gazprom non è il padrone di Gazprom ma sicuramente non è uguale a un operaio di quella azienda.Pochi uomini che controllano società pubbliche di una certa rilevanza possono avere un potere immenso senza possedere quasi nulla.E' un finto problema quello della "proprietà privata".Stalin è notorio che non toccasse il denaro,accumulava i suoi stipendi in un cassetto...cosa se ne faceva del denaro o dei titoli di proprietà quando poteva disporre liberamente del pubblico?

Il cristianesimo non è contro la proprietà privata ma per un uso corretto della ricchezza.Quando si leggono le scritture ci vuole un'intelligenza speculativa di un certo livello perchè sono immagini e nelle immagini c'è sempre molta intensità.Altrimenti non si capisce nulla e diventano una lettura noiosissima.Immagine da "imago" latino, forma condensata di imitago -dal greco mimitago, mimesis, mimetico imitatore.L' immagine presentando se stessa ti fa vedere qualcosa di altro da se.Quindi è molto difficile la lettura per immagini.Non è una riga di testo che ha un inizio e una fine, li non sai da dove si parte.

Dice Pietro (più o meno):"Signore!Noi che abbiamo lasciato tutto per seguirti, cosa avremo in cambio...?".Questa è una domanda che ha terrorizzato generazioni intere di cristiani.In fondo stiamo così bene in questo mondo perchè dovremmo lasciare tutto per seguire questo pazzo?

Ma questa domanda di Pietro non significa assolutamente niente.Varrebbe qualcosa se fossimo immortali ma di fronte alla morte non abbiamo niente, abbiamo già perso tutto nel momento in cui siamo nati.Se non abbiamo niente non dobbiamo abbandonare niente.

Quello che è importante non è dunque la ricchezza in se che non vale niente e ci sarà tolta d'ufficio ma l'uso che se ne fa della ricchezza.E per fare un uso corretto della ricchezza bisogna essere consapevoli della reale condizione della natura umana e anche avere possibilmente il "senso del destino" tipico del cristianesimo e solo di quello.

Liberalismo, marxismo e i loro figli più degeneri ovvero fascismo e nazismo sono tutti figli dell'immanentismo scientifico che ha relegato la spiritualità ai margini senza ammettere la possibilità che possano tranquillamente convivere insieme.

Le campagne si svuotano non perchè debba essere necessariamente così ma per l'azione dell'uomo.Vi sono realtà che invece sono molto vive, dove si fanno politiche intelligenti, vi sono servizi efficienti e moderni, luoghi di svago e aggregazione.Si svuotano principalmente le borgate delle montagne lontane dai grandi nodi di comunicazione.anzi l'immigrazione tende a rimpiazzare gli autoctoni perchè i prezzi sono generalmente più bassi.
Il Mondo alla rovescia, quello del male, della follia distruttiva e dell’assurdo è difeso e costruito da un esercito di “medici pietosi”, di anime belle allo specchio, di persone che vanno dove le porta il cuore avendo lasciato la testa a casa.
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da dreamcatcher »

Bravo Ciorni, mi ero dimenticato di scrivertelo l'altro giorno, ho rimediato oggi. =D>

E propongo un altro articolo:
-https://bessarabiainform.com/2018/11/zi ... nym-domam/

Ottima idea, quella di andare casa per casa ad assicurarsi che vi sia un modo per riscaldarsi e che questo modo sia possibilmente sicuro.

Anche qui, uno sguardo alle foto dice più di mille traduzioni.

Si tratta di abitazioni di privati in città e (a prescindere dal fatto che non siano state riscontrate situazioni critiche) la differenza rispetto alle foto dell'altro articolo credo siano molto evidenti.

Come ho scritto più volte, Izmail è una città piuttosto ricca, grazie ai dollari che qui possono spendere i tantissimi ragazzi che lavorano come marinai. In più, c'è un porto sul Danubio e si sa che ogni posizione strategicamente importante comporta vantaggi anche per chi ci vive.

Case e casette, anche le più modeste, sono per la maggior parte ristrutturate, curate almeno in quella che è la facciata, quando non all'interno.

Ciò che manca è quella che noi potremmo considerare la parte pubblica: la strada, la rete fognaria, il riscaldamento.
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da dreamcatcher »

-https://bessarabiainform.com/2018/11/v- ... zhivotnyh/

Focolaio di rabbia nel villaggio di Leski, vicino Vilkove, con conseguente quarantena.
Riguarderebbe gli animali selvatici, ma dato il numero dei cani randagi può costituire un pericolo per gli abitanti.
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da dreamcatcher »

-https://bessarabiainform.com/2018/12/v- ... tej-koryu/

Qui si parla di (non ) vaccini e diffusione del morbillo tra i bambini.
La regione di Odessa è quella con il minor numero di vaccinati e Kiliya e dintorni contribuiscono molto al rafforzarsi di questo primato.

Niente allarmismi, non si tratta di epidemia. Significativo però che le statistiche diano per vaccinato solo l'1,8% dei bambini sopra i due anni nel villaggio di Shevchenkove che è uno dei villaggi 'messi meglio' che io abbia mai visitato da quelle parti.

Il 'mio' villaggio non dista molto da lì (se non hanno asfaltato la strada principale, ci vuole un po' di più per arrivarci tagliando per i campi di girasole) e probabilmente è messo ancora peggio sotto questo punto di vista.
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da andrey »

Sophia Rotaru ha rifiutato di partecipare al concerto su larga scala "Song of the Year-2018" in Russia a causa dell'imposizione della legge marziale in Ucraina, l'attacco delle navi ucraine nel Mar d'Azov da parte dell'aggressore e la cattura dei prigionieri di guerra.

_https://insidernews.net.ua/cherez-vijskovu-agresiyu-sofiya-rotaru-vidmovilas-vistupati-v-rosiyi-zrobivshi-neochikuvanu-zayavu/
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da andrey »

Il Verkhovna Rada ha registrato una bozza di risoluzione che propone di assegnare il titolo di Eroe dell'Ucraina al leader dell'OUN Stepan Bandera. La bozza del relativo appello al Presidente dell'Ucraina è stata registrata in Parlamento il 5 dicembre.
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da andrey »

Il presidente dell'Ucraina Petro Poroshenko e il presidente della Lituania Dalia Grybauskaite hanno firmato la road map per lo sviluppo del partenariato strategico tra l'Ucraina e la Repubblica di Lituania nel 2019-2020.
La cerimonia della firma è avvenuta dopo i colloqui dei presidenti a Kiev, un corrispondente ucraino.
Come riportato, il presidente della Lituania Dalia Grybauskaite è in visita ufficiale in Ucraina il 7 dicembre.
I presidenti dei due stati parteciperanno ai lavori del secondo congresso femminile ucraino.
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da andrey »

La Nostra lotta con i mezzi che abbiamo
L'Ucraina presenterà una causa alla Corte internazionale di giustizia sull'aggressione russa nel Mar Nero. L'Ucraina ha anche espresso la sua forte protesta contro l'Organizzazione marittima internazionale sul recente attacco della Russia alle imbarcazioni ucraine nel Mar Nero. Il presidente ucraino Petro Poroshenko ha detto che l'Ucraina sta per presentare una causa alla Corte internazionale di giustizia per rendere la Russia responsabile di un recente atto di aggressione nel Mar Nero. "Si sta preparando una causa per la Corte internazionale di giustizia per l'atto di aggressione.

Per saperne di più su UNIAN: ~https://www.unian.info/m/politics/10362 ... -black-sea .html
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da marranzasca475 »

Ciorni.voran ha scritto:Negli anni 80 secondo me in molti di questi villaggi si stava meglio.Non nel senso che ci fossero più comodità ma nel senso che c'era una parvenza di vitalità che ora è del tutto scomparsa.Per fare funzionare un teatro o un cinema non ci vuole un grande sviluppo tecnologico o finanziamenti a pioggia.Ci vogliono persone che siano disponibili ad andarci, vita.

C'erano anche molte più attività produttive che oggi sono quasi del tutto scomparse.Più bambini.A un certo punto in URSS la mobilità trasversale era impedita, non si poteva spostarsi a vivere altrove e questo artificialmente obbligava le persone a pensare la propria esistenza nel territorio dove risiedeva.La stabilità nel territorio è il più grande nemico della globalizzazione e delle élite finanziarie che ci dominano in quanto l'uomo sradicato è come un tappo di sughero nel mare forza dieci.Che è il migliore esempio che si possa fare.Perchè per dire che una violenza è terribile ci vuole qualcosa che gli si opponga.Se un'onda di dieci metri va a a sbattere contro al faro, il guardiano del faro (uno dei pochi rimasti :) ) probabilmente si cxxa addosso.Ma il tappo di sughero non si fa niente.La tempesta non fa paura a se stessa e il mare è "progettato" per andare in tempesta in determinate situazioni.Questa può essere l'immagine di ciò che accade oggi.La tempesta non ti distrugge perchè sei un sughero ma è molto improbabile che tu possa esercitare la tua libertà veramente ed efficacemente.

Adesso i villaggi sono ospizi abitati da anziani e pochi giovani che non hanno mezzi sufficienti per trasferirsi nelle città.Alcolismo dilagante in un tessuto sociale completamente disgregato.A metà degli anni 90 uno studente con il sussidio di pochi grivni riusciva a pagarsi un affitto in città assieme ad altri compagni.Oggi questo non è più possibile.Fanno qualche tentativo poi se non hanno qualche risorsa a cui appoggiarsi rientrano "mestamente" nel villaggio.

Quando hanno privatizzato gli immobili chi viveva in città ha aumentato sensibilmente il proprio patrimonio personale mentre chi viveva in campagna no.Chi aveva le terre derivanti dalla spartizione dei kolkoz per il fatto che non hanno mai realizzato la riforma della proprietà agraria al massimo li può affittare per qualche migliaio di grivni all'anno a chi lavora la terra.A volte sono parecchi ettari che costituiscono però una modesta fonte di reddito.Poi chiaramente non tutte le campagne sono uguali, dipende dove sono collocate.

Holodomor andiamo troppo indietro ma negli ultimi 20 anni dell'Urss forse in quei posti si stava meglio di ora anche perchè non posso immaginarmi come si possa vivere peggio di così.Gli ospedali penso siano più indecorosi adesso di quelli che si vedono nei reportage dall'Africa sub-sahariana perchè li almeno qualche organizzazione internazionale ci va.Fa più figo in Africa.Una volta si diceva: " ama il prossimo tuo...", ma prossimo a casa mia significa "colui che ti è vicino" quindi in primis la propria famiglia e poi quelli che vivono attorno a noi.Se tutti si muovessero con questa "logica di prossimità" le cose andrebbero molto meglio per tutti.Invece ci si preoccupa del negro a diecimila chilometri di distanza e per nulla di questa povera gente.

Poi probabilmente c'era un basso livello di invidia sociale.Esistevano famiglie più ricche ma fondamentalmente tutti erano molto livellati in basso.Un dottore amico di mio nipote è riuscito ad andare a lavorare in Israele e gli ha lasciato a disposizione la sua "dom" di due piani.E' vero che non valgono molto ma chi è che lascia la sua casa a disposizione di un amico del figlio?In queste realtà così povere si assiste a gesti di grande altruismo così come ad azioni molto malvagie.E' un po' la storia del letame e del fiore di De Andrè.

Se per vivere meglio si intende solo il "benessere materiale" allora è chiaro che non c'è storia anche se nelle campagne non sarei tanto sicuro che ce ne sia più oggi.Se invece esistesse un "misuratore della felicità" credo che nel loro caso specifico si stesse meglio negli ultimi tempi dell'URSS.Anche se c'è più varietà in certe cose oggi non hanno i redditi per acquistarle.Una coca-cola costa più in campagna che da Tavria o Silpo in città.

Un ex ufficiale Russo che accompagna in giro le mignotte a Parigi sarà più ricco sicuramente ma non so quanto sia soddisfatto della propria vita.Si tratta sempre di trovare un giusto equilibrio che non è mai facile da realizzare per nessuno.Se guardo alla mia famiglia posso affermare con assoluta certezza che mio nonno era molto più felice di me nonostante abbia attraversato due guerre mondiali, abbia sofferto molte più privazioni di me e non abbia mai posseduto queste mirabolanti invenzioni della modernità sfornate a getto continuo.Questo non significa che bisogna rimanere cristallizzati nel passato o fare un elogio del pauperismo ma deve essere uno stimolo a ripensare al proprio modo di vivere alla luce dei tanti problemi che abbiamo oggi e al rapporto corretto che bisognerebbe avere con i beni materiali.E ripensare alla reale condizione dell'uomo come si faceva talvolta in passato.Di fronte alla morte, che presto o tardi arriverà, non abbiamo niente.Tutto quello che abbiamo un giorno ci verrà tolto, è solo una grande illusione.E dobbiamo essere felici di ciò che abbiamo perchè sarà per poco.

Se gli uomini fossero più consapevoli della loro condizione le cose cambierebbero molto.Invece nell'ultimo secolo e mezzo non si è fatto altro che magnificare questo uomo, la grandezza dell'uomo che invece è ben povera cosa.Se si fa così allora si capirebbe che le cose importanti sono altre e non avremmo solo un grande progresso tecnologico che si muove in maniera inversamente proporzionale al livello di felicità dell'uomo che vive in questo mondo.
Complimenti per il post, mi è piaciuto molto, sopratutto la parte che riguarda la globalizzazione.Forse negli ultimi 25 anni avevamo creduto che fosse la cura di tutto ma nn avevamo capito nulla.In fondo lo Stato, se governato bene, rende la vita della gente più dignitosa....la politica dovrebbe riprendersi le redini del sociale lasciate in mano , dopo la caduta del muro di berlino, in maniera scriteriata, alla finanza.
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da valkrav »

marranzasca475 ha scritto:Forse negli ultimi 25 anni avevamo creduto che fosse la cura di tutto ma nn avevamo capito nulla.In fondo lo Stato, se governato bene, rende la vita della gente più dignitosa....la politica dovrebbe riprendersi le redini del sociale lasciate in mano , dopo la caduta del muro di berlino, in maniera scriteriata, alla finanza.
Al epoca, Nikita voleva introdurre ultima tappa del comunismo nella vita cotidiana,
lasciamo perdere componente politica di questi affermazioni,
ma uno dei requisiti necessari e stato
"liquidazione delle differenze tra citta e campagna"
Cosi secondo Khruschev in Italia oggi abbiamo "comunismo" :mrgreen:
il bagno in un sperduto paesino non e come in un villaggio ucraino ma uguale come in un qualsiasi appartamento
milanese/romamno/ecc :mrgreen:

PS: Boun Anno a tutti quanti!
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da andrey »

Forse c'è un ritorno nostalgico al ..chiamiamolo socialismo...ma negli anni 80 specialmente è stato fatto a pezzi
In Occidente anche dalle classi sociali piu modeste in quanto secondo teorie diffuse dagli yuppies neo libetisti
Sindacati e Partiti di sinistra frenavano gli Utili dei proletari
Ed avevano rovinato l'Est

Ad Est volevano il benessere tv dell'Occidente
Che senza riconoscimento anche i proletari avevano

Godiamoci questa società, cerchiamo per chi ne é consapevole
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Se gli uomini fossero più consapevoli della loro condizione le cose cambierebbero molto.Invece nell'ultimo secolo e mezzo non si è fatto altro che magnificare questo uomo, la grandezza dell'uomo che invece è ben povera cosa.Se si fa così allora si capirebbe che le cose importanti sono altre e non avremmo solo un grande progresso tecnologico che si muove in maniera inversamente proporzionale al livello di felicità dell'uomo che vive in questo mondo.
ritroviamo un movivemento che ci riporti a Valori più importanti
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Re: Cronache ucraine

Messaggio da RomaLviv »

Il movimento e la consapevolezza sono regolati dai quattrini,
Loro possono cambiare la società, senza in questo mondo sono dolori, "altro che chiacchiere" (Vasco ).
E quando pensi che sia finita e' proprio allora che comincia la salita.
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