Ucraina, gas e manette: il processo a Yulia Tymoshenko".

[andrey]

Matteo Cazzulani
venerdì, 3 Ottobre, alle 18:15, presso la Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli, a Milano, in via Fabio Filzi 22, presentazione del libro "Ucraina, gas e manette: il processo a Yulia Tymoshenko".
Il saggio-romanzo prende spunto dal caso Tymoshenko, che ho seguito come corrispondente da Kyiv, per trattare del tema dei diritti umani durante l'era Yanukovych, dei rapporti energetici tra Europa e Russia -di cui l'Ucraina è elemento fondamentale- e della guerra che, di recente, ha posto l'Ucraina al centro della cronaca internazionale.
Il libro tratta anche della questione femminile, narrando la storia di una donna che, in una società controversa come quella ucraina, riesce a ricoprire posizioni politiche di assoluto rilievo.

[maurokolombo]

Volevo segnalare la nuova presentazione del libro " Ucraina, gas e manette. Il processo a Yulia Timoshenko" .
Matteo Cazzulani sarà presente Venerdì 8 gennaio 2016 alle ore 20,30 in Corso Garibaldi 75, Milano presso la sede del PD.

[andrey]

sempre attivi a Milano...

[Ciorni.voran]

anche troppo.A detta dell'autore questo libro non è un panegirico, cioè un componimento encomiastico per esaltare i meriti di un personaggio...ma mi è oscuro di quali medaglie possa fregiarsi questo ambiguo personaggio della politica ucraina legato si a Nazarenko ma come tanti altri protagonisti della politica ucraina attualmente al potere... "Il popolo dimentica troppo in fretta la sua precedente guida" scrive.Un amministratore pubblico che diventa "guida di popolo" come Mosè nella tradizione biblica o Tito piuttosto che Mao in quella socialista.Mi sembra evidente la simpatia e il compiacimento verso la signora Timoshenko.Del resto il blog si chiama "La voce arancione".Quindi l'intendimento non sarebbe scrivere un libro di carattere "agiografico" ma la difesa dei diritti umani e il "giusto processo" non finalizzato alla strumentalizzazione politica.Peccato che dieci persone in Ucraina si siano impossessate di quasi la metà di tutta la ricchezza nazionale sottraendo il denaro naturalmente destinato a scuole, ospedali, strade, obitori,le pensioni...ogni forma di welfare completamente azzerata o quasi.Abbiamo 46 milioni di persone che hanno bisogno di un avvocato il destino di un oligarca è sia statisticamente che umanamente irrilevante.Si occupino della gente piuttosto non di apparire e fare auto-promozione.Populismo chiaramente il mio.Per chi invece fosse interessato alle noiosissime vicende del gas ucraino fa benissimo a comprarlo il libro.Ci sarà la figlia della Timoshenko anche questa volta o è impegnata in qualche altra tornata di incontri con Pittella per far applicare le sanzioni alla Fed. Russa? il presidente dei non-socialisti finto-democratici al parlamento europeo ?I nuovi borghesi, con il cravattino

[andrey]

vero,anche cio'che dice ciorni
ma la storia e'fatta di politici buoni o cattivi
di popolo...
un occasione anche di mantenere vivo qualche riflettore...forse sarebbe piu corretto per i nostri media..lampadina..
Sull'Ucraina

credo che i problemi drl Welfare 0
difficolta'di pianificare interventi per risolvere problemi a tutti noti
quale politico o partito che abbia la volonta'ma sopratutto la forza di farli...

io rimango legato al movimento Arancione con mille fallimenti e delusioni
e a Poroschenko e Yazenuk

le critiche per chi ha il potere di fare e fa'si sprecano e spesso sono vere
ma chi puo' fare meglio...

queste iniziative possono sollevare discussione e presentare un punto di vista
sicuramente costringono a conoscere e riflettere...

[valkrav]

io rimango legato al movimento Arancione con mille fallimenti e delusioni
e a Poroschenko e Yazenuk

anche se sai che sono ladri e furbacchioni come altri ?
Come mai stesso popolo ucraino dopo la liberazione non ama piu la sua Yulia ?
Forse Yanu aveva ragione ?

[andrey]

chi e' al potere deve governare crisi nel caso Ucraina anche di guerra
con un superpotenza come la russia con i risvolti internazionali di ogni atto...
non credo sia uno scherzo..Yushenko sapeva bene cio che significava una rottura con putin...
saggezza la sua o paura...

la scelta dopo la rivolta non violenta Arancione era se subire in silenzio o provare a cambiare le cose...
la generazione del Maidan ha scelto vogliamo cambiare...tra 1968 nel mondo occidentale ed anche ad est
era venuto il momento di alzarsi in piedi...

o continuare a vivere in ginocchio....

[valkrav]

la scelta dopo la rivolta non violenta Arancione era se subire in silenzio o provare a cambiare le cose...
la generazione del Maidan ha scelto vogliamo cambiare...tra 1968 nel mondo occidentale ed anche ad est
era venuto il momento di alzarsi in piedi...
o continuare a vivere in ginocchio....

tutto questo ho gia sentito, quando ero piccolo ed andavo a scuola,

era + o - cosi:

la scelta dopo la rivolta non violenta di 1905 era se subire in silenzio o provare a cambiare le cose...
la generazione del rivoluzione di Ottobre ha scelto vogliamo cambiare...tra i communari di Parigi nel mondo occidentale ed anche ad est era venuto il momento di alzarsi in piedi...
o continuare a vivere in ginocchio....

[vittorio_guido]

È sempre la stessa storia.
L'importante è che ci sia qualcuno pronto a crederci e a morire al fronte....
Chissà come mai i leader non sono mai armi in mano in prima fila??
Che si tratti di 10 100 o 1000 anni fa. Di guerre di religione o altro ad doversi alzare sono sempre i soliti.
E pace all'anima loro

[valkrav]

L'importante è che ci sia qualcuno pronto a crederci e a morire al fronte....

a punto!
Ed a sentire "io rimango legato al .... con mille fallimenti e delusioni"
non e da un ragazzo di 20 anni un po strano

somigla piu di un boccaglio di propaganda, non importa se da parte giusta (o meno)

[andrey]

Per chi fosse interessato ad ulteriore informazione

Donne, Democrazia e Diritti. Presentazione del libro "Ucraina, gas e manette", Milano, 23 Dicembre 2015
- Diritti, donne e democrazia sono le tematiche principali di un'iniziativa promossa venerdì, 8 Gennaio, alle ore 20:30, a Milano, presso il circolo PD Milano Centro-Aldo Aniasi, in Corso Garibaldi, 75 -MM2 Lanza, Garibaldi-prendendo spunto dal libro "Ucraina, gas e manette. Il processo a Yulia Tymoshenko", l'unico documento del suo genere su un episodio di violazione della libertà in un angolo d'Europa mai pubblicato in Occidente.
L'evento, organizzato da FutureDem Lombardia, dall'Associazione Europea "Italia Ucraina Maidan" e dal Think tank "Dove va l'Europa?", è particolarmente attuale considerato la messa a repentaglio dei valori democratici, dei diritti umani e civili e della parità di genere legata al ravvivarsi di populismi, estremismi politici e fondamentalismi religiosi in Europa e nel Mondo.
All'evento, aperto a tutti gli interessati, partecipano la Deputata Simona Malpezzi, il Coordinatore di FutureDem Lombardia, Alessio Alberti, il Presidente dell'Associazione Maidan, Fabio Prevedello, e l'autore di "Ucraina, gas e manette", Matteo Cazzulani, analista dell'Europa Centro Orientale, nonché unico corrispondente italiano che ha seguito, e relazionato, tutte le sedute del processo Tymoshenko

fonte euromaidan per Italia