Ucraina primavera 2023 - ha senso?

Esperienze e confronti, le storie d'amore le delusioni e il carattere delle ragazze ucraine.
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Bonats
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Ucraina primavera 2023 - ha senso?

Messaggio da Bonats »

Ciao ragazzi,

manco da una vita su questo Forum ed un po' me ne dispiace. Spero che stiate tutti bene.

Sono classe 1984. A partire dal 2013 a questa parte, mi sono recato in Ucraina molte volte, per diletto e per lavoro.
Ho avuto una moglie di Donetsk che abita ora in Russia con nostro figlio di sei anni.
Ho avuto una storia importante con una "ragazza benestante" di Poltava. L'ho incontrata nella sua città, dopo nove anni di distacco reciproco, facendomi 40 ore di treno ad inizio aprile dell'anno scorso, con Kiev ancora "quasi occupata".
Dopo una dispendiosa vacanza in Meridione (tra cui Capri), lo scorso ottobre, tornata a casa, tempo dieci giorni ha deciso di "fare le sue scelte" e di piantarmi in asso. Ancora molto attraente, classe 1985, divorziata, con un figlio di 13 anni.

Parlo bene la lingua russa (idioma con cui ho comunicato con le precedenti partner) ed apprezzo tutto ciò che ammanta l'Ucraina: lo stile di vita, le tavolate, l'umorismo nelle situazioni più sfidanti.
Ho già due delusioni cocenti, di cui sopra, e, l'aspetto più importante, un figlio che sta crescendo in un contesto che in parte mi è ignoto (dove si trova esattamente, se c'è un "nuovo papà" etc).

Ho una buona posizione economico-sociale (sono responsabile amministrativo di una multinazionale nel ramo metallurgico, nella sua sede in Italia).
Tuttavia, la vita che conduco in Italia non mi porta a fare nuove conoscenze - o meglio, sarebbe in modo assai forzato (es. detesto il narcisismo strombazzato sulle App); mentre la mia esperienza ad Est ha confermato che, sebbene non sia mai andato a cercare, la situazioni si sono presentate con naturalezza, sebbene poi l'esito sia stato infausto.

Ciò che mi chiedo, e che chiedo a voi: ha senso affacciarsi nuovamente sul "mercato ucraino"? (passatemi il termine assai brutale).
Ha senso insistere, testardi?

Stavo pensando di recarmi a Lviv tra fine aprile ed inizio maggio. Qui ho molte conoscenze e potrei venire ospitato, come già capitò l'anno scorso, al ritorno da Poltava.
A Lunedì dell'Angelo, il convoglio diretto in Polonia subì poi un bombardamento a poche centinaia di metri - di fatto, tutto il treno tremò e, tra grida di donne, venimmo evacuati nei sottopassaggi della stazione ferroviaria.

Nondimeno, come anche a Poltava, la "normalità" continua, e tra le sirene le persone sono ancora più aggrappate alla vita.

Non mi dilungo ulteriormente.
Vi ringrazio per aver letto il mio breve recap di tutti questi anni. Ogni spunto di critica e di riflessione sarà più che bene accetto!


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dreamcatcher
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Re: Ucraina primavera 2023 - ha senso?

Messaggio da dreamcatcher »

Bentornato!

Sì dal forum manchiamo da un po' in tanti, d'altra parte il susseguirsi degli eventi da un anno a questa parte ha lasciato poco spazio ai post e alle discussioni come quella che hai aperto tu e i social 'mordi e fuggi' come fb hanno preso il sopravvento. Mi auguro che torni presto la normalità e con calma, si possa tornare anche a discutere e a raccontarsi su queste pagine che trovo sempre interessanti (eh, sono un nostalgico)

sai che raramente entro nel merito di questioni personali, o affettive...

qui, se posso permettermi, vorrei sottolineare solo un paio di aspetti.

Andare in ucraina quando la guerra non è ancora finita non è una buona idea, in generale. Tu l'hai già fatto, mi pare di caprie anche rischiando più di quanto (sembra) si possa rischiare ora... direi che qualsiasi consiglio dato dal divano di casa conti pochissimo.

Sotto l'aspetto più sentimentale, se così possiamo definirlo... beh, dipende da cosa cerchi.
immagino che oggi come oggi a guardare la cosa con un po' di superficialità, si potrebbe pensare che sia facile incontrare una giovane donna che vede nell'itliano (o straniero in genere) per di più benestante, un modo per uscire da una situazione complicata anche per la guerra. Con altrettanta superficialità mi verrebbe da dire che di pari passo però aumentano anche le donne che non hanno alcun bisogno di un italiano (straniero) perchè se la stanno cavando alla grande da sole, con le loro forze, in una situazione dove forse io (tu non so, ma io) probabilmente avrei fallito.

Ho quindi risposto tutto e niente...

...ma faccio un appunto: dici di avee un figlio che ora si trova in Russia ma di cui non sai nulla.
penso che questo sia un particolare che in Italia non possa essere considerato di poco conto, anzi. E credo che in Ucraina oggi ci sia tantissima voglia di uscire da problemi di qualsiasi tipo e ricominciare una nuova vita, in tutti i sensi. Probabilmente lì sarebbe un problema meno ingombrante, ma non ne sarei così sicuro oggi.
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