Ingresso in UA via auto, uscita temporanea via aereo

[SimplyRoby]

Mi sono letto tutto il decreto 567 che entrerà in vigore da Settembre 2011 e, per fortuna, esiste qualche apertura per l'ingresso in Ucraina per periodi superiori ai 90 giorni sui 180, motivi comunque subordinati quasi esclusivamente ad esigenze professionali documentabili.

Riporto qui l'estratto:
3) довгострокова віза (позначається літерою Д, у машинозчитуваній зоні - VD).
3) visti a lungo termine (indicato con la lettera D, nella zona a lettura ottica VD).

Видається іноземцям та особам без громадянства для в'їзду в Україну з метою оформлення документів, що дають право на перебування або проживання в Україні на строк, що перевищує 90 днів.
Rilasciato a cittadini stranieri e apolidi che si recano in Ucraina, consentendo la residenza in Ucraina per un periodo superiore a 90 giorni

Підставою для оформлення довгострокової візи є один з таких документів:
Il visto di lunga durata sarà concesso sulla presentazione di uno dei seguenti documenti:

засвідчена в установленому порядку копія дозволу на використання праці іноземця чи особи без громадянства, оформленого Державним центром зайнятості або за його дорученням центром зайнятості Автономної Республіки Крим, обласним, Київським та Севастопольським міським центром зайнятості;
... copia del permesso per l'impiego rilasciato a stranieri o apolidi, ed emesso dal centro per l'impiego dello Stato, o per conto del centro per l'occupazione della Repubblica Autonoma di Crimea, Kiev e Sebastopoli;

Non resta che ufficializzare una professione, registrarla al centro per l'occupazione, e richiedere a quest'ultima la documentazione che comprovi la professione... giusto un gioco da ragazzi...

Comunque sia, in assenza di altre "scappatoie", meglio poco che nulla

[andbod]

Sul fatto di finire in CPT Ucraino ti rassicuro in quanto pare che il trattamento sara' riservato solo a chi non puo' permettersi di pagare autonomamente il viaggio di rientro.

Per il discorso della permanenza oltre ai 90 giorni con apposito visto pare appunto che con le nuove regole sara' possibile solo per motivi di studio, lavoro o religiosi (a meno di non richiedere la residenza permanente, strada ancora piu' complessa).

Il visto per lavoro non e' difficile da ottenere, mentre e' estremamente difficile l'ottenimento del "nulla osta" al lavoro presso l'ufficio di collocamento. Oltre a dover trovare un'azienda che ti assume in regola come dipendente e che si registra all'OVIR, tra i vari requisiti bisogna dimostrare che il lavoro che si fa non e' in grado di farlo nessun Ucraino, cosa che lascia spazio al massimo della discrezionalita' e, tanto per cambiare, della corruzione.

Ti faccio i miei migliori auguri comunque, mi pare che tu sia molto determinato e con la determinazione (e un po' di $) qui in Ucraina non c'e' nulla che non si possa ottenere.

[alandd2001]

vabbo, ma almeno uno dei miei consigli seguili, manco uno ouh.

[SimplyRoby]

Andbod, mi spiace che l'argomento ora trattato sia un po' OT rispetto al titolo, argomento che, immagino, riveste particolare interesse. Se è il caso, possiamo continuare in altro thread più appropriato.

Tutte le considerazioni fatte fin qui sulla questione del lavoro, sono relative ad una forma subordinata; in altre parole, solo ed esclusivamente in un rapporto di assunzione. Il mio caso però è diverso, poichè a Kiev faccio impresa nel settore della sanità, con soci misti, italiani, svizzeri ed ucraini.

Specifico che, pur avendo "buoni contatti" con alcuni ucraini, per mia scelta, quelli che saranno i futuri soci, sono persone normali, nessun oligarca, solo gente di provate capacità professionali, e con tanta voglia di lavorare onestamente (e per fortuna, nel settore sanitario esistono tali figure).

Però la legge 567, purtroppo, non fa alcun cenno per tali situazioni se non alle forme delle rappresentanze estere o delle joint venture, cosa che nel mio specifico caso, non è. Ergo, ancora una volta, le leggi non raccolgono tutti i possibili casi, lasciando molte situazioni fuori da ogni regolamentazione e, come sempre, come anche da te evidenziato, dando molto spazio alla corruzione.

Quali potrebbero essere le strade percorribili nel mio specifico caso? Non posso credere che, con la legge 567, tutti gli investitori stranieri se ne tornano a casa con la coda in mezzo alle gambe...

Alandd, grazie per i tuoi consigli, ma potrebbero rivelarsi utili per chi decide di andare a Kiev per la prima volta, per divertirsi qualche tempo, per fare il turista improvvisato, per chi non ha un contratto d'affitto di 2 anni in un appartamento più che decoroso in Crasnoarmenska, per chi a Kiev ci va con il portafogli gonfio e vuole tornare a casa con lo stesso svuotato, per chi a Kiev ci va per un po' e poi torna a casa a curare la propria professione, la propria famiglia; suvvia, parliamoci chiaro, che tutti sappiamo. Mi viene da ridere (o da piangere) quando vedo nostri connazionali ultra 60enni attempati, obesi, rozzi e volgari al pari o peggio di molti oligarchi ucraini, in giacca e cravatta, a cena con una o più giovani ragazze...

Consentimi di dirti che non voglio far parte di questa tipologia di persone. Semplicemente, per me, l'Ucraina è uno stato emergente che ho imparato ad amare nel corso dei miei 15 anni di viaggi, e di un matrimonio (ormai finito) con una donna di Kiev, dove buoni investimenti con buoni soci possono dare risultati professionali eccellenti, con tutti i rischi del caso, come in tutti i paesi emergenti. E' lecita la mia posizione?

Non prendertela con la mia chiarezza, comprendo il tuo intento, e la regola dell' "uomo avvisato, mezzo salvato" è più che auspicabile, ma sono cose che già conosco, e che non mi danno risposte utili ai fini della mia permanenza a lungo termine su suolo ucraino.

Cordialmente, simplyroby

[andbod]

Per l'argomento lavoro per cortesia apri un post separato nell'apposita sezione del forum, perche' effettivamente e' completamente fuori tema qui e cerchero' di darti il maggior numero di notizie possibili.