ODESSA Aeroporto (stop senza ragioni!!!!!)

[vittorio_guido]

Se certe cose le scrive buccellato che lavora in aereoporto.....
Ha trovato un incompetente tutto qui...
Che sfiga.
Fatti valere e rimborsare.
Auguri
Vittò

[valkrav]

Ha trovato un incompetente tutto qui...

e costato tanto

cmq, incompetenti ci sono anche in europa
ecco un esempio dal Amsterdam, scusate tutti in russo,

un breve riassunto:
addetto di controllo passaporti diceva che non e possibile uscire in città ad un ucraino in transito da Kiev a Parigi

Хочу предупредить первопроходимцев типа меня. Таможенные офицеры в амстердаме в принципе ноль в визовых вопросах. Если вам не нравится, что они вам парят, то найдите еще кого то для консультации сразу, а не тогда, когда потеряли кучу времени. Мы потеряли 4 часа времени из за офицера на выходе, который утверждал, что если мы сейчас выйдем в Амстердам, то нас стопудово не пустят во Францию потом, потому как по возвращению в аэропорт нам поставят выход из шенгенской зоны. На вопросы есть ли какой-то способ таки выйти в город решительно утверждал, что это невозможно с нашим однократным входом в шенген. Мы уже практически смирились, грешили на французов, дескать дали нам всего один въезд, хотя видели, что у нас 14 часов коннект в Амстердаме, но тут случилась любезная тетенька в службе информации аэропорта, которая объяснила, что мы спокойно идем в транзитную шенгенскую зону, получаем свой штамп о въезде и спокойно идем в город, по возвращению в зону вылета во Францию мы не будем проходить никакого контроля, потому как мы не выходим из шенгенской зоны. Так все в результате и получилось. Но, что примечательно, пока мы стояли в очереди на контроль (как раз прилетел самолет с кучей китайцев, если бы не тот чудак на букву м на, то мы бы уже давно были в городе, когда мы прилетели, на контроле было вообще пусто) к нам подошел еще один офицер, я не помню как но завязался разговор и в результате он нам опять начал парить, что если мы хотим выйти в город, то нам не сюда, а туда где мы уже были и узнав что у нас однократный въезд опять сказал, что выйти нам не удастся. Что ессьна оказалось неправдой. Я не понял, либо они там реально настолько непрофессиональны, либо это какой то сговор с непонятной мне целью.
В общем, все кто летит в шенген с транзитом, спокойно идите в шенгенскую зону и выходите в город, по возвращению пройдете только шмоточный контроль и полетите себе дальше.

[dreamcatcher]

A proposito di incompetenza, OT riguardo Chisinau.
Ho accompagnato lì il nostro bambino per affidarlo al nonno che l'avrebbe poi portato fino in Ucraina.
All'arrivo, all'aeroporto, chiedo per curiosità se vi potessero essere problemi per il bambino nell'attraversare la transnistria con nonno (quindi senza un genitore) per andare a Odessa. Risposta: zero problemi, il bambino è ucraino a noi no interessa e nemmeno in transnistria interessa.

Ok, sto tranquillo. Per evitare questioni, il nonno evita comunque di attraversare lo stato che non c'è, e si dirige col bambino in marshrutka verso il confine sud, quello che porta a Bolgrad.
Arrivano alla dogana moldava (moldava, non ucraina) e il bambino viene fermato.
Non può lasciare la Moldavia senza almeno una delega da parte della madre!

Mio suocero va in panico, l'unica cosa che riesce a dire è che l'anno scorso il bambino è tornato in Ucraina, sempre senza madre e senza delega, e sempre accompagnato da lui.
Il poliziotto partorisce un'idea ancora più astrusa: siccome il bambino in Moldavia è entrato con me, con me deve uscire. Il nonno non può prenderlo 'strada facendo' e riportarlo in Ucraina

Morale, tutto il pullman sta fermo quasi due ore per permettere a questa zelante signorina di contattare i suoi superiori, per poi lasciar passare nonno e nipotino , come ovvio che fosse.

Mi chiedo: due cittadini ucraini, in base a cosa potevano essere trattenuti in Moldavia? Li accoglieva la poliziotta a casa sua? O li rispediva in Italia (senza visto)?
A volte basterebbe usare la testa per sciogliere un dubbio. Dubbio che poi, se si facesse bene il proprio mestiere, non dovrebbe nemmeno esserci.

Scusate l'OT...riguardo Odessa non so cosa dire se non fidarmi ciecamente di un esperto come il nostro Buccellato.

[T1000]

Martedì 28 la mia signora dovrebbe venire da me in Slovenia. Fatto tutti i documenti, visti (sono stati magnanimi all' ambasciata, chiesti 15gg e concessi 45gg ). Dato che viaggerà con l'Austrian ODS->VIE->LJU, vediamo che succede all'aeroporto di Odessa. Volendo evitare la spiacevole situazione di 29Giovi, venerdì ho chiamato l'ambasciata slovena a Kiev raccontando ciò che era successo (il visto era stato già concesso a Sveta), giusto per capire come gestire la situazione nel caso si verificasse la medesima situazione. All'ambasciata mi hanno detto che quanto successo è un totale abuso di potere e malafede da parte del vettore, in quanto non sono i vettori a decidere la validità o meno dei visti. Per spiegami: anche se il visto permette l'entrata in area Schengen per 1 giorno solo, il vettore non ha alcun diritto ad ostacolare la partenza della persona.

Comunque, per farla breve, mi hanno dato il cell. del console onorario sloveno ad Odessa, consigliandomi di chiamarlo immediatamente nel caso ci fossero problemi prima della partenza. Infine, sono rimasto sorpreso, quando mi hanno ringraziato per avergli segnalato il problema e che si attiveranno per evitare in futuro simili situazioni.

[markus]

In primo luogo la persona che ha negato l’imbarco a fronte di un passaporto valido ed un permesso di soggiorno italiano andrebbe licenziata in tronco. Non vedo quali altri documenti, in un caso del genere, sono necessari.

Per quanto concerne il visto Schengen una certa attenzione. Il visto non dà il diritto automatico di entrare in zona Schengen e si può essere respinti in frontiera. Mi sembra che Dream ha fatto l’esperienza con i suoceri. Arrivati in frontiera Schengen può essere chiesto motivo del soggiorno, mezzi di sussistenza e dove si risiederà. Rari i respingimenti ma può succedere.

O/T e rispondo a Dream forse potrà servire a qualche utente del Forum. Mi hai contattato via MP chiedendomi cosa ne pensavo se il nonno ed il nipote entravano in Transnistria passando dalla Moldavia.

Ho risposto che non vedo particolari problemi ma consiglierei che la madre faccia una delega al nonno del bambino (suppongo il padre della madre). Quindi una delega in italiano con autentica della firma della madre da parte di un notaio italiano (costa poco e se c’è sopra un timbro ancora meglio)

Documento assolutamente inutile però…..
Vi è da dire che in Moldavia non vi è la necessità dell’autorizzazione dell’altro coniuge se i bambini viaggiano con uno solo dei genitori per andare all’estero in vacanza. L’autorizzazione dell’altro genitore è necessaria solo in caso di espatrio definitivo. Ossia se uno dei due genitori intende andare all’estero con i figli e prendervi la residenza.

Che un bambino ucraino non interessi alle autorità moldave o della Transnistria è corretto però le autorità moldave sono abbastanza prudenti nei casi di minori che viaggiano da soli o con persone che non hanno l’autorità parentale.

Qui i consigli che vengono dati dalle autorità francesi in caso di minori che viaggiano in Moldavia.

http://www.diplomatie.gouv.fr/fr/consei ... /moldavie/

L’anno scorso la mia compagna è andata una decina di giorni in Ucraina con le nostre 2 bambine. È passata dalla Transnistria. Le ho fatto una delega nella quale mi dichiaravo d’accordo presso un notaio moldavo. Fotocopia dei 2 certificati di nascita moldavi dove risulta che sono il padre.

Documenti assolutamente inutili e nessuno ha chiesto niente. Ma mettiamo che la mia compagna si fosse trovata davanti un funzionario doganale della Transnistria o dell’Ucraina incompetente o troppo zelante ?

Risposta: vado una decina di giorni a trovare una mia zia che vive in Ucraina, queste sono le mie due figlie ed il padre è d’accordo che viaggiano con me all’estero. Questa è la sua delega e questi sono i certificati di nascita dove risulta che lui è il padre.

Ormai sono passati più di 15 anni dalla prima volta che sono andato in Ucraina poi la Moldavia. Ho imparato che è meglio portarsi dietro anche documenti che non servono ma che possono giustificare quanto si dice in caso di eventuali domande.

L’anno scorso sono andato a ritirare il nuovo permesso di soggiorno moldavo. La funzionaria dell’immigrazione mi ha chiesto il mio passaporto. Ho scosso la testa e non ho detto niente, sono ritornato a casa ed ho preso il mio passaporto.

Il permesso di soggiorno moldavo viene equiparato al passaporto interno moldavo. Quindi è un documento d’identità valido a tutti gli effetti in Moldavia. Ora chiedere un documento d’identità per poter ritirare un documento d’identità mi sembra assurdo. Ma cosa posso dire ?

[29giovi]

Ragazzi grazie come sempre!!
Vi terrò assolutamente aggiornati!! Sto appunto aspettando la risposta da Lufthansa (lei ha venduto il biglietto e lei è comunque responsabile di chi fa i controlli in suo nome ... sia Austrian sia Germaniwings sia Ryanair poco importa ... il biglietto è stato pagato e i soldi sono andati a Lufthansa 100 %)

Detto questo Lufthansa ha aperto il fascicolo e mi ha dato un numero pratica. Vediamo cosa succederà. Aspettiamo almeno una settimana e se non ho alcuna risposta scrivo e li incalzo un pò.

Sì si ragazzi i documenti sono a posto. Il contratto di lavoro è qui a Bologna, e il visto è stato rilasciato dalla questura di Bologna. Io penso come ha scritto qualcuno di voi che sia stato un colpo di sole di un imbecille che semplicemente quel giorno li voleva fare il furbo. E anche credo (dai racconti di mia cognata e da altre cose lette su internet) che questo aeroporto di Odessa sia un pò "terra di nessuno" e dove la gente del posto fa quello che gli pare. Ma ovviamente è solo una opinione. Finora non sono mai stato la.

Ho consigliato a mia cognata che se le dovesse capitare di nuovo una situazione simile la prima cosa da fare è tirare fuori il cellulare e fare le foto dei presenti. A quel punto di fronte ad una denuncia con foto allegata l'avrebbero fatta passare certamente .... così invece c'è una lettera firmata da una donna (chissà chi) che magari vale come il 2 di picche .... Però capisco che in una situazione del genere non tutti hanno il sangue freddo.

Mia moglie ha cambiato idea e visto che non ci rimborsano i biglietti andremo via Vienna-Odessa a Kherson. Prima lei e poi la raggiungo io e torniamo insieme. Vedremo come stanno effettivamente le cose. ma diciamo che per allora la situazione con lufthansa dovrebbe essere già conclusa.

Vi tengo aggiornati ovviamente.

Saluti

Gio

[dreamcatcher]

Aggiungo solo un paio di precisazioni.

La prima, riguardante la possibilità di negare l'imbarco. Confermo, come veniva ricordato, che la guardia di frontiera ha la facoltà di respingere il passeggero anche se questi è in possesso di visto regolare. Può essere richiesto di esibire la documentazione relativa all'ottenimento del visto, piuttosto che la somma in denaro necessaria per la permanenza in territorio UE. Può anche essere negato un ingresso per motivi di natura politica, oltre che di sicurezza. Ovviamente sono casi estremi. La stessa facoltà credo che l'abbiano i vari addetti delle compagnie aeree, anche se in questo caso credo che l'intervento di un'autorità di polizia possa aiutare a risolvere eventuali dispute. (Forrest ricordava il certificato 'fit to fly': anni fa, mio padre malato di sla ebbe non pochi problemi a imbarcarsi su un volo per l'australia per via di questo certificato, redatto in italiano, in cui non veniva specificato che avrebbe utilizzato un aereo ma solo genericamente 'che era in grado di viaggiare'; i problemi vennero sollevati dallo staff della compagnia aerea, non dalle guardie di frontiera)

Seconda riflessione, premesso che come dice giustamente Markus un documento in più può semplificare la vita (anche se, a mio parere dipende sempre dalla buona fede di chi opera ai controlli), nel caso del mio bambino il problema è stato posto dalle autorità moldave (e non da quelle della transnistria) ma per quanto le si può considerare attente e puntigliose, la loro obiezione non avrebbe potuto trovare alcuna soluzione.
Nonno e nipote sono cittadini ucraini. Al nipote viene impedita l'uscita dal territorio moldavo: praticamente dove lo si rimanda? In Italia, da solo, dove non potrà entrare perchè non accompagnato dalla madre, titolare del pds di riferimento? Resta in Moldavia, senza il nonno?
Il fatto che all'arrivo in Moldavia nessuno abbia obiettato nulla, nonostante il minore fosse in compagnia di un estraneo (io), a mio parere dà già la risposta al dubbio della guardia di frontiera.

Il problema, come nel caso specifico di quanto accaduto a Odessa, è che difficilmente il cittadino di fronte a un ostacolo burocratico imprevisto, riesce a far valere le proprie ragioni.
Se non viene colto dal dubbio di essere effettivamente in torto, perderà sicuramente la pazienza di fronte a quello che gli appare come un abuso e questo non lo aiuterà di certo a migliorare la situazione.
Da parte loro, i vari addetti delle compagnie aeree, le guardie di frontiera e via dicendo, quando operano in buona fede sono molto più prudenti e puntigliose di quando sanno già che faranno passare chiunque, che ne abbia diritto o meno, purchè paghi.

[tpl87]

Il 9 agosto di 4 anni fa da Malpensa dovevo raggiungere Samara (russia) con Czech Airlines via Praga. La partenza dell'aereo da Milano era alle 9.30 del mattino, poi scalo di 11 ore a Praga (per fortuna), e ripartenza da lì per atterrare su territorio russo alle ore 03.00 del mattino del 10 agosto. Il visto russo sul mio passaporto era valido dal 10 agosto. In fase di check-in, l'addetta, dopo aver controllato passaporto e visto, mi dice :"mi dispiace ma non può partire". Io cado dalle nubi e chiedo spiegazioni, mi risponde che "il visto è valido dal 10 agosto, ma oggi è il 9 signore". "si ma io arrivo il 10, cosa c'entra se oggi è il 9!" "mi dispiace, non può passare, il visto deve essere valido dalla data di partenza" ..nacque così un acceso dibattito, lei chiamò i suoi superiori che, a suo dire, confermarono la sua decisione. Io telefonai direttamente alla compagnia aerea, che mi diede ragione, passai quindi il telefono alla signorina, che durante la conversazione si mise a gridare come una pazza "non mi interessa il signore non passa" Morale della favola: o chiamavo la polizia..oppure (come ho fatto) gli dissi di farmi il check-in sul volo Milano-Praga, e una volta a Praga avrei fatto il check-in per Samara senza problemi. Lei acidamente rispose "si si glielo faccio il check-in per Praga, tanto poi da lì non la fanno proseguire". A Praga nessun tipo di problema.

[29giovi]

Grazie tpl87 .... quindi come si può vedere se trovi lo/la str...o/a di turno non ci puoi fare nulla se non provare ad aggirare l'ostacolo.
Dalla lufthansa nessuna news. Venerdì scrivo e spingo un pò.
Nel caso di mia cognata comunque visto validissimo e nella parte centrale della validità.

Saluti a tutti.

[buccellato]

è sempre valida l'equazione: uniforme+cervello fragile=pericolo, però penso anche a questi ragazzi che prenderanno 200usd al mese mentre il loro collega di francoforte che fa esattamente le stesse cose ne prende 3000. hanno creato reali problemi a tua suocera, io credo che lufthnasa ti rimborserà. fammi sapere come va

[29giovi]

EPILOGO:

eccomi ragazzi a spiegare cosa è successo. ho parlato con un avvocato che ha controllato le carte e mi ha dato la sua spiegazione per tutto. Allora parto con un esempio: mia moglie dopo il matrimonio ha chiesto il permesso di soggiorno e la questura glielo ha rilasciato fornendolo di Codice fiscale e di data di scadenza (nel caso di mia moglie scade nel 2011 ovvero tra 5 anni).
Mia cognata invece non è sposata e lavora in italia da parecchi anni con un permesso di soggiorno (che è come una carta di credito) che lei rinnova ogni 6 mesi. lei aveva sia il permesso di soggiorno che la ricevuta della questura dicente che era in attesa del documento ... ma all'impiegato delle Austrian Airlines questo non andava bene: forse lui si aspettava un documento simile a quello di mia moglie e non importava nulla dell'avvenuto rinnovo.

Certo mia cognata avrebbe dovuto aspettare ad andare in Ucraina fino al rinnovo del permesso di soggiorno ...ma allo stesso tempo questo uomo terribile poteva fare un controllo e verificare subito la validità del permesso di soggiorno.

Detto questo ora faccio alcune considerazioni personali: un paese come l'ucraina (in bilico) che vorrebbe fortemente entrare in Europa non può permettersi di gestire queste situazioni così ... nel senso che i primi ad odiare l'ucraina finiscono per essere proprio gli ucraini stessi. mia cognata è rimasta disgustata e dice che non ritornerà mai più in terra natia ....mia moglie che è la da soli 2 gg mi ha chiesto oggi di comprarle il biglietto per tornare il prima possibile in Italia perchè li nel sud la situazione è terribile. Qui non parliamo di sicurezza nazionale e anche se fosse prima di fermare una donna di 42 anni con 2 figli piccoli che la aspettano in Italia e che lavora regolarmente facendo mestieri che le donne italiane non vogliono fare, tu (agente di sicurezza) una o 2 telefonate le fai. Ma va bene dai .... così va il mondo.

Saluti a tutti ragazzi.

Gio

p.,s. anche se non scrivo quasi mai vi leggo eh ... non vi dimentico ;-)

[29giovi]

...scusate volevo scrivere che scade nel 2021 ..)))

[dreamcatcher]

lei aveva sia il permesso di soggiorno che la ricevuta della questura dicente che era in attesa del documento

Attenzione. Non voglio scrivere una stupidaggine ma se tua cognata viaggiava con un documento in attesa di rinnovo (o con ricevuta) NON poteva effettuare scali tra l'ucraina e il Paese di residenza.

Questa normativa per quanto ne so è ancora in vigore. Se si ha un pds in rinnovo (a qualsiasi titolo) si può viaggiare anche con la ricevuta, a condizione di non effettuare scali intermedi.

Eventualmente, se qualcuno è più informato, mi corregga... allo stesso modo , se ho capito male ciò che hai scritto, chiedo venia.

ps. sono di corsa, ma ho trovato questo:
la circolare dell’11 marzo 2009, specifica la possibilità per chi è in fase di rinnovo del permesso di soggiorno, o in fase di rilascio del primo permesso, una volta usciti dal territorio nazionale, di farvi rientro anche attraverso un valico di frontiera diverso da quello di uscita.

E’ possibile uscire e rientrare nel territorio nazionale a condizione che non sia effettuato transito attraverso nessun paese dell’area Schengen.


Se la situazione fosse questa (viaggio con ricevuta di richiesta di rinnovo), l'impiegato a Odessa ha fatto benissimo a vietare l'imbarco, in quanto era previsto uno scalo.
Non mi sorprendo invece che la signora sia stata lasciata uscire dall'italia anche se diretta in un paese diverso dall'Ucraina, in quanto alle nostre autorità interessa poco di ciò che si fa una volta lasciao il territorio nazionale, immagino però che la signora sia stata almeno avvisata verbalmente.

Quando ho accompagnato il figlio della mia bella a Chisinau recentemente, il poliziotto di Orio al Serio mi ha detto: guarda che al ritorno deve esserci sua madre. Uomo avvisato....

[T1000]

mia moglie dopo il matrimonio ha chiesto il permesso di soggiorno e la questura glielo ha rilasciato fornendolo di Codice fiscale e di data di scadenza (nel caso di mia moglie scade nel 2011 ovvero tra 5 anni).

Giusto per far notare la differenza tra Ita e Slo:

in Slovenia la cittadinanza viene concessa in automatico all'atto del matrimonio con cittadino/a sloveno/a, non serve a districarsi con vari PDS ecc. Il PDS serve solo nel caso che 1) si conviva (quindi senza contrarre matrimonio) o 2) siano entrambe stranieri.

Nel caso uno dei due sia cittadino UE (non cittadino Slo ma residente) e l'altro mettiamo ucraino oppure extra-UE, vale la regola del paese del cittadino UE.

[vittorio_guido]

Si ma in italia si contavano centinaia di matrimoni d'interesse solo per avere la cittadinanza...
Non credo proprio che in slovenia fosse lo stesso.

Mi dispiace che abbia avuto problemi...
Ma se le cose stanno come dice dreamcatcher.... e gli credo...
Questo è l'ennesimo frutto del pressapochismo ucraino...
Andiamo partiamo...poi cosa accadrà lo vediamo al momento....
Noi abbiamo perso una giornata al VMS Di kiev per il visa di nostra nipote...senza presentare domanda...
Mancava l'assenso dei genitori all'espatrio...
Alla mia domanda:ma non lo sapevate...
La risposta:si certo ma il padre non voleva spendere 50$di notaio...
Ma xxxxx ...lasciamo perdere tanto in ucraina la colpa è sempre degli altri...
L'importante è vaccinarsi a queste situazioni.
Io dopo 13 anni lo sono (vaccinato) voi abituatevi o vi farete solo il fegato marcio...