Made in Italy a Kiev
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Made in Italy a Kiev
Ciao a tutti, questa volta scrivo a proposito di lavoro, e' circa un mese che cerco di avere dei rapporti di lavorativi seri qui a Kiev e faccio molta fatica, personalmente credevo che il made in Italy(per quanto mi riguarda in ambito di stoffa) fosse piu valutato, e solo una mia impressione? probabilmente sbagliero' qualcosa io..cosa ne pensate??so che un mese di tempo e poco ma vorrei sentire il parere di qualcuno che ha gia' avuto esperienze di questo tipo in Ucraina. Grazie a presto.
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Mia moglie aveva una sartoria qui in italia quindi un po conosciamo l'ambiente.
Il problema è che li le stoffe di una varietà immensa costano poco, poi le fabbriche italiano producono (sempre meno viste le difficoltà oggetive sia burocratiche che legate alla criminalità) in ucraina in genere non rivendono.
Io credo sia difficile l'ambiente tessuti per un italiano almeno ce importi grandissimi marchi per i ricconi locali.
Poi occhio ai pizzi, mafie, ladri e approfittaori vari di cui è strapiena l'UA nell'ambito "affari" come spesso accade nei paesi in difficoltà.......
cmq c'è gente che ha molta più esperienza di me nell'ambito commerico in UA.
Il problema è che li le stoffe di una varietà immensa costano poco, poi le fabbriche italiano producono (sempre meno viste le difficoltà oggetive sia burocratiche che legate alla criminalità) in ucraina in genere non rivendono.
Io credo sia difficile l'ambiente tessuti per un italiano almeno ce importi grandissimi marchi per i ricconi locali.
Poi occhio ai pizzi, mafie, ladri e approfittaori vari di cui è strapiena l'UA nell'ambito "affari" come spesso accade nei paesi in difficoltà.......
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LA TRIBU' DELLE PICCOLE DONNE
Entre nous soit dit, bonnes gens,
Pour reconnaître
Que l'on n'est pas intelligent,
Il faudrait l'être.
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Ciao alekos.
se sei ancora a Kiev ci potremmo incontrare per un caffè e fare quattro chiacchiere,
purtroppo ora che non sei per vacanza in ucraina, scopri anche te come molte cose stanno veramente. la mia email è bennyranger@hotmail.it
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- RobyUA
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Salve a tutti,
ho letto il post ed anche se è un po datato desidero ugualmente aggiungere la mia (breve) esperienza di export in UA.
Un mio amico di Firenze (Prato è nota per i grossisti di abbigliamento) ed io abbiamo iniziato l'export verso l'UA di capi di abbigliamento femminile ma abbiamo anche terminato tale rapporto a causa del modo di lavorare della controparte locale. Inutile dire che non è possibile fare un discorso di prodotti di qualità poichè l'unica cosa che agli ucraini interessa è il marchio (non importa se è tarocco basta che la scritta ARMANI o D&G si veda bene e la comprano). Molti dei problemi incontrati erano legati alle modalità di pagamento (pretendevano il contovendita a vita e la resa dell'invenduto anche fuori stagione). Insomma un delirio. Il nostro target di riferimento spaziava dalla boutique in centro a Kiev (nelle vicinanze dell'Arena city, p.zza Besarbska a negozi di centri commerciali ad esempio Aladyn centre). Se qualcuno è interessato ad inziare un'esperienza commerciale consiglio vivamente di prendere in considerazione città meno modernizzate di Kiev ma in forte espansione (i centri commerciali stanno aprendo ovunque, la gente ha voglia di prodotti nuovi ed i prezzi per l'affitto dei locali non sono così sproporzionati).
ho letto il post ed anche se è un po datato desidero ugualmente aggiungere la mia (breve) esperienza di export in UA.
Un mio amico di Firenze (Prato è nota per i grossisti di abbigliamento) ed io abbiamo iniziato l'export verso l'UA di capi di abbigliamento femminile ma abbiamo anche terminato tale rapporto a causa del modo di lavorare della controparte locale. Inutile dire che non è possibile fare un discorso di prodotti di qualità poichè l'unica cosa che agli ucraini interessa è il marchio (non importa se è tarocco basta che la scritta ARMANI o D&G si veda bene e la comprano). Molti dei problemi incontrati erano legati alle modalità di pagamento (pretendevano il contovendita a vita e la resa dell'invenduto anche fuori stagione). Insomma un delirio. Il nostro target di riferimento spaziava dalla boutique in centro a Kiev (nelle vicinanze dell'Arena city, p.zza Besarbska a negozi di centri commerciali ad esempio Aladyn centre). Se qualcuno è interessato ad inziare un'esperienza commerciale consiglio vivamente di prendere in considerazione città meno modernizzate di Kiev ma in forte espansione (i centri commerciali stanno aprendo ovunque, la gente ha voglia di prodotti nuovi ed i prezzi per l'affitto dei locali non sono così sproporzionati).
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ciao Roby,
volevo chiederti sei proprio proprio sicuro che la realtà al di fuori di Kiev sia molto diversa dalla capitale cosi come consiglitu nel tuo post precedente?
io avrei i miei grossi dubbi. Ad un bagno puoi mettere rubinetti d'oro, ceramiche lussuose e vasche di marmo .... ma alla fine sempre bagno rimane.....
volevo chiederti sei proprio proprio sicuro che la realtà al di fuori di Kiev sia molto diversa dalla capitale cosi come consiglitu nel tuo post precedente?
io avrei i miei grossi dubbi. Ad un bagno puoi mettere rubinetti d'oro, ceramiche lussuose e vasche di marmo .... ma alla fine sempre bagno rimane.....
- RobyUA
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Se parliamo del rapporto tra costi fissi e volume di fatturato necessario a coprirli si !viaggiatore ha scritto: . . . sei proprio proprio sicuro che la realtà al di fuori di Kiev sia molto diversa dalla capitale
Esplicitali e ne parliamo !viaggiatore ha scritto:io avrei i miei grossi dubbi.
Io preferisco di gran lunga i bagni di un grand hotel piuttosto che le turche (bagni pubblici) di Istambul . . . de gustibus . . . ! Scherzi a parte, usare una similitudine che ha per protagonista un bagno per descrivere la situazione sociale ed economica di città secondarie dell'Ucraima mi sembra un po fuori luogo.viaggiatore ha scritto:Ad un bagno puoi mettere rubinetti d'oro, ceramiche lussuose e vasche di marmo .... ma alla fine sempre bagno rimane.....
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Ciao Roby,
se non mi sbaglio . io ho letto che tu ti sei lamentato del modo di conduzione degli affari che hanno qui ( tipo forme di pagamento, conto vendita ecc..) e consigliavi di andare in altre città...
secondo te nelle altre città si comportano in modo molto differente che da Kiev?
inoltre gli ucraini volevano conto vendita a vita e pagamenti diciamo molto dilazionati...hai mai provato a trattare con aziende locali per importare in italia e proporre a loro lo stesso trattamento che hanno riservato a te?
se si cosa ti hanno risposto???
Mi spiace che tu non abbia capito la mia battuta sui bagni...
Ciao e a presto... se vuoi possiamo anche parlare su msn messenger bennydraven@hotmail.it
se non mi sbaglio . io ho letto che tu ti sei lamentato del modo di conduzione degli affari che hanno qui ( tipo forme di pagamento, conto vendita ecc..) e consigliavi di andare in altre città...
secondo te nelle altre città si comportano in modo molto differente che da Kiev?
inoltre gli ucraini volevano conto vendita a vita e pagamenti diciamo molto dilazionati...hai mai provato a trattare con aziende locali per importare in italia e proporre a loro lo stesso trattamento che hanno riservato a te?
se si cosa ti hanno risposto???
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A Poltava ho trovato terreno più fertile e persone meno viziate dalle innumerevoli proposte commerciali di stranieri che tutti i giorni arrivano nella capitaleviaggiatore ha scritto: secondo te nelle altre città si comportano in modo molto differente che da Kiev?
Per quello che mi riguarda non avrebbe alcun senso importare in Italia prodotti ucraini poichè ci sono nazioni che producono meglio e a prezzi più bassi (Romania zona Vrancea, Focsani per quanto riguarda il confezionamento e Cina per la produzione - la qualità cinese si sta alzando notevolmente -)viaggiatore ha scritto:hai mai provato a trattare con aziende locali per importare in italia e proporre a loro lo stesso trattamento che hanno riservato a te?
Da quanto scrivo una persona potrebbe essere portata a concludere che l'Uraina non mi piace invece è un Paese che adoro però devo essere anche obiettivo se non lo fossi cadrebbe a pennello il detto: "il cuore ha ragioni che la ragione non si spiega" !!!
RobyUA !
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Ciao Viaggiatore,
abbiamo avuto (il mio amico ed io) contatti con una signora di Poltava (città) che ha 2 negozi (uno a Kiev ed uno li).
Non abbiamo avuto contratti ma abbiamo venduto una partita di abiti per donna (abbiagliamento giovani). La cosa più interessante comunque è che grazie a questo contatto adesso sono loro a venire qui e noi le portiamo direttamente dai produttori/grossisti che ci riconoscono una percentuale.
Tengo, comunque, a precisare che questo non è il mio lavoro bensì è stato solo un tentativo per saggiare il mercato ed avere i primi contatti con una realtà che desideravo conoscere non solo come turista.
Un'altro aspetto che mi piacerebbe approfondire è il sistema di vendita P2P (Person to Person) che altro non è che l'espressione del MLM (Multi Level Marketing) sull'esempio dell'americana Mary Kay cosmetici.
Ho notato che in Ucraina è molto diffuso mentre qui in Italia non ha avuto un gran successo. Poter fornire abiti ad una persona privata che li rivende alle amiche/conoscenti sarebbe una metodologia da esplorare (anche se vendere rossetti è una cosa e vendere abiti è tutt'altra).
До свидания,
RobyUA !
abbiamo avuto (il mio amico ed io) contatti con una signora di Poltava (città) che ha 2 negozi (uno a Kiev ed uno li).
Non abbiamo avuto contratti ma abbiamo venduto una partita di abiti per donna (abbiagliamento giovani). La cosa più interessante comunque è che grazie a questo contatto adesso sono loro a venire qui e noi le portiamo direttamente dai produttori/grossisti che ci riconoscono una percentuale.
Tengo, comunque, a precisare che questo non è il mio lavoro bensì è stato solo un tentativo per saggiare il mercato ed avere i primi contatti con una realtà che desideravo conoscere non solo come turista.
Un'altro aspetto che mi piacerebbe approfondire è il sistema di vendita P2P (Person to Person) che altro non è che l'espressione del MLM (Multi Level Marketing) sull'esempio dell'americana Mary Kay cosmetici.
Ho notato che in Ucraina è molto diffuso mentre qui in Italia non ha avuto un gran successo. Poter fornire abiti ad una persona privata che li rivende alle amiche/conoscenti sarebbe una metodologia da esplorare (anche se vendere rossetti è una cosa e vendere abiti è tutt'altra).
До свидания,
RobyUA !
- Luka
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Ciao Roby,RobyUA ha scritto:Ciao Viaggiatore,
abbiamo avuto (il mio amico ed io) contatti con una signora di Poltava (città) che ha 2 negozi (uno a Kiev ed uno li).
Non abbiamo avuto contratti ma abbiamo venduto una partita di abiti per donna (abbiagliamento giovani). La cosa più interessante comunque è che grazie a questo contatto adesso sono loro a venire qui e noi le portiamo direttamente dai produttori/grossisti che ci riconoscono una percentuale.
Tengo, comunque, a precisare che questo non è il mio lavoro bensì è stato solo un tentativo per saggiare il mercato ed avere i primi contatti con una realtà che desideravo conoscere non solo come turista.
Un'altro aspetto che mi piacerebbe approfondire è il sistema di vendita P2P (Person to Person) che altro non è che l'espressione del MLM (Multi Level Marketing) sull'esempio dell'americana Mary Kay cosmetici.
Ho notato che in Ucraina è molto diffuso mentre qui in Italia non ha avuto un gran successo. Poter fornire abiti ad una persona privata che li rivende alle amiche/conoscenti sarebbe una metodologia da esplorare (anche se vendere rossetti è una cosa e vendere abiti è tutt'altra).
До свидания,
RobyUA !
io sono un commerciale e come hai giustamente detto vendere rossetti è una cosa ma vendere abiti è tutta un' altra e penso più difficoltosa (vedi le diverse taglie ecc.)
Salutiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
***!!! ZIPO & ZIPA !!!***
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sulla possibilità di fare affari in altre città, credo che Roby abbia ragione, anzi secondo me ci sono certi settori dove chi ha possiiblità d'investire potrebbe fare discreti guadagni in breve tempo, però ci vogliono almeno alcune conoscenze dirette nella zona specifica.
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