Ricongiungimento con figlio minore (ancora...)

[barley]

Grazie dreamcatcher,
Tutto molto vero; frasi, le tue, su cui riflettere.

Sottolineo solo che, tra le varie tipologie e situazioni da te descritte, noi sicuramente non rientriamo in quella del padre spiantato ma moralmente retto che ha dovuto assistere all'abbandono da parte di moglie e figlio a causa di ristrettezze economiche.

L'ex-marito, nonchè padre del bambino, non era affatto uno spiantato e mi risulta che non lo sia neppure ora. Ovviamente non stiamo parlando di un "oligarca"... cosa che renderebbe vano qualunque tentativo di "accordo"... ma è comunque persona inserita nel tessuto sociale, con una famiglia alle spalle benestante (ovviamente per gli standard ucraini).

Sono ben altri dunque i motivi (su cui non mi dilungo) della rottura del matrimonio e dell'abbandono di moglie e figlio; aggiungo solo, per allontanare ovvie speculazioni, che non stiamo parlando di fatti di "corna" da parte di lei. In ogni caso, il personaggio in questione ha deciso di sparire tagliando i ponti (e i viveri...) a moglie e figlio neonato, lasciandoli (loro, non lui...) in mezzo a una strada e nell'indigenza più totale.

Quindi la parte debole della vicenda, anche da un punto di vista economico, era ed è la mia ragazza. Ovviamente a ciò ha fatto seguito il divorzio e il ritorno di lei nella casa dei genitori.

Sottolineo tutto ciò solo per spiegare come, anche agli occhi della giustizia, faccio fatica a digerire la tutela dei diritti di un padre simile.

Come detto, vedremo cosa accadrà.

Grazie a tutti come sempre.

[dreamcatcher]

Tranquillo avevi espresso benissimo la tua situazione, le mie erano solo considerazioni generali.

Riguardo il tuo caso specifico ti espongo un dubbio, riferito al fatto che tu hai definito questo 'padre'

comunque persona inserita nel tessuto sociale, con una famiglia alle spalle benestante (ovviamente per gli standard ucraini).

Questo potrebbe complicare la situazione perchè sappiamo quanto la giustizia in Ucraina dipenda ancora purtroppo dal potere delle parti in causa e quanto le conoscenze e gli agganci abbiano peso in tutti gli aspetti della vita quotidiana.

Ti auguro di riuscire nell'impresa... di cuore.

[vittorio_guido]

Allora fagli chiedere gli alimenti per il figlio che esistono anche in ucraina.....
vedi che cambia subito idea
auguri speriamo bene
Vittò

[dreamcatcher]

In Ucraina, come ricorda Vittorio, il marito/padre che non si è occupato di provvedere a far crescere i propri figli è obbligato a versare gli alimenti, comprensivi di arretrati e se non erro (mi ero informato ai tempi, ora non ricordo) fino al compimento del 18simo anno di età della prole o fino a che non perda la patria potestà.

Non si tratta di cifre esorbitanti, neanche lontanamente paragonabili a quelle imposte ai mariti italiani, ma per un cittadino medio ucraino costituiscono comunque uno sforzo economico rilevante.

Il problema in questo caso (ma parliamo di pura teoria) è che:
-il padre sembra avere le spalle coperte a livello di conoscenze anche legali e questo può ostacolare la riuscita della richiesta;
-il padre, non essendo nè disoccupato nè squattrinato, potrebbe procedere al pagamento di alimenti e arretrati, il che però poi costituirebbe un ostacolo qualora voi voleste togliergli la patria potestà.

Quest'ultimo in particolare è il motivo per il quale noi non abbiamo richiesto gli alimenti (e gli arretrati) senza aver prima concluso il processo di privazione della patria potestà... difficilmente un giudice la toglierebbe davanti al fatto che il padre provvede al mantenimento dei figli, seppur in maniera coatta.

(poi nel nostro caso non avrebbe potuto essendo ufficialmente anche senza lavoro, ma era meglio non rischiare).
Purtroppo la gestione di casi in cui la controparte ha un certo tenore di vita ed è ben inserita nel tessuto sociale, diventa difficoltosa perchè rischia di trasformarsi in una corsa al rialzo, se non a un muro contro muro.

[barley]

Infatti la mia ragazza non ma ha mai chiesto o preteso soldi e secondo me ora (ai fini del giudizio in tribunale) è meglio così. Tutto ruota intorno all'irreperibilità e all'assenza di lui (sia affettiva che "materiale") per ottenere dal trubunale quantomeno dei permessi temporanei (possibilmente lunghi) per uscire dal paese, previa notifica al tribunale delle informazioni che saranno ritenute necessarie: nessuno cioè pretende di "darsi alla macchia" e sparire.

Siamo ancora all'inizio purtroppo. Attendiamo il corso degli eventi.

[alex1970]

Per la mia situazione con la mia compagna e sua figlia, l'unica strada possibile è stata togliere la patria potestà al padre biologico... e ci siamo riusciti... in bocca al lupo per voi.

[dreamcatcher]

A volte è davvero l'unica soluzione.

Col senno di poi, come dice la mia ragazza, sarebbe stato meglio risultare da subito come genitore single... tanto il marito/padre è solo un ostacolo in situazioni come queste.

Chissà se Barley ha novità...