Informazione su visto lungo termine
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Re: Informazione su visto lungo termine
Non sbagli.
Avevo solo precisato che il visto per studio e il lavoro part time possono coesistere. Ma appunto come dici tu, in questo specifico caso non mi sembra ci siano i presupposti per un visto di studio.
Avevo solo precisato che il visto per studio e il lavoro part time possono coesistere. Ma appunto come dici tu, in questo specifico caso non mi sembra ci siano i presupposti per un visto di studio.
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Re: Informazione su visto lungo termine
Fornisco maggiori dettagli. La scuola e' una scuola privata di Milano in lingua italiana per stranieri che regolarmente fa questo tipo di servizio e ho chiamato lo sta facendo anche per studenti ucraini.
Il Centro Visti VMS cita tra le opzioni del visto di studio anche l'invito da Scuole private
http://www.italyvms.com.ua/it/content/71.htm
Il Centro Visti VMS cita tra le opzioni del visto di studio anche l'invito da Scuole private
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Re: Informazione su visto lungo termine
Se si occuperanno loro (la scuola privata) di tutto, un po' come succede per le università, tanto meglio.
In ogni caso sono certo che esistano delle regole per quanto riguarda i numeri di visti di questo tipo concessi annualmente, e molte altre condizioni da rispettare. Ma appunto affidati allora alla scuola perchè per loro saranno prassi consolidate un po' come succede per l'università.
Ho chiesto poco fa e ti confermo la difficoltà a convertire il tipo di visto alla scadenza dell'anno di studi. Ma per allora magari tante cose saranno cambiate. In bocca al lupo.
In ogni caso sono certo che esistano delle regole per quanto riguarda i numeri di visti di questo tipo concessi annualmente, e molte altre condizioni da rispettare. Ma appunto affidati allora alla scuola perchè per loro saranno prassi consolidate un po' come succede per l'università.
Ho chiesto poco fa e ti confermo la difficoltà a convertire il tipo di visto alla scadenza dell'anno di studi. Ma per allora magari tante cose saranno cambiate. In bocca al lupo.
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Re: Informazione su visto lungo termine
Comunque anche per fornire una visione completa martedì' andrò' da un legale specializzato in queste pratiche e Vi dirò' tutte le opzioni proposte quali problemi pongono. Spero così' questa esperienza sia utile anche ad altri.
La scuola mi diceva che i problemi stanno nel dimostrare le garanzie (ergo soldi che per un anno ammontano a oltre 10.000,00 euro) e spero che la fideiussione basti (ma fatta li o qui ?) e nel documentare che il corso di italiano abbia attinenza con le sue ambizioni in patria.
Pensi che allegare la proposta di lavoro part-time dell'azienda assieme alla documentazione concorra in modo positivo per dimostrare il sostentamento in occasione dell'anno di studio?
La scuola mi diceva che i problemi stanno nel dimostrare le garanzie (ergo soldi che per un anno ammontano a oltre 10.000,00 euro) e spero che la fideiussione basti (ma fatta li o qui ?) e nel documentare che il corso di italiano abbia attinenza con le sue ambizioni in patria.
Pensi che allegare la proposta di lavoro part-time dell'azienda assieme alla documentazione concorra in modo positivo per dimostrare il sostentamento in occasione dell'anno di studio?
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Re: Informazione su visto lungo termine
Nello specifico non so dirti molto, ti posso dire come funziona in ambito universitario e da lì probabilmente si può dedurre la regola generale che credo stia dietro a tutte le concessioni di visti di questo tipo.
Innanzitutto la fidejussione va fatta qui, a logica la ditta dovrebbe occuparsi anche di questo. Inoltre avendo già un contratto di lavoro (se ho capito bene) al momento dell'ingresso in Italia, suppongo che il reddito derivante da quell'impiego vada conteggiato, quindi la fideiussione potrebbe anche non essere necessaria.
Tuttavia non penso che le due cose possano essere prese in considerazione contemporaneamente: se di visto per studio si tratta, i requisiti deve averli per quello.
Nelle università l'attinenza del corso di studi è contestuale alla richiesta, in pratica chi ha studiato medicina non può certo chiedere di iscriversi a un corso di ingegneria. Idem, "imparare la lingua" non è una buona scusa per iscriversi a lingue dopo aver coseguito magari un diploma in elettronica.
In questo senso mi viene da credere che la ditta dovrebbe preoccuparsi di fornire un corso di lingua italiana alla ragazza per la sua crescita professionale, ma non vedo perchè questo corso dovrebbe svolgersi proprio in Italia.
magari il fatto che la scuola sia "privata" porta dei vantaggi... come se la scuola fosse una specie di agenzia...
Innanzitutto la fidejussione va fatta qui, a logica la ditta dovrebbe occuparsi anche di questo. Inoltre avendo già un contratto di lavoro (se ho capito bene) al momento dell'ingresso in Italia, suppongo che il reddito derivante da quell'impiego vada conteggiato, quindi la fideiussione potrebbe anche non essere necessaria.
Tuttavia non penso che le due cose possano essere prese in considerazione contemporaneamente: se di visto per studio si tratta, i requisiti deve averli per quello.
Nelle università l'attinenza del corso di studi è contestuale alla richiesta, in pratica chi ha studiato medicina non può certo chiedere di iscriversi a un corso di ingegneria. Idem, "imparare la lingua" non è una buona scusa per iscriversi a lingue dopo aver coseguito magari un diploma in elettronica.
In questo senso mi viene da credere che la ditta dovrebbe preoccuparsi di fornire un corso di lingua italiana alla ragazza per la sua crescita professionale, ma non vedo perchè questo corso dovrebbe svolgersi proprio in Italia.
magari il fatto che la scuola sia "privata" porta dei vantaggi... come se la scuola fosse una specie di agenzia...
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Re: Informazione su visto lungo termine
Il problema che vedo e' che il Consolato valuta innanzi tutto il rischio immigrazione del richiedente il visto per cui ci sono alcuni fattori che incidono sulla domanda : l'eta' del richiedente, il suo reddito/capacita' di spesa, la sua posizione nella societa', la credibilita' della richiesta.
Anche in Russia sono pochissime le persone che possono permettersi di spendere 10.000 Euro per un anno di corso a cui vanno aggiunte le spese di vitto, alloggio e trasferimento.
Il fatto che sia un'azienda Italiana a finanziare eventualmente questi costi deve essere altrettanto giustificato : posizione del richiedente il visto in azienda quali alta specializzazione, contratti di joint venture. Se una persona lavora in una piccola impresa come segretaria la cosa verra' considerata come molto improbabile, se invece lavora, ad esempio, in una multinazionale con interessi in Italia e in una posizione dirigenziale, allora le cose cambiano.
Stesso discorso per la fideiussione : se e' prestata da un terzo la cosa viene vista in modo estremamente sospetto dal Consolato, lo stesso se la fideiussione e' presentata dal richiedente in presenza di un proprio reddito personale (o famigliare) non congruo. Detto in parole povere se una persona ha 500 Euro al mese di stipendio e lavora da 3 anni, il Consolato difficilmente credera' che sia possibile che possa mantenersi per un anno in Italia.
Poi ribadisco magari in Russia le cose funzionano diversamente ma in Ucraina i visti per studio sono tra i piu' difficili da ottenere.
In ogni caso ti auguro buona fortuna!
Anche in Russia sono pochissime le persone che possono permettersi di spendere 10.000 Euro per un anno di corso a cui vanno aggiunte le spese di vitto, alloggio e trasferimento.
Il fatto che sia un'azienda Italiana a finanziare eventualmente questi costi deve essere altrettanto giustificato : posizione del richiedente il visto in azienda quali alta specializzazione, contratti di joint venture. Se una persona lavora in una piccola impresa come segretaria la cosa verra' considerata come molto improbabile, se invece lavora, ad esempio, in una multinazionale con interessi in Italia e in una posizione dirigenziale, allora le cose cambiano.
Stesso discorso per la fideiussione : se e' prestata da un terzo la cosa viene vista in modo estremamente sospetto dal Consolato, lo stesso se la fideiussione e' presentata dal richiedente in presenza di un proprio reddito personale (o famigliare) non congruo. Detto in parole povere se una persona ha 500 Euro al mese di stipendio e lavora da 3 anni, il Consolato difficilmente credera' che sia possibile che possa mantenersi per un anno in Italia.
Poi ribadisco magari in Russia le cose funzionano diversamente ma in Ucraina i visti per studio sono tra i piu' difficili da ottenere.
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Re: Informazione su visto lungo termine
Sembra di giocare a Risiko. I risvolti sono tantissimi e mi pare che alla fine il problema stia nella discrezionalità' di valutazione.
Il corso di inglese che ho scovato costa molto meno, ma la fideiussione per un anno e' comunque dattorno agli 11.000,00 euro e lei dovrebbe richiederlo alla sua banca, magari sostenendo la richiesta con la proposta di contratto dell'azienda italiana.
Comunque martedi' con il Legale avrò' il quadro completo della situazione. Confido ancora nel NULLA OSTA, con poche speranze, e soprattutto nell'assunzione della società russa e nel visto di affari.
La strada e' paurosamente in salita ovunque guardi.
Grazie di tutto e vi aggiorno
Il corso di inglese che ho scovato costa molto meno, ma la fideiussione per un anno e' comunque dattorno agli 11.000,00 euro e lei dovrebbe richiederlo alla sua banca, magari sostenendo la richiesta con la proposta di contratto dell'azienda italiana.
Comunque martedi' con il Legale avrò' il quadro completo della situazione. Confido ancora nel NULLA OSTA, con poche speranze, e soprattutto nell'assunzione della società russa e nel visto di affari.
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Re: Informazione su visto lungo termine
Un corso di inglese in Italia ? Temo che al Consolato d'Italia in Ucraina la pratica la boccerebbero senza neppure guardare i documenti, non so in Russia. Senza considerare che le scuole di inglese in Italia sono tra le peggiori d'Europa e che in Ucraina vengono a studiare le lingue da molti paesi arabi, africani e dalla Cina, perche' un Ucraino dovrebbe venire fino in Italia a studiare l'inglese ?
Sicurmanete l'aiuto di un avvocato puo' essere utile ma considera che la Legge e' una cosa e le pratiche dei Consolati sono tutt'altro. Ti dico per esperienza personale che i Consolati rispondono solo alle proprie procedure interne, ignorando anche Circolari, Comunicazioni ufficiali del Capo di Gabinetto dell'Ufficio Visti del Ministero degli Esteri, etc. Molto spesso le pratiche Consolari sono in contrapposizione diretta con le disposizioni di Legge, vedi varie esperienze in merito sul forum.
Indipendentemente dalla strada che sceglierai di seguire il consiglio e' quello di essere sempre e comunque al massimo sinceri e trasparenti : se la persona veramente ha rapporti d'affari con l'Italia e viene in Italia a seguito di questi rapporti (che bisognera' documentare in maniera dettagliata con documentazione a supporto) non ci saranno problemi ad ottenere un visto d'affari, ammesso che lavori e sia residente in Russia da almeno qualche mese, altrimenti difficilmente prenderanno in considerazione la pratica.
Se invece la persona deve venire in Italia per seguire un corso di studio e formazione, allora che richieda il visto di studio, la cosa peggiore che puo' capitare e' che le venga rifiutato e potra' riprovare, ammesso che ce ne siano le condizioni, con un altro tipo di visto.
Se invece la persona viene in Italia per passare del tempo con te, allora molto meglio il visto turistico, ho chiesto ad amici Russi e per chi lavora in Russia e ha un discreto stipendio, non c'e' problema ad avere ancheun visto di 6 mesi (90 giorni di soggiorno massimo), ovvio che pero' non potra' lavorare.
Riguardo al nulla osta, considerato che quest'anno probabilmente non ci saranno i flussi, la strada e' sicuramente in salita, a meno che non riesca a rientrare nelle quote per gli stagionali.
Sicurmanete l'aiuto di un avvocato puo' essere utile ma considera che la Legge e' una cosa e le pratiche dei Consolati sono tutt'altro. Ti dico per esperienza personale che i Consolati rispondono solo alle proprie procedure interne, ignorando anche Circolari, Comunicazioni ufficiali del Capo di Gabinetto dell'Ufficio Visti del Ministero degli Esteri, etc. Molto spesso le pratiche Consolari sono in contrapposizione diretta con le disposizioni di Legge, vedi varie esperienze in merito sul forum.
Indipendentemente dalla strada che sceglierai di seguire il consiglio e' quello di essere sempre e comunque al massimo sinceri e trasparenti : se la persona veramente ha rapporti d'affari con l'Italia e viene in Italia a seguito di questi rapporti (che bisognera' documentare in maniera dettagliata con documentazione a supporto) non ci saranno problemi ad ottenere un visto d'affari, ammesso che lavori e sia residente in Russia da almeno qualche mese, altrimenti difficilmente prenderanno in considerazione la pratica.
Se invece la persona deve venire in Italia per seguire un corso di studio e formazione, allora che richieda il visto di studio, la cosa peggiore che puo' capitare e' che le venga rifiutato e potra' riprovare, ammesso che ce ne siano le condizioni, con un altro tipo di visto.
Se invece la persona viene in Italia per passare del tempo con te, allora molto meglio il visto turistico, ho chiesto ad amici Russi e per chi lavora in Russia e ha un discreto stipendio, non c'e' problema ad avere ancheun visto di 6 mesi (90 giorni di soggiorno massimo), ovvio che pero' non potra' lavorare.
Riguardo al nulla osta, considerato che quest'anno probabilmente non ci saranno i flussi, la strada e' sicuramente in salita, a meno che non riesca a rientrare nelle quote per gli stagionali.
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Re: Informazione su visto lungo termine
Confermo che per una ragazza russa avere un visto per la UE è molto, ma molto più semplice che per una ucraina.
"L'uomo saggio aspetta il momento giusto, il pazzo lo anticipa, l'imbecille lo lascia passare". (tratto dal film "Mai arrendersi")
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Re: Informazione su visto lungo termine
Il problema in questo caso e' che si tratta di ragazza Ucraina residente in Russia.
Ho chiesto a conoscenti (quindi da prendere con il beneficio del dubbio) e mi dicono che comunque in Russia e' piu' semplice ottenere il visto ma controllano in modo molto preciso la documentazione, soprattutto quella riguardante lavoro, residenza effettiva, durata dell'impiego e veridicita' della richiesta.
Il problema e' che tempo fa diverse agenzie organizzavano traffici illegali con tanto di assunzione, residenza fittizia, etc per cittadini Bielorussi, Ucraini e Moldavi. Da quando c'e' stato l'allargamento dell'area Schengen questo traffico e' cessato ma e' rimasta la diffidenza dei Consolati in Russia.
Ho chiesto a conoscenti (quindi da prendere con il beneficio del dubbio) e mi dicono che comunque in Russia e' piu' semplice ottenere il visto ma controllano in modo molto preciso la documentazione, soprattutto quella riguardante lavoro, residenza effettiva, durata dell'impiego e veridicita' della richiesta.
Il problema e' che tempo fa diverse agenzie organizzavano traffici illegali con tanto di assunzione, residenza fittizia, etc per cittadini Bielorussi, Ucraini e Moldavi. Da quando c'e' stato l'allargamento dell'area Schengen questo traffico e' cessato ma e' rimasta la diffidenza dei Consolati in Russia.