REGISTRO CONVIVENTI

Visto di ingresso per l'Italia
Rispondi
Avatar utente
niko-20
TURISTA
TURISTA
Messaggi: 1
Iscritto il: mercoledì 24 ottobre 2012, 0:11
Residenza: ercolano
Anti-spam: 42

REGISTRO CONVIVENTI

Messaggio da niko-20 »

Salve, prima di tutto volevo ringraziare l'amministratore/i che mi ha dato la possibilità di accedere a questo forum.
Allora, la mia ragazza è ucraina e abita a Kiev, vedo che tale quesito è molto frequente su questo forum però non sono riuscito a trovare ciò che mi interessava quindi mi scuso casomai dovessi ripetere qualcosa di già discusso!
Per potermi ricongiungere con lei, non posso andare all'ufficio immigrazione della mia città e dichiarare che lei vivrà a casa mia a spese mie?!?!?!?
Non è un modo per aggirare la legge ma sono davvero intenzionato a farlo, prima di rivolgermi a tale ufficio volevo delle indicazione da voi visto che siete alquanto più informati di me!!
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità,
aspetto vostre risposte.


Avatar utente
Luca
MODERATORE
MODERATORE
Messaggi: 1637
Iscritto il: sabato 30 maggio 2009, 19:57
Residenza: Chieti
Anti-spam: 56
Località: Chieti

Re: REGISTRO CONVIVENTI

Messaggio da Luca »

Ciao Niko, il problema del ricongiungimento familiare è stato trattato tantissime volte in tutti gli aspetti.
La norma di riferimento per la soluzione del tuo problema è il D.lgs. 30/2007 (essendo tu cittadino italiano), che all'art. 1 da questa definizione di familiare: "1) il coniuge; 2) il partner che abbia contratto con il cittadino dell'Unione un'unione registrata sulla base della legislazione di uno Stato membro, qualora la legislazione dello Stato membro ospitante equipari l'unione registrata al matrimonio e nel rispetto delle condizioni previste dalla pertinente legislazione dello Stato membro ospitante; 3) i discendenti diretti di eta' inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge o partner di cui alla lettera b); 4) gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge o
partner di cui alla lettera b)".

In Italia le unioni le unioni non matrimoniali sono considerate unioni di fatto e non vi è alcuna equiparazione tra le due tipologie.
Da quanto detto discende che se la tua compagna vuole richiedere un visto per familiare al seguito o di ricongiungimento familiare dovrà diventare un tuo familiare nel senso su indicato.

La strada del matrimonio è, dunque, l'unica percorribile.
Poi, ovviamente, una volta entrata in Italia potrà chiedere la carta di soggiorno.
Detto questo, però, ti invito caldamente a cercare all'interno prima di postare un quesito; nel 99% dei casi troverai già le risposte che cerchi.
Saluti.
Luca
Rispondi

Torna a “Visto di ingresso”