Mariupol ventosa

[Forrest Gump]

Posso chiederti una cosa riguardo al "cliente sprezzante del ristorante", che ti ha lanciato sguardi di fuoco perchè eri uno straniero con due ragazze ucraine??

Stavate ridendo di gusto, parlando a voce alta e/o simili????

[Kriss]

Nell'elenco l'hai messa in mezzo agli altri personaggi, però hai scritto Tania "la sposa".
Insomma...è un lieto fine?!

[massimo777]

Ciao gostella ...il tuo è effettivamente un bel racconto di viaggio .
Cosa che mi ha colpito ( anche nelle parti precedenti al finale) è un'assoluto distacco emotivo dalla vera ragione per cui eri lì ......praticamente non parli mai di Tania...descrivi tutti e tutte , ma di lei non dici nulla .
Magari lo hai fatto per "privacy" ..rispetto piu' o meno inconscio..o altro ?

Insomma ,non dici le tue impressioni sulla persona che in definitiva ..ti aveva piu' colpito nelle lettere ed aveva suscitato in te tanto interesse , da farti intraprendere simil viaggio .

[johannes100]

Posso chiederti una cosa riguardo al "cliente sprezzante del ristorante", che ti ha lanciato sguardi di fuoco perchè eri uno straniero con due ragazze ucraine??

Stavate ridendo di gusto, parlando a voce alta e/o simili????

Concordo, ci deve essere un'altro motivo, ammesso e non concesso che quel cliente fosse sprezzante con voi, che un ucraino guardi con disprezzo uno straniero perché sta con una ragazza locale mi sembra una cosa impossibile...loro, beati, non hanno proprio di questi problemi.

Forse gli girava male in quel momento oppure in quel preciso attimo ha avuto un dolore ad un dente, ma gelosia per una ragazza che non conosce non credo proprio vista la mentalitá ucraina...forse é un'altro esempio di iper-ragionamento distaccato dalla realtá (spesso molto semplice e banale) di cui abbiamo parlato a proposito della mentalitá italiana in un'altro interessente post scritto dall'utente Massimo777.

L'importante é che ti sia piaciuto quello che hai fatto e che tu abbia buoni ricordi delle persone che hai incontrato.

[gostella]

per Forrest

No, eravamo tranquilli, io non parlo ad alta voce e neppure le due commensali; l'interprete è una ragazza vivace e brillante, ma ben educata....


per Kriss

Ho definito "attori" i personaggi di questa storia. Ciascuno recita il suo copione, che per quasi tutti è quello che già fanno nella vita ogni giorno. Escluso che per me e Tania. Io, lo straniero, alla prima esperienza. Lei ha già incontrato due uomini, un francese e un americano, doveva essere più abituata di me ad interpretare questo ruolo, ma non sembrava. L'ho definita la sposa perchè nel racconto questa è la sua parte.



per massimo777

Grazie. Hai centrato molte mie riflessioni. Ho scritto questo racconto in prima persona, in realtà lo stile è quello di chi osserva da lontano. Ho avvertito la necessità di guardarmi per capire bene ciò che stavo facendo.
Non ho parlato di Tania, se non marginalmente, per una serie di motivi:
- siamo nella sezione "racconti di viaggio" e l'argomento non è pertinente; la prima regola è rispettare le regole, ed io voglio farlo;
- avevo aperto un argomento nella sezione "in ucraina per amore", continuerò lì;
- riguardo alla privacy, non è della mia che mi preoccupo; dopo aver deciso di iscrivermi al forum, di leggere le esperienze degli altri e di farne tesoro, è giusto raccontare non solo i fatti ma soprattutto i pensieri e le emozioni; poichè è coinvolta un'altra persona, che ha fatto confidenze molto personali ed anche se lei non potrà mai leggere il forum o essere identificata, è onesto chiederle cosa ne pensa; dalla sua risposta imposterò il taglio del racconto;


per johannes100

Non escludo che la tua sia l'interpretazione più probabile. Lui mi ha guardato con insistenza, questo è un fatto. Ma poteva essere solo curiosità per lo straniero, ed insieme un gesto di disappunto per un altro qualsiasi motivo, ad esempio il ritardo, una domanda stupida del figlio, ecc ecc. E magari in me c'è stata una distorsione percettiva del mio Super-Io, possibilità che tu hai correttamente evidenziata.

Si tratta comunque di un episodio marginale che non ha inciso in nessun modo nel giudizio del viaggio, che ha impresso in me una forte emozione, come accadde tanti anni fa dopo la prima parete di roccia delle dolomiti.

[Forrest Gump]

per Forrest
No, eravamo tranquilli, io non parlo ad alta voce e neppure le due commensali; l'interprete è una ragazza vivace e brillante, ma ben educata....

No, non avevo dubbi sulla vostra educazione, solo cercavo di dare una spiegazione ad un fatto insolito.
Gli uomini ucraini difficilmente sono gelosi (guardatevi bene però dal toccare la loro di ragazza, ma questo è un altro discorso).

Ho già scritto sul forum tempo fà, del sondaggio del giorno fatto a scuola di inglese. Argomento: la gelosia.
Nessuno degli uomini si considerava geloso, tutti consideravano la gelosia un evidente segno di debolezza ed insicurezza della persona.
Uno di loro, vi assicuro che non scherzava, una vera e propria malattia.

Curioso fra l'altro che quando si parla di gelosia in Italia, spesso si pensa all'uomo, mentre qui il discorso si è subito spostato sulla gelosia femminile, con frasi del tipo: "se mia moglie non mi facesse uscire .....".
Chiusa la parentesi, torniamo agli sguardi indiscreti.

Le uniche volte che mi è capitato di vedere sguardi pesanti sugli stranieri, è stato quando qualche uomo occidentale intratteneva, con stile da clown, una ragazza ucraina, facendola vistosamente divertire e/o alzando la voce per l'allegria .

Da noi, se fai divertire una donna, sei già partito bene.
Probabilmente funziona anche qui, ma non tutti gli uomini ucraini la pensano alla stessa maniera.

Prendetelo come una forma di machismo, come maschilismo o come volete, ma il loro pensiero di fronte a questi atteggiamenti è di questo tipo:
"Quest'uomo è obbligato a fare il clown, o a stupire una donna con "effetti speciali", per riuscire a conquistarla".
Come dire.....non ha altre qualità, poverino.

Analogo pensiero, quando passa una bella donna e ci si gira a 180 gradi, in maniera teatrale, per continuare ad ammirarla insistentemente.
Mi è capitato spesso di stare insieme a dei turisti italiani con un ragazzo ucraino che lavora per la nostra società.
La sua reazione è stata: "ma non le avete le donne in Italia, o sono quei due che sono sfortunati nella vita con le donne??"

Con ciò non voglio certo dire che fare il gran simpaticone con una ragazza sia sbagliato, ma spiegare il perchè di eventuali sguardi di disapprovazione (gostella ovviamente non c'entra niente).

Vi è mai capitato in Italia, di vedere una ragazza che ride e fa di tutto per attirare l'attenzione dei ragazzi che le stanno al fianco???
Spesso in questi casi, le donne che assistono alle scena non sono molto benevoli con lei e pensano proprio:
"Poveretta, non ha altre qualità, deve mettersi in vista in questo modo".
Ecco di cosa vi sto parlando, ma esattamente al contrario, da noi è la donna, venerata e quindi soggetto forte nei rapporti interpersonali, che non dovrebbe averne bisogno, qui è l'uomo.

[massimo777]

Sì ..ciao gostella , grazie delle precisazioni.... .

P.s .....

per un altro qualsiasi motivo, ad esempio il ritardo, una domanda stupida del figlio, ecc ecc. E magari in me c'è stata una distorsione percettiva del mio Super-Io, possibilità che tu hai correttamente evidenziata.

...il tuo è certamente un'episodio marginale totalmente ininfluente(quello del ristorante)...il mio racconto invece, anzi devo dire la mia brutta esperienza, ..è stata invece pesantemente condizionata dall'inizio alla fine , proprio dal distorcere tutti gli eventi e convircermi "realmente di cio'...di quello che" non succedeva" .
Scusa il piccolo O.T ...

Mi auguro di leggerti presto ....

[Hold On]

Un racconto scritto e impostato bene dall'inizio alla fine, il tuo modo di raccontare i fatti con distacco è una scelta che condivido, solo in questo modo si possono valutare tutti gli aspetti con dovuta riflessione, senza lasciarsi fuorviare troppo da impulsi emotivi che possono distorcere la percezione dei fatti.

Questo è importante per intraprendere nella giusta direzione il susseguirsi degli eventi...

Ovviamente. ti faccio i miei più sinceri IN BOCCA AL LUPO per il seguito della storia, ma da come racconti i fatti, sei una persona in gamba.
Impara dall'esperienza, insieme alle proprie doti personali, è l'unica strada che ti porta al raggiungimento di ogni traguardo.

"la fortuna va' conqistata"

per Forrest Gump
Mi è piaciuto molto la tua analisi sul diverso atteggiamento comportamentale tra la cutura italiana e ucraina (e generalmente per tutti i Paesi del Nord ed Est Europa), riguardo l'approccio nei confronti dell'altro sesso. Sei un vero antropologo.

[gostella]

Per Forrest

Grazie per queste pillole di sociologia ucraina.

Riconosco che è difficile entrare in questo modo di pensare e comportarsi di conseguenza. L'impronta culturale ed anni di diverso "esercizio" nelle relazioni con le donne in Italia impediscono di vedere con oggettività lo svolgersi dei fatti. Siamo abituati ad avere rapporti alla pari e in un altro contesto è difficile interpretare con realismo.

Le tue informazioni di esperto sono molto utili per analizzare correttamente i segnali che mi arrivano.

Un altro elemento che mi sconcerta è il rischio di incontrare una donna che ti riceve solo per andare nei ristoranti/locali e avere qualche regalino. Io non dedicherei mai due giorni del mio tempo ad una persona che non mi interessa. Mi capita sul lavoro di ricevere inviti a pranzo o a convention di soggetti/aziende con cui non voglio avere a che fare e invento mille scuse per schivarli !

Ammetto di non avere le difese immunitarie per questo tipo di infezione, che non è la regola ma, da quanto leggo, capita !





Per massimo777

Ho riletto la tua storia e soprattutto la risposta di lei.

Neppure a me pare che questa ragazza volesse truffarti. Il suo approccio nella risposta mi sembra prudente e ragionevole. Avete avuto tanti malintesi perchè è stato di fatto impossibile comunicare con le parole. Avete posto in atto la "comunicazione non verbale", quella fatta di espressioni facciali e gesti. Vorrei però che tu tenessi conto che due culture diverse hanno una comunicazione non verbale spesso differente, e forse i vostri malintesi dipendono da questo. Per noi ad esempio avvicinarsi a più di mezzo metro ad un nuovo conoscente è considerato di cattiva educazione, per alcune società è esattamente il contrario. Forse quando tu manifestavi la tua rabbia senza poterlo spiegare con le parole, lei interpretava noia, disinteresse…. Poi, in società meno frenetiche della nostra, forse far aspettare un giorno non è considerato così grave ?

Riguardo alle email, anche io ho avuto una alternanza di messaggi calorosi con altri telegrafici. Forse una differenza di cultura ? Per noi, avviato un rapporto “caldo”, è inconcepibile rispondere, a chi si sta per incontrare, due parole di istruzioni e nulla più. Sembra quasi una offesa. Forse per lei invece significava “ci siamo dati un appuntamento, fra qualche giorno ci vediamo, ora ho fretta, poche moine e due parole…”. Poi in realtà questa persona dal vivo si è comportata bene (giudizio provvisorio…..verifica da fare nel tempo!).

Tieni conto che io sono generalmente ottimista, perchè penso che questo porti all'azione ed in qualche modo a dei risultati, mentre il pessimismo all'inerzia e alla sconfitta. Questa ragazza ti piace, hai visto che non è una scammer, io non butterei via mesi di “lavoro” e di coinvolgimento !



Per Hold On

Grazie per i complimenti. Mi mettono in leggero imbarazzo, ma fanno sempre piacere. Come a tutti, no ?

Grazie anche per gli “in bocca al lupo”.

[Kriss]

Sono d'accordo con gostella.
A me è capitato con una ragazza russa, con cui avevo già parecchia confidenza,

La sua mimica facciale, per rispondere "sì certo, non devi neppure chiederlo" assomigliava al nostro "se proprio insisti...se proprio non puoi farne a meno".

Ad un certo punto, chiarendo in anticipo, che i nostri atteggiamenti sono diversi e ciò a volte implica dei fraintendimenti, le ho fatto capire le differenze.

Tutto si è risolto con un chiarimento e una risata. Anzi, poi ci siamo dilungati nell'esemplificazione di vari atteggiamenti tipici.
Tra i quali ho citati molti modi di fare veneti, che a quanto sembra, provocano non poca ilarità.

Tra le altre cose ho scoperto che nessuno in Russia ci tiene a parlare alla Breznev...a parte qualche nostalgico...

[antartes ugo]

Meraviglioso, questo racconto!!!!
Scritto benissimo, interessante, preciso, toccante.....
Piu' che un racconto sembra un quadro!!!!!
Complimenti!!!!
E in bocca al lupo!!!

[gostella]

per antartes ugo

Ciao,
non mi fare troppi complimenti altrimenti divento rosso, anche se in rete non si nota !

Sto per pubblicare nella sezione "in ucarina per amore" il racconto di lei. Mi interessa conoscere non tanto il giudizio su come è scritta la storia ma su come sembra essere la persona che ho incontrato.

[Kriss]

Stiamo aspettando,... almeno io...
Non fare come ai tempi di Maigret, o l'Odissea, che bisognava aspettare una settimana per la puntata seguente...
Animo...

[BB Duck]

bel racconto, anche se a mio giudizio un po' troppo distaccato... mi sarebbero piaciuti dettagli con più "sentimenti"
come bene, ho già identificato a chi potrei chiedere info per mariupol....

[uvdonbairo]

Se leggi sito, foto blog e forum non hai bisogno di chiedere info.
Saluti