La mia esperienza in Kiev-Crimea in agosto

Racconta i tuoi viaggi i Ucraina
Rispondi
Avatar utente
guesstaranto
VIAGGIATORE
VIAGGIATORE
Messaggi: 38
Iscritto il: giovedì 21 febbraio 2008, 17:44
Residenza: Brescia
Anti-spam: 56
Località: Brescia

La mia esperienza in Kiev-Crimea in agosto

Messaggio da guesstaranto »

Ciao a tutti, racconto il mio viaggio in Ua con partenza solitaria e ritrovo a Kiev con la mia ragazza By, sperp di non annoiarvi e di raccontarvi qualcosa di bello e la mia prima esperienza in Ucraina.


non conoscendo una parola di russo ero già nel panico, il punto di ritrovo era l'hotel "da Valentina"panico,sull'aero in parte a me ho trovato una ragazza giovane che tornava a casa e per fortuna mi ha aiutato tantissimo altrimenti sarei stato fregato da un qualsiasi tassista.....
Arrivo al hotel "da Valentina"non vi dico l'esperienza, ve lo sconsiglio se volete passare una settimana o più, ma la nostra era solo una tappa intermedia, ci siamo fermati solo 2 giorni e mezzo, l'hotel squalllido, moquette sporca, bagni funzionanti e lenzuola pulite, ma coperte puzzolenti e messe subito in armadio.

Abbiamo vistitato il giardino botanico il primo giorno, vicino all'hotel, a mattino, bello ma un po' mal tenuto, nel pomeriggio siamo andati a kreshatich, piazza molto bella, viale bel pulito, e abbiamo preso la seggiovia e al ritorno abbiamo fatto una bella passeggiata a piedi fino al nostro meraviglioso hotel.una bella giornata,

al secondo giorno andiamo a visitare le catacombe, dove c'è stato raccontato che si cammina sulle ossa dei santi, mah, noi non le abbiamo trovate, però nell'insieme e chiese molto suggestivo e bello, da vistiare, al rientro prendiamo la metro, li sono le vere catacombe, quanto è fonda?tantissimo! poi un altro giro in centro con cena a base di borsch, veramente buona.
la sera(notte)arriviamo in stazione per prendere il treno per Siferopol, la nostra destinazione finale è Alushta,sul treno conosciamo un tipo strano un tedesco con passaporto ucraino che torna dai suoi amici, si fuma 2 o 3 sigarette truccate, ma molto simpatico, e una ragazza sola che torna a casa, scendono tutti e 2 ad una delle fermate prima de capolinea, poi sale una signore ben vestita e ben tenuta, che gestisce acquari e ci invita a casa sua per bere un caffè(adesso non ricordo dove abita)molto simpatica anche lei, e molto occidentale, ha amici francesi che ogni tanto va a trovare, insomma un bel viaggio. all'arrivo a Sinf...abbiamo un taxi privato pagato 300grivne,ma non essendo della zona ci siamo affidati alla signora che ha l'agenzia, il nostro tassista è Serghej Mihalovich.ha smesso di lavorare per fare il taxi ai turisti per pagari gli studi alle figlie così dice, un viaggio da ricordare, tutto sulla corsia di sorpasso, io che pregavo per arrivare sano e salvo, alla fine siamo arrivati ad Alushta dopo mezz'ora di paura, da fuori la nostra casa sembra cadere a pezzi, uno stabile di epoca comunista di6 piani dentro, una casa in stile russo, ma filo occidentale, aria condizionata, televisione 30pollici lettore dvd e una doccia/vasca libri di opere famose, insomma gente benestante che affitta,la signore dell'agenzia dice, questo è l'appartmamento più bello, volevo fare una bella figura visto che il primo occidentale che viene da me.l'ha fatta :D

Il nostro soggiorno è stato molto rilassante abbiamo preso le cose con calma e non tutti i giorni siamo scesi al mare, comunque, c'è uno (s)comodo filobus con donne controllori antipatiche in una maniera fuori misura, che per ben 60 kopeche ti porta vicino al mare.noi siamo andati spesso alla spiaggia libera, abbastanza sporca, e qualche volta alla spiaggia dopo l'arco da 5 grivne a persona, più pulita.

Abbiamo fatto le classiche escursioni al palazzo dello Zar e all'altro che non ricordo il nome(quello del conte in stile britannico)tutti e 2 molto belli i palazzi e in tutti e 2 la mano degli italiani nel bene o nel male siamo arrivati anche li, tra l'altro dietro ad alushta c'è la montagna castel, il nome è stato dato dai genovesi arrivati qui per fare commercianti(se ricordo bene), un giorno siamo andati a yalta con il filobus, un bel viaggio, (la donna) autista simpatica, alla partenza faceva battute e ogni tanto anche durante il viaggio cantava, yalta una bella città molto più caotica di Alushta, una passeggiata e poi rientro in piroscafo, dove abbiamo visto i vigneti di massandra e la famosa(per la zona)la montagna orso.
Ho trovato alushta in 2 facce, dove eravamo noi, sporcizia dappertutto e ovunque, vicino alle case balneari pulito e ben tenuto, una cosa le strade e i marciapedi tenuti in maniera oscena, anzi direi abbandonati da molti anni, infatti devi stare attento a dove metti i piedi altrimenti potevi finire in un tombino aperto(mah,hanno un sacco di turismo e la loro città la tengono così?) :(

in tv ho visto un giorno lo spettacolo di toto cotugno,uno spettacolo squallido e osceno, in quei momenti mentre cantava in playback facendo finta di cantare dal vivo volevo solo sprofondare sempre più in basso sempre di più. abbiamo trovato anche qualche signora del mercato che diceva, basta toto!!!! :D :D :D

l'ultimo giorno a kiev siamo andati all'idroparco, molto carino e bello

la vacanza è volata, e si rientra a kiev, al mattimo alle5 siamo in stazione, alle 7 e qualcosa prendiamo un pulmino che ci riporta da valentina per l'ultimo giorno e poi a casa.ho visto kreschiatik vuota e l'ho trovata bellissima, ancora di più di quando è affollata.veramente una bellissima esperienza, la consiglio.

in questo mese ho mangiato un sacco di frutta buonissima, bevuto vino (spero originale) Massandra e mangiato qualche specialità ucraina e di paesi vicini.

le conclusioni:
kiev città bellissima, abbastanza ben tenuta, la gente abbastanza simpatica. la crimea un posto fantastico, i filobus non sempre puntuali ed ad alushta vecchi e obsoleti, ne servirebberò di più, solo 2 abbastanza recenti e la sporcizia sui marciapiedi e tutto intorno e anche dal treno si vedono molti rifiuti purtoppo.

Un esperienza da ripete certamente.
mi scuso per errori di battitura e altri errori.

ciao ciao, devo scappare


lunga vita e prosperità
Rispondi

Torna a “Racconti di viaggio”