peterthegreat ha scritto:Sposati in Italia adesso che non ci sono più i visti è semplice.
Poi se sei separato una volta ci voleva la sentenza di divorzio apostillata e tradotta.
Concordo al 100%.
peterthegreat ha scritto:Sposati in Italia adesso che non ci sono più i visti è semplice.
Poi se sei separato una volta ci voleva la sentenza di divorzio apostillata e tradotta.
dreamcatcher ha scritto:Ma perchè prima in ambasciata?gioviale1956 ha scritto:siamo andati all'ambasciata italiana a kiev , fatto tutta la documentazione , 2 giorni di freddo patiti in loco ...andiamo al comune della mia futura sposa e lei mi dice che è tutta carta straccia , la responsabile del zaks non ci sposa! .
Da ignorante, penso che si vada prima allo zags e poi, col documento che rilasciano loro e che di sicuro non è carta straccia, si va in ambasciata...
StefanoS63 ha scritto:Grazie a tutti per questi gentili interventi !
E grazie a te "Simobaldi" per la tua chiarezza , nella procedura da seguire :
ma , scusate la mia ignoranza ( vivo in Italia ) magari la mia compagna lo sa bene ( devo sentirla questa sera ) ma cosa sarebbe lo ZAGS ?
Buongiorno Peter.peterthegreat ha scritto:All tuo comune comune la registrazione deve essere fatta tramite consolato, con il cerficato di matrimonio legalizzato, apostillato e tradotto.
In questura devi portare l'estratto di matrimonio del comune.
Buongiorno Vittoriovittorio_guido ha scritto:Ti sposi a Kiev avevi detto no?
Grazie Dream !dreamcatcher ha scritto:Se non erro non hai bisogno di alcun appuntamento, essendo italiano salti la fila
La traduzione in italiano la puoi fare lì, l'importante è arrivare col documento apostillato.