Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
- Ciorni.voran
- MODERATORE
- Messaggi: 3442
- Iscritto il: venerdì 13 novembre 2009, 22:43
- Residenza: Territori di steppa
- Anti-spam: 42
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
La discrepanza fra i dati forniti dall' Istituto Nazionale di Statistica Ucraino e quelli forniti da Andrea derivano semplicemente dal fatto che non tutti i residenti in Ucraina sono registrati all' AIRE e quindi non fanno parte degli "aventi diritto al voto".
Se questi dati si possono sommare però significa che vi sono 1807 cittadini italiani che possiedono la residenza ucraina.
Se questi dati si possono sommare però significa che vi sono 1807 cittadini italiani che possiedono la residenza ucraina.
Il Mondo alla rovescia, quello del male, della follia distruttiva e dell’assurdo è difeso e costruito da un esercito di “medici pietosi”, di anime belle allo specchio, di persone che vanno dove le porta il cuore avendo lasciato la testa a casa.
-
- Admin
- Messaggi: 7239
- Iscritto il: domenica 7 dicembre 2008, 0:40
- Residenza: Lviv Ucraina
- Anti-spam: 56
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
In realta' dovrebbero essere di piu', visto che vengono riportati solo gli ultimi anni.
Penso che la notevole discrepanza sia dovuta a due fattori : a) molti Italiani richiedono il permesso di soggiorno solo per evitare i problemi legati al limite dei 90 giorni di soggiorno ogni 180 ma in realta' non vivono in Ucraina e quindi mantengono la residenza in Italia, cosa che impedisce di registrarsi all'AIRE, b) nei dati sono compresi i cittadini, Ucraini alla nascita, che diventano Italiani e che tornano nel loro paese per percependo la pensione Italiana presso banche Ucraine, cosa che non potrebbero fare con il passaporto Ucraino.
Penso che la notevole discrepanza sia dovuta a due fattori : a) molti Italiani richiedono il permesso di soggiorno solo per evitare i problemi legati al limite dei 90 giorni di soggiorno ogni 180 ma in realta' non vivono in Ucraina e quindi mantengono la residenza in Italia, cosa che impedisce di registrarsi all'AIRE, b) nei dati sono compresi i cittadini, Ucraini alla nascita, che diventano Italiani e che tornano nel loro paese per percependo la pensione Italiana presso banche Ucraine, cosa che non potrebbero fare con il passaporto Ucraino.
-
- ESPERTO
- Messaggi: 224
- Iscritto il: mercoledì 5 settembre 2007, 15:22
- Anti-spam: 0
- Località: Ucraina
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
Il numero attuale degli Italiani residenti in Ucraina è il numero di quelli che sono arrivati in Ucraina (in tutti gli anni) per viverci per almeno 12 mesi meno quelli che hanno lasciato il paese. Secondo il censimento del 2001, in Ucraina c’erano 420 Italiani etnici (di cui 91 con la madrelingua italiana), questo numero va corretto con i risultati delle migrazioni nel corso degli anni 2002-2012.
- gastone
- ESPLORATORE
- Messaggi: 106
- Iscritto il: giovedì 14 febbraio 2013, 18:30
- Residenza: germania francoforte
- Anti-spam: 42
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
Forse mi sbagliero' ma 420 persone non mi sembrano cosi' tanteArcovia ha scritto:Il numero attuale degli Italiani residenti in Ucraina è il numero di quelli che sono arrivati in Ucraina (in tutti gli anni) per viverci per almeno 12 mesi meno quelli che hanno lasciato il paese. Secondo il censimento del 2001, in Ucraina c’erano 420 Italiani etnici (di cui 91 con la madrelingua italiana), questo numero va corretto con i risultati delle migrazioni nel corso degli anni 2002-2012.
-
- MASTER
- Messaggi: 513
- Iscritto il: sabato 24 aprile 2010, 1:22
- Residenza: Napoli
- Anti-spam: 56
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
per curiosità gli "italiani" di Kerch vengono considerati ucraini a tutti gli effetti,anche di etnia,o qualcuno viene ancora considerato di etnia italiana?
-
- ESPERTO
- Messaggi: 224
- Iscritto il: mercoledì 5 settembre 2007, 15:22
- Anti-spam: 0
- Località: Ucraina
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
Vuoi dire i discendenti dei Genovesi medievali in Crimea? La etnia viene identificata solo dalla persona stessa, cosi’ se si credono ancora Italiani, erano registrati nel 2001 proprio come Italiani etnici.
-
- MASTER
- Messaggi: 513
- Iscritto il: sabato 24 aprile 2010, 1:22
- Residenza: Napoli
- Anti-spam: 56
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
non tanto quelli,troppo di lungo termine,ma quelli emigrati nel XIX e XX secolo. nel 1921 il 2% della popolazione di Kerch era di nazionalità italiana.
oggi,i discendenti dei pochi rimasti o tornati dopo le repressioni e le deportazioni , che coinvolsero anche gli italiani di là.
oggi,i discendenti dei pochi rimasti o tornati dopo le repressioni e le deportazioni , che coinvolsero anche gli italiani di là.
-
- ESPERTO
- Messaggi: 224
- Iscritto il: mercoledì 5 settembre 2007, 15:22
- Anti-spam: 0
- Località: Ucraina
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
In Crimea c’erano 45 Italiani etnici che vivevano nei comuni di tipo urbano, compresa Kerch, naturalmente (tra cui solo 4 con la madrelingua italiana; dati del censimento del 2001).
- vittorio_guido
- ESPERTO
- Messaggi: 6727
- Iscritto il: domenica 7 febbraio 2010, 21:09
- Residenza: viareggio (Odessa vacanza)
- Anti-spam: 56
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
Sicuramente quelli di crimea con cognome ed ovviamente origine, sono molti di più, solo che è passato troppo tempo ed hanno vissuto negli anni bellici e post alla macchia,e probabilmente gli eredi vogliono sentirsi Ucraini piuttosto che italiani.
Vittò
Vittò
Soltanto gli stupidi non sbagliano mai.....
Odessa Mama
Odessa Mama
- Guidino
- VIAGGIATORE
- Messaggi: 42
- Iscritto il: domenica 29 gennaio 2012, 20:17
- Residenza: Milano
- Anti-spam: 56
- Località: MILANO (MI)
- Contatta:
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
Ciao ANDREAAAAAAAAAAAAAAAAA.... siamo a 302 !!! io mi sono sposato ieri alle 10.00 ..6 giorni prima della fine del visto..andbod ha scritto:Dalle statistiche elettorali pare sia aumentato in modo rilevante il numero di Italiani residenti in Ucraina.
Alle elezioni del 2008 gli aventi diritti al voto erano 200, quest'anno 301!
Scrivimi... non vedo l'ora che torni.. tante tante tante novità...
Guido
Guidino ^_^
- dreamcatcher
- Admin
- Messaggi: 9464
- Iscritto il: giovedì 1 luglio 2010, 10:38
- Residenza: Como
- Anti-spam: 56
- andrey
- MODERATORE
- Messaggi: 6134
- Iscritto il: lunedì 7 maggio 2007, 7:59
- Residenza: firenze,lviv(resistenza)
- Anti-spam: 42
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
ho il pc ko
ma non potevo fare a meno di fare questo piccolo aggiornamento che mi hanno postato
ternopil si comincia a parlare ital...non gli italiani comincianoa aprlare UA
faremo forse questo scambio cittadini Ua in italia e cittadini italiani in Ua
mi scuso ma anche se qualcosa si capisce non sono riuscito a farmi tradurre tutto il notiziario
sono circa 300 in zona ternopil se ho capito bene
....il mio campicello a Lviv...mmm..
ma non potevo fare a meno di fare questo piccolo aggiornamento che mi hanno postato
ternopil si comincia a parlare ital...non gli italiani comincianoa aprlare UA
faremo forse questo scambio cittadini Ua in italia e cittadini italiani in Ua
mi scuso ma anche se qualcosa si capisce non sono riuscito a farmi tradurre tutto il notiziario
sono circa 300 in zona ternopil se ho capito bene
....il mio campicello a Lviv...mmm..
«Lottate e vincerete!»,Taras Ševčenko ai popoli soggetti al dominio imperiale di Mosca "QUANDO TRA IL PANE E LA LIBERTÀ IL POPOLO SCEGLIE IL PANE, PRIMO O POI SI PERDERÀ TUTTO, COMPRESO IL PANE" Stepan Bandera
СЛАВА УКРАЇНІ CON IL CUORE VIVA UCRAINA
СЛАВА УКРАЇНІ CON IL CUORE VIVA UCRAINA
-
- Admin
- Messaggi: 7239
- Iscritto il: domenica 7 dicembre 2008, 0:40
- Residenza: Lviv Ucraina
- Anti-spam: 56
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
I dati non ufficiali di 300 Italiani pensionati, se riferiti alla sola oblast di Ternopoli, sono irreali.
Secondo me si riferivano a tutta l'Ucraina e hanno fatto che prendere le statistiche dell'Ambasciata Italiana per tutta la nazione (circa 300 Italiani iscritti AIRE) cercando di creare un pò di sensazionalismo giornalistico. In realtà credo che la comunità Italiana residente non ufficialmente sia ben piu' numerosa ma non credo arriviamo alle 1000 unità.
Tralasciando la scarsa propensione per le lingue tipica di noi Italiani evidente dal servizio (gli Ucraini che vengono in Italia imparano la lingua in 6 mesi massimo, i connazionali in 10 anni non riescono a dire una frase di senso compiuto), lo stesso da informazioni assolutamente errate sulle regole di immigrazione. Si staranno leccando le dita i solerti rappresentati del Migration Service che ora sanno dove andare a recuperare le gratifiche natalizie....
Secondo me si riferivano a tutta l'Ucraina e hanno fatto che prendere le statistiche dell'Ambasciata Italiana per tutta la nazione (circa 300 Italiani iscritti AIRE) cercando di creare un pò di sensazionalismo giornalistico. In realtà credo che la comunità Italiana residente non ufficialmente sia ben piu' numerosa ma non credo arriviamo alle 1000 unità.
Tralasciando la scarsa propensione per le lingue tipica di noi Italiani evidente dal servizio (gli Ucraini che vengono in Italia imparano la lingua in 6 mesi massimo, i connazionali in 10 anni non riescono a dire una frase di senso compiuto), lo stesso da informazioni assolutamente errate sulle regole di immigrazione. Si staranno leccando le dita i solerti rappresentati del Migration Service che ora sanno dove andare a recuperare le gratifiche natalizie....
- peterthegreat
- ESPERTO
- Messaggi: 6557
- Iscritto il: martedì 29 gennaio 2008, 17:11
- Residenza: Savona
- Anti-spam: 42
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
CORVO,
Se tra una ventina d' anni mi vedi così sai cosa devi fare!
Se tra una ventina d' anni mi vedi così sai cosa devi fare!
Dove son gli impiccatori degli Eroi che non scordiamo?
Dove son gli infoibatori della nostra gente sola?
Ruggirà per noi il leone, di là raglio di somaro.
Eia, carne del Quarnaro! Eja Eja Alalà
G. D'Annunzio
Dove son gli infoibatori della nostra gente sola?
Ruggirà per noi il leone, di là raglio di somaro.
Eia, carne del Quarnaro! Eja Eja Alalà
G. D'Annunzio
- jcaloe
- MASTER
- Messaggi: 1144
- Iscritto il: martedì 22 giugno 2010, 13:10
- Residenza: Kiev
- Anti-spam: 42
Re: Aumentano gli Italiani residenti in Ucraina
E' un problema del quale si è parlato tanto nel forum e per quanto sia complesso, considerato che le variabili in gioco, sia soggettive che oggettive, sono tante, tutti gli orientamenti espressi sono validi, guardandoli dal punto di vista di chi li esprime.
Scelta di cuore sicuramente, ma anche di convenienza, se si pensa al costo della vita attuale in Ucraina, rispetto a quello che si ha nei paesi occidentali, Italia compresa.
L'analisi di Andrey è realistica, ma anche bucolica, e pur non tenendo in considerazione gli standards consumistici occidentali, a mio parere, un mino di comodità non guasta.
Per quanto mi riguarda, volendo uscire dall'ambiente italico in questo momento la destinazione Ucraina è la più praticabile, per tantissimi motivi che ho già espresso e non ritengo opportuno ripetere ulteriormente.
Ma mi sono anche dato una "deadline", ovvero 31.12.2014. Entro tale data intendo fare questo passo e non voglio più inseguire la chimera della pensione italiana, che ti spostano continuamente in avanti, perchè il vero rischio è il collasso del sistema pensionistico.
In tal caso si perdono il bue con tutte le corna. Non hai la pensione, perdi tutti i contributi versati e vai avanti negli anni, rendendo più problematico il progetto.
A tal punto dico: perdo in termini economici in quanto la pensione (se ci sarà) verrà posticipata di 4 anni, ma avrò al compimento del 65° anno quella canadese (quella è sicura) e quindi cerco di non preoccuparmi.
Ma, come ha giustamente detto il nostro amico Adelio50 in occasione del nostro recente incontro in calabria, meglio un individuo sereno, in attesa di eventuale pensione, che un morto ricco.
Concludo dicendo che ho deciso di fare un piccolo esperimento:
Vivere in Ucraina per un breve periodo (15 giorni) nelle condizioni più sfavorevoli, naturalmente a Kiev, ovvero:
- Senza la consorte ucraina, che rimane in Italia, anche per impegni suoi.
- Fare una vita normalissima, evitando di ritenersi in vacanza e,pertanto, mettendo in campo tutti gli
atteggiamenti, riconducibili al tran tran quotidiano.
- Non avere a disposizione l'automobile e quindi utilizzare in pieno i mezzi pubblici (metro, marshutke e tranvai),
come fa la grande maggioranza degli ucraini.
- Frequentare poca gente e questo è facile, in quanto quasi tutte le amicizie che abbiamo a Kiev sono riconducibili
alla moglie ucraina ed in sua assenza non sono facilmente gestibile (in massima parte sono amicizie femminili).
- Provare il freddo inverno di Kiev. Premetto che sono abituato ai rigidi inverni canadesi, ma lì c'è un'organizzazione
così efficiente che anche il freddo intenso rientra nella normalità, mentre in Ucraina vi lascio immaginare cosa
succede dopo una intensa nevicata.
Mi rendo conto che necessiterebbe un periodo più lungo affinchè i risultati siano più attendibili, ma per il momento non posso farlo.
Comunque il risultato di tale tentativo mi fornirà ulteriori elementi di giudizio circa il fatidico passo.
Comunque, ritornando al concetto iniziale, ci sarebbero altre scelte, ma insorgerebbero altre difficoltà.
Provo a fare un esempio: Las Vegas, città nella quale, prima di trasferirmi in Italia dal Canada, ho vissuto e lavorato circa otto mesi.
Comprare una casa all'asta (in USA la crisi immobiliare ancora morde tanto e le banche americane sono ancora strapiene di immobili sottratti a coloro che non hanno onorato i mutui) è relativamente economico e si riece a comprare casa decente anche con 50.000 - 75.000 $, sempre all'asta.
Ma poi i costi di manutenzione e le tasse sulla proprietà sono abbastanza elevati ed incidono per circa 10.000 $ annui. Inoltre il costo medio della vita in USA è abbastanza alto e riflette gli alti standards di vita.
Trovare un lavoro regolare lì per me sarebbe relativamente facile sia perchè da canadese, in base agli accordi NAFTA, ho la possibilità di lavorare regolarmente in USA e sia perché un pezzo della mia famiglia paterna da tempo lavora lì nel campo edilizio.
Ma il problema sorgerebbe per la consorte:avere la green card è molto difficile e non essendo cittadino americano non potrei nemmeno sponsorizzarla.
Inoltre lei è molto legata all'Ucraina e pur vivendo attualmente in Italia trascorre circa 5 mesi all'anno in Ucraina. Questo ha anche un costo, ma farlo quasi dalla West Coast degli USA sarebbe impossibile sia in termini economici che logistici.
Risultato: la scelta ucraina è più legata a fattori soggettivi che oggettivi, altrimenti, come dice spesso il buon Forrest, nessuno la farebbe.
Comunque a fine esperimento vi dirà gli esiti e le mie impressioni.
Scelta di cuore sicuramente, ma anche di convenienza, se si pensa al costo della vita attuale in Ucraina, rispetto a quello che si ha nei paesi occidentali, Italia compresa.
L'analisi di Andrey è realistica, ma anche bucolica, e pur non tenendo in considerazione gli standards consumistici occidentali, a mio parere, un mino di comodità non guasta.
Per quanto mi riguarda, volendo uscire dall'ambiente italico in questo momento la destinazione Ucraina è la più praticabile, per tantissimi motivi che ho già espresso e non ritengo opportuno ripetere ulteriormente.
Ma mi sono anche dato una "deadline", ovvero 31.12.2014. Entro tale data intendo fare questo passo e non voglio più inseguire la chimera della pensione italiana, che ti spostano continuamente in avanti, perchè il vero rischio è il collasso del sistema pensionistico.
In tal caso si perdono il bue con tutte le corna. Non hai la pensione, perdi tutti i contributi versati e vai avanti negli anni, rendendo più problematico il progetto.
A tal punto dico: perdo in termini economici in quanto la pensione (se ci sarà) verrà posticipata di 4 anni, ma avrò al compimento del 65° anno quella canadese (quella è sicura) e quindi cerco di non preoccuparmi.
Ma, come ha giustamente detto il nostro amico Adelio50 in occasione del nostro recente incontro in calabria, meglio un individuo sereno, in attesa di eventuale pensione, che un morto ricco.
Concludo dicendo che ho deciso di fare un piccolo esperimento:
Vivere in Ucraina per un breve periodo (15 giorni) nelle condizioni più sfavorevoli, naturalmente a Kiev, ovvero:
- Senza la consorte ucraina, che rimane in Italia, anche per impegni suoi.
- Fare una vita normalissima, evitando di ritenersi in vacanza e,pertanto, mettendo in campo tutti gli
atteggiamenti, riconducibili al tran tran quotidiano.
- Non avere a disposizione l'automobile e quindi utilizzare in pieno i mezzi pubblici (metro, marshutke e tranvai),
come fa la grande maggioranza degli ucraini.
- Frequentare poca gente e questo è facile, in quanto quasi tutte le amicizie che abbiamo a Kiev sono riconducibili
alla moglie ucraina ed in sua assenza non sono facilmente gestibile (in massima parte sono amicizie femminili).
- Provare il freddo inverno di Kiev. Premetto che sono abituato ai rigidi inverni canadesi, ma lì c'è un'organizzazione
così efficiente che anche il freddo intenso rientra nella normalità, mentre in Ucraina vi lascio immaginare cosa
succede dopo una intensa nevicata.
Mi rendo conto che necessiterebbe un periodo più lungo affinchè i risultati siano più attendibili, ma per il momento non posso farlo.
Comunque il risultato di tale tentativo mi fornirà ulteriori elementi di giudizio circa il fatidico passo.
Comunque, ritornando al concetto iniziale, ci sarebbero altre scelte, ma insorgerebbero altre difficoltà.
Provo a fare un esempio: Las Vegas, città nella quale, prima di trasferirmi in Italia dal Canada, ho vissuto e lavorato circa otto mesi.
Comprare una casa all'asta (in USA la crisi immobiliare ancora morde tanto e le banche americane sono ancora strapiene di immobili sottratti a coloro che non hanno onorato i mutui) è relativamente economico e si riece a comprare casa decente anche con 50.000 - 75.000 $, sempre all'asta.
Ma poi i costi di manutenzione e le tasse sulla proprietà sono abbastanza elevati ed incidono per circa 10.000 $ annui. Inoltre il costo medio della vita in USA è abbastanza alto e riflette gli alti standards di vita.
Trovare un lavoro regolare lì per me sarebbe relativamente facile sia perchè da canadese, in base agli accordi NAFTA, ho la possibilità di lavorare regolarmente in USA e sia perché un pezzo della mia famiglia paterna da tempo lavora lì nel campo edilizio.
Ma il problema sorgerebbe per la consorte:avere la green card è molto difficile e non essendo cittadino americano non potrei nemmeno sponsorizzarla.
Inoltre lei è molto legata all'Ucraina e pur vivendo attualmente in Italia trascorre circa 5 mesi all'anno in Ucraina. Questo ha anche un costo, ma farlo quasi dalla West Coast degli USA sarebbe impossibile sia in termini economici che logistici.
Risultato: la scelta ucraina è più legata a fattori soggettivi che oggettivi, altrimenti, come dice spesso il buon Forrest, nessuno la farebbe.
Comunque a fine esperimento vi dirà gli esiti e le mie impressioni.