aiutarla ad ambientarsi a benevento

[spikebn]

salve a tutti,come va?spero tutto bene.
io e mia moglie con suo figlio da circa un anno viviamo insieme a benevento; il piccolo ha 10 anni e si è inserito benissimo sia a scuola che nel paese,gioca a calcio,esce con gli amichetti ecc.
il problema è mia moglie; lei parla bene l'italiano ma sembra che abbia difficolta a fare amicizie; anche il fatto che lavora quasi tutta la giornata non aiuta( aiuta una signora anziana disabile tutto il mattino fino a pranzo e poi le va a preparare la cena); qualche volta usciamo con i miei amici e le loro ragazze,ma non mi sembra che si prendano molto..(forse perche sono piu piccole e non hanno figli ecc)...
in piu ha litigato con la sua miglior amica in ucraina e non si parlano piu;
avete qualche consiglio per farle fare qualche amicizia qui?forse dovremmo cercare altre donne ucraine?

[Ciorni.voran]

ho dei dubbi che serva a qualcosa.L'unico consiglio che mi sento di darti è primo di riappacificarsi con la sua amica e invitarla magari a trascorrere le vacanze da voi o da qualche parte saltuariamente.Il secondo è insistere con i tuoi amici organizzando uscite con un numero ristretto di persone, tipo tu e un 'altra coppia in situazioni dove la conversazione può essere occasionale.

Ad esempio se vai a un pub o a un ristorante la conversazione è obbligata e si può creare un clima di imbarazzo o silenzi altrettanto imbarazzanti mentre se vai in piscina puoi anche scambiare solo qualche battuta ...certo che se l'altra coppia avesse figli non sarebbe male, sono un argomento di discussione molto aggregante per le donne...io lo trovo snervante ma un sacrificio per la causa si può fare.

[peterthegreat]

Parla con te e suo figlio e' gia' abbastanza,
Non deve essere mica obbligata a parlare con le donne dei tuoi amici.

[Gianmarco58]

E' un problema che un po' attanaglia anche mia moglie.
L'amica del cuore ucraina è senz'altro la cosa più importante anche perché se si conoscono molto bene conoscono i difetti l'una dell'altra e ciò aiuta a non entrare troppo in contrapposizione su argomenti che possono creare dei dissidi.
Ho poi notato che fra le donne ucraine, qui in Italia, spesso sorge dell'invidia, specialmente se qualcuna di loro migliora la sua situazione e questo le fa entrare in competitività fra loro e ciò non aiuta.
Il mio consiglio, quando esci con gli amici e le loro compagne, è quello di essere sempre presente in modo che quando la conversazione prende una piega che, magari dato l'argomento trattato, esclude la partecipazione attiva di tua moglie, tu possa prontamente portare il discorso su temi diversi che possano interessare anche lei.
Non ultimo il consiglio di creare delle uscita a quattro, che per uno straniero "fuori dal giro" è più facile gestire.
Comunque lo stesso problema ce l'ho anch'io quando sono in Ucraina e ci si trova in compagnie allargate dove l'unico straniero sono io, ci si sente un po' fuori dal contesto, ma credo che sia normale.

[Forrest Gump]

Parla con te e suo figlio e' gia' abbastanza,
Non deve essere mica obbligata a parlare con le donne dei tuoi amici.

E' un problema che un po' attanaglia anche mia moglie.

E con mia moglie siamo a 3.
Quello che noto in mia moglie è che non sente l'esigenza di avere nuove amicizie.
Se ci sono bene, altrimenti il problema non si crea. Si può uscire benissimo in 2 o 3 con la figlia e fare le stesse identiche cose e, forse è sottinteso nel suo modo di pensare........divertirsi anche di più.

In generale, anche se in generale non è bello parlare, a me pare che a tante donne ucraine, interessi molto la famiglia e molto meno gli amici, escludendo quei 2 - 3 cari di sempre conosciuti dall'infanzia.

Altro punto che ho notato, quando mia moglie è venuta in Italia 15 anni fà, è che spesso le amiche/ragazze degli amici, magari molto "provincialmente" e soprattutto se "lei è 3 spanne più bella" inizino ad usare i luoghi comuni (invidia?) e quindi a creare una barriera tra loro che si conoscono da sempre e la nuova arrivata, diciamolo pure un pò scomoda per gli equilibri di sempre. Se aggiungi a questo, il fatto che magari una o più di loro sono anche amiche della tua ex il gioco è fatto.

Da quello che posso dire, mia moglie, nei vari spostamenti che abbiamo fatto, è andata molto più d'accordo con le amiche russe che con quelle di altre etnie, ivi comprese le spagnole che io trovo simpaticissime e con la mente libera da inutili competizioni femminili.

[Ciorni.voran]

ma anche la mia è così...alla fine si rinchiudono nella famiglia.Ma non so se è un bene...ai posteri l'ardua sentenza.E' universalmente riconosciuto che le amicizie durature sono quelle dell'infanzia e che in età adulta è piuttosto difficile acquisire nuovi amici che non siano conoscenze occasionali o superficiali.Alla fine si cercano persone per aiutare il trascorrere del tempo, una specie di diversivo anti-noia.Poi c'è una componente di sradicamento che non tutti vivono e superano allo stesso modo mentre hanno fatto dell'ubiquità un mito, come fosse qualcosa di massimamente desiderabile vivere in un "altrove" che non sia il posto dove si è nati.

Quando ero in Ucraina mia moglie vedeva le amiche quasi quotidianamente e aveva sicuramente una vita affettivamente più ricca di ora che dispone di molti più mezzi perché comunque l'uomo che è "animale sociale" si realizza nei rapporti che ha con quelle bestie feroci che sono i suoi con-fratelli e con-sorelle e quindi è "arte del vivere" imparare a navigare in questo mare.Se poi ci sono dei figli di mezzo il rischio che si chiudano in se stesse proiettando tutto nella cura dei figli è ancora maggiore.Si tratta di cercare un equilibrio tra il circondarsi di coglioni inutili come fanno taluni e vivere in isolamento, equilibrio non sempre facile da determinare.

Anche io mi sono trovato spesso in imbarazzo o annoiatissimo in Ucraina e probabilmente posso dire di non aver mai avuto un amico ma tantissime conoscenze occasionali.Perchè comunque per quanto uno parli bene una lingua straniera non avrà mai la profondità nell'esprimersi di un madre-lingua, come un pittore che non potesse usare tutta la gamma dei colori ma solo quelli primari.

Io mi muoverei nel senso indicato da tutti...riconciliarsi con l'amica in primis e invitarla qua poi instaurare un rapporto con una coppia di italiani se non altro per non chiudersi troppo al mondo.Anche perchè un'ucraina dove la vai a pescare?In strada, in un social?Raramente hanno associazioni o luoghi di aggregazione...

[spikebn]

che dire ragazzi...grazie a tutti e che dio ce la mandi buona....con la sua amica non credo sia possibile tornare indietro (a volte mi sembrano come i bambini)....vediamo che succede.....io capisco il voler bene ai figli ma a me sembra che lei sia morbosa...mah...ultimamente mi sembra che anche tra noi non vada piu come prima...anche da parte mia...spero sia solo un po di stanchezza....vediamo che succede...un abbraccio a tutti

[dreamcatcher]

La mia, arrivata in Italia peraltro molto giovane, ha fatto tantissima fatica a legare qui in Italia.

Ho sempre pensato che molto dipendesse dal lavoro di badante che di per sè chiude molte opportunità di conoscere gente e in generale di socializzare. Direi che è stata brava a 'uscire dal giro', mi riferisco al fatto ad esempio di non utilizzare le famose due ore d'aria del pomeriggio per spettegolare al parco o al centro commerciale con le 'colleghe'. Quelle due ore, quando ha potuto, le ha utilizzate per spostarsi, vedere qualcosa di nuovo.

Ovviamente il punto di riferimento sono diventato io, qualcuno dei miei amici se occasionalmente ci si incontra e si trascorre del tempo insieme.

La svolta se così la possiamo chiamare, è arrivata col cambio di lavoro. Da quando è in fabbrica ha cominciato a costruire relazioni forse non così strette come quelle che ha sempre detto di avere lasciato in Ucraina (che poi è tutto da vedere... non è che il telefono squilli da mattina a sera, tante come lei ormai vivono all'estero e affidano a odnoklassniki i legami e i rapporti personali ), ma comunque ha fatto un bel passo in avanti.

Non so al sud (sei di benevento...) ma qui al nord prima che qualcuno ti dia un po' di confidenza o ti metta a proprio agio, ce ne vuole. Lei è odessita, probabilmente questo lo nota ancora di più. Dalle tempo e soprattutto, non forzarla perchè non serve a niente.

[vittorio_guido]

Purtroppo non siamo fatti con lo stampino..
Una regola non c'è.
Sta molto a quanto lei voglia integrarsi.
Poi il discorso che al loro paese è diverso...sono favolette loro (dream non lo dire alla yulia che poi mi arronza )
Il discorso lo fa mia moglie con sua mamma.... ma son scuse.
Io Vado la da anni e gli unici amici di lei sono delle colleghe di lavoro, perché lavora 12 ore al giorno.
Auguri spike e tieni duro.
I momenti alti e bassi capitano per tutti.
Ciao Vittorio

[spikebn]

ok ragazzi...e grazie ancora...

[T1000]

La mia bella si è ambientata abbastanza bene (anche se è quì da cca 7 mesi), ha fatto amicizia con le colleghe sul posto di lavoro ma anche con alcuni ucraini e russi che vivono nella nostra cittadina (devo dire ho fatto amicizia pure io con loro, prima ci si vedeva quando ci si incontrava per strada). Dice che si trova molto bene, il lavoro le piace e che vorrebbe rimanere quì. Quindi procederemo con il rinnovo del permesso di lavoro, mentre la titolare dell'azienda ha confermato che con l'anno nuovo intende farle un contratto a tempo indeterminato. Ovviamente è evidedente che ha nostalgia di Odessa, ma dice che quì è meglio...