Trasloco da Italia in Ucraina

[marceff]

Buongiorno a tutti! Sto procedendo alle operazioni di espatrio (per me) e rimpatrio (per la mia metà). Sono alle prese con il trasloco. Ho chiesto preventivi qui in Italia e più in generale in Europa ma non sono andato sotto i 4000,00 oltre iva. Ho parlato anche con gli ucraini che gestiscono pulci e piccoli traslochi ma mi hanno chiesto almeno 3000 euro, senza darmi alcuna garanzia: partono con tutta la mia roba e chissà se li rivedo!
Ho trovato, finalmente una società ucraina, di Kiev, AGS che, dopo alcuni scambi di email con la sales manager (che scrive un ottimo inglese), mia inviato un preventivo di euro 2600 oltre iva che però è di euro 40!! Il preventivo contiene il contratto, tutto in inglese, molto dettagliato e preciso. Insomma sembrano molto seri ed efficienti, oltre che gentili. Ci sono tuttavia alcune perplessità che vorrei riscontrare con voi:
!) chiedono il 30% alla firma del contratto e il resto il giorno del carico merci. Morale si caricano tutta la mia roba oltre ai 2640 euro. A me rimane un pezzo di ca..rta;
2) per la dogana, conviene che tutto viaggi a nome della mia partner?
Loro mi dicono che se intendo richiedere la residenza permanente non pago nulla, neanche per una eventuale auto.
Ma io sposerò, credo, in Italia e poi ci trasferiamo (ma potrebbe accadere anche il contrario: ci sposiamo in Ucraina, dopo il trasferimento). Sono un poni confusione... cosa dite?
Sempre grato delle preziose informazioni che vorrete fornirmi

[sasa]

Io ho usato AGS molto seri
Fanno anche traslochi per molte ambasciate

[jcaloe]

Non conosco questa compagnia e non posso dirti nulla in merito alla sua serietà. Alla dogana non paghi nulla se il trasloco è a nome tuo e se sei residente permanente da meno di sei mesi. Stessa cosa per l'auto, perché l'intendimento di di diventare residente dell'Ucraina non ha chiaramente alcuna valenza giuridica.

[troviamoci50]

Scusami è un mio pensiero. Non ti conviene portare la biancheria ed eventuali suppellettili con i pulmini.
Con i costi che ci sono in Ucraina i mobili potresti acquistarli in loco.
Poi oltre al trasloco devi pensare al montaggio.
Sulla gratuità alla dogana ho i miei dubbi, un conto è essere residenti e un'altro avere intenzione di chiedere la residenza. Il trasporto della mobilia a nome della tua compagna bisognerebbe verificare alla dogana il costo.

[marceff]

Devo interpellare la sales manager dello spedizioniere ucraino per capire meglio il senso della sua offerta. La mia intenzione, a questo punto, sarebbe quella di sposarmi in Italia e trasferirmi. In questa ipotesi il visto ucraino dovrebbe essere specifico per matrimonio e quindi conseguentemente alla richiesta di primo anno (non so se può essere intesa come residenza permanente). Per quanto riguarda l'auto, stessa cosa. Poi da chiarire se l'auto dovrebbe essere importata su bilico o simili oppure può entrare con le sue ruote. Inoltre dovrei anche cambiare auto per un fuoristrada/suv, quindi sarebbe intestata a me per meno di un anno. Accidenti quante complicazioni!!
Il costo dello spedizioniere è più che accettabile quindi conviene portarsi dietro la mobilia, anche perché portiamo solo cose di pregio che difficilmente potremmo trovare in Ucraina.

[jcaloe]

Per l'auto esperienza diretta: devi essere residente permanente per cambiare le targhe, ma fino ad allora la tua auto con targa italiana può circolare in Ucraina un anno, senza soluzione di continuità, e poi deve uscire salvo poter rientrare anche in giornata; poi decorre un ulteriore anno. Chiaramente devi pagare la tassa di possesso in Italia, fino a quando hai la targa italiana.

Per quanto riguarda l'assicurazione, alcune compagnie ucraine assicurano anche auto con targhe estere, ma questa assicurazione è valida solo sul territorio ucraino. Per l'estero serve la carta verde, che si fa a parte con un ulteriore costo.

Una volta diventato residente permanente puoi cambiare le targhe, ma la procedura è molto complicata e l'esito è tutt'altro che scontato. io ho risolto il problema regalando la mia auto con targa italiana a mio figlio e comprandone una nuova in Ucraina, perché da residente permanente il periodo in cui la tua auto con targa estera può stare legalmente in Ucraina si riduce drasticamente da un anno a dieci giorni, addirittura cinque se esci dallo stesso valico di frontiera dal quale sei entrato.

Per i mobili non saprei dirti, ma valuta l'idea anche di vendere quelli che hai in Italia e ricomprarli in Ucraina.

[troviamoci50]

Per i mobili visto che sono pezzi particolari, una buona assicurazione. Per l'auto basta leggere nel forum, alcuni con la propria auto 1 volta l'anno passano il confine per dopo rientrare. Per la residenza non penso sia una cosa automatica con il matrimonio. Basta leggere nel forum la residenza effettiva viene data dopo 3 anni. Per l'auto io la venderei in Italia e dopo acquistare in Ucraina intestando alla moglie, con agevolazione sul prezzo e sui costi di gestione. Valuterei bene il lasciare la residenza Italiana a meno che non ci sia una assicurazione sanitaria super.

[marceff]

Ma esiste una possibilità di mantenere la residenza in Italia e vivere in Ucraina? Non c'è mica la regola dei 90gg su 180? Credo che, indipendente dal tipo di assicurazione sanitaria, se la decisione è quella di vivere in Ucraina, l'unica strada sia la residenza permanente.

Per la questione della radiazione dal PRA, stavo leggendo che viene "facilmente" concessa riportando le targhe, cioè una volta ottenuta quella ucraina. Ma ci sono difficoltà per ottenere quella ucraina? Non sono sufficienti i famosi 10 gg? Ero già convinto ad acquistare l'auto in Ucraina ma un mio caro e vecchio amico ritrovato di recente, ha disponibilità ottime per farmi acquistare una ottima auto (praticamente nuova) alla metà del prezzo del nuovo... non vorrei perdermi questa possibilità. In questo modo avrei garantito un lungo periodo di affidabilità.

[jcaloe]

Marceff ha scritto:

Per la questione della radiazione dal PRA, stavo leggendo che viene "facilmente" concessa riportando le targhe, cioè una volta ottenuta quella ucraina. Ma ci sono difficoltà per ottenere quella ucraina? Non sono sufficienti i famosi 10 gg?

In Ucraina ti immatricolano l'auto con targa straniera, dopo la cancellazione delle targhe originarie, per cui diventa un circolo vizioso, da cui non è facile uscire. Il Funzionario responsabile presso l'Ambasciata Italiana di Kiev mi ha riferito che quando la pratica di radiazione per esportazione viene presentata in Ambasciata, chiaramente ricevibile solo se iscritti all'AIRE, lui la accetta e nella nota di trasmissione al PRA di competenza, annota che in Ucraina la immatricolazione deve essere successiva alla radiazione.

Il risultato? Alcuni PRA effettuano la radiazione mentre altri la rifiutano, in quanto richiedono preliminarmente la nuova immatricolazione.

[Gianmarco58]

In Ucraina richiedi il permesso di soggiorno permanente e la residenza (che verrà annotata sul PDS) e avrai cosi due residenze, quella italiana e quella ucraina e non avrai più il problema dei 90 giorni.

[marceff]

Scusate... già mi sono perso!
Permesso di soggiorno permanente è qualcosa di diverso da residenza permanente?
In altre parole una volta in Ucraina (da sposato) chiedo il PDS x 1 anno; poi ancora 1 anno e quindi PDS permanente invece che residenza permanente? (che casino!!)

[peterthegreat]

Dopo 2 anni che sei sposato (una volta erano 2 anni) hai diritto al permesso di soggiorno.

[troviamoci50]

C'è una grande confusione. Gli amministratori del forum dovrebbero redare un vademecum su questo argomento e tenerlo aggiornato. Logicamente su normative certe che non siano frutto delle abitudini ucraine.

[marceff]

Personalmente credevo di avere ben chiare le procedure per ottenere residenza ecc. ma il post di Gianmarco58 mi ha confuso, secondo il quale posso mantenere sia la residenza italiana che quella ucraina. Lui parla di "PDS permanente e residenza" ma non è la stessa cosa? Mantenere la residenza italiana, poi, equivarrebbe a NON iscriversi all'AIRE? Perdonate tutte queste domande ma, come ho già detto, sono in confusione.

[peterthegreat]

Chi va in un paese straniero che più di 90 giorni consecutivi e' conveniente che faccia il permesso di soggiorno del paese in cui si reca per non incorrere in sanzioni.
Chi invece pensa di starci tutto l'anno di dovrebbe iscriversi all'AIRE.