Elezioni 2013 per residenti in Ucraina

[bigmar]

Senza interferire nelle singole idee politiche, vorrei suggerire, in particolare ai pensionati residenti in Ucraina (AIRE), di scrivere a quei politici candidati che ci contatteranno nei prossimi giorni con volantini elettorali.

Avremo l'occasione di mettere in evidenza le nostre specifiche problematiche, con la speranza, tenue, di vederne la soluzione.

Per esempio: La possibilita' di fare analisi, esami clinici o interventi ospedalieri non urgenti in Italia o in strutture Ue, gratis, senza dover ricorrere a trucchi e sotterfugi burocratici.

Anche: Possibilita' di ottenere il visto turistico multientry per le consorti e stretti parenti ucraini, con una validita' quinquennale, come del resto previsto dalle norme vigenti, credo.

Altre idee vengano fuori se ce ne sono, quando siano legittime e di comune utilita'. Piu' siamo e meglio e'.

Grazie e saluti a tutti.

[andbod]

Per ora pare che ci sia ben poco movimento sul fronte della pubblicita' elettorale. Purtroppo in Ucraina noi residenti siamo veramente pochissimi e l'interesse verso le nostre problematiche da parte del mondo politico Italiano e' sempre stato quasi nullo.... alle ultime elezioni eravamo 230 potenziali votanti (su oltre 1,5 milioni della circoscrizione Europa), hanno votato in 96 (o meglio in 99 con 96 voti validi), 55 voti al coalizione Pdl, 36 alla coalizione PD.

Sarebbe comunque interessante raccogliere l'elenco dei canditati per la nostra circoscrizione con le relative email e predisporre una mail con alcune domande/proposte da sottoscrivire a cura dei vari residenti interessati e vedere se qualcuno risponde e come.

Io tempo fa avevo provato a contattare i 6 deputati e i 2 senatori eletti nella nostra circoscrizione estero per fare present alcune problematiche dei cittadini Italiani (residenti e non) in Ucraina, ovviamente non ho ottenuto alcun tipo di risposta.

[Forrest Gump]

Andbod, scommetti che se ci mettiamo a scrivere adesso, poco prima delle elezioni, raddoppiando le nostre richieste, ci rispondono subito e ci "becchiamo" anche tantissimi SI .

[Luca]

Andbod, però, le vostre problematiche sono comuni ad altri italiani residenti in altri Paesi della ex URSS (che abbiano i medesimi rapporti con la UE dell'Ucraina).
Quello che dice Bigmar in ordine alla predisposizione di un elenco di problematiche da sottoporre ai candidati della vostra circoscrizione estero mi pare un'ottima idea.

[andbod]

Come gia' detto condivido la lodevole iniziativa e l'idea di scrivere, purtroppo penso anche che il risultato sara' quello prospettato da Forrest : tutti si, tutti disponibili, tutti interessati, salvo poi scomparire dopo le elezioni o trincerarsi dietro "non e' nostra responsabilita'/non possiamo farci nulla".

[Luca]

"Purtroppo" signor Bigmar devo quotare al 100% Andbod e Forrest.
Si possono fare tante cose, ma temo che non sortiranno nessun effetto concreto (ciò non toglie che sia comunque giusto provarci).

[dreamcatcher]

Penso, da ignorante totale però, che chiunque sia alla ricerca di voti presso le comunità italiane all'estero, come minimo dovrebbe avere un qualche legame con queste comunità.

Non mi riferisco ad una residenza fissa (non saprei nemmeno se un cittadino iscritto all'AIRE sia eleggibile, spero di sì... ma poi vorrei vedere come potrebbe essere presente in parlamento), ma almeno ad avere un rapporto stabile in uno o più Paesi nei quali prende contatti con la comunità italiana.

Beh... più o meno potrei votare per chi frequenta questo forum e fa la spola tra Ucraina e Italia regolarmente... chi è vissuto lì per anni, chi un giorno si e uno no era in mabsciata italiana a far legalizzare i documenti più svariati...
...è solo un esempio.

Chi l'Ucraina non sa nemmeno dove sia, non penso che possa impegnarsi in alcun modo ad affrontare i problemi che gli sottopone chi vive lì.

[andbod]

Praticamente tutti gli eletti nella circoscrizione estero vivono in Italia, fanno eccezione due o tre sentori che pero', pur essendo residenti AIRE, hanno sempre piu' frequentato i salotti romani che gli Italiani all'estero. Non esiste nessuna limitazione legale all'elegibilita' degli iscritti AIRE, basta rispondere ai requisiti di eta' e di cittadinanza.

Dei vari candidati praticamente nessuno si spinge a fare campagna elettorale perche' sono seggi "sicuri", nel senso che comunque passano i capolista delle due coalizioni piu' importanti e fine. Mi pare che di tutti gli eletti nelle circoscrizione estero solo uno fosse indipendente.

Sarebbe bello che i residenti all'estero esprimessero un proprio candidato che riuscisse veramente ad interessarsi delle problematiche dei suoi connazionali residenti fuori i confini Italiani ma, nonostante l'avvento di Internet e delle nuove tecnologie di comunicazione, vedo la cosa non semplice.

[Ciorni.voran]

Se ti candidi sul mio voto puoi contarci

[toto]

Girano voci di astensione per i due noti alla camera e al senato perche proprio assenti alle problematiche nostre.

Rosario Cambiano vive in germania e in fb chiarisce come fare!