Sono d'accordo con te, almeno a Kiev, la regola, confermata da rarissime eccezioni, è che se non sbagli non paghi.josemite ha scritto: Dopo anni mi sento oramai di dire : Se non fate errori non discutete, non possono farvi nulla. Al massimo minacciate l'ambasciata. Se fate un errore decidete voi se dare i soldi al governo o al simpaticone davanti.
E' anche vero che, viaggiando per 3 anni con targa ucraina, quando sono stato fermato, nel 99,99% dei casi avevo combinato qualcosa. Credo di essere stato fermato solo 2 volte, per semplice controllo.
Il problema, secondo me, nasce dal fatto che a volte, vuoi per la lingua, vuoi per incomprensioni varie, non riusciamo a capire di avere sbagliato e pensiamo di essere vittima di ingiustizie.
Lo dico perchè, anch'io quando non parlavo russo, pensavo lo stesso.
Poi, migliorata la lingua, miracolosamente ci capivamo e si scopriva che .....la linea era veramente continua e non tratteggiata, la svolta a sinistra non potevo farla ecc..
Per farla breve, ero in torto.
Ecco le 2 frasi magiche ed il modus operandi che mi hanno sempre fatto andare via in un minuto o poco più, col sorriso del "militioner":
a) Quant'è la multa (straff in russo) ? Durata frase 5 secondi.
b) Non possiamo risolvere qui ??? Durata frase 5 secondi.
PARENTESI
Ribadisco che a questo punto, se si concilia sul posto..."dobbiamo guadagnarci entrambi".
Se la multa è 100, il poliziotto non può chiedevi 90 e neanche 85.
CHIUSA PARENTESI
c) Per le multe di piccola entità (non mi è mai capitato di essere ubriaco al volante e forse neanche ubriaco ), non ho mai trattato, ho sempre offerto, mia sponte, più o meno il 40 -50% dell'importo della multa. Nessuno si è mai lamentato.
RISULTATI E STATISTICHE:
- Mai nessuno si è offeso, neanche quella volta su un milione che, con mia somma meraviglia, il "militioner" mi ha rifiutato, pur sempre col sorriso, di conciliare sul posto.
Evidentemente c'era qualcosa che non sapevo, una telecamera, un superiore o, più probabile, un numero minimo di multe ufficiali che un poliziotto deve pur fare per dimostrare di essere al lavoro.
- I più timidi, un buon 25%, (leggasi: non si sa mai di fronte ad uno straniero che non conosce usi e costumi del posto), di fronte alla mia domanda di cui al punto b), chiedono a loro volta:
"Eh (molto timido, mi dispiace non potere riportare il ben più esplicativo linguaggio del corpo)....come risolviamo?"
Traduzione: "Li voglio, ma non puoi darmeli così per strada".
Togliete subito l'imbarazzo dal vostro interlocutore, dicendo:
- "Andiamo in macchina", indicando le loro macchine munite di vetri scuri posteriori;
oppure
- "Li metto dentro un qualunque documento, passaporto ecc.
ERRORI DA NON FARE:
Ci sono dei casi in cui, pur non volendo, vi state complicando la vita da soli e...la complicate anche a chi, in fondo, vuole ricevere ciò che voi gli volete offrire.
La prima volta che mi hanno fermato in auto, ero con mia moglie e...vi confesso che alla fine, abbiamo litigato. Lei, ucraina, non è intervenuta come mi aspettavo ed anzi, cercava di stare in disparte. Ho capito solo dopo.
1) Non offrite mai soldi e neanche pronunciate le frasi a), b) e c) se ci sono dei testimoni.
Ben inteso, potrebbe capitare che il poliziotto accetti ugualmente, ma lo state esponendo ad un inutile rischio (un testimone scomodo che ascolta) e qualcuno di loro, nonostante tutta la buona volontà, si irrigidisce.
Dovete scendere dall'auto, se in auto ci sono altre persone, e discutere faccia a faccia.
Se non siete in grado di farlo, perchè non parlate la lingua o non vi sentite pronti, lasciate che lo faccia la vostra ragazza, moglie ucraina o, in mancanza, chi si sente più pronto.
2) Non offrire soldi per strada con gesti vistosi, se siete in città, in mezzo al traffico, rifiuterebbero.
Si concilia nella loro auto, munita di vetri scuri, nel...."passaporto o altro documento", oppure nella vostra auto (in questo caso il poliziotto sale o entra col busto dal finestrino).
Se seguite queste 2 - 3 regolette, il tutto durerà davvero poco, non passerete attimi di tensione ed alla fine, ammettendo che in fondo avevate torto, sarà pure divertente.
P.S: Se qualcuno leggendo, dovesse indignarsi, o non è mai stato in Ucraina con la macchina, o non è mai stato in Ucraina, oppure vuole stare a discutere per ore in strada, urlando, gridando e con buona possibilità di finire al commissariato più vicino per accertamenti.