Bonifico dall'estero verso Ucraina

[bikesherpa]

Saluti,

da qualche anno, la mia azienda ha un fornitore ucraino che paghiamo mensilmente tramite un bonifico banca-banca in valuta (USD).
La banca ricevente in Ucraina, secondo le disposizioni di legge ucraine, dall'anno scorso effettua una conversione forzata in UAH di una parte della somma, al cambio ufficiale della banca centrale.
Questa conversione e' pero' diventata molto onerosa dal ns. punto di vista, perche' il cambio ufficiale e' molto distante dal cambio di mercato.
Ad esempio, il cambio forzoso applicato a meta' gennaio e' stato di 15.9 UAH/USD, mentre guardando oggi il cambio "spot" su bloomberg e' 25.
La mia domanda e' questa: conoscete una banca che consente l'invio di un bonifico in Ucraina direttamente in UAH?
In sostanza, sarebbe molto piu' vantaggioso se potessimo acquistare UAH al prezzo di mercato in una banca estera, la quale invierebbe in Ucraina direttamente le grivne.

[toto]

Il bonifico lo mandi a chi ha il conto in dollari?Quindi la somma la ritira tramite bancomat o alla cassa?
Perche se costui ha il conto e ad ogni volta chiede di versarlo sul conto a parte in dollari gli viene sottratto dal bancomat e lo ritira intero alla cassa in dollari!!Pari a 13mila griven giornalieri 800 dollari!!

[andbod]

Toto, temo purtroppo che non si tratti di un privato ma di un'azienda per cui le regole sono differenti.

Le aziende sono costrette a vendere il 75% della valuta che arriva dall'estero con il tasso di cambio ricavato sul mercato interbancario per le operazioni non in contanti (ancora per poco visto che a breve entreranno in vigore le nuove disposizioni sull'unificazione dei 3 tassi di cambio) che risulta essere completamente slegato al valore reale della moneta. Il restante 25% (pochi lo sanno) può essere prelevato, nel caso di FOP, in contanti con una semplice dichiarazione sulla necessità di utilizzare i fondi per scopi propri, mentre per le PP o TzOV la cosa è più complessa e ci vuole della documentazione comprovante l'uso dei fondi che comunque altrimenti dovranno essere venduti entro 90 giorni dalla ricezione.

Non esiste la possibilità di inviare dall'estero via bonifico UAH in quanto è una moneta non negoziale e se anche dall'estero venissero inviate UAH le stesse verrebbero convertite in USD o EUR o RUB (permesso solo da alcune banche) per poi effettuare la vendita obbligatoria sul mercato interbancario.

Stesso e identico problema per i pagamenti in contanti : al momento della ricezione dei contanti (anche se con l'indicazione del controvalore in UAH) l'azienda ricevente sarà obbligata a vendere una somma di valuta straniera pari al 75% della somma ricevuta.

Una possibile alternativa è quella di utilizzare una carta di credito e effettuare il pagamento in UAH, cosa però possibile solo per la vendita di servizi e non per beni che vengono esportati. In questo caso però la banca straniera potrebbe applicare una commissione di cambio molto sfavorevole.

[bikesherpa]

Grazie Andbod.
Confermo che si tratta di una societa' e che il 75% del valore viene convertito automaticamente alla ricezione del bonifico.
Spero che l'unificazione del cambio interbancario a quello di mercato venga fatta a breve, perche' la situazione attuale rende un'azienda ucraina poco competitiva nella vendita all'estero.