Ho dato una lettura al topic, e mi permetto di riaprirlo, visto che mi tocca da vicino (ci lavoro sui treni) ed ho anche viaggiato in treno in UA seppur solo qualche volta.peterthegreat ha scritto:Basterebbe una rimodernata alla linea gia' esistente, abbassare i tempi di fermata, non puoi stare fermo nel nulla per 20 minuti.Gianmarco58 ha scritto: Ora da Odessa a Kiev e viceversa ci sono due voli diretti al giorno e uno con cambio a Istambul. Il volo diretto dura un'ora.
Gli orari di questi voli consentono una permanenza in una delle due città per tutta la giornata con rientro in orari decenti.
Una volta ho fatto Karkhov Sumy, saranno 150 km, ci vogliono più di 3 ore e mezza, il treno viaggia a 30 km/h di media. Un agonia
L'ideale sarebbe adeguarsi allo scartamento Europeo di 1435mm per favorire anche transiti provenienti da paesi EU, ed in generale ammodernare le linee con Vmax almeno di 130km/h (ovviamente meglio se elettrificate).
Altri due "problemi" che ho notato viaggiando in UA sono stati la troppa presenza di passaggi a livello, ed in generale i tempi di percorrenza dovuti al lavoro svolto dal personale di bordo treno (il nostro Capotreno per intenderci). La controlleria viene svolta a terra prima dell'atto partenza anziché a bordo una volta partiti, e ciò allunga di molto il tempo di fermata per ogni stazione (bene invece per l'evasione che così dovrebbe essere pari a 0 )
Per quanto riguarda i mezzi, io ho viaggiato solo sulla Lviv-Chernivtsi con Vmax 90km/h sul "nuovo" DPKr 2 (diesel, livrea azzurro/giallo-rossa), e sulle storiche carrozze del 1975. E per come la penso io, solo dopo aver ammodernato le linee si può pensare a rinnovare il parco rotabili, altrimenti sarebbero sprecati.