Viaggi in auto-moto e rapporti con le autorità!

Tutti i problemi nascosti o seminascosti, tutto quello che è fuori dalla sfera della vacanza e del viaggio di piacere.
Rispondi
Avatar utente
Pasha67
ESPERTO
ESPERTO
Messaggi: 456
Iscritto il: giovedì 22 novembre 2007, 20:56
Residenza: Toscana
Anti-spam: 56
Località: Arezzo
Contatta:

Viaggi in auto-moto e rapporti con le autorità!

Messaggio da Pasha67 »

Salve! Voglio aprire questa sezione del forum con un argomento che ritengo interessante, non vitale o importantissimo, ma è comunque sempre attinente all'aspetto turistico, al viaggio e alle sue problematiche!
Insomma, sarebbe bello sentire esperienze e consigli su come muoversi in sicurezza per l' Ucraina con un mezzo proprio! Sono molte di più di quello che pensavo le persone che vanno o attraversano l' Ucraina verso altre mete con la lora auto o moto!
Ma vengo al punto:
I rapporti con le autorità, con la polizia....
Leggendo vari libri o diari di viaggio sul web, mi sono accorto che un certo malcostume non è cambiato molto negli ultimi otto anni!
Da noi quando si è a posto e con la coscienza pulita, vedere pattuglie di poliziotti o carabinieri sulle strade non fa altro che piacere!
In Ucraina invece mi pare di capire...che sono una specie di incubo da evitare per non farsi pelare i soldi! ( lo stesso vale per Russia e Bielorussia ).
Insomma è proprio così come raccontano?!!

Copio e incollo alcuni passaggi tratti dal diario di viaggio di un sito motociclistico; il viaggio era verso la siberia nel 2007!

06/08/2007 L'Viv Kiev (Chernobyl) Km 500

Raggiungere kiev è stato più arduo di quanto preventivato, molti lavori in corso, camion e molto traffico. Un altro problema è stato quello della polizia che ci fermava in continuazione senza motivo solo per arrafare soldi senza rilasciare alcuna ricevuta, un malcostume che sicuramente non invita gli stranieri a visitare l'Ukraina

7-8-2007 KIEV-KRUGLOYE km. 550

L'incubo polizia ci assale anche la mattina prima della partenza. Decidiamo cosi di mandare avanti Mario con il Defender e noi di nasconderci dietro con le moto, per impedire alla polizia di vederci in lontananza.
La strategia funziona e cosi “freghiamo” almeno cinque pattuglie, che ci vedono ogni volta troppo tardi per riuscire a fermarci e “taglieggiarci”.


osvaldo
ESPLORATORE
ESPLORATORE
Messaggi: 106
Iscritto il: giovedì 19 aprile 2007, 11:31
Anti-spam: 0
Località: Varese

Messaggio da osvaldo »

Ciao;

la scorsa estate (agosto 2007), in otto moto abbiamo attraversato l'Ucraina, scendendo fino in Crimea!

in due settimane di viaggio, solo due di noi hanno subito, in circostanze diverse due multe per due distinte infrazioni; nulla di piu'.

ti posso dire che di polizia o milizia che sia ne abbiamo trovata ovunque;
ma nessuna preoccupazione da parte nostra, ovviamente abbiamo sempre cercato di rispettare i limiti di velocita' e/o comunque di mantenere un comportamento di marcia rispettoso del paese che si attraversava.
Osvaldo
filclems
MASTER
MASTER
Messaggi: 595
Iscritto il: martedì 12 giugno 2007, 22:39
Anti-spam: 0
Località: Gubbio

Messaggio da filclems »

OGNI mio viaggio in Ucraina in auto è stato frammentario grazie al continuo :lol: stop della polizia locale......
OGNI fermata mi hanno SEMPRE chiesto dei soldi........partendo da quelli della frontiera in poi.....
Non ho un auto grande o che colpisce l'occhio....
Cmq non ho mai tirato fuori una lira perchè mia moglie si è sempre messa a parlare in Ucraino, Russo o Romeno a seconda del bisogno e a spiegare che suo padre è un ex commissario di una città abbastanza grande :lol:
Altra esperienza però datata nel tempo e relativa a 5-6 occasione è accaduta nell'ambasciata Ucraina di Roma dove i poliziotti ucraini (o come si chiamano)
son sempre stati: scortesi, maleducati, aggressivi, illegali e chiaramente parziali.
LA TRIBU' DELLE PICCOLE DONNE
Entre nous soit dit, bonnes gens,
Pour reconnaître
Que l'on n'est pas intelligent,
Il faudrait l'être.
Avatar utente
Pasha67
ESPERTO
ESPERTO
Messaggi: 456
Iscritto il: giovedì 22 novembre 2007, 20:56
Residenza: Toscana
Anti-spam: 56
Località: Arezzo
Contatta:

Messaggio da Pasha67 »

Gli episodi citati da Ficlems sono accaduti anche a me tante volte nell'Ungheria di fine anni ottanta inizi anni novanta!
La parola magica era "Passport", l'unica che riuscivamo a capire!
E noi abbiamo sempre pagato da grandi bischeri ritrovandoci in mano degli strani bollini grigi, per l'ovvia paura di ritrovarci in qualche caserma e senza il nostro prezioso documento!
Ora da colui che chiede ( e ringrazio Ficlems e Osvaldo per le risposte! ) spero di fare corretta informazione copiando e incollando ( ancora!! :lol: ) queste notizie trovate velocemente poco fa sul sito "viaggiaresicuri"


Multe ed altre sanzioni
Multe sul posto: gli agenti di polizia possono comminare multe sul posto ai visitatori stranieri, ma non sono autorizzati alla riscossione dei relativi importi. Le multe per il superamento del tasso di alcolemia legale possono essere molto elevate. La patente può essere confiscata ed è estremamente difficile recuperare una patente una volta che questa sia stata confiscata.
Confisca del veicolo: in caso di mancato pagamento di una multa prima della partenza o alla scadenza del periodo entro il quale la multa deve essere pagata (15 giorni), il veicolo del visitatore che ha commesso l'infrazione può essere trattenuto dalle autorità di polizia fino al pagamento dell'ammenda. Il veicolo viene quindi posto in un parcheggio custodito. La patente del conducente viene poi inviata al domicilio dell'automobilista tramite il Dipartimento Consolare del Ministero degli Affari Esteri ucraino. Il veicolo viene successivamente reso al visitatore.


Ergo, non dobbiamo mai pagare sul posto gli agenti come facevo io in Ungheria!!
filclems
MASTER
MASTER
Messaggi: 595
Iscritto il: martedì 12 giugno 2007, 22:39
Anti-spam: 0
Località: Gubbio

Messaggio da filclems »

cmq mi hai fatto venire in mente che era la prassi anche in Italia.........io dopo scuola accompagnavo sempre mio padre e con il camion più scendeva e più pagava :sisi:
LA TRIBU' DELLE PICCOLE DONNE
Entre nous soit dit, bonnes gens,
Pour reconnaître
Que l'on n'est pas intelligent,
Il faudrait l'être.
viaggiatore
MASTER
MASTER
Messaggi: 332
Iscritto il: venerdì 25 maggio 2007, 23:37
Anti-spam: 0
Località: italia

Messaggio da viaggiatore »

Ciao a tutti,
io ogni anno faccio circa 50.000-60.000 km in auto per l'ucraina, tanto è vero che le zone in cui più bazzico, la polizia non viene più pagata dallo stato, ci sono io che ci penso.
Secondo me, c'è forse un fraintendere di un termine, cioè " LORO CHIEDONO", perchè per esempio un barbone per strada CHIEDE un elemosina, quanti di voi da loro un'offerta? molti ,ma c'è anche tanta gente che non da mai una lira, tirando per la propria strada, non succede nulla.
Ma se un poliziotto vi CHIEDE dei soldi per non farvi passare un guaio, io non userei il termine CHIEDERE, ma ESTORCERE denaro, provate a non pagarlo, vediamo se il poliziotto continuerà ad essere gentile e umano.
E poi non mi venite a dire che bisogna comprenderli perchè vengono pagati poco, allora dato che sono dipendenti statali come tanti altri e dunque con la stessa paga, tutti gli statali dovrebbero fare ciò, In Italia non mi sembra che quando qualcuno con stipendio da fame va a rubare, la gente dica, bisonga comprenderlo.
Avatar utente
Luka
MASTER
MASTER
Messaggi: 477
Iscritto il: martedì 22 aprile 2008, 15:24
Residenza: ITALIA
Anti-spam: 56
Località: BOLOGNA

Messaggio da Luka »

In Italia non mi sembra che quando qualcuno con stipendio da fame va a rubare, la gente dica, bisonga comprenderlo.[/quote]

Verissimo Viaggiatore!!
La tua schiettezza è sempre bene accetta!!
Salutiiiiiiiiiiiiiiii
***!!! ZIPO & ZIPA !!!***
viaggiatore
MASTER
MASTER
Messaggi: 332
Iscritto il: venerdì 25 maggio 2007, 23:37
Anti-spam: 0
Località: italia

Messaggio da viaggiatore »

Ciao Luka,
grazie per i complimenti :D
Ma penso che quando uno parli senza i prosciutti sugli occhi o senza il " dovere " di giustificare le sue scelte a tutti i costi, il parlare in un certo modo venga spontaneo...
Rispondi

Torna a “Problemi dell'Ucraina.”