Odissea numero 2: registrazione della macchina
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Odissea numero 2: registrazione della macchina
Buongiorno a tutti.
Ora che tutto l'iter è finito, mi sento di raccontare la mia odissea per la registrazione di una macchina comprata in Italia.
Incominciamo dall'inizio:
Mi sposo nel 2008, compro la macchina nel giugno 2009.
La porto in Ucraina, e so che c'è la regola che una macchina con targa italiana può stare 60 gg.
C'è però un problema: mi sono fatto un visto di un anno che poi posso tradurre presso l'OVIR in registrazione, voi direte: allora dove è il problema?
Beh, l'Ovir di Kiev ti fa la registrazione solo dopo 3 mesi che tu sei entrato (solo sei hai un visto).
Quindi io dopo 60 giorni devo già registrare temporaneamente la macchina (lo puoi fare definitivamente solo quando avrai il permesso definitivo e la macchina sarà tua da un anno), però avrei i documenti per farlo solo fra 90 giorni.
Allora compilo la richiesta di registrazione e la faccio autenticare dal Zhek di dove abito, vado in dogana e per fortuna me lo accettano, spiegandogli che altrimenti non c'è uscita.
Mi dicono: va bene, però te la registriamo solo per un mese, quando poi avrai la registrazione te lo estendiamo per il periodo della registrazione.
Il problema è che dopo che fai i documenti alla dogana devi andare al GAI (polizia stradale) a registrarla (temporaneamente), e ho avuto moltissime difficoltà a farmi accettare la dichiarazione.
Comunque passa.
Dopo un mese non ho ancora la registrazione, perchè all'OVIR non è pronta, la dogana mi chiama e dice che mi vogliono fare una multa di 2000 Euro, io corro col documento che testimonia che il passaporto è all'OVIR e si risolve tutto.
Ricevo la registrazione, vado alla dogana, e poi di nuovo a Gai.
Per 9 mesi è fatta.
Arriva la fine della registrazione temporanea, io tenevo in conto di avere già il permesso di soggiorno per poterla registrare definitivamente, ma come al solito c'è un ritardo. Vado in dogana, dopo varie preghiere accettano di tenermi la macchina nel loro deposito doganale, e appena avrò i documenti faremo tutto (il deposito costa 300 grivne piu 30 grivne al giorno).
Tra una cosa e l'altra il documento arriva dopo 2 mesi (!!), vado in dogana, ma mi dicono che prima devo riandare al GAI, togliere la macchina dal registro temporaneo, quindi ridare le targhe ucraine e ricevere indietro quelle italiane.
Fatto questo rivado alla dogana e riincomincia tutto, non vi dico il casino di documenti da fare, come ti fanno correre per fare documenti che dal punto di vista del buon senso sono assurdi.
Comunque, fatti i documenti rilascio la macchina in dogana perchè ci deve essere il benestare della Commissione doganale.
Dopo 10 giorni è tutto pronto, prendo la macchina e vado al Gai, tutto abbastanza liscio, a parte che nessuno ti dice dove andare, cosa fare...vabbè.
Il giorno dopo mi consegnano le targhe, il libretto (somiglia a un bancomat), vado da una agenzia del posto che ti fa avere il bollo senza aspettare tanto.
L'odissea finisce qui.
A leggerla ora anche a me sembra una passeggiata, ma penso di aver tralasciato l'80% delle corse e problemi avuti.
Ora l'elenco dei documenti che servono per lo sdogamanento definitivo della macchina presso la dogana di Kiev (in caso di possesso da parte dell'italiano di un permesso di soggiorno definitivo, cioè l'unico caso in cui non si pagano dazi e IVA):
- Passaporto con timbro del visto permanente
- Permesso di soggiorno ucraino
- Macchina registrata a tuo nome sul libretto italiano da almeno 1 anno
- Documento dal PRA con apostille e traduzione in ucraino autenticata dal notaio sul fatto che la macchina è stata tolta dal registro per esportazione
- Assicurazione (meglio se ucraina)
- Certificato di conformità del veicolo (c'è un ufficio che lo fa in una settimana nello stesso edificio della dogana)
- libretto della macchina
- Copia autenticata dall'OVIR del Permesso all'Immigrazione (DOZVIL NA IMMIGRAZIU), è un documento interno amministrativo sulla base del quale ti danno la carta di soggiorno ucraina
- Dichiarazione da parte dell'ambasciata sul fatto che si è residenti all'estero (da fare in cancelleria, quindi bisogna essere iscritti all'AIRE), lo si fa pagando una piccola tassa, inoltre vi consiglio di farvi correggere sul passaporto, una volta gia registrati all'AIRE, la città di residenza; semplicemente il Cancelliere ci tira una riga sopra e scrive: Leggasi CITTA' UCRAINA (dipende da dove siete) e ci appone il suo timbro.
Il certificato dell'Ambasciata deve essere autenticato presso il Ministero degli Esteri e tradotto e autenticato dal notaio.
Spero di non dimenticarmi nulla.
La macchina una volta immatricolata non la potete vendere per un anno. L'esenzione dalle tasse di importazione si può ricevere solo una volta nella vita. (io avrei dovuto pagare 7.300 dollari senza esenzioni, cioè IVA e dazi).
Consigli:
- armarsi di pazienza e impararsi la lingua, o portarsi sempre dietro qualcuno per tradurre
- Quando pagate le tasse al Gai tenetevi l'originale della ricevuta e date agli sportelli solo fotocopie.
- Non alzare mai la voce, non assumete mai atteggiamenti minacciosi perchè non servono, anzi peggiorano il tutto.
- Se siete a Kiev non pensate di essere in Burundi, nessuno si vende per 10 grivne, e se siete intelligenti e avete tutti i documenti non c'è neanche bisogno di andare nell'illegalità
- affidatevi ad agenzie solo per le cose minori (bollo, assicurazione, medspravka), senno vi fanno pagare centinaia di euro in più di quel che è necessario.
Se avete domande particolare potete scriverle qui o in PVT (meglio qui), spero di potervi aiutare.
Ora vado un po a riprendermi dal'esaurimento nervoso finito oggi con la consegna dei documenti.
Ora che tutto l'iter è finito, mi sento di raccontare la mia odissea per la registrazione di una macchina comprata in Italia.
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Mi sposo nel 2008, compro la macchina nel giugno 2009.
La porto in Ucraina, e so che c'è la regola che una macchina con targa italiana può stare 60 gg.
C'è però un problema: mi sono fatto un visto di un anno che poi posso tradurre presso l'OVIR in registrazione, voi direte: allora dove è il problema?
Beh, l'Ovir di Kiev ti fa la registrazione solo dopo 3 mesi che tu sei entrato (solo sei hai un visto).
Quindi io dopo 60 giorni devo già registrare temporaneamente la macchina (lo puoi fare definitivamente solo quando avrai il permesso definitivo e la macchina sarà tua da un anno), però avrei i documenti per farlo solo fra 90 giorni.
Allora compilo la richiesta di registrazione e la faccio autenticare dal Zhek di dove abito, vado in dogana e per fortuna me lo accettano, spiegandogli che altrimenti non c'è uscita.
Mi dicono: va bene, però te la registriamo solo per un mese, quando poi avrai la registrazione te lo estendiamo per il periodo della registrazione.
Il problema è che dopo che fai i documenti alla dogana devi andare al GAI (polizia stradale) a registrarla (temporaneamente), e ho avuto moltissime difficoltà a farmi accettare la dichiarazione.
Comunque passa.
Dopo un mese non ho ancora la registrazione, perchè all'OVIR non è pronta, la dogana mi chiama e dice che mi vogliono fare una multa di 2000 Euro, io corro col documento che testimonia che il passaporto è all'OVIR e si risolve tutto.
Ricevo la registrazione, vado alla dogana, e poi di nuovo a Gai.
Per 9 mesi è fatta.
Arriva la fine della registrazione temporanea, io tenevo in conto di avere già il permesso di soggiorno per poterla registrare definitivamente, ma come al solito c'è un ritardo. Vado in dogana, dopo varie preghiere accettano di tenermi la macchina nel loro deposito doganale, e appena avrò i documenti faremo tutto (il deposito costa 300 grivne piu 30 grivne al giorno).
Tra una cosa e l'altra il documento arriva dopo 2 mesi (!!), vado in dogana, ma mi dicono che prima devo riandare al GAI, togliere la macchina dal registro temporaneo, quindi ridare le targhe ucraine e ricevere indietro quelle italiane.
Fatto questo rivado alla dogana e riincomincia tutto, non vi dico il casino di documenti da fare, come ti fanno correre per fare documenti che dal punto di vista del buon senso sono assurdi.
Comunque, fatti i documenti rilascio la macchina in dogana perchè ci deve essere il benestare della Commissione doganale.
Dopo 10 giorni è tutto pronto, prendo la macchina e vado al Gai, tutto abbastanza liscio, a parte che nessuno ti dice dove andare, cosa fare...vabbè.
Il giorno dopo mi consegnano le targhe, il libretto (somiglia a un bancomat), vado da una agenzia del posto che ti fa avere il bollo senza aspettare tanto.
L'odissea finisce qui.
A leggerla ora anche a me sembra una passeggiata, ma penso di aver tralasciato l'80% delle corse e problemi avuti.
Ora l'elenco dei documenti che servono per lo sdogamanento definitivo della macchina presso la dogana di Kiev (in caso di possesso da parte dell'italiano di un permesso di soggiorno definitivo, cioè l'unico caso in cui non si pagano dazi e IVA):
- Passaporto con timbro del visto permanente
- Permesso di soggiorno ucraino
- Macchina registrata a tuo nome sul libretto italiano da almeno 1 anno
- Documento dal PRA con apostille e traduzione in ucraino autenticata dal notaio sul fatto che la macchina è stata tolta dal registro per esportazione
- Assicurazione (meglio se ucraina)
- Certificato di conformità del veicolo (c'è un ufficio che lo fa in una settimana nello stesso edificio della dogana)
- libretto della macchina
- Copia autenticata dall'OVIR del Permesso all'Immigrazione (DOZVIL NA IMMIGRAZIU), è un documento interno amministrativo sulla base del quale ti danno la carta di soggiorno ucraina
- Dichiarazione da parte dell'ambasciata sul fatto che si è residenti all'estero (da fare in cancelleria, quindi bisogna essere iscritti all'AIRE), lo si fa pagando una piccola tassa, inoltre vi consiglio di farvi correggere sul passaporto, una volta gia registrati all'AIRE, la città di residenza; semplicemente il Cancelliere ci tira una riga sopra e scrive: Leggasi CITTA' UCRAINA (dipende da dove siete) e ci appone il suo timbro.
Il certificato dell'Ambasciata deve essere autenticato presso il Ministero degli Esteri e tradotto e autenticato dal notaio.
Spero di non dimenticarmi nulla.
La macchina una volta immatricolata non la potete vendere per un anno. L'esenzione dalle tasse di importazione si può ricevere solo una volta nella vita. (io avrei dovuto pagare 7.300 dollari senza esenzioni, cioè IVA e dazi).
Consigli:
- armarsi di pazienza e impararsi la lingua, o portarsi sempre dietro qualcuno per tradurre
- Quando pagate le tasse al Gai tenetevi l'originale della ricevuta e date agli sportelli solo fotocopie.
- Non alzare mai la voce, non assumete mai atteggiamenti minacciosi perchè non servono, anzi peggiorano il tutto.
- Se siete a Kiev non pensate di essere in Burundi, nessuno si vende per 10 grivne, e se siete intelligenti e avete tutti i documenti non c'è neanche bisogno di andare nell'illegalità
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Se avete domande particolare potete scriverle qui o in PVT (meglio qui), spero di potervi aiutare.
Ora vado un po a riprendermi dal'esaurimento nervoso finito oggi con la consegna dei documenti.
- uvdonbairo
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Re: Odissea numero 2: registrazione della macchina
Un documento prezioso, grazie Alan :-)
Alibrando Morgantini
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Re: Odissea numero 2: registrazione della macchina
Mizzica che avventura...
Si tratta comunque di una testimonianza utilissima.
Si tratta comunque di una testimonianza utilissima.
Perciocché l'invidioso si rallegra ed é lieto del male, e dolente d'ogni bene altrui; e per questo va sempre cercando come possa CALUNNIARE. (Domenico Cavalca, sec. XIV, 'Disciplina degli Spirituali col Trattato delle trenta stoltizie', cap. 9, pag. 69..
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Re: Odissea numero 2: registrazione della macchina
Hai dimenticato il consiglio più importantealandd2001 ha scritto:Consigli:
- armarsi di pazienza e impararsi la lingua, o portarsi sempre dietro qualcuno per tradurre
- Quando pagate le tasse al Gai tenetevi l'originale della ricevuta e date agli sportelli solo fotocopie.
- Non alzare mai la voce, non assumete mai atteggiamenti minacciosi perchè non servono, anzi peggiorano il tutto.
- Se siete a Kiev non pensate di essere in Burundi, nessuno si vende per 10 grivne, e se siete intelligenti e avete tutti i documenti non c'è neanche bisogno di andare nell'illegalità
- affidatevi ad agenzie solo per le cose minori (bollo, assicurazione, medspravka), senno vi fanno pagare centinaia di euro in più di quel che è necessario.
Ora vado un po a riprendermi dal'esaurimento nervoso finito oggi con la consegna dei documenti.
Comprate la macchina in Ucraina, con targa ucraina, anche se dovesse costarvi il 20 -30% in più !!!
"L'uomo saggio aspetta il momento giusto, il pazzo lo anticipa, l'imbecille lo lascia passare". (tratto dal film "Mai arrendersi")
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Re: Odissea numero 2: registrazione della macchina
Beh...io ho mostrato una via....inoltre in Ucraina costerebbe ben piu'del 20-30....
Conta che la mia e' una volvo station wagon del 2001, in Italia pagata 2700, in ottime condizioni.
Qui in Ucraina l'avrei pagata 3 volte tanto....
E' una questione di scelta, tornerei indietro non so se lo rifarei...
Conta che la mia e' una volvo station wagon del 2001, in Italia pagata 2700, in ottime condizioni.
Qui in Ucraina l'avrei pagata 3 volte tanto....
E' una questione di scelta, tornerei indietro non so se lo rifarei...
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Re: Odissea numero 2: registrazione della macchina
questa estate a ternopil in una concessionaria toiota una staion wegon ? con tanto di prezzo esposto di cui mi sono scritto il prezzo e modello costava uguale a qui in italia dove ho voluto controllare ? nuova ee.
gianbologna
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Re: Odissea numero 2: registrazione della macchina
I prezzi li conosco benissimo, e sono come minimo 2 o 3 volte in piu per le usate, forse per le macchine nuove la differenza è minore (ache se uno non si può basare sull'unico caso di Ternpil, sul quale ho comunque molti dubbi).
In ogni caso non sono un riccone come voi, poichè avevo solo i soldi per prendermi una macchina usata.
In ogni caso non sono un riccone come voi, poichè avevo solo i soldi per prendermi una macchina usata.
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Re: Odissea numero 2: registrazione della macchina
Nessuna contraddizione.gianfrancesco ha scritto: questa estate a ternopil in una concessionaria toiota una staion wegon ? con tanto di prezzo esposto di cui mi sono scritto il prezzo e modello costava uguale a qui in italia dove ho voluto controllare ? nuova ee.
Il mercato pazzo è quello dell'usato, sul nuovo le differenze, se ci sono, sono minori.
Ti assicuro che ho visto macchine improponibili, con 150 - 180.000 km a prezzi da ridere per non piangere.
Io consiglio a tutti di fare un giro al mercato dell'usato all'aperto di Kiev.
Si tiene il sabato e la domenica.
Polo del 1995 con 200.000 km a 13- 14.000 dollari.
Una volta di fronte a prezzi simili, ho volutamente avvicinato il proprietario per chiedergli se il prezzo era "torg" (trattabile) ed al suo quasi rifiuto, gli ho detto:
"scusa ma se nuova costa 3 - 4.000 euro in più, come puoi pensare ecc. ecc......"
Ancora più incredibile la sua risposta, ma le macchine ogni anno aumentano e quindi anche l'usato aumenta di valore
Il divertimento è assicurato, meglio che andare al cinema
"L'uomo saggio aspetta il momento giusto, il pazzo lo anticipa, l'imbecille lo lascia passare". (tratto dal film "Mai arrendersi")
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Re: Odissea numero 2: registrazione della macchina
Vorrei sottoporre a chi e' piu' informato di me, il seguente quesito.
Premesso che ho il permesso di soggiorno a tempo indeterminato e sono iscritto all'Aire, vorrei comprare in Italia una auto utilitaria, di recente costruzione, portarla in Ucraina ed immatricolarla.
Naturalmente non per business, ma per tenerla, restandone proprietario per tutti gli anni che le regole ucraine mi richiederebbero.
C'e' questa possibilita' senza dover pagare dazio, ne' Iva o altro di oneroso?
Certo con tutti i fastidi e le corse nei vari uffici inevitabili, ma ne varrebbe la pena? Oppure, come letto sopra, meglio lasciar perdere e arrendersi ai prezzi dell'usato ucraino?
Grazie in anticipo.
Premesso che ho il permesso di soggiorno a tempo indeterminato e sono iscritto all'Aire, vorrei comprare in Italia una auto utilitaria, di recente costruzione, portarla in Ucraina ed immatricolarla.
Naturalmente non per business, ma per tenerla, restandone proprietario per tutti gli anni che le regole ucraine mi richiederebbero.
C'e' questa possibilita' senza dover pagare dazio, ne' Iva o altro di oneroso?
Certo con tutti i fastidi e le corse nei vari uffici inevitabili, ma ne varrebbe la pena? Oppure, come letto sopra, meglio lasciar perdere e arrendersi ai prezzi dell'usato ucraino?
Grazie in anticipo.
- peterthegreat
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Re: Odissea numero 2: registrazione della macchina
Ciao,
lascia perdere. Troppo oneroso.
Ti conviene comprare un nuovo sul posto.
lascia perdere. Troppo oneroso.
Ti conviene comprare un nuovo sul posto.
Dove son gli impiccatori degli Eroi che non scordiamo?
Dove son gli infoibatori della nostra gente sola?
Ruggirà per noi il leone, di là raglio di somaro.
Eia, carne del Quarnaro! Eja Eja Alalà
G. D'Annunzio
Dove son gli infoibatori della nostra gente sola?
Ruggirà per noi il leone, di là raglio di somaro.
Eia, carne del Quarnaro! Eja Eja Alalà
G. D'Annunzio
- dreamcatcher
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Re: Odissea numero 2: registrazione della macchina
A me a leggerla è venuto il mal d'autoalandd2001 ha scritto:L'odissea finisce qui.
A leggerla ora anche a me sembra una passeggiata, ma penso di aver tralasciato l'80% delle corse e problemi avuti.
E pensare che un paio d'anni fa stavo prendendo in considerazione l'idea di andare in ucraina con la mia macchina e i suoi 200000km e venderla lì per molto di più dei 2500 euro che ho preso qui in Italia.
Mi ha fermato proprio il mal d'auto (solo ipotizzato) di cui sopra...
- Ciorni.voran
- MODERATORE
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- Iscritto il: venerdì 13 novembre 2009, 22:43
- Residenza: Territori di steppa
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Re: Odissea numero 2: registrazione della macchina
Meglio secondo me comprare il nuovo proprio per il fatto che l'usato si mantiene su quotazioni irrealistiche.
Io ad esempio ho una jeep comprata nel 2008 che se la vendessi oggi (in uno scambio diretto tra privati) prenderei,complice la fluttuazione delle valute, praticamente la stessa cifra che l'ho pagata.
Oggi i prezzi sono praticamente allineati a quelli italiani.Ma sulle motorizzazioni a benzina (che costano meno) hai molto più scelta.
Io ad esempio ho una jeep comprata nel 2008 che se la vendessi oggi (in uno scambio diretto tra privati) prenderei,complice la fluttuazione delle valute, praticamente la stessa cifra che l'ho pagata.
Oggi i prezzi sono praticamente allineati a quelli italiani.Ma sulle motorizzazioni a benzina (che costano meno) hai molto più scelta.
Il Mondo alla rovescia, quello del male, della follia distruttiva e dell’assurdo è difeso e costruito da un esercito di “medici pietosi”, di anime belle allo specchio, di persone che vanno dove le porta il cuore avendo lasciato la testa a casa.