Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
- antonio77
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Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Ciao a tutti, innanzitutto complimenti agli organizatori di questo utilissimo forum, trovo che sia davvero ben fatto ed interessante.
So che l'argomento del matrimonio in Ucraina é stato abbondantemente trattato ma vorrei comunque presentarvi la mia situazione dato che é un po particolare.
Sono cittadino Italiano ma da dieci anni vivo a Parigi per lavoro (sono iscritto all'Aire). Frequento da un paio di anni un ragazza Ucraina (Kyiv). Nonostante la distanza siamo riusciti a vederci abbastanza frequentemente, ed ora abbiamo deciso di fare il grande passo!!!
E qui cominciano i problemi!!!! La politica di ricongiungimento familiare dell'attuale Governo Francese é estremamente restrittiva, per sposare un cittadino Francese (o della UE) la futura sposa deve richiedere un visto "breve" venire in Francia per espletare le paratiche e per il matrimonio ed in seguito tornare in patria per richiedere un visto di più di tre mesi per ricongiungimento famigliare e "solo" dopo sei mesi di soggiorno in Francia richiedere il permesso di soggiorno.
Ho consultato un avvocato specialista nelle paratiche relative ai matrimoni con cittadini stranieri ed il risultato é stato sconfortante.
Le autorità consolari Francesi in effetti rifiutano di rilasciare il primo visto necessario per venire in Francia a contrarre matrimonio, obbligando quindi il malcapitato ad impugnare il provvedimento in tribunale, (con spreco di tempo e di denaro). Scopo di questa politica, scoraggiare i matrimoni misti e le seguenti richieste di ricongiungimento famigliare. C'é un solo tribunale competente in Francia per impugnare questo tipo di atto. Inutile dire che i tempi sono molto lunghi e spesso il consolato in questione consegna il visto per il matrimonio 7 giorni prima dell'udienza. Dopo il tanto agognato matrimonio poi il coniuge deve tornare nel paese d'origine per richiedere un visto e tutto ricomincia. L'avvocato mi ha detto di seguire casi di coppie miste che a due anni dal matrimonio non riescono ancora a vivere insieme.
Per questo motivo avevo pensato di sposarmi direttamente a Kiev e a quanto leggo la procedura sembra essere chiara e rapida.
Vorrei sapere se in seguito al matrimonio e alla registrazione presso il Consolato Italiano a Kiev possa richiedere per mia moglie un Visto Schengen per ricongiungimento familiare Italiano di modo che lei possa tornare con me a Parigi.
Pensate che sia Possibile?
O questa possibilità mi é preclusa perché non vivo in Italia?
Quelli di voi che si sono sposati in Ucraina hanno potuto ottenere per la loro sposa un visto subito dopo il matrimonio (per poter tornare con lei in Italia) o é stato necessario aspettare qualche mese?
Mi scuso per il lungo messaggio e ringrazio tutti coloro che avendo avuto la pazienza di leggerlo vorrano aiutarmi.
Paka!!
So che l'argomento del matrimonio in Ucraina é stato abbondantemente trattato ma vorrei comunque presentarvi la mia situazione dato che é un po particolare.
Sono cittadino Italiano ma da dieci anni vivo a Parigi per lavoro (sono iscritto all'Aire). Frequento da un paio di anni un ragazza Ucraina (Kyiv). Nonostante la distanza siamo riusciti a vederci abbastanza frequentemente, ed ora abbiamo deciso di fare il grande passo!!!
E qui cominciano i problemi!!!! La politica di ricongiungimento familiare dell'attuale Governo Francese é estremamente restrittiva, per sposare un cittadino Francese (o della UE) la futura sposa deve richiedere un visto "breve" venire in Francia per espletare le paratiche e per il matrimonio ed in seguito tornare in patria per richiedere un visto di più di tre mesi per ricongiungimento famigliare e "solo" dopo sei mesi di soggiorno in Francia richiedere il permesso di soggiorno.
Ho consultato un avvocato specialista nelle paratiche relative ai matrimoni con cittadini stranieri ed il risultato é stato sconfortante.
Le autorità consolari Francesi in effetti rifiutano di rilasciare il primo visto necessario per venire in Francia a contrarre matrimonio, obbligando quindi il malcapitato ad impugnare il provvedimento in tribunale, (con spreco di tempo e di denaro). Scopo di questa politica, scoraggiare i matrimoni misti e le seguenti richieste di ricongiungimento famigliare. C'é un solo tribunale competente in Francia per impugnare questo tipo di atto. Inutile dire che i tempi sono molto lunghi e spesso il consolato in questione consegna il visto per il matrimonio 7 giorni prima dell'udienza. Dopo il tanto agognato matrimonio poi il coniuge deve tornare nel paese d'origine per richiedere un visto e tutto ricomincia. L'avvocato mi ha detto di seguire casi di coppie miste che a due anni dal matrimonio non riescono ancora a vivere insieme.
Per questo motivo avevo pensato di sposarmi direttamente a Kiev e a quanto leggo la procedura sembra essere chiara e rapida.
Vorrei sapere se in seguito al matrimonio e alla registrazione presso il Consolato Italiano a Kiev possa richiedere per mia moglie un Visto Schengen per ricongiungimento familiare Italiano di modo che lei possa tornare con me a Parigi.
Pensate che sia Possibile?
O questa possibilità mi é preclusa perché non vivo in Italia?
Quelli di voi che si sono sposati in Ucraina hanno potuto ottenere per la loro sposa un visto subito dopo il matrimonio (per poter tornare con lei in Italia) o é stato necessario aspettare qualche mese?
Mi scuso per il lungo messaggio e ringrazio tutti coloro che avendo avuto la pazienza di leggerlo vorrano aiutarmi.
Paka!!
- vittorio_guido
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Ben venuto nel forum
Qui ci vuole un avvocato specializzato....
Se ti sposi il visto per l'italia (visto che sei italiano) lo fai velocemente... Poi se fai un pò di ricerche trovi quasi tutto....
Non so poi con la residenza francese come devi fare, hai provato a chiedere al commissariato in Italia della tua città (se hai parenti o amici che possono andare)
Perchè col visto per l'Italia (visto x il nostro paese) in teoria dovrebbe venire solo in italia, ma una volta in europa chi ti controlla?
Comunque di seguito ti allego il sito dell'unione europea sulla libera circolazione europea dei cittadini e loro familiari
http://europa.eu/legislation_summaries/ ... 152_it.htm
Sfortunatamente per i vari stati siamo in europa e DOBBIAMO rispettare le sue leggi solo quando ci devono aumentare le tasse....
Ciao
Vittò
Qui ci vuole un avvocato specializzato....
Se ti sposi il visto per l'italia (visto che sei italiano) lo fai velocemente... Poi se fai un pò di ricerche trovi quasi tutto....
Non so poi con la residenza francese come devi fare, hai provato a chiedere al commissariato in Italia della tua città (se hai parenti o amici che possono andare)
Perchè col visto per l'Italia (visto x il nostro paese) in teoria dovrebbe venire solo in italia, ma una volta in europa chi ti controlla?
Comunque di seguito ti allego il sito dell'unione europea sulla libera circolazione europea dei cittadini e loro familiari
http://europa.eu/legislation_summaries/ ... 152_it.htm
Sfortunatamente per i vari stati siamo in europa e DOBBIAMO rispettare le sue leggi solo quando ci devono aumentare le tasse....
Ciao
Vittò
Soltanto gli stupidi non sbagliano mai.....
Odessa Mama
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- antonio77
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Grazie per il link. Cio che trovo triste é di dover essere alla mercé di un funzionario che valuterà la mia situazione in modo arbitrario. Purtroppo la legge non é un problema, perché come cittadino dell' Unione Europea ho il diritto a vivere nel pese di mia scelta con mia moglie (nonostante lei non sia cittadina comunitaria) a condizione di poter provvedere al suo sostentamento (per fortuna non ci sono problemi per questo).
Quello che cerco di sapere é se dopo un eventuale matrimonio a Kiev il Consolato Italiano possa rilasciare a mia moglie un visto di più di sei mesi. In questo caso lei potrebbe lagalmente venire a Parigi e potremmo cominciare il nostro periodo di vita in comune (sei mesi) con delle prove "materiali" (contratto di locazione in comune, abbonamento telefonico etc) alfine di poter richiedere dopo i sei mesi la carta di soggiorno (indispensabile per poter viaggiare nella UE e per poter rientrare in Ucraina senza problemi).
Pensate che scrivendo al consolato a kiev ed esponendo il problema possa ottenere risposta?
Grazie a tutti!!
Quello che cerco di sapere é se dopo un eventuale matrimonio a Kiev il Consolato Italiano possa rilasciare a mia moglie un visto di più di sei mesi. In questo caso lei potrebbe lagalmente venire a Parigi e potremmo cominciare il nostro periodo di vita in comune (sei mesi) con delle prove "materiali" (contratto di locazione in comune, abbonamento telefonico etc) alfine di poter richiedere dopo i sei mesi la carta di soggiorno (indispensabile per poter viaggiare nella UE e per poter rientrare in Ucraina senza problemi).
Pensate che scrivendo al consolato a kiev ed esponendo il problema possa ottenere risposta?
Grazie a tutti!!
- vittorio_guido
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Prova a scrivere ma non sono ottimista su una risposta, probabilmente hanno così tante richieste che non rispondo a priori.
In tanti e-mail scritte in passato, l'unica volta che mi hanno risposto è quando gli dissi che stavo mettendo un avvocato perchè li volevo denunciare... La storia è lunga e non è il forum per dibatterla...
Al contrario a mia suocera hanno sempre risposto al telefono al visa center (il centro visti esterno all'ambasciata)
Magari manda qualcuno a chiedere via appuntamento o telefonando.
Se non ricordo male il visto era con entrate multiple e per un anno quando mi sposai, non so adesso, appunto prova a chiedere, sul sito dell'ambasciata c'è il sito internet e i numeri del Visa Center, è l'ambasciata stessa che consiglia di rivolgersi là, per quel che mi riguarda la situazione è migliorata da quando esiste.
Auguri
Vittò
In tanti e-mail scritte in passato, l'unica volta che mi hanno risposto è quando gli dissi che stavo mettendo un avvocato perchè li volevo denunciare... La storia è lunga e non è il forum per dibatterla...
Al contrario a mia suocera hanno sempre risposto al telefono al visa center (il centro visti esterno all'ambasciata)
Magari manda qualcuno a chiedere via appuntamento o telefonando.
Se non ricordo male il visto era con entrate multiple e per un anno quando mi sposai, non so adesso, appunto prova a chiedere, sul sito dell'ambasciata c'è il sito internet e i numeri del Visa Center, è l'ambasciata stessa che consiglia di rivolgersi là, per quel che mi riguarda la situazione è migliorata da quando esiste.
Auguri
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- peterthegreat
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Ciao,
Ascolta; non scrivere nessuna mail.
Vai in Ucraina ti sposi,al consolato chiedi il visto per ricongiungimento familiare cittadini Ue come hanno fatto tuti,
il visto dura un anno.
Quando arrivo in Italia, vai in questura e chiedi il permesso di soggiorno, anche se sei un Aire avrai sempre un indiizzo italiano e la questura di compertenza.
Quando ti danno il psd vai dove vuoi.
Ascolta; non scrivere nessuna mail.
Vai in Ucraina ti sposi,al consolato chiedi il visto per ricongiungimento familiare cittadini Ue come hanno fatto tuti,
il visto dura un anno.
Quando arrivo in Italia, vai in questura e chiedi il permesso di soggiorno, anche se sei un Aire avrai sempre un indiizzo italiano e la questura di compertenza.
Quando ti danno il psd vai dove vuoi.
Dove son gli impiccatori degli Eroi che non scordiamo?
Dove son gli infoibatori della nostra gente sola?
Ruggirà per noi il leone, di là raglio di somaro.
Eia, carne del Quarnaro! Eja Eja Alalà
G. D'Annunzio
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- vittorio_guido
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Quella sopradetta è sicuramente la via migliore.
Sempre che tu abbia ancora un indirizzo in italia sennò provvedi, vai ti sposi e fine sei o non sei cittadino italiano?
Certo se ti vuoi sposare tra 6 mesi hai anche il tempo di informarti con calma... A quando il lieto evento?
Auguri
Vittò
Sempre che tu abbia ancora un indirizzo in italia sennò provvedi, vai ti sposi e fine sei o non sei cittadino italiano?
Certo se ti vuoi sposare tra 6 mesi hai anche il tempo di informarti con calma... A quando il lieto evento?
Auguri
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- jcaloe
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Salve, posso darti un piccolo contributo. Io mi sono sposato a kiev, perchè all'epoca (2208) mia moglie viveva in Ucraina e non era mai stata in Italia. Avendo io la doppia cittadinanza (Italiana e Canadese) e vivendo a Toronto ho utilizzato la cittadinanza Canadese per contrarre matrimonio poichè la legislazione Canadese in merito è più snella (è sufficiente una autodichiarazione tradotta in Ucraino e apostillata direttamente dalla ambasciata Canadese a Kiev (che fra l'altro trovasi dirimpetto a quella Italiana). Per effettuare però il ricongiungimento familiare in Canada la procedura è molto complessa e può durare fino a due anni e durante questo periodo mia moglie non poteva entrare in Canada, per cui ho deciso di "emigrare" in Italia. Ho dovuto preliminarmente registrare il matrimonio alla ambasciata Italiana a Kiev (l'operazione ha richiesto due mesi) e d effettuare il ricongiungimento familiare secondo la legge Italiana (operazione effettuata in una settimana). Inizialmente a mia moglie hanno dato un visto italiano valevole un anno (di cui tre mesi Shengen) durante il quale periodo abbiamo richiesto ed ottenuto la carta di soggiorno in Italia. In ogni caso volendo andare a risiedere in un altro paese dell'Unione Europea, mentre il problema non si pone per il cittadino Italiano, in quanto comunitario, si pone per il cittadino Ucraino, in quanto extra UE. In ogni caso poichè risiedi in Francia il mio consiglio è quello di effettuare il ricongiungimento familiare in Italia e poi provvedere a regolarizzare, seguendo però la legislazione francese, la residenza di tua moglie in Francia, con il non trascurabile vantaggio che tua moglie potrà stare con te a Parigi intanto per i primi tre mesi in quanto provvista di un visto Shengen iniziale di tre mesi e poi, una volta in possesso della carta di soggiorno Italiana, sarà molto più facile per lei satre in Francia senza inccorrere nei rigori della legge francese per l'immigrazione.
- antonio77
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Grazie mille a tutti per il vostro aiuto e la vostra gentilezza.
Effettivamente é un po complicato raccapezzarsi in questa selva legislativa.
Valutero ora il da farsi. La mia futura moglie ha un visto schengen polacco di 60 giorni, e cio dovrebbe
essere sufficiente ad organizzare un matrimonio in Francia. Quello che avrei voluto evitare (e che trovo assurdo e arbitrario) é il suo ritorno in patria per richiedere un visto di un anno per venire a vivere in Francia.
Visto che la legge dice chiaro é tondo che ,salvo condizioni eccezionali di minaccia all'ordine pubblico, il ricongiungimento famigliare é un diritto, mi sembra chiara la volonta persecutoria nei confronti dei cittadini stranieri.
Mi sembra comunque di capire che anche in caso di matrimonio in Ucraina (e di successiva registrazione presso il Consolato d'Italia a Kiev) sara inevitabile un periodo di lontananza di qualche mese.
Effettivamente é un po complicato raccapezzarsi in questa selva legislativa.
Valutero ora il da farsi. La mia futura moglie ha un visto schengen polacco di 60 giorni, e cio dovrebbe
essere sufficiente ad organizzare un matrimonio in Francia. Quello che avrei voluto evitare (e che trovo assurdo e arbitrario) é il suo ritorno in patria per richiedere un visto di un anno per venire a vivere in Francia.
Visto che la legge dice chiaro é tondo che ,salvo condizioni eccezionali di minaccia all'ordine pubblico, il ricongiungimento famigliare é un diritto, mi sembra chiara la volonta persecutoria nei confronti dei cittadini stranieri.
Mi sembra comunque di capire che anche in caso di matrimonio in Ucraina (e di successiva registrazione presso il Consolato d'Italia a Kiev) sara inevitabile un periodo di lontananza di qualche mese.
- peterthegreat
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Da quando registri il matrimonio e chiedi il visto non passano piu' di 10 giorni.
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- vittorio_guido
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Sposati in Ucraina e chiedi il visto all'ambasciata d' Italia.... Non devi certo aspettare due mesi al massimo due settimane....
a me ci vollero 20 giorni (quattro anni e mezzo fà) ma ci furono delle complicazioni non dovute all'ambasciata....
in ogni caso fai che lei mantenga il suo cognome originario così non deve fare i documenti nuovi con altra perdita di tempo....
a me ci vollero 20 giorni (quattro anni e mezzo fà) ma ci furono delle complicazioni non dovute all'ambasciata....
in ogni caso fai che lei mantenga il suo cognome originario così non deve fare i documenti nuovi con altra perdita di tempo....
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- VIAGGIATORE
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Buongiorno a Tutti,
dopo essermi presentato nella debita sezione e dopo avere letto molto sul forum, riprendo il thread di antonio77 perche` mi trovo in una situazione simile e devo dire che non riesco a trovare informazioni chiare riguardo al "matrimonio tra cittadino UE, che vive e lavora in paese terzo della UE, con cittadina NON-UE".
Il mio caso e` quello di Italiano residente in Francia e la compagnia e` ovviamente Ucraina. In questo modo si possono anche delimitare le Nazioni e relativi iter burocratici.
Non parliamo piu` di generici paesi, ma tutto dovrebbe essere risolto tra Italia e Francia. Sfortunatamente non e` cosi` facile. Non riesco ad avere una chiara spiegazione sull` iter da seguire dopo il Matrimonio (da fare in Ucraina molto probabilmente, a causa della difficolta` dei visti..temi abbondantemente trattati in altri theads...oppure in Italia; non prendo neanche in considerazione il caso di sposarmi direttamente in Francia per le complicanze burocratiche).
A prescindere che il Matrimonio si faccia in Ucraina o Italia, la futura moglie dovrebbe avere un Visto Italiano valevole 1 anno di cui 3 mesi Schengen e la possibilita` di richiedere la Carta di Soggiorno in Italia. Nonostante lei possa stare legalmente con me per 3 mesi in Francia - come spiegato da jcaloe - il problema dell` inserimento legale della moglie nel tessuto sociale francese non e` risolto.
Inoltre, ad esempio, non ho piu` il Medico Curante in Italia, per cui non avrebbe senso che la futura moglie faccia l`iter in Italia, se non forse in forma iniziale e transitoria, etc etc.
Dire che difficilmente qualcuno possa controllare - come deto da vittorio_guido - non risolve la situazione sul lungo termine. La futura moglie deve avere ed esigere i miei stessi diritti sociali (da me ottenuti perche` pago profumatamente le tasse in Francia), quindi avere Assistenza Sociale e Medica Francese, registrazione ufficiale in Francia che possa permetterle di studiare/lavorare in regola, ricevere regolare busta paga quando lavorera`, pagare contributi sociali e pensionistici.
Di contro io lavoro e abito in Francia e la difficolta` e ` proprio nel capire come fare, una volta ottenuto il ricongiungimento familiare in Italia (o essere andato in Italia con familiare al seguito dopo un eventuale matrimonio in Ucraina) a regolarizzare la sua permanenza sul suolo francese.
Quindi mi chiedo se il matrimonio di antonio77 sia andato a buon fine (come spero, a prescindere dal mio caso) e se possa illuminarmi sui passi compiuti in seguito, nella speranza che legga ancora il forum, visto che l` ultimo intervento e` piuttosto datato. Magari sara` possibile contattarlo in forma privata, ma ho paura che servano almeno 10 messaggi ciascuno per utilizzare questa funzione del forum. Se per me sara` possibile raggiungerli a breve, antonio77 e` fermo a quota 3 da mesi...Speriamo bene dunque.
Inoltre mi chiedo dove si possa reperire in maniera certa una informazione, possibilmente scritta, sul caso non piu` troppo improbabile di Italiano che vive in un paese terzo della UE. Con la mobilita` professionale odierna, non e` affatto difficile che un laureato viva all` Estero. Nel mio esempio il paese terzo e` la Francia, ma domani puo` diventare un altro paese ancora. Ho tanti colleghi di universita` sparsi per l` Europa (nessuno con moglie extra-UE purtroppo). Ritengo che il mio caso dovrebbe essere molto meno esotico di quello che si pensa, ma la nube di incertezza che ne avvolge le regole e` quanto meno preoccupante.
Aiuto!
Grazie in anticipo per il Vostro aiuto,
FRITUA2011
dopo essermi presentato nella debita sezione e dopo avere letto molto sul forum, riprendo il thread di antonio77 perche` mi trovo in una situazione simile e devo dire che non riesco a trovare informazioni chiare riguardo al "matrimonio tra cittadino UE, che vive e lavora in paese terzo della UE, con cittadina NON-UE".
Il mio caso e` quello di Italiano residente in Francia e la compagnia e` ovviamente Ucraina. In questo modo si possono anche delimitare le Nazioni e relativi iter burocratici.
Non parliamo piu` di generici paesi, ma tutto dovrebbe essere risolto tra Italia e Francia. Sfortunatamente non e` cosi` facile. Non riesco ad avere una chiara spiegazione sull` iter da seguire dopo il Matrimonio (da fare in Ucraina molto probabilmente, a causa della difficolta` dei visti..temi abbondantemente trattati in altri theads...oppure in Italia; non prendo neanche in considerazione il caso di sposarmi direttamente in Francia per le complicanze burocratiche).
A prescindere che il Matrimonio si faccia in Ucraina o Italia, la futura moglie dovrebbe avere un Visto Italiano valevole 1 anno di cui 3 mesi Schengen e la possibilita` di richiedere la Carta di Soggiorno in Italia. Nonostante lei possa stare legalmente con me per 3 mesi in Francia - come spiegato da jcaloe - il problema dell` inserimento legale della moglie nel tessuto sociale francese non e` risolto.
Inoltre, ad esempio, non ho piu` il Medico Curante in Italia, per cui non avrebbe senso che la futura moglie faccia l`iter in Italia, se non forse in forma iniziale e transitoria, etc etc.
Dire che difficilmente qualcuno possa controllare - come deto da vittorio_guido - non risolve la situazione sul lungo termine. La futura moglie deve avere ed esigere i miei stessi diritti sociali (da me ottenuti perche` pago profumatamente le tasse in Francia), quindi avere Assistenza Sociale e Medica Francese, registrazione ufficiale in Francia che possa permetterle di studiare/lavorare in regola, ricevere regolare busta paga quando lavorera`, pagare contributi sociali e pensionistici.
Di contro io lavoro e abito in Francia e la difficolta` e ` proprio nel capire come fare, una volta ottenuto il ricongiungimento familiare in Italia (o essere andato in Italia con familiare al seguito dopo un eventuale matrimonio in Ucraina) a regolarizzare la sua permanenza sul suolo francese.
Quindi mi chiedo se il matrimonio di antonio77 sia andato a buon fine (come spero, a prescindere dal mio caso) e se possa illuminarmi sui passi compiuti in seguito, nella speranza che legga ancora il forum, visto che l` ultimo intervento e` piuttosto datato. Magari sara` possibile contattarlo in forma privata, ma ho paura che servano almeno 10 messaggi ciascuno per utilizzare questa funzione del forum. Se per me sara` possibile raggiungerli a breve, antonio77 e` fermo a quota 3 da mesi...Speriamo bene dunque.
Inoltre mi chiedo dove si possa reperire in maniera certa una informazione, possibilmente scritta, sul caso non piu` troppo improbabile di Italiano che vive in un paese terzo della UE. Con la mobilita` professionale odierna, non e` affatto difficile che un laureato viva all` Estero. Nel mio esempio il paese terzo e` la Francia, ma domani puo` diventare un altro paese ancora. Ho tanti colleghi di universita` sparsi per l` Europa (nessuno con moglie extra-UE purtroppo). Ritengo che il mio caso dovrebbe essere molto meno esotico di quello che si pensa, ma la nube di incertezza che ne avvolge le regole e` quanto meno preoccupante.
Aiuto!
Grazie in anticipo per il Vostro aiuto,
FRITUA2011
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- VIAGGIATORE
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Scusate, dimenticavo..
Premesso che la futura moglie ottenga il visto di ricongiungimento di tipo C+D (in questo caso ha validita' di 365 giorni ma permette di soggiornare solo nel territorio Italiano e, fino a 90 giorni, nel territorio Schengen) , non sono affatto sicuro - come citato da jcaloe - che lei possa domandare la Carta di Soggiorno in Italia.
Che senso ha - a rigor di logica - che lei possa soggiornare in Italia se io soggiorno in Francia? A meno che ovviamente il soggiorno in Italia sia la base per costruire i ricongiungimenti familiari col coniuge che ha il diritto di soggiornare in qualsiasi paese UE. I miei sono pensieri a voce alta ma le risposte ufficiali, le procedure quali sono?
La cosa che mi fa veramente paura e` questa nebulosa tra Italia e Francia, non vi racconto il ping-pong di responsabilita` tra i 2 Paesi che ho vissuto in questi anni, mi sembra che tutto funzioni perfettamente quando 2 paesi UE devono ricevere qualcosa dal cittadino (soldi, tasse, contributi, etc..). Al momento di dare informazioni o altro, il primo dice che e` responsabilita` del secondo "perche` il cittadino e` in Francia", il secondo che e` del primo "perche` comunque e` Italiano". Non si dovrebbero scaricare i disservizi delle pubbliche amministrazioni sui cittadini...
Grazie ancora..
Premesso che la futura moglie ottenga il visto di ricongiungimento di tipo C+D (in questo caso ha validita' di 365 giorni ma permette di soggiornare solo nel territorio Italiano e, fino a 90 giorni, nel territorio Schengen) , non sono affatto sicuro - come citato da jcaloe - che lei possa domandare la Carta di Soggiorno in Italia.
Che senso ha - a rigor di logica - che lei possa soggiornare in Italia se io soggiorno in Francia? A meno che ovviamente il soggiorno in Italia sia la base per costruire i ricongiungimenti familiari col coniuge che ha il diritto di soggiornare in qualsiasi paese UE. I miei sono pensieri a voce alta ma le risposte ufficiali, le procedure quali sono?
La cosa che mi fa veramente paura e` questa nebulosa tra Italia e Francia, non vi racconto il ping-pong di responsabilita` tra i 2 Paesi che ho vissuto in questi anni, mi sembra che tutto funzioni perfettamente quando 2 paesi UE devono ricevere qualcosa dal cittadino (soldi, tasse, contributi, etc..). Al momento di dare informazioni o altro, il primo dice che e` responsabilita` del secondo "perche` il cittadino e` in Francia", il secondo che e` del primo "perche` comunque e` Italiano". Non si dovrebbero scaricare i disservizi delle pubbliche amministrazioni sui cittadini...
Grazie ancora..
- peterthegreat
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Ciao,
secondo me ti stai facendo troppi problemi.
Una volta sposato registri il matrimonio in ambasciata e lo fai registrare al tuo comune di residenza (presumo che tu iscritto all AIRE) quindi hai un comune italiano di riferimento, l'ultimo dove hai risieduto e dove hai la residenza elettorale.
Una volta ottenuto il pds può muoversi liberamente
secondo me ti stai facendo troppi problemi.
Una volta sposato registri il matrimonio in ambasciata e lo fai registrare al tuo comune di residenza (presumo che tu iscritto all AIRE) quindi hai un comune italiano di riferimento, l'ultimo dove hai risieduto e dove hai la residenza elettorale.
Una volta ottenuto il pds può muoversi liberamente
Dove son gli impiccatori degli Eroi che non scordiamo?
Dove son gli infoibatori della nostra gente sola?
Ruggirà per noi il leone, di là raglio di somaro.
Eia, carne del Quarnaro! Eja Eja Alalà
G. D'Annunzio
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- sweetbears
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
Io ho passato stesse tue difficolta anche se altro paese shengen, anche io iscritto aire visto di entrata nel paese mio di residenza con documenti richiesti per il matrimonio: atto di nascita internazionale, dichiarazione di capacità matrimoniale tradotti e apostillati, presentazione dei documenti miei e della futura signora al consolato UA di pertinenza e rilasci nulla osta per matrimonio tradotto e apostillato nella lingua dello stato in cui risiedi, rilascio del nulla osta di matrimonio per te al consolato di pertinenza e poi procedete con la normativa della nazione in avrete residenza. Celebrato il matrimonio deve essere consegnato e registrato presso i consolati di pertinenza i certificati di matrimonio a vostre mani.
Questa è in linea di massima prassi europea.
Questa è in linea di massima prassi europea.
- sweetbears
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Re: Matrimonio in Ucraina per Italiani residenti all'estero
dimenticavo il visto va chiesto al consolato dove risiedi all'estero e non al consolato italiano in quanto essendo iscritto aire hai residenza fissa in altra nazione.