Sapevo già che nell'europa dell'est gli omosessuali sono ancora una categoria molto poco ben vista, però l''anno scorso doveva esserci il gay pride a kiev. Poi per evitare problemi di ordine pubblico lo hanno annulato (a Belgrado, mi pare, c'era stato già qualche problema).
Secondo me nell'orientamento sessuale non ci dovrebbe essere niente di cui vergognarsi e neppure di cui essere orgogliosi, ma soprattutto niente di pericoloso per la propria incolumità.
Per questo motivo mi è dispiaciuto sapere che nella società ucraina ci siano persone che probabilmente avrebbero buttato una domenica pomeriggio per picchiarne altre (che manifestavano forse anche con eccessiva esuberanza, ma comunque per sè stesse e non conto qualcun altro).
Però quando si tratta di teppisti, estremisti politici/religiosi o dei segmenti più arretrati della popolazione si può sempre sperare nel "progresso".
Oggi ho saputo che la Rada ha approvato in prima lettura una legge che vieta la propaganda dell'omosessualità
korrespondent.net/ukraine/politics/1401666-rada-prinyala-v-pervom-chtenii-zakon-o-zaprete-propagandy-gomoseksualizma
Non so se è uno scherzo del traduttore automatico, ma a un certo punto dell'articolo si legge:
"Il disegno di legge propone inoltre di criminalizzare la fabbricazione, l'importazione e la distribuzione di prodotti per la promozione dell'omosessualità, insieme a opere che promuovono la violenza, la crudeltà, l'intolleranza razziale, etnica e religiosa e la discriminazione."
Mi sembra una legge molto pericolosa non solo per i gay, ma per la libertà di opinione in generale.
... se va in porto la cosa non si potrà più neanche mandare aff... qualcuno
omofobia in ucraina
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Re: omofobia in ucraina
Ma neanche doppia cittadinanza oggi l'hanno ribadito debbono prima comunicare qui negli uffici e dichiarare che vogliono prendere una altra cittadinanza.