POSSIBILITA' DI PERDONO?

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Conosco due sorelle ucraine che sono arrivate in Italia clandestinamente e senza il famigerato permesso di soggiorno. Dopo 5 mesi sono state fermate dai carabinieri e dopo aver passato una quindicina di giorni in una sorta di centro di accoglienza (non conosco i termini esatti), sono state rimpatriate in Ucraina. Orbene mi chiedo, se queste due donne volessero tornare in Europa, o in Italia, questa volta regolarmente è loro possibile? C'è una chiusura estrema e particolare data l'aggravante da parte dello stato ex-sovietico o da parte di quello italiano? In sostanza: non possono più mettere piede in Italia secondo voi (in maniera completamente legale naturalmente).

[uvdonbairo]

Esiste un particolare registro telematico a carattere europeo dove vengono riportati le generalità del clandestino, questo archivio è visualizzabile da tutti i Consolati della Comunità Europea.

Entrare in questo registro significa non avere più possibilità di visti per turismo o visita privata.

Possono rientrare solo se riescono a fat parte dei totmila che ogni anno entrano per Lavoro (Decreto Flussi ma molto difficile) o per un eventuale matrimonio con un cittadino europeo.

Saluti