T1000 ha scritto:E' curioso anche il fatto che nelle famose liste non ci siano cittadini statunitensi - saranno mica tutti onesti? Questo fatto è stato sollevato da alcuni media, anche dato che i due principali sponsor della fondazione no-profit che ha scoperchiato il tutto, sono Soros e Rockefeller.
Forse ti riferisci a questo, Wikileaks accusa il governo USA e Soros (attraverso ONG) di aver organizzato il "Panama Papers".
Può anche darsi ma francamente non capisco perchè.
Primo personaggio politico che ne ha subito le conseguenze è stato il Premier islandese (frà l'altro l'Islanda, attualmente non sò com'è, ma fino a pochi anni fà rilasciava visti Schengen a cittadini ucraini direi con estrema facilità).
Secondo personaggio politico che stà avendo seri grattacapi è Cameron. Non vedo l'interesse degli USA a screditare il premier inglese considerando che l'Inghilterra è forse il primo degli alleati USA.
Per il resto direi che Andbod ti ha risposto. Strana cosa ma è così. Un cittadino USA rimane soggetto fiscale USA anche se cambia residenza e non ha sostanza o reddito negli USA.
Per concludere nei documenti "Panama Papers" risultano più di 3'000 cittadini USA. Hanno prevalentemente utilizzato società offshore di nazioni dei Caraibi per acquistare proprietà immobiliari in Sud-America.
Ritengo poi che vanno dette due cose.
L'utilizzo di società offshore non è illegale, dipende dall'uso che se ne fà e dalla legislazione fiscale della nazione nella quale si risiede.
L'altra cosa, e questo a proposito degli USA, gli americani possono benissimo creare società diciamo "paravento" negli USA. Primi stati che mi vengono in mente sono Delaware, Nevada ed in parte anche California (forse anche altri ma sono un po' di anni che non mi occupo più di "pianificazione fiscale").
