notizie curiose

Quattro chiacchiere tra amici, pettegolezzi e curiosita'. Si parla di tutto o quasi
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dreamcatcher
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Re: notizie curiose

Messaggio da dreamcatcher »

Il post di Arcovia è una miniera d'oro. =D>
A chi piace la statistica offre un'infinità di spunti di riflessione. I numeri non dicono mai tutto, ma spesso sono più chiari delle parole.

Considerato il cambiamento avvenuto nel 2014, mi pare di poter dire che l'Ucraina parla prevalentemente ucraino e che nello stesso tempo il russo sia compreso da tutti e non sia affatto discriminato.
Il Paese è chiaramente spaccato in due in senso geografico ed anche questa non è una novità. Tenendo conto che qui si parla di istruzione e non di lingua madre - quindi la parte più anziana della popolazione non può essere rappresentata - mi convinco sempre più di quanto sia veramente sciocco oggi fossilizzarsi su qualcosa che inevitabilmente andrà incontro a un cambiamento, lento forse, ma inevitabile, dovuto a un ricambio generazionale che ha esigenze sicuramente diverse da quelle delle generazioni dei nonni.

Tra l'altro, molto importante la precisazione di Arcovia nei suoi tre punti sulle diverse tipologia di scuola in Ucraina.


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Ciorni.voran
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Re: notizie curiose

Messaggio da Ciorni.voran »

Sinceramente non mi dice nulla di nuovo che non sappia già.Il Diavolo sta nei dettagli altrimenti sarebbe troppo semplice.Un conto è studiare una lingua che ha un vero status ufficiale e un conto è studiare una lingua come seconda lingua o come lingua di una minoranza.

La logica vuole che se uno parla una lingua e si trova in un territorio dove è parlata all'80% dovrebbe studiare quella come prima e non un'altra altrimenti significa che c'è qualcosa che non funziona.Allora si dice, vai alla scuola russa, una logica stringente :) Ma le scuole di russo sono passate da oltre 6000 a 600 e rotti e questo è un dato asettico che non si commenta.Significa che è cambiato lo scenario di riferimento.Non dipende solo dalla domanda ma da tanti fattori.Tra questi preponderante è l'indirizzo che da lo stato,dalle risorse che ci sono,dagli insegnanti,dai plessi scolastici.Se devo fare un'ora di autobus per andare alla scuola russa con mia figlia vado alla scuola di ucraino tanto fondamentalmente lo sono,ci può essere l'insegnamento di russo,e poi dopo nella vita parlo come voglio.La gente sceglie sulla base di considerazioni di ordine pratico soprattutto nelle prime classi.

Io non posso imparare il latino solo perché qualcuno un bel momento ha pensato di far cadere l'impero romano o discriminare gli Alto Atesini perché parlano la lingua di quelli che un tempo furono gli invasori....nel mio territorio parlano abitualmente italiano e studierò italiano poi mi sceglierò l'inglese come seconda lingua o il francese.Voi vivete in un mondo schizofrenico dove volete far parlare alla gente una lingua che non parla perché siete privi di una vera identità.Vi piace fare le vittime ma le vittime sono solo vittime,non hanno alcun merito.Vi state costruendo un pantheon pieno di finti eroi proprio per questo, per sostituirlo a quello sovietico senza che la gente possa valutare oggettivamente i fatti.Perseguitate i nastrini colorati che sono le uniche vittorie che avete e ridimensionate la Grande Guerra Patriottica.Sono costituenti dell'URSS e vittime nello stesso tempo.vivono di morti però si occupano dei giovani.Infatti a Kharkov dove il potere sovietico è stato più duro tutti parlano russo e nessuno si era mai messo di questi problemi fino a qualche anno fa.

Al punto uno si dicono le stesse cose che dico io.Poi devi scrivere in che anno sei andato a scuola così possiamo verificare quante classi di russo sono rimaste per curiosità.

Al punto due ci dice che il russo è una lingua di una minoranza etnica che però è parlata dalla quasi totalità degli abitanti nelle grandi metropoli delle zone sud-orientali del paese.La legge sulle minoranze etniche è stata votata dal partito di Yanukovich assieme ai comunisti e a un altro partito di cui non ricordo il nome mentre le opposizioni volevano far saltare il parlamento e darlo alle fiamme.Poi è stata ratificata dai parlamenti regionali interessati. Quindi intanto diciamo che voi non l'avreste mai votata.Poi avete provato anche a farla saltare il 23 febbraio 2014.E avete perseguitato i promotori al punto anche da farli scappare dal paese.Non vi ascrivete meriti che non avete.E l'ultimo ostacolo all'ucrainizzazione del paese e sono sicuro ci metteranno le mani.

Questa la testimonianza di Kolesnichenko:
"Во время рассмотрения законопроекта в парламенте во втором чтении и в целом, в связи с блокированием трибуны, многочисленными попытками срыва заседаний, угрозами «взорвать» или «сжечь» парламент со стороны представителей оппозиции, в тексте законопроекта не были учтены предложения, которые поступили от Министерства юстиции Украины, Венецианской комиссии, ОБСЕ, Научно-экспертного управления Верховной Рады Украины."-— Вадим Колесниченко, автор закона.

@dream cosa hai bevuto?non esiste una persona al Sud che parla ucraino per come lo studia, l'ho frequentato vent'anni, magari uno mi sarà sfuggito.Tu puoi inventare tutto quello che vuoi ma il fatto è che in quelle zone la stra-grande maggioranza della popolazione di nazionalità ucraina parla russo ma la sua lingua ha uno status subordinato rispetto a una lingua che nessuno parla.Può considerarla come vuole,lingua madre o padre ma comunque è una persona dissociata come minimo.Sono gli altri che devono farsi tutelare non io che sono una nettissima maggioranza.Questo nelle città chiaramente.

Tra l'altro in quelle zone non necessariamente la lingua russa fu imposta con la violenza, la fondazione delle città nei territori di steppa risale alla fine del settecento, prima erano in gran parte disabitati, vie fluviali.Da ascrivere ai soviet c'è l'holodomor questo è vero al quale parteciparono però anche ucraini,Krushiov era un cronista all'epoca di quei fatti per esempio.Ma non vedo quale relazione abbia con la lingua russa.
Il Mondo alla rovescia, quello del male, della follia distruttiva e dell’assurdo è difeso e costruito da un esercito di “medici pietosi”, di anime belle allo specchio, di persone che vanno dove le porta il cuore avendo lasciato la testa a casa.
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Re: notizie curiose

Messaggio da Gianmarco58 »

Vedo con immenso piacere che il vento fischia ancora... almeno fra le menti eccelse! =D>
Altro che "filorussi ridicoli"!
Ciao a tutti, io me ne vado. Buona fortuna. Slava Ucraina!
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Re: notizie curiose

Messaggio da Arcovia »

Ciorni.voran ha scritto:Sinceramente non mi dice nulla di nuovo che non sappia già.Il Diavolo sta nei dettagli altrimenti sarebbe troppo semplice.Un conto è studiare una lingua che ha un vero status ufficiale e un conto è studiare una lingua come seconda lingua o come lingua di una minoranza.

La logica vuole che se uno parla una lingua e si trova in un territorio dove è parlata all'80% dovrebbe studiare quella come prima e non un'altra altrimenti significa che c'è qualcosa che non funziona.Allora si dice, vai alla scuola russa, una logica stringente :) Ma le scuole di russo sono passate da oltre 6000 a 600 e rotti e questo è un dato asettico che non si commenta.Significa che è cambiato lo scenario di riferimento.Non dipende solo dalla domanda ma da tanti fattori.Tra questi preponderante è l'indirizzo che da lo stato,dalle risorse che ci sono,dagli insegnanti,dai plessi scolastici.Se devo fare un'ora di autobus per andare alla scuola russa con mia figlia vado alla scuola di ucraino tanto fondamentalmente lo sono,ci può essere l'insegnamento di russo,e poi dopo nella vita parlo come voglio.La gente sceglie sulla base di considerazioni di ordine pratico soprattutto nelle prime classi.
Ma cosa vuol dire “studiare come prima”? Avere piu’ ore per settimana? Studiarla piu’ profondamente? Studiare il russo per uno che lo gia’ parla in modo naturale e’ studiare la sua grammatica, posso dire da persona che lo faceva a scuola per ben 10 anni. Dieci anni per studiare (e ristudiare, e poi di nuovo ristudiare) un solo libro di grammatica! E poi scegliere una scuola di lingua russa per questo motivo? Non lo capisco davvero...
Ciorni.voran ha scritto:o non posso imparare il latino solo perché qualcuno un bel momento ha pensato di far cadere l'impero romano o discriminare gli Alto Atesini perché parlano la lingua di quelli che un tempo furono gli invasori....nel mio territorio parlano abitualmente italiano e studierò italiano poi mi sceglierò l'inglese come seconda lingua o il francese.Voi vivete in un mondo schizofrenico dove volete far parlare alla gente una lingua che non parla perché siete privi di una vera identità.Vi piace fare le vittime ma le vittime sono solo vittime,non hanno alcun merito.Vi state costruendo un pantheon pieno di finti eroi proprio per questo, per sostituirlo a quello sovietico senza che la gente possa valutare oggettivamente i fatti.
Ci servirebbe un paio di esempi, no?
Ciorni.voran ha scritto:Perseguitate i nastrini colorati che sono le uniche vittorie che avete e ridimensionate la Grande Guerra Patriottica.Sono costituenti dell'URSS e vittime nello stesso tempo.vivono di morti però si occupano dei giovani.
Il nastrino colorato ha poco a che avere con la Grande Guerra Patriotica (VOV). Il simbolo e’ stato originato da Putin e i suoi attivisti nel 2005 come una reazione alla Rivoluzione Arancione in Ucraina nel 2004, cioe’ 60 anni dopo la fine della Guerra - i miei nonni, che erano i veri e propri eroi della VOV a differenza di tutte quelle folle nell'odierna Russia che si ornamentano di colori nero-arancione, non l’hanno mai usato. E’ piu’ il simbolo di Putin e della sua politica che della vittoria nella VOV.
Ciorni.voran ha scritto:Infatti a Kharkov dove il potere sovietico è stato più duro tutti parlano russo e nessuno si era mai messo di questi problemi fino a qualche anno fa.
Io vivo a Kharkiv e parlo russo fin dai primi anni della mia vita. E non capisco perche’ devo studiarlo proprio in una scuola di lingua russa e non in quella di lingua ucraina... Dove sta il problema? E perche’ un italiano crede di sapere meglio di me cosa io devo preferire? Non capisco...
Ciorni.voran ha scritto:Al punto due ci dice che il russo è una lingua di una minoranza etnica che però è parlata dalla quasi totalità degli abitanti nelle grandi metropoli delle zone sud-orientali del paese.La legge sulle minoranze etniche è stata votata dal partito di Yanukovich assieme ai comunisti e a un altro partito di cui non ricordo il nome mentre le opposizioni volevano far saltare il parlamento e darlo alle fiamme.Poi è stata ratificata dai parlamenti regionali interessati. Quindi intanto diciamo che voi non l'avreste mai votata.Poi avete provato anche a farla saltare il 23 febbraio 2014.E avete perseguitato i promotori al punto anche da farli scappare dal paese.Non vi ascrivete meriti che non avete.E l'ultimo ostacolo all'ucrainizzazione del paese e sono sicuro ci metteranno le mani.

Questa la testimonianza di Kolesnichenko:
"Во время рассмотрения законопроекта в парламенте во втором чтении и в целом, в связи с блокированием трибуны, многочисленными попытками срыва заседаний, угрозами «взорвать» или «сжечь» парламент со стороны представителей оппозиции, в тексте законопроекта не были учтены предложения, которые поступили от Министерства юстиции Украины, Венецианской комиссии, ОБСЕ, Научно-экспертного управления Верховной Рады Украины."-— Вадим Колесниченко, автор закона.
Chi “voi”? Quelli che non stanno con Kolesnichenko, uno degli autori delle “leggi della dittatura” del gennaio 16, 2014, ora un politico russo che cerca di giustificare l’approvazione della sua legge sulle lingue fatta con tante violazioni secondo lui stesso (“non abbiamo preso in considerazione le proposte del Ministero della Giustizia, della Commissione di Venezia, dell’OSCE, del Dipartimento scientifico-esperto del Parlamento...”) perche’... era minacciato di "essere bruciato”??
Ciorni.voran ha scritto:Tra l'altro in quelle zone non necessariamente la lingua russa fu imposta con la violenza, la fondazione delle città nei territori di steppa risale alla fine del settecento, prima erano in gran parte disabitati, vie fluviali.Da ascrivere ai soviet c'è l'holodomor questo è vero al quale parteciparono però anche ucraini,Krushiov era un cronista all'epoca di quei fatti per esempio.Ma non vedo quale relazione abbia con la lingua russa.
Khrushchev? Un tizio nato in Russia e funzionario a Mosca all’epoca dell’Holodomor, cosa ha a che fare con gli “ucraini” che “ci parteciparono”? Gli organizzatori diretti dell’Holodomor erano Kaganovich (il boss, ebreo) nominato dagli ideatori dell’Holodomor Stalin e Beria e i suoi esecutori in Ucraina Kosior (polacco) e Postyshev (russo), anch’essi nominati da Mosca... E gli ucraini, si’, parteciparono, perche’ avevano solo due scelte – partecipare o marcire nel GULAG... oppure spararsi in testa come fece Skrypnyk. E se ci fossero quelli che deliberatamente sterminavano la propria nazione, come mai il fatto che erano ucraini li potrebbe discolpare?? Non capisco neppure questo, mi scuso...
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Re: notizie curiose

Messaggio da peterthegreat »

Da Kaganovic e Yagoda alla Timoschenko e Khodorkovsky, il vedo problema dell' Ucraina non e' la lingua, sono gli Ebrei.
Dove son gli impiccatori degli Eroi che non scordiamo?
Dove son gli infoibatori della nostra gente sola?
Ruggirà per noi il leone, di là raglio di somaro.
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Re: notizie curiose

Messaggio da dreamcatcher »

=D>

Mi è piaciuto questo intervento, è molto semplice e molto chiaro. Io non riesco a esprimermi così, in due parole che si capiscano al volo. Ti ringrazio. In fin dei conti, hai riassunto il pensiero della mia bella che è nata in Ucraina da famiglia ucraino-moldava, è cresciuta in bessarabia studiando in russo libri scritti in ucraino e parlando in moldavo finchè non si è trasferita a Odessa.

Questo intendevo per 'tutti conoscono l'ucraino', escludendo ovviamente chi non l'ha mai potuto studiare. Non ho bevuto nulla.
Se vivi a Mosca, studia russo. Se vivi a Kiev e, che piaccia o no esiste una lingua che non è quella russa, dove sta il tuo problema a impararla, a insegnarla e soprattutto a studiare e conoscere la storia del Paese in cui vivi. Poi parla come vuoi, esprimiti come più opportuno in ogni situazione, coi nonni parla tataro, col Forrest di turno (turista) parla in russo perchè lo conosci anche se sei di Lviv, con gli amici anche in italiano se vuoi.

Ce la prendiamo con gli immigrati perchè non conoscono e non vogliono conoscere la nostra storia e la nostra cultura nonostante si siano trasferiti in Italia... e allora, perchè mai un cittadino ucraino dovrebbe ignorare la storia e la cultura del paese in cui vive e piuttosto studiare la storia e la cultura di un Paese che tra l'altro non esiste più, perchè la russia non è l'urss con buona pace di Putin ? Boh...

Arcovia ha scritto:Khrushchev? Un tizio nato in Russia e funzionario a Mosca all’epoca dell’Holodomor, cosa ha a che fare con gli “ucraini” che “ci parteciparono”? Gli organizzatori diretti dell’Holodomor erano Kaganovich (il boss, ebreo) nominato dagli ideatori dell’Holodomor Stalin e Beria e i suoi esecutori in Ucraina Kosior (polacco) e Postyshev (russo), anch’essi nominati da Mosca... E gli ucraini, si’, parteciparono, perche’ avevano solo due scelte – partecipare o marcire nel GULAG... oppure spararsi in testa come fece Skrypnyk.
Hai dato la definizione di regime dittatoriale, queste righe andrebbero benissimo anche in 'pensieri e parole'.
Lì si parlava di individualismo, egoismo, menefreghismo e di concetti come patria (quella più comoda).

ps. non sapevo del nastro di san giorgio in questi termini. Ovviamente, se mai capiterà che potrò raccontarlo, mi guarderanno come un marziano :mrgreen:
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Re: notizie curiose

Messaggio da markus »

@ Arcovia, in primo luogo, istintivamente mi sei simpatico.

Poi, in generale, non capisco bene e non riesco a seguire il senso del discorso. Questo sicuramente è dovuto al fatto che non ho una "mente eccelsa".

Sono abituato a pensare al futuro ed a ragionare in modo pratico, il passato è passato ed anche gli "storici" litigano su argomenti che, in fondo, spesso non hanno più (per non dire nessuna) importanza.

Risiedo da 6 anni in Moldavia ed ho una figlia di 10 anni che ha appena terminato la quarta elementare. Frequenta una scuola russa quindi l'insegnamento viene tenuto in lingua russa. Siccome in Moldavia la lingua ufficiale è il rumeno vi sono anche lezioni di lingua rumena. Poi siccome obbligatorio fin dalla prima elementare scegliere fra inglese, tedeso o francese lei segue lezioni di lingua inglese.

Lei a 10 anni parla russo, inglese (la mia compagna ed io parliamo prevalentemente in inglese e questo ovviamente l'aiuta), rumeno ed italiano. Ritengo che è solo un vantaggio per il suo futuro.

Poi può piacere o non piacere ma siccome, come scritto, in Moldavia la lingua ufficiale è il rumeno (nonostante il passato ex-URSS) se si vuole un posto di lavoro nella pubblica amministrazione, banche, assicurazioni ecc. se non si ha la padronanza della lingua rumena niente da fare.

Giusto o no? Non lo sò, però non sono certo io quello che và a dire ai moldavi che lingua devono parlare nella loro nazione.
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Re: notizie curiose

Messaggio da Ciorni.voran »

Putin con la "Lenta" non c'entra assolutamente nulla, ma proprio "0".

ПРЕЗИДИУМ ВЕРХОВНОГО СОВЕТА СССР
УКАЗ
от 9 мая 1945 года
Об учреждении медали «За победу над Германией в Великой Отечественной войне 1941—1945 гг.»

[285]1. В ознаменование одержанной победы над Германией учредить медаль «За победу над Германией в Великой Отечественной войне 1941—1945 гг.».
2. Утвердить Положение о медали «За победу над Германией в Великой Отечественной войне 1941—1945 гг.».
3. Утвердить описание медали «За победу над Германией в Великой Отечественной войне 1941—1945 гг.».
положение
о медали «за победу над германией в великой отечественной войне 1941-1945 гг.»[1]
1. Медалью «За победу над Германией в Великой Отечественной войне 1941—1945 гг.» награждаются:
а) все военнослужащие и лица вольнонаемного штатного состава, принимавшие в рядах Красной Армии, Военно-Морского Флота и войск НКВД непосредственное участие на фронтах Отечественной войны или обеспечивавшие победу своей работой в военных округах;
б) все военнослужащие и лица вольнонаемного штатного состава, служившие в период Великой Отечественной войны и рядах Действующей Красной Армии, Военно-Морского Флота и войск НКВД, но выбывшие из них по ранению, болезни и увечью, а также переведенные по решению государственных и партийных организаций на другую работу вне армии.
2. Вручение медали «За победу над Германией в Великой Отечественной войне 1941—1945 гг.» производится от имени Президиума Верховного Совета СССР на основании документов, подтверждающих участие в Великой [286]Отечественной войне, выдаваемых командирами частей, начальниками военно-лечебных заведений и исполкомами соответствующих областных и городских Советов депутатов трудящихся.
Вручение производится: лицам, находящимся в войсковых частях Красной Армии, Военно-Морского Флота и войск НКВД, — командирами войсковых частей, а лицам, выбывшим из армии, флота и войск НКВД,— областными, городскими и районными военными комиссарами по месту жительства награжденных.
3. Медаль «За победу над Германией в Великой Отечественной войне 1941—1945 гг.» носится на левой стороне груди. При наличии орденов и других медалей названная медаль располагается после медали «За оборону Советского Заполярья».
описание
медали «за победу над германией в великой отечественной войне 1941-1945 гг.»
Медаль круглая, изготовляется из латуни. На лицевой стороне медали профильное погрудное изображение товарища И. В. Сталина в форме Маршала Советского Союза. В верхней части медали по окружности надпись: «Наше дело правое», в нижней части по окружности надпись: «Мы победили».
На оборотной стороне медали надписи: по окружности — «За победу над Германией», в центре — «в Великой Отечественной войне 1941— 1945 гг.», в нижней части — пятиконечная звездочка.
Изображение и надписи на медали выпуклые.
Размер медали 32 мм в диаметре.
Медаль при помощи ушка и кольца соединена с пятиугольной колодочкой, обтянутой шелковой муаровой лентой шириной 24 мм. На ленте 5 продольных равных по ширине чередующихся полосок — 3 черного и 2 оранжевого цвета. Края ленты окаймлены узенькими оранжевыми полосками.
«Ведомости Верховного Совета СССР» 1945 г. № 26
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Re: notizie curiose

Messaggio da Gianmarco58 »

Voglio pensare che quanto scritto sopra veniva insegnato nelle scuole di lingua, storia e letteratura russa, oltre alla grammatica che non è per niente facile.
Ciao a tutti, io me ne vado. Buona fortuna. Slava Ucraina!
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Re: notizie curiose

Messaggio da andrea.ua.83 »

C'e' un famoso libro di Hobsbawn dal titolo "L'invenzione della tradizione", nel quale si spiega in maniera molto chiara e semplice come spesso tradizioni inventate di sana pianta o alterate vengano utilizzate per il consolidamento di identita' di gruppo nei processi di Nation (o State) building.

Il nastro di San Giorgio e' stato ritirato fuori dal cassetto da Putin nel 2005, dopo gli eventi di Beslan e della prima Maidan, come strumento di consolodimento della societa' russa.

ovviamente Hobsbawn ha qualcosa da insegnare non solo ai russi ma anche agli ucraini: la vishivanka anch'essa e' un caso abbastanza evidente di "invenzione della tradizione".

Questo per dire che ognuno ha diritto ad avere la propria opinione, i propri simboli, i propri eroi, ma lo studio della storia, tradizioni, culture deve avvenire con metodi scientifici.

Tornando al tema della scuola, mi pare come la funzione di quest'ultima nel XXI secolo -soprattutto in un momento come questo per l'Ucraina e in un Paese che sarebbe ingenuo non ritenere culturalmente spaccato - debba essere non quella di fungere da strumento per russificazioni o ucranizzazioni.

Lo scopo dovrebbe essere piuttosto quello di formare persone libere, in grado di fuggire gli schemi semplificatori, le banalizzazioni, le contrapposizioni tra culture.
Perche' qualunque persona che abbia messo un piede dentro una scuola in Ucraina, sia di lingua russa che ucraina, capisce come il problema non e' tanto la lingua di insegnamento o il contenuto dei programmi, ma la metodologia didattica ed il modello educativo proposto: un modello fondato sul nozionismo, su un rapporto verticale tra docente ed allievo, che premia il conformismo a danno dell'originalita'.

Il sistema educativo russo ed ucraino producono di fatto un 85% di persone che non aspirano ad essere liberi, con un basso grado di moralita' ed etica pubblica, che ogni 4 anni si recano al voto per consolidare quel rapporto malsano di subordinazione con gli oligarchi che li governano...Ed e' francamente secondario che questa oligarchia sia verticale, ben strutturata come nel caso russo oppure, come in Ucraina, a struttura orizzontale, fragile come in UA.

Io sono la prima persona a riconoscere la necessita' di rivedere - soprattutto nelle materie umanistiche - il contenuto ed il metodo di insegnamento ancora fortemente influenzato dal sistema sovietico (vuoi per l'eta' elevata del corpo docente, vuoi per gli stipendi bassi che non incentivano le persone attive a lavorare nelle scuole).

Bisogna obiettivamente dire come l'Ucraina ha fatto poco in questo senso: il sistema educativo rimane ancorati a schemi tipici di Paesi a tradizione autoritaria.

per fare un esempio la scorsa settimana e' finito l'anno scolastico ed alla festa di consegna dei diplomi a bambini di 10 anni ogni tre parole si ripeteva come un mantra le parole "ucraina" e "Peremoga", nelle scuole vengono elevati ad eroi non poeti o educatori ma i militari dell'Ato e la consegna dei diplomi avviene non senza il discorso pseudo patriottico del funzionario di turno del Comune. Io capisco tutto, la guerra, ecc, ma assistere a tutto cio' e' obiettivamente inquietante. Imho
"В гибридной войне основная битва ведется не за территорию, а за нескольких кубических сантиметров в вашем черепе".
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Re: notizie curiose

Messaggio da peterthegreat »

Chi non ha un grande passato non può' avere un grande futuro.
Quando questi vivevano nelle capanne di terra e paglia, qualcuno fondava la lega anseatica o dipingeva la gioconda.

Per poter studiare i poeti e gli scrittori bisogna averli, se non li hai non ti rimane che questo nazionalismo inutile.

Ho notato anche la poca propensione allo studio delle culture. lingue e letterature straniere. E' brutto sapere che ci sono esseri superiori.

Russia compresa.
Dove son gli impiccatori degli Eroi che non scordiamo?
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Re: notizie curiose

Messaggio da vittorio_guido »

Russia compresa essere superiore
Russia compresa ignorante come il popolo ucraino (ho riassunto)
La differenza non è piccola.
Io propendo per l'opzione 2... :lol:
Soltanto gli stupidi non sbagliano mai.....
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Re: notizie curiose

Messaggio da peterthegreat »

:ok:
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Re: notizie curiose

Messaggio da Forrest Gump »

peterthegreat ha scritto:Chi non ha un grande passato non può' avere un grande futuro.
Quando questi vivevano nelle capanne di terra e paglia, qualcuno fondava la lega anseatica o dipingeva la gioconda.
Batti sempre su un punto, c'è poco da fare. Appena leggo il tuo nick, penso: vediamo se esce fuori il colore della pelle, la religione islamica, la Germania o gli ebrei.
Questa volta hai messo insieme, in un collegamento inimmaginabile ai più, le capanne e la Gioconda.

Mi hai fatto ridere :D. Speriamo non porti altro lavoro di moderazione :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
"L'uomo saggio aspetta il momento giusto, il pazzo lo anticipa, l'imbecille lo lascia passare". (tratto dal film "Mai arrendersi")
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Re: notizie curiose

Messaggio da dgta67 »

Beh dai , diciamo che Peterthegreat ha le sue idee ben radicate ,e le esprime in maniera schietta e diretta senza tanti giri di parole......
E spesso ha maledettamente ragione ...... =D> :mrgreen:

Diego.
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