notizie curiose

[jcaloe]

Non sono nè praticante, nè tantomeno cristiano, per cui il problema non si pone. Ma leggevo che di recente un prete cattolico aggredito ha dato tante botte all'aggressore, esclamando: "pensavi che ti porgessi l'altra guancia", per cui trai le conclusioni.

Ritornando dal faceto al serio, credo che la Russia e Putin (in questo momento non vi è una grande differenza fra i due soggetti), conoscendo unicamente un modo per, diciamola alla Lavrov, ma è peggio, imporre la propria sfera di influenza, ovvero la intimidazione, il ricatto ed alla bisogna anche l'aggressione, abbiano sbagliato approccio, perché l'Ucraina, memore delle passate dominazioni russe, in alcuni momenti storici anche tragiche, non vuole rinunciare alla propria sovranità ed indipendenza, ed è disposta a difenderle con le unghie e i denti.

Avrebbero dovuto imparare qualcosa in più dagli USA, ma per farlo occorre avere una mentalità che va oltre il KGB e l'era sovietica. Mi spiego meglio: noi Canadesi non amiamo storicamente gli Yankees, pur condividendone le radici anglosassoni (in massima parte). Nei secoli scorsi gli USA hanno tentato più volte di invadere e sottomettere il Canada con la forza, ma non vi sono riusciti poiché alle spalle del Canada vi era il Regno Unito.

La capitale federale è Ottawa, ma prima era Toronto: lo spostamento fu dovuto al fatto che questa, a soli 120 Km dal confine degli Stati uniti, era poco difendibile in caso di attacco. Ma nel secolo scorso gli USA inventarono un nuovo sistema per conquistare un paese e così hanno fatto con il Canada: hanno immesso nella economia canadese un mare di soldi, rendendo il paese praticamente dipendente dagli USA. Ed oggi, tanto per fare un esempio, grandi catene come Home Depot (l'Epizentr americano) o Wall Mart, sono presenti capillarmente in ogni parte del Canada, ma sono yankee al 100%. E così è nato il detto che se gli USA hanno il raffreddore, il Canada prende la bronchite.

Perchè la Russia non ha fatto altrettanto con l'Ucraina? Perchè, a mio parere, i Russi sono abituati a depredare i paesi sottomessi, piuttosto che ad investirvi: ne avevano la possibilità, ma hanno preferito la solita scorciatoia delle armi e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

[Ciorni.voran]

Diciamo che il senso del "porgere l'altra guancia" non è quello di una passiva sopportazione dei torti subiti,una specie di disarmo di fronte al male fisico e morale.L'analfabetismo "scritturale di questo passo" ha portato poi a quella sottospecie di pacifismo inerte ancora molto di moda.Ma lasciamo perdere.

A me sfuggono tutte queste occupazioni russe.Gran parte del paese è colonizzazione zarista tra la fine del 600 e quella del 700.Kherson, Kharkov, Sumy, Odessa, Nikolaev, Kirovograd, Donetsk, Lugansk,Dnepropetrovsk,Simferopol, Mariupol, Khrivoy Rog, Sevastopol, Zaporozhye....sono tutte città fondate da Caterina II piuttosto che da Alessandro II o dallo zar Alexei Mikhailovich.Io creo qualcosa, come in quasi tutti i casi che ho menzionato sopra e poi mi occupo.Dov'è la logica?

[andrea.ua.83]

La Russia e' economicamente, politicamente, militarmente e sotto il profilo della propaganga piu' forte dell'Ucraina. Se gli Ucraini si limitano a rispondere su questi campi, di fatto accettando una guerra di logoramento, sono destinati alla disfatta.

E' necessario marcare - se esiste veramente - una differenza con il modello in questa fase prevelante nel regime di Putin: questa propaganda ucraina da 4 soldi, questi divieti ridicoli su VK (che a maggio e' rimasto 1 sito in UA per visite...) se non accompagnati da un ampliamente dei diritti delle persone nella vita concreta, da un miglioramento delle condizioni di vita e soprattutto da una de-criminalizzazione della politica e della societa' ucraina non condurranno a nulla di buono. Cosa e' stato fatto in questo senso in 3 anni e mezzo? obiettivamente nulla. Pensate si possa proseguire con Poroshenko o la Timoshenko?

L'80% dei russi, degli ucraini, dei kazaki, degli italiani non sono molto diversi gli uni dagli altri. Chi pensa che alcuni popoli votino con il portafoglio, altri pensando alla liberta' e alla democrazia secondo me si sbaglia di grosso.

Avrebbero dovuto imparare qualcosa in più dagli USA, ma per farlo occorre avere una mentalità che va oltre il KGB e l'era sovietica. Ma nel secolo scorso gli USA inventarono un nuovo sistema per conquistare un paese e così hanno fatto con il Canada: hanno immesso nella economia canadese un mare di soldi, rendendo il paese praticamente dipendente dagli USA.

Anche gli Ucraini dovrebbero pero' imparare dai canadesi... Quando gli americani hanno investito in Canada, non si sono trovati a combattere con gli oligarchi ucraini, hanno trovato un quadro di garanzie.
Gli Americani ed europei hanno investito in Ucraina molto, cosa hanno ricevuto in cambio? Ostilita' totale, giudici corrotti, di fatto espopriati dagli oligarchi locali. E purtroppo stanno continuando cosi... prendono soldi da UE, FMI e li utilizzano per finanziarsi e comprare voti.
Non si puo' pensare che la UE si metta a difendere i confini ucraini quando il governo ucraino di fatto non fa nulla per tutelare i nostri investimenti. Io francamente di finanziare e di farmi prendere in giro da Poroshenko non ho tanta voglia. E credo non solo io, ma anche qualcuno piu' importante a livello UE e FMI... imho

[andrea.ua.83]

Anche io non sono cristiano, pero' quando penso alla decolonizzazione penso a Ghandi e Mandela. Non bisogna sottavalutare l'importanza delle autorita' morali, capaci di creare empatia a livello internazionale. Chi ha oggi l'Ucraina? Ruslana??

[Ciorni.voran]

Concordo in toto ma che gli europei non abbiano un tornaconto aspetterei a dirlo.Ci sono risorse saccheggiabili che hanno un valore strategico enorme su tempi lunghi, come la terra.Infatti sono già li che spingono sulla riforma agraria.I soldi escono dalle tasche dei contribuenti europei, ai burocrati delle varie cancellerie non costano nulla.E hanno già opzionato una massa di consumatori acritici per le produzioni tedesche e francesi, questione di tempo.Nella logica del "piccolo investitore" o del "privato" dubito molto che ci saranno dei vantaggi.Hanno cambiato l'azionista di riferimento non il paese.Credo che tutto si limiterà a questo perchè gli oligarchi vecchi e nuovi non hanno vantaggi a dare battaglia in un mercato competitivo dove uscirebbero sconfitti.

[dreamcatcher]

I cinesi metteranno d'accordo tutti

Ruslana mi è simpatica... o meglio, mi ha fatto tenerezza quando è andata a Bruxelles a raccontare cosa stesse succedendo a Kiev durante maidan. Mi è sembrata perfino ingenua

[markus]

A me sfuggono tutte queste occupazioni russe.Gran parte del paese è colonizzazione zarista tra la fine del 600 e quella del 700.Kherson, Kharkov, Sumy, Odessa, Nikolaev, Kirovograd, Donetsk, Lugansk,Dnepropetrovsk,Simferopol, Mariupol, Khrivoy Rog, Sevastopol, Zaporozhye....sono tutte città fondate da Caterina II piuttosto che da Alessandro II o dallo zar Alexei Mikhailovich.Io creo qualcosa, come in quasi tutti i casi che ho menzionato sopra e poi mi occupo.Dov'è la logica?

Con tutto il rispetto nei tuoi confronti non capisco bene il tuo ragionamento. Ossia se si invade, colonizza, possibilmente si massacrano le "tribu" locali e si costruisce qualche cosa questi territori diventano propri nei secoli a venire ?

Se così, ad esempio, la California appartiene alla Spagna e non agli USA (lasciamo perdere i poveri membri delle tribu native che popolavano la California).

Poi mi hai fatto venire in mente una cosa. Ho fatto bene, anche se separato da anni, a non divorziare da mia moglie. Lei è iraniana (persiana), in pratica potrei rivendicare, a suo nome, territori che vanno dall'Egitto, Turchia, fino all'India

[vittorio_guido]

No penso voglia dire che se occupi zone di mondo dove nessuno aveva città o interessi come puoi un giorno rivendicarle come tua?
Odessa (per far un esempio a me noto) sorgeva su un villaggio di pescatori turco con vicino un Castello sempre turco... sarebbe forse da chiedersi, cosa vogliono gli ucraini da Odessa?.. Erdogan dovrebbe rivendicarla....
Se non arrivavano un po di zar russi a portare ordine gli ucraini farebbero ancora i nomadi a cavallo ed in tenda..
Ancora vendendosi al miglior offerente..
Visto che nella storia i capi cosacchi ucraini hanno avuto più di un occasione per ribellarsi ma mai l'hanno fatto veramente.

Americani e canadesi...
Il centro e nord america non era loro.
Non era neanche dei californiani...
Siuox? Apache? Cheyenne? Vi dicono nulla??
Adesso ditemi che americani e canadesi hanno fatto del bene a queste popolazioni.

[andbod]

Secondo questa logica l'Ucraina avrebbe allora il diritto di comandare in Russia avendone fondanto nell'800 e 900 gran parte delle città e Roma su gran parte dell'Europa.

In realtà la storia moderna Ucraina è ben più lunga della storia zarista e sovietica e dura 1300 anni.

Inoltre la popolazione indigena oggi (e storicamente) non si sente certamente Russa e mi pare che sia questo quello che conta.

Nel 1920 la stragrande maggioranza degli Ucraini si sentivano Ucraini e non Russi, nel 1991 gli Ucraini si sentivano Ucraini e non Russi, oggi si sentono Ucraini e non Russi. Che poi esista una componente importante della popolazione che è Russa è un dato di fatto ma parliamo di un 8% (attualmente stimato al 6%) che gode di ampi diritti e privilegi ma che non certo non da il diritto ad uno Stato straniero di mandare decine di migliaia di pezzi di artiglieria, carri armati e uomini che, non dimentichiamolo mai, hanno causato quasi 15.000 morti.

Peraltro ci dimentichiamo sempre che, per volontà precisa dello stesso Putin, nello stesso Donbass occupato non sono state elezioni e il modo per la popolazione di esprimersi (non certo sull'indipendenza che non è permessa dalla Costituzione Ucraina) ma ci sono interessanti dati recenti che dicono che tra la popolazione rimasta la stragrande maggioranza si sente sia Ucraina che Russa ma il numero di chi si sente solo Ucraino è in netta crescita e se si considera l'intera popolazione (residente e dislocata) i dati dicono chiaramente che chi si sente Russo rappresenta una netta minoranza.

[vittorio_guido]

Giusto infatti la stragrande maggioranza di chi combatte in donbass sponda Ucraina parla russo.
Chissà come mai...

[jcaloe]

Il parlare russo non vuol dire assolutamente che si sia a favore della Russia e di Putin. Nel sud est dell'Ucraina tutti parlano russo, soprattutto nella vita quotidiana, ma si sentono Ucraini. Io stesso, pur vivendo in Ucraina, parlo discretamente il russo e per nulla l'ucraino, ma la mia stima per la Russia è praticamente zero.

Nel Canton Ticino parlano italiano, ma si sentono svizzeri al 100% e sono quelli meno teneri con il Bel Paese.

[Ciorni.voran]

Si parlava di occupazioni a più riprese di russi nella storia, le obiezioni non sono pertinenti .Se io fondo un insediamento "ex novo" su terre vergini come le steppe del sud poi come posso scrivere che sono stato invaso?

Se nel 32 lo stato si identifica con il potere sovietico come posso scrivere che sono invaso dai russi?Io posso fare benissimo la critica al potere sovietico o al comunismo di guerra ma non posso dire che sono invaso dai russi e nemmeno dai bolscevichi.Altrimenti chiunque può reclamare qualsiasi cosa...che è il discorso che fate voi.

E' come dire gli ebrei sono vittime dei tedeschi" invece che "gli ebrei sono vittime dei nazisti".Si tenta di allargare l'ambito delle responsabilità a soggetti che non ne hanno alcuna.E lo si fa volutamente perchè fa comodo portare avanti l'equazione zar=Stalin=Putin.

La storia moderna in quei luoghi comincia con l'espansione zarista, prima non c'era quasi nulla.Erano vie carovaniere, non c'erano nemmeno le strade e si usavano i trasporti fluviali.Erano attraversate da correnti migratorie, si possono rinvenire insediamenti greci e sciiti, fortezze turche,influenze polacche e lituane ma la storia comincia inequivocabilmente alla fine del settecento con l'Impero Russo.

Altrimenti dovremmo restituire gli Stati Uniti agli Apaches o ai Comanches ....che sarebbe poi un miglioramento.

Diciamo che la propaganda dei russi è molto rudimentale, facile da individuare mentre quella occidentale immensamente più potente e invasiva è molto complicata da destrutturare.

Del resto quando vedi in azione una Nuland, la moglie di un neo-con ultrasionista, co-fondatore del PNAC (Project for the New American Century - Progetto per un Nuovo Secolo Americano) acerrimo nemico di Putin sai già perfettamente dove si va a finire.

[vittorio_guido]

Il parlare russo non vuol dire assolutamente che si sia a favore della Russia e di Putin. Nel sud est dell'Ucraina tutti parlano russo, soprattutto nella vita quotidiana, ma si sentono Ucraini. Io stesso, pur vivendo in Ucraina, parlo discretamente il russo e per nulla l'ucraino, ma la mia stima per la Russia è praticamente zero.

Nel Canton Ticino parlano italiano, ma si sentono svizzeri al 100% e sono quelli meno teneri con il Bel Paese.

Infatti sono mesi forse anni che noi diciamo la stessa cosa.
Poi però si cade sempre nei luoghi comuni sul sud (Ucraina ) .
Anche il voler castrare la lingua russa nel paese.
Ovvio che alla fine ci difendiamo.
In quanti paesi si parlano più lingue?
Canada? Svizzera?
Lasciando perdere le statistiche dove il russo lo parla l'8%.... E in realtà è il 90% degli ucraini.
Mia moglie ha telefonato a Kiev una settimana fa.
Una galleria d'arte.
Io scherzando le ho detto: fai uno sforzo che adesso a Kiev parlano tutti ucraino.......
Ma che fortuna ha trovato l'unica che risponde in russo al telefono.
Devo far giocare mia moglie al superenalotto...
Incappa sempre in quel'8%....

[Gianmarco58]

E non solo il 90% degli Ucraini parla russo, ma credo anche il 99% degli stranieri che vivono in Ucraina.

[valkrav]

E non solo il 90% degli Ucraini parla russo, ma credo anche il 99% degli stranieri che vivono in Ucraina.

allora, facciamo un breve censimento:
Voi che lingua parlate di piu quando siete in Ucraina ?