notizie curiose

[Forrest Gump]

Se vuoi sfuggire al pensiero unico devi farti la scuola parentale, trovarti un precettore e andare poi a dare gli esami pubblici, cosa consentita dall'ordinamento italiano.

Ci sono anche a Kiev. Conosco personalmente una persona che ne ha aperte ben 3 in meno di 2 anni.
Pare anche vadano molto bene, considerato l'ampliamento che ha avuto in pochissimo tempo.

[andrea.ua.83]

.L'attenzione che hanno per l'infanzia in Ucraina non ha quasi eguali altrove.

Ciorni Voran, in caso di divorzio quanto danno di solito i giudici di alimenti? Quanti sono i minori senza genitori? Quanto spende lo stato ucraino per bambino? Grado di vaccinanzione e tutela della salute? Di cosa parli?

Ma "vivere in Ucraina" non dipende da "quanto ci stai; forse e sarebbe meglio scrivere "vivere all'ucraina in Ucraina".
Come ho già scritto in passato, "per gustare del grano ucraino, devi mangiare il pane in Ucraina"
Per soffrire le negatività ucraine, devi esserne vittima in Ucraina.

Il comunista
A me pare che per soffrire le negativita' ucraine bisogna mettersi nei panni della maggioranza degli ucraini...
Ma siamo seri!
Siamo tutti gente piena di soldi per gli standard ucraini, abbiamo possibilita' di scegliere (dove vivere, cosa comprare) che il 90% degli ucraini non ha. Parliamo di vivere all'ucraina con pensioni, conti, immobili, assistenza sanitaria in Italia, bene o male un sistema di tutele e garanzie. Per carita' non e' una colpa, anche io rientro in questa categoria...ma siamo un po' ridicoli quando parliamo di "vivere all'Ucraina in Ucraina", lo dico con la massima simpatia...

[andrea.ua.83]

Fuori da Kiev le alternative private sono praticamente inesistenti e quindi la scuola è massimamente inclusiva.

qui a Kiev le scuole da 2000/3000 dollari l'anno sono scuole pubbliche: i soldi sono formalmente dati a titolo di "beneficenza" per consentire attivita' extra ed integrare stipendi.
La scuola di cui scriveva Dream qualche giorno fa, con i libri che inneggiano a lenin, e' pubblica ma dubito sia inclusiva...

[Gianmarco58]

Mi spiace Andrea, ma io di ucraini che si lamentano non ne vedo, vedo solo ucraini che si accontentano e si arrangiano come possono, senza pretese.
Questo perché le loro misure del benessere, dell'essenziale e del superfluo sono molto diverse dalle nostre.
Per loro avere il xxxxx fuori casa non è un problema, pe noi si.
Se poi tu vuoi vivere all'italiana in Ucraina, beh allora hai sbagliato posto.
Io il consumismo e il culto "dell'avere per essere" lo lascio ad altri a cui piace essere spennati come polli.
Una domanda Andrea: "Hai mai provato ad essere povero?"

[vittorio_guido]

Gianmarco non li senti perchè te parli russo...
Devi imparare l'Ucraino....

[peterthegreat]

Stiamo parlando di asili non di formazione universitaria, non ho capito il problema.L'attenzione che hanno per l'infanzia in Ucraina non ha quasi eguali altrove.Fuori da Kiev le alternative private sono praticamente inesistenti e quindi la scuola è massimamente inclusiva.

Riguardo alla scuola primaria non vedo poi cosa possa dare di più una scuola in Europa che non sia un collegio svizzero.Con il plus che non devi "mangiarti" le loro perversioni, le teorie gender, il loro modello di sessualità disordinata e stare parcheggiato in mezzo ai figli degli arabi che vedono la scuola solo come un deposito.Con l'aggiunta che gli insegnanti sono praticamente esautorati e vittime di genitori falliti dalla mattina alla sera che scaricano le loro frustrazioni sui figli.

Prendiamo ad esempio una scuola pubblica in Emilia, dove la percentuale di stranieri rasenta il 20%.
Cosa puo' imparare un bambino italiano in una scuola piena di cinesi, pakistani,arabi, dove in casa si parla sol al lingua d'origine ed il programma scolastico invece di farlo in 3 mesi di vuole un anno.

Quando arrivano i bambini adottati dagli orfanotrofi dell'ex urss, dopo un paio di mesi sono i primi della classe.

Come mai questi imparano e gli altri no?

[andrea.ua.83]

No, Gianmarco, come detto sopra, mai stato/provato ad essere povero. Ho 35 anni, quindi una generazione fortunata...peraltro molto meno animata dal culto 'avere per essere" di quanto comunemente si creda, forse proprio perche' "viziata".

Pero' sono un giurista e come ti potra' confermare Forrest Gump (e forse anche Luca..), i giuristi tendono ad avere un "difetto" molto grande: credono che tutte le persone debbano essere uguali dinanzi alla legge, debbano avere uguali diritti, possibilita', che siano sostanzialmente uguali.

Quando vedo un povero, non mi sono mai posto il problema del c...o in casa o nell'orto ma ho sempre pensato che desideri 9o meriti) un medico capace, una pensione decente, esattamente come me.

Ed il fatto che non la abbia, mi dispiace, mi lascia un senso di ingiustizia e mi genera anche un qualche senso di colpa, che incide sulla qualita' della vita. Ma cio' non ha nulla a che fare con consumismo, ecc.

[Ciorni.voran]

Perchè sei avvocato, c'è poco da fare.

Hai visto che gnocche ci sono in Ucraina?Quelle hanno fatto tutte l'asilo li, non mi sembrano messe male, anzi sono più in salute che da noi...anche i maschi lo sono finché non cominciano a bere.Al massimo gli farai l'eradicazione dell' helicobacter se avrà delle ulcere a cinquant'anni...

Cosa devi fare all'asilo?Ti insegnano Lenin all'asilo?

Quella è una notizia presa dalla pagina FB di un giornalista della TCN tutta da verificare e che riguarda un paesino depresso fondato dai turchi al confine con la Moldavia.Pensa chi puoi trovarci.Poi gli fa bene studiare anche Lenin, fa parte della loro storia tanto che per vent'anni a nessuno era venuto in mente di abbatterne i monumenti.Se ne sono accordi solo adesso che disturbano il paesaggio.

Io ho 7 nipoti, alcuni dei quali hanno frequentato l'asilo a mie spese ma sinceramente non ricordo esborsi di tale entità...80.000 grivni all'anno?!Posso capire al nido ma all'asilo a cosa servono?

In Italia hanno la lavagna touch-screen (pagata dai genitori) ma non sanno fare la "o" col bicchiere ma soprattutto non saranno mai degli uomini che è la cosa più utile da apprendere a quell'età

[Ciorni.voran]

Se vuoi sfuggire al pensiero unico devi farti la scuola parentale, trovarti un precettore e andare poi a dare gli esami pubblici, cosa consentita dall'ordinamento italiano.

Ci sono anche a Kiev. Conosco personalmente una persona che ne ha aperte ben 3 in meno di 2 anni.
Pare anche vadano molto bene, considerato l'ampliamento che ha avuto in pochissimo tempo.

Un'ottima idea,in Italia sono pochissime per quel che ne so.Sono un po' l'alternativa alle scuole cattoliche di un tempo che ormai per mancanza di vocazioni sono gestite da laici e hanno perso in gran parte la loro vocazione.In genere il precettore è un prete molto preparato.Sono un'ottima alternativa per chi vuole sfuggire al modello di pensiero globalista e relativista o al totalitarismo omosessualista.

Ieri leggevo, per dire il livello a cui siamo giunti che Padre Livio Fanzaga, il noto direttore di Radio Maria che conoscono tutti, atei e eretici compresi è stato sospeso dall'ordine dei giornalisti sei mesi per aver detto in diretta alla Cirinnà che un giorno dovrà morire anche lei.

In pratica sarebbe la nota locuzione latina "memento mori", ricordati che devi morire,il saluto degli Eremiti di St. Paul di Francia che serve a ricordare la caducità dell'esistenza umana e la natura transitoria di tutti i beni terreni.Chi se non un prete dovrebbe dire queste cose?E di casi come questo che non vengono riportati dalla stampa "generalista" è pieno.E' la dissoluzione della morale.E tutta la riforma scolastica della Fedeli da noi è improntata non a educare ma cito testualmente “eliminare stereotipi pregiudizi, costumi, tradizioni ed altre pratiche socio-culturali fondati sulla differenziazione delle persone in base al sesso di appartenenza”...la distruzione violenta (eliminare) della cultura dei popoli.

AAA...cercasi precettori.

[Gianmarco58]

IN linea di principio condivido il "difetto" degli avvocati che è poi il comune difetto di tutti coloro che ragionano in modo normale, quindi non è una prerogativa d'elite.
Te lo dice "il Comunista".
Io sono stato povero e mangiavo coi soldi che altri poveracci mettevano in colletta. (da cui deriva "collettivismo")
e ti assicuro che la dignità di un povero ha come base il "non lamentarsi mai e dare valore a ciò che si ha.
E gli Ucraini, in questo non hanno nulla da imparare.
Nella mia vita ho conosciuto due tipi di persone: quelli che "io ho il mio avvocato" e quelli che "un avvocato è uno che ha tanti soldi" e probabilmente nella sua vita non ne ha mai visto uno.
Forse frequentiamo Ucraini diversi; io amo i miei, per gli altri c'è ilo visa free.

[andrey]

Sta diffondendosi questa notizia tutta da vedere

Russia: Navalni non può candidarsi
'A causa della condanna a cinque anni con condizionale'

[vittorio_guido]

Sull'istruzione e Radio Maria abbiamo solo da metterci le mani nei capelli.
Soprattutto per l'annientamento di usi e tradizioni locali.
Gli stranieri devo ambientarsi....
Tra 30 anni saremo noi a doverci ambientare in italia.
Non puoi neanche scappare, dove vai? Francia? Germania??
L'Ucraina ahinoi sarà la prossima vittima ad esser fagocitata.
Qui le uniche alternative tra 30 anni saranno Russia e Usa.
Io appena ho tempo chiamo il consolato russo e chiedo la cittadinanza...

[andrea.ua.83]

Te lo dice "il Comunista".
Io sono stato povero e mangiavo coi soldi che altri poveracci mettevano in colletta. (da cui deriva "collettivismo")

collettivismo non deriva da colletta...

la dignità di un povero ha come base il "non lamentarsi mai e dare valore a ciò che si ha.

Condivido, non ho mai sostenuto il contrario.

Forse frequentiamo Ucraini diversi; io amo i miei, per gli altri c'è ilo visa free.

Forse, magari e' anche normale considerato che siamo di generazioni diverse. In ogni caso bene cosi. Tutti felici e contenti

[Forrest Gump]

Una domanda Andrea: "Hai mai provato ad essere povero?"

Lungi da me il volere entrare nella "diversità di vedute" con Andrea.ua.83, ognuno ha espresso il suo pensiero, me compreso, e come dice Andrea: "tutti felici e contenti" aggiungerei io "ognuno a casa sua".
Ciò posto, dico a Gianmarco simpaticamente: "hai mai provato ad essere povero?" ha certamente un suo fascino romantico. . Fascino che forse neanche il marxismo-leninismo più spinto, quello della grande rivoluzione culturale di Mao, aveva mai partorito.

Scherzi a parte, mi piace davvero. Mi ha fatto sorridere perché molto controcorrente. Ti presenterei mia suocera che certamente avrà conosciuto la povertà da giovane, ma che poi ha dedicato la sua vita (con i metodi che sappiamo) ad evitarla come la peste a costo di accoltellare il marito alle spalle durante il sonno.

Mi ha un pò fatto lo stesso effetto (sorridere) di una frase sentita per la prima volta qualche giorno fà, dopo 50 anni di vita. Un amico spagnolo mi ha detto: "la cucina italiana mi fà schifo!".
Giuro, mai sentita una frase così decisa sulla nostra cucina in 50 anni.

[Gianmarco58]

Sai Forrest, non c'è molto fascino e romanticismo per un milanese dover mangiare il salame piccante calabrese perché il negoziante che ci portava il sacchetto della colletta aveva dei prodotti invenduti di cui voleva disfarsene.
La povertà è una cosa seria.
In quanto a tua suocera non fa testo, io parlavo di poveri e non di stronzi.
Perché se generalizziamo sai che un milanese ha vita facile...

Colletta -collettivismo? Due facce della stessa medaglia che io sintetizzo col "vivere l'uno per l'altro".