Viaggio in AUTO da solo
- jcaloe
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Re: Viaggio in AUTO da solo
Ciao a tutti.
Sono arrivato in auto a Kiev, partendo da Cosenza dopo due giorni di viaggio, fermandomi solo per brevi soste, necessarie per rifornimento, mangiare qualcosa ed effettuare brevi riposi.
Non ho dovuto litigare con nessuno perche' ero solo, ma mi rendo conto che ogni viaggio e' una esperienza a se' e si imparano nuove cose, anche se questo e' stato il quarto viaggio che faccio in auto fino a Kiev.
pertanto voglio dare qualche consiglio a chi vuole intraprendere un viaggio simile.
Programmare il viaggio in modo da non percorrere il tratto ucraino da Chop a Kiev (840 Km) di notte poiche' il tratto di strada e' tutt'altro che autostrada: il traffico notturno e' costituito essenzialmente da TIR che sfrecciano, confidando sul fatto che di notte la polizia stradale ucraina e' poco operativa,
Inoltre gli automobilisti ucraini di notte usano gli abbaglianti con estrema facilita' e non sono per nulla propensi ad abbassarli.
Evitare di fare carburante in Ungheria dove e' piu' caro che in Italia, ma fare il pieno subito dopo Maribor e poi in Ucraina.
Stare attenti alla strada vicino Zhytomir, a causa dei recenti lavori, perche' si rischia di andare a Vinnizia invece che a Kiev
Utilizzare in Ucraina le stazioni di servizio Okko poiche' i carburanti sono di qualita' migliore rispetto alle altre compagnie.
Rispettare scrupolosamente le regole in Ucraina, sopratutto i limiti di velocita', poiche' la "milizia" e' in agguato nei punti critici per spillarti soldi.
Sono stato fermato una sola volta a Zhytomir solo per il controllo documenti poiche' in un tratto in cui il limite era di 50 Km/h andavo a 40 Km/h.
Certamente questo comporta molta concentrazione e pazienza ma eviti che ti alleggeriscano il portafoglio.
Sono arrivato a Kiev stanco ma soddisfatto
Sono arrivato in auto a Kiev, partendo da Cosenza dopo due giorni di viaggio, fermandomi solo per brevi soste, necessarie per rifornimento, mangiare qualcosa ed effettuare brevi riposi.
Non ho dovuto litigare con nessuno perche' ero solo, ma mi rendo conto che ogni viaggio e' una esperienza a se' e si imparano nuove cose, anche se questo e' stato il quarto viaggio che faccio in auto fino a Kiev.
pertanto voglio dare qualche consiglio a chi vuole intraprendere un viaggio simile.
Programmare il viaggio in modo da non percorrere il tratto ucraino da Chop a Kiev (840 Km) di notte poiche' il tratto di strada e' tutt'altro che autostrada: il traffico notturno e' costituito essenzialmente da TIR che sfrecciano, confidando sul fatto che di notte la polizia stradale ucraina e' poco operativa,
Inoltre gli automobilisti ucraini di notte usano gli abbaglianti con estrema facilita' e non sono per nulla propensi ad abbassarli.
Evitare di fare carburante in Ungheria dove e' piu' caro che in Italia, ma fare il pieno subito dopo Maribor e poi in Ucraina.
Stare attenti alla strada vicino Zhytomir, a causa dei recenti lavori, perche' si rischia di andare a Vinnizia invece che a Kiev
Utilizzare in Ucraina le stazioni di servizio Okko poiche' i carburanti sono di qualita' migliore rispetto alle altre compagnie.
Rispettare scrupolosamente le regole in Ucraina, sopratutto i limiti di velocita', poiche' la "milizia" e' in agguato nei punti critici per spillarti soldi.
Sono stato fermato una sola volta a Zhytomir solo per il controllo documenti poiche' in un tratto in cui il limite era di 50 Km/h andavo a 40 Km/h.
Certamente questo comporta molta concentrazione e pazienza ma eviti che ti alleggeriscano il portafoglio.
Sono arrivato a Kiev stanco ma soddisfatto
- Ciorni.voran
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Re: Viaggio in AUTO da solo
Complimenti.Una vera e propria impresa.Da Cosenza a Kiev.Niente male.E grazie dei consigli per il viaggio.
Mi interessava la storia delle stazioni di servizio Okko.Davvero pensi che il carburante sia migliore?
Io è una vita che cerco di capirci qualcosa.In effetti i carburanti in UA non mi sembrano un gran che (strano!!) tanto che a volte mi si accende la spia sul "quadro" della jeep.
Li ho girati un po' tutti inseguendo le varie dicerie.Vai li perchè lì si rifornisce la milizia e quindi è meglio,vai là perchè il sindaco si rifornisce solo con il carburante di quella compagnia....etc etc.
Poi mi sono rifornito per un periodo con la Vpower della Shell o la Mustang della Wook (non mi ricordo se si scrive così) ma sono troppo care.Qualcuno ha qualche informazione al proposito?
Mi interessava la storia delle stazioni di servizio Okko.Davvero pensi che il carburante sia migliore?
Io è una vita che cerco di capirci qualcosa.In effetti i carburanti in UA non mi sembrano un gran che (strano!!) tanto che a volte mi si accende la spia sul "quadro" della jeep.
Li ho girati un po' tutti inseguendo le varie dicerie.Vai li perchè lì si rifornisce la milizia e quindi è meglio,vai là perchè il sindaco si rifornisce solo con il carburante di quella compagnia....etc etc.
Poi mi sono rifornito per un periodo con la Vpower della Shell o la Mustang della Wook (non mi ricordo se si scrive così) ma sono troppo care.Qualcuno ha qualche informazione al proposito?
Il Mondo alla rovescia, quello del male, della follia distruttiva e dell’assurdo è difeso e costruito da un esercito di “medici pietosi”, di anime belle allo specchio, di persone che vanno dove le porta il cuore avendo lasciato la testa a casa.
- rafeste
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Re: Viaggio in AUTO da solo
ottime informazioni,io partiro' venerdi notte salerno lviv,volevo chiederti alla dogana?com' è la situazione?
grazie e buon soggiorno
grazie e buon soggiorno
- uvdonbairo
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Re: Viaggio in AUTO da solo
Ci saranno 20 post che parlano della dogana, magari se sfogli un po il forum male non fa senza ripetere sempre le stesse cose.
Alibrando Morgantini
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Re: Viaggio in AUTO da solo
carissimo alibrando ho letto più volte i post riguardanti la dogana,chiedevo solo per curiosità in quanto jcaloe mi sembra essere l' unico ad aver attraversato la dogana in questo periodo.
- jcaloe
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Re: Viaggio in AUTO da solo
Ciao a tutti.
Nessunn problema alla dogana di Chop. Sono stati molto gentili e non hanno controllato il contenuto dei miei bagagli, e si che avevo caricato il SUV di prodotti italiani, sopratutto pasta. Mi hanno chiesto se avevo armi, ma credo che sia una domanda di routine.
Ho sperimentato molte compagnie che gestiscono le stazioni di servizio in Ucraina, ma ho notato che il Diesel Evro della Okko è di buona qualità, giudicando dalle prestazioni della autovettura e dal fatto di non avre avuto problemi con il FAP, cosa che invece mi era successo in passato utilizzando carburanti non proprio ottimali.
Nessunn problema alla dogana di Chop. Sono stati molto gentili e non hanno controllato il contenuto dei miei bagagli, e si che avevo caricato il SUV di prodotti italiani, sopratutto pasta. Mi hanno chiesto se avevo armi, ma credo che sia una domanda di routine.
Ho sperimentato molte compagnie che gestiscono le stazioni di servizio in Ucraina, ma ho notato che il Diesel Evro della Okko è di buona qualità, giudicando dalle prestazioni della autovettura e dal fatto di non avre avuto problemi con il FAP, cosa che invece mi era successo in passato utilizzando carburanti non proprio ottimali.
- jcaloe
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Re: Viaggio in AUTO da solo
Ciao a tutti.
Dopo circa un mese e mezzo di permanenza in Ucraina sono ritornato in Italia.
A dire il vero ho posticipato il ritorno di cinque giorni per incontrare gli amici di Ucraina viaggi presenti a Kiev il 6 Settembre. Non siamo stati in molti ma è stato bello lo stesso. Ho conosciuto personalmente Alibrando e Lyudmila, Alan ed Enrico. Splendida serata, culminata con la cena a al ristorante Pervak in compagnia, oltre che di mia moglie Nila, di Alibrando e Lyudmila.
Giorno 8 Settembre di buona mattina sono partito in auto, da solo poiché mia moglie si tratterrà a Kiev fino al 20 Settembre, alla volta di Cosenza, armato, come il caso richiede, di una grande pazienza.
Il tratto Ucraino, come tutti sappiamo, è il più duro per i motivi già più volte elencati nel forum.
Prima di uscire da Kiev sono stato fermato dalla milizia, ma, non avendo potuto contestarmi violazioni, si sono limitati al controllo dei documenti ed ad un laconico “xarascio’.
Il tratto di strada da Kiev a Lviv, fatta eccezione per piccoli tratti ad una carreggiata unica, in quando l’altra e’ interessata da lavori, è alquanto accettabile, pur non essendo autostrada e pur attraversando una miriade di centri abitati, entro i quali si annidano pattuglie della milizia, sperando do cogliere qualcuno in flagrante, per quanto concerne i limiti di velocità.
Non molte a dir la verità in quanto, rispetto agli anni precedenti, ho notato diverse postazioni DAI, segnalate in precedenza da un cartello.
Bisogna fare attenzione al nuovo assetto stradale, già finito e funzionante, prima delle città di Zhytomir e Rivne, non segnalato dai navigatori, altrimenti si rischia facilmente di sbagliare strada. Da Lviv al confine con l’Ungheria la strada non è stata oggetto di miglioramenti, per cui la guida è molto impegnativa, anche per il notevole traffico pesante circolante.
Contrariamente all’andata ho fatto tappa per pernottare ad Uzhgorod, presso l’albergo Intourist Zkarpatie, che e’ un enorme palazzone di puro stampo sovietico, adibito ad albergo. Non e’ male, se pensi che il costo a notte ammonta a UAH 152, circa 14 euro e la cena, rigorosamente Ucraina (borsh + frittata + kvas) a UAH 39.
Unico inconveniente riscontrato l’acqua calda si presentava di colore rosso per cui ho preferito fare la doccia con acqua fredda.
Ho dato uno sguardo fugace alla città ma onestamente questa non mi ha detto assolutamente niente.
L’indomani alle sette sono partito alla volta della dogana di Chop, distante circa 20 Km, facendo un insolito incontro per strada: una mandria di mucche che occupavano l’intera carreggiata, per cui ho dovuto attendere circa 15 minuti perché si disperdesse spontaneamente.
Alle due frontiere, nonostante fossimo in Settembre, il tempo di attesa complessivo è stato poco più di quattro ore.
Chiaramente è quella ungherese la più lenta, poiché fanno un controllo molto accurato sia dei bagagli che della’autovettura. Del resto è frontiera esterna dello spazio Shengen.
Il tragitto sia in Ungheria che in Slovenia è stato fluido, come al solito. Bisogna fare attenzione prima di Budapest ad imboccare la tangenziale M0 se si vuole evitare di percorrere il cuore della città.
Sono arrivato a Trieste circa alle otto di venerdì sera e ho continuato fino a Cosenza senza fermarmi contando sul fatto che di notte e di sabato mattino il traffico pesante è pressoché assente.
Sono arrivato a Cosenza in mattinata, stanco, ma non molto.
Ultima riflessione: sono disponibile a rifare tale viaggio per la quarta volta ma non più da solo perché quasi tremila chilometri senza scambiare una parola è una noia biblica.
Dopo circa un mese e mezzo di permanenza in Ucraina sono ritornato in Italia.
A dire il vero ho posticipato il ritorno di cinque giorni per incontrare gli amici di Ucraina viaggi presenti a Kiev il 6 Settembre. Non siamo stati in molti ma è stato bello lo stesso. Ho conosciuto personalmente Alibrando e Lyudmila, Alan ed Enrico. Splendida serata, culminata con la cena a al ristorante Pervak in compagnia, oltre che di mia moglie Nila, di Alibrando e Lyudmila.
Giorno 8 Settembre di buona mattina sono partito in auto, da solo poiché mia moglie si tratterrà a Kiev fino al 20 Settembre, alla volta di Cosenza, armato, come il caso richiede, di una grande pazienza.
Il tratto Ucraino, come tutti sappiamo, è il più duro per i motivi già più volte elencati nel forum.
Prima di uscire da Kiev sono stato fermato dalla milizia, ma, non avendo potuto contestarmi violazioni, si sono limitati al controllo dei documenti ed ad un laconico “xarascio’.
Il tratto di strada da Kiev a Lviv, fatta eccezione per piccoli tratti ad una carreggiata unica, in quando l’altra e’ interessata da lavori, è alquanto accettabile, pur non essendo autostrada e pur attraversando una miriade di centri abitati, entro i quali si annidano pattuglie della milizia, sperando do cogliere qualcuno in flagrante, per quanto concerne i limiti di velocità.
Non molte a dir la verità in quanto, rispetto agli anni precedenti, ho notato diverse postazioni DAI, segnalate in precedenza da un cartello.
Bisogna fare attenzione al nuovo assetto stradale, già finito e funzionante, prima delle città di Zhytomir e Rivne, non segnalato dai navigatori, altrimenti si rischia facilmente di sbagliare strada. Da Lviv al confine con l’Ungheria la strada non è stata oggetto di miglioramenti, per cui la guida è molto impegnativa, anche per il notevole traffico pesante circolante.
Contrariamente all’andata ho fatto tappa per pernottare ad Uzhgorod, presso l’albergo Intourist Zkarpatie, che e’ un enorme palazzone di puro stampo sovietico, adibito ad albergo. Non e’ male, se pensi che il costo a notte ammonta a UAH 152, circa 14 euro e la cena, rigorosamente Ucraina (borsh + frittata + kvas) a UAH 39.
Unico inconveniente riscontrato l’acqua calda si presentava di colore rosso per cui ho preferito fare la doccia con acqua fredda.
Ho dato uno sguardo fugace alla città ma onestamente questa non mi ha detto assolutamente niente.
L’indomani alle sette sono partito alla volta della dogana di Chop, distante circa 20 Km, facendo un insolito incontro per strada: una mandria di mucche che occupavano l’intera carreggiata, per cui ho dovuto attendere circa 15 minuti perché si disperdesse spontaneamente.
Alle due frontiere, nonostante fossimo in Settembre, il tempo di attesa complessivo è stato poco più di quattro ore.
Chiaramente è quella ungherese la più lenta, poiché fanno un controllo molto accurato sia dei bagagli che della’autovettura. Del resto è frontiera esterna dello spazio Shengen.
Il tragitto sia in Ungheria che in Slovenia è stato fluido, come al solito. Bisogna fare attenzione prima di Budapest ad imboccare la tangenziale M0 se si vuole evitare di percorrere il cuore della città.
Sono arrivato a Trieste circa alle otto di venerdì sera e ho continuato fino a Cosenza senza fermarmi contando sul fatto che di notte e di sabato mattino il traffico pesante è pressoché assente.
Sono arrivato a Cosenza in mattinata, stanco, ma non molto.
Ultima riflessione: sono disponibile a rifare tale viaggio per la quarta volta ma non più da solo perché quasi tremila chilometri senza scambiare una parola è una noia biblica.
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Re: Viaggio in AUTO da solo
I lavori da Kiev a Leopoli a che punto sono ? Hanno gia' terminato le doppie corsie per senso di marcia?jcaloe ha scritto:.Il tratto di strada da Kiev a Lviv, fatta eccezione per piccoli tratti ad una carreggiata unica, in quando l’altra e’ interessata da lavori
Dove son gli impiccatori degli Eroi che non scordiamo?
Dove son gli infoibatori della nostra gente sola?
Ruggirà per noi il leone, di là raglio di somaro.
Eia, carne del Quarnaro! Eja Eja Alalà
G. D'Annunzio
Dove son gli infoibatori della nostra gente sola?
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Re: Viaggio in AUTO da solo
I lavori non sono completamente terminati ma dall'ultima volta che ho percorso il tratto leopoli Kiev (Novembre 2010) la situazione e' nettamente migliorata.
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Re: Viaggio in AUTO da solo
La vedo dura , non troverai molti pazzi disposti a sorbirsi quel viaggiojcaloe ha scritto: Ultima riflessione: sono disponibile a rifare tale viaggio per la quarta volta ma non più da solo perché quasi tremila chilometri senza scambiare una parola è una noia biblica.
In aereo no eh?
- jcaloe
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Re: Viaggio in AUTO da solo
In un certo senso ha ragione leofabiani, ma la speranza e' sempre l'ultima a morire.
Finora ho fatto circa 28 viaggi in Ucraina e solo quattro in macchina. Volendo fare un paragone e' come mangiare un bel gelato. Con l'aereo lo mangi tutto d'un colpo. Con la macchina lo gusti lentamente.
Scherzi a parte, come dice il buon Alibrando, viaggiare in macchina attraverso l'Ucraina vuol dire scoprire un mondo diverso, che non trovi nelle grandi citta'.
Solo in tal modo ho potuto scoprire altre realta' come Ivano Frankivsi, , Rivne, Zhytomir, Stryi, ed altre molto piccole come Skole, Dubyna, etc.
Finora ho fatto circa 28 viaggi in Ucraina e solo quattro in macchina. Volendo fare un paragone e' come mangiare un bel gelato. Con l'aereo lo mangi tutto d'un colpo. Con la macchina lo gusti lentamente.
Scherzi a parte, come dice il buon Alibrando, viaggiare in macchina attraverso l'Ucraina vuol dire scoprire un mondo diverso, che non trovi nelle grandi citta'.
Solo in tal modo ho potuto scoprire altre realta' come Ivano Frankivsi, , Rivne, Zhytomir, Stryi, ed altre molto piccole come Skole, Dubyna, etc.
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Re: Viaggio in AUTO da solo
Certo, ma per farlo.. perndo l'aereo.. atterro all'aeroporto piu vicino.. e ci giro in macchiana a noleggio.jcaloe ha scritto:In un certo senso ha ragione leofabiani, ma la speranza e' sempre l'ultima a morire.
Finora ho fatto circa 28 viaggi in Ucraina e solo quattro in macchina. Volendo fare un paragone e' come mangiare un bel gelato. Con l'aereo lo mangi tutto d'un colpo. Con la macchina lo gusti lentamente.
Scherzi a parte, come dice il buon Alibrando, viaggiare in macchina attraverso l'Ucraina vuol dire scoprire un mondo diverso, che non trovi nelle grandi citta'.
Solo in tal modo ho potuto scoprire altre realta' come Ivano Frankivsi, , Rivne, Zhytomir, Stryi, ed altre molto piccole come Skole, Dubyna, etc.
Farsi tutta l'italia, la slovenia, ungheria, romania, moldavia (o varianti del percorso) in auto vuole dire veramente essere un pò masochisti.
Cercando per tempo si trovano aeri per poco piu di 200 € a/r e l'autonoleggio costa dai 20 ai 25 € al gg...
(ti aspettano all'aereoporto con il tuo nome, quindi non c'è modo di aver problemi)
Oltre al fatto che si toglie tampo alla possibile vacanza per il viaggio....
io ho provato a impostare Trieste - NIkolaev... 1850 km.. tempo stimato.. 25 ore!
che poi come ben saprete sono sicuramente di più
poi ognuno sceglie come impegnare il suo tempo....
ciao ciao
p.s. giusto per la cronaca volevo andare a trovare una amica in Mlodavia a Chisinau, atterrando ad Odessa (di strada per andare a NIkolaev), ho provato a veder come fare e tra problemi logistici , tempo, rischi etc, andrò in aereo atterrando a Chisinau.
- dreamcatcher
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Re: Viaggio in AUTO da solo
Guarda, se ci fosse un aereo per andare da Kiliya a Izmail (saranno 100 km), lo prenderei!leofabiani ha scritto: giusto per la cronaca volevo andare a trovare una amica in Mlodavia a Chisinau, atterrando ad Odessa (di strada per andare a NIkolaev), ho provato a veder come fare e tra problemi logistici , tempo, rischi etc, andrò in aereo atterrando a Chisinau.
A parte gli scherzi, a prescindere che a me ad esempio viaggiare in macchina piace e non mi stanca più di tanto, penso che potrebbe essere un'esperienza interessante per chiunque sia ormai "pendolare" in Ucraina ed abbia sperimentato ogni combinazione possibile di volo/compagnia/scalo...
Ovvio poi che ci siano tantissime controindicazioni e sono il primo a riconoscerle, infatti in auto sono stato lì solo ad agosto e perchè avevo una decina di giorni di tempo, che son pochi, ma abituato a volate di un solo weekend mi son sembrati anche tanti.
Però la prossima volta che mi dovesse capitare di andare in macchina, passando dalla Slovenia se ti fa piacere mi fermo a salutarti!
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Re: Viaggio in AUTO da solo
molto volentieri, anche se dovresti fermarti a Muggia (Italia) dato che io vivo si in Slovenia, ma a 200 mt dal confine.. e a 500 mt dal centro di Muggia dove lavorodreamcatcher ha scritto: Però la prossima volta che mi dovesse capitare di andare in macchina, passando dalla Slovenia se ti fa piacere mi fermo a salutarti!
Che oltretutto è una graziosissima cittadina da visitare
E' comunque abbastanza di strada se passi per la Slovenia verso l'Ucraina
- sailor
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Re: Viaggio in AUTO da solo
Quando vado in Ucraina per lavoro mi trattengo massimo 10/15 giorni e l'aereo è d'obbligo ma per vacanza sicuramente vado in auto e non lo considero tempo perso anzi il viaggio è una parte interessante della mia vacanza, mi piace guidare e sono andato in Ucraina anche in febbraio viaggiando costantemente intorno ai -15 di giorno e -24 di sera.
Il 27 agosto scorso uscendo dall'Ucraina ho attraversato la dogana di Ciop in sole tre ore presentandomi alle 9 del mattino mentre in ingresso il 30 luglio avevo aspettato ben 7 ore, questo è il vero neo del viaggio in auto!
Il 27 agosto scorso uscendo dall'Ucraina ho attraversato la dogana di Ciop in sole tre ore presentandomi alle 9 del mattino mentre in ingresso il 30 luglio avevo aspettato ben 7 ore, questo è il vero neo del viaggio in auto!