Vita da pensionati in Ucraina

Tutti i problemi nascosti o seminascosti, tutto quello che è fuori dalla sfera della vacanza e del viaggio di piacere.
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johannes100
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da johannes100 »

vittorio_guido ha scritto:
johannes100 ha scritto:P.S. Si sa che a Kiev per 3-4 settimane, a rotazione in tutti i quartieri, l'acqua calda viene levata per permettere lavori di manutenzione che vengono eseguiti una volta l'anno. Ora, a parte la scomoditá della cosa, almeno c'é un motivo, no ?
Mia suocera ha comprato un boiler elettrico ed ha risolto così.... Almeno per la doccia e il viso ha sempre acqua calda.
Che mi sembra una soluzione nemmeno troppo costosa e molto piú intelligente che stare a smadonnare ogni anno per un mese.


Perciocché l'invidioso si rallegra ed é lieto del male, e dolente d'ogni bene altrui; e per questo va sempre cercando come possa CALUNNIARE. (Domenico Cavalca, sec. XIV, 'Disciplina degli Spirituali col Trattato delle trenta stoltizie', cap. 9, pag. 69.8).
andbod
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da andbod »

Due brevi consigli :
1) allarme : si puo' tranquillamente fare installare da un'azienda specializzata, avendo cura di cambiarne i codici. La cosa veramente importante e' pero' che lo stesso sia collegato alla polizia. Il costo e' molto basso ed e' l'unico sistema che garantisca un minimo di protezione. Qualsiasi allarme ormai si riesce a disabilitare in pochi secondi, anche quelli molto sofisticati e l'unica garanzia che si puo' avere e' che lo stesso segnali l'intrusione in tempo reale a chi puo' intervenire.

Se si vuole spendere di piu' sono moltissime le aziende che forniscono la vigilanza a distanza installando un sistema di telecamere che controllano da remoto. La cosa negativa e' che se si vive fuori dal centro abitato ci mettono veramente molto ad intervenire, mentre solitamente c'e' un posto di polizia anche nei villaggi piu' sperduti.

2) l'acqua calda : quasi tutti gli appartamenti recenti (anche dove l'acqua scorre h24) hanno una riserva d'acqua indipendente che consente di far fronte a questi problemi. Si tratta di grandi taniche da collegare all'impianto normale che permettono anche di far funzionare il riscaldamento (in presenza di una calderina) quando l'acqua calda non c'e' (cosa che capita ogni tanto anche di inverno).

Solitamente e' necessario collegarle ad un motore per fare in modo di tenere la pressione costante ed e' consigliabile dotarle di un filtro centralizzato di quelli magnetici (che quindi richiede meno manutenzione). Se volete proprio essere tranquilli e stare al sicuro anche dai frequenti blackout mi raccomando collegate la calderina/boiler and un gruppo di continuita' che faccia anche da stabilizzatore.
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Orion
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da Orion »

Ciao a tutti. Mi rifaccio vivo dopo un po' di tempo sia per augurare un buon 2012 a tutti coloro che animano e frequentano il Forum, sia per porre una nuova domanda.

A suo tempo, in altre parti del Forum ho letto che dal 25 dicembre 2011 sarebbero entrate in vigore nuove regole riguardanti i permessi di soggiorno in Ucraina, in particolare mi sembra di ricordare qualcosa a proposito del "permesso a tempo indeterminato" concesso ai familiari di un cittadino ucraino (quindi anche a un marito o a una moglie italiani o di altre nazioni).

Dato che questo argomento è particolarmente interessante anche per chi, come me, è sposato con una ucraina da oltre tre anni e progetta di trasferirsi in quella nazione non appena avrà la possibilità di andare in pensione, vorrei saperne di più, se possibile.

Grazie in anticipo per le risposte e... ancora buon anno nuovo a tutti!
andbod
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da andbod »

C'e' un thread apposito in merito a queste regole. Telegraficamente se sei sposato da piu' di due anni non cambia in realta' nulla : anche con la vecchia normativa avevi diritto al permesso di soggiorno permanente.
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Orion
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da Orion »

Grazie per la risposta, andbod. In effetti era quello che volevo sapere.

Hai ragione, esiste un thread sui termini di permanenza in Ucraina, infatti è proprio in quella sede che ho saputo dell'esistenza della nuova normativa in vigore dal 25 dicembre 2011, solo che - probabilmente mi è sfuggito qualcosa - non ho trovato una descrizione dettagliata della normativa in questione, e comunque suppongo che questa novità faccia piacere anche a tutti gli utenti del Forum interessati a trasferirsi in Ucraina da pensionati.

Cosa aggiungere? Sono lieto che la mia attuale condizione mi permetta di non avere problemi per l'ottenimento del permesso di soggiorno a tempo indeterminato, e ti ringrazio ancora per la pronta risposta. Ciao!
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da Pier Andrea »

ciao a tutti, sono Andrea e sono un novellino del forum. HO giusto scritto per info sulle

normative riguardo le lunghe permanenze.

ricapitolo brevemente : sono sposato da due anni con una donna ucraina e abbiamo intenzione

di trasferirci a Rivne a Giugno... Quindi anche io vita da pensionato anche se ho 41 anni.

Nel leggere tutti i post dell' argomento c'è stato quello di "bigmar" che mi ha confermato le

inpressioni che avevo avuto ultimamente dell' Ucraina e sopratutto di Rivne : un netto miglioramento !

C'è poi la tranquillità di farsi accreditare la pensione sul posto e la possibilità di potervi permanere

per periodi illimitati.

Bene... non vedo l' ora.

grazie a tutti !
johannes100
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da johannes100 »

In bocca al lupo per una scelta che ritengo non facile in ogni caso, anche con la tranquillitá di una rendita finanziaria adeguata.

Sicuramente ci saranno dei problemi da superare e situazioni lontane dalle nostre (e dalla nostra mentalitá) da affrontare.
Se sei pronto e preparato per questo, la tua permanenza sará di sicuro un'esperienza interessante.
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da spikebn »

leofabiani ha scritto:Ci sono tanti posti molto meno costosi, anche in Italia (senza cercare per forza un paese straniero) dove con 2 pensioni si puo vivere dignitosamente. (basta non voler vivere in centro in una grande città)
All'estero ce ne sono a bizzeffe anche in EU
Se poi hai una certa età le cure mediche sono di primo livello e gratis (in Italia).. non così in Ucraina (se ti rompi qualcosa la tua pensione quel mese sarà drasticamente ridotta)
Per non parlare del clima, servizi, strade etc etc

Poi ognuno è libero di fare le proprie scelte, ma per quel poco che ho visto l'Ucraina. pur essendo un paese che ha indubbiamente il suo fascino e non solo in ambito femminile, non mi pare proprio l'ideale per passare una pensione tranquilla....
ciao leo,mi puoi fare qualche esempio?di posti poco costosi dove vivere in europa intendo....
Forrest Gump
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da Forrest Gump »

Te lo faccio io che sono a 2 ore di auto: Portogallo.
Democrazia, libertà di espressione, leggi, Polizia, diritti da paese europeo e tutto al 50%.
"L'uomo saggio aspetta il momento giusto, il pazzo lo anticipa, l'imbecille lo lascia passare". (tratto dal film "Mai arrendersi")
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da leofabiani »

Slovenia e Croazia senza andare lontano dall'Italia.
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da Ciorni.voran »

Con due pensioni "normali" penso siano innumerevoli i posti dove si possa vivere dignitosamente.Sicuramente il Portogallo,dove i prezzi degli immobili sono tra l'altro in certe zone veramente bassi per chi volesse acquistare:si parla di ville a 120000 euro con tanto di piscina (hanno fatto un documentario di recente anche in tv).Ma anche la Spagna,in certe zone è sicuramente più a buon mercato che da noi,perchè no?Poi tutto l'Est Europeo comunitario.E Cipro,Malta,Slovenia,Croazia.Terrei d'occhio anche la Grecia.
Il Mondo alla rovescia, quello del male, della follia distruttiva e dell’assurdo è difeso e costruito da un esercito di “medici pietosi”, di anime belle allo specchio, di persone che vanno dove le porta il cuore avendo lasciato la testa a casa.
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da robert374 »

Direi che la Grecia non è più solo da tenere d'occhio. A Giugno dell'anno scorso ero li. Ci sono stato 24 volte a cominciare dal 1985. I prezzi sono più bassi dell'Italia del sud di almeno il 30%. Se parli greco vacci. Se hai qualche amico che ti può aiutare vacci. E' il popolo che assieme agli argentini ama gli Italiani quasi come dei loro connazionali. Le case non si vendono ed i prezzi si sono abbassati di molto. Il tempo è bello per 8 mesi l'anno.

Su certe isole magnifiche puoi comprare una bella villetta con giardino con meno di 80.000E. Civiltà e cultura su standard europei. Sulle isole c'è gente un pò più semplice, aperta ,ma anche un pò più grezza. Se non parli la lingua della nazione dove ti rechi...soffrirai per 2-3 anni almeno. Per quanto riguarda l'Ucraina direi che qui trovi tutte le informazioni che vuoi. Una cosa aggiungerei che si compra meglio come qualità e prezzi nei mercati italiani che in questo paese. Qui compri bene solo verdura e ortaggi locali d'estate..e poi forse il latte, le uova ed

il formaggio,il pane. naturalmente con tanta differenza rispetto ai nostri prodotti. Auguri
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peterthegreat
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da peterthegreat »

Portogallo, Spagna,Italia e Grecia e ci metto anche la Francia, tutti i paesi peggiori d'Europa praticamente gia' falliti.
Il sole e il caldo e il mangiar bene non significa miglior qualita' della vita, Distanti anni luce da Canada, Giappone e Nord Europa.
Cacca per cacca vado in Ucraina.
Dove son gli impiccatori degli Eroi che non scordiamo?
Dove son gli infoibatori della nostra gente sola?
Ruggirà per noi il leone, di là raglio di somaro.
Eia, carne del Quarnaro! Eja Eja Alalà
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da magma-x »

peterthegreat ha scritto:Portogallo, Spagna,Italia e Grecia e ci metto anche la Francia, tutti i paesi peggiori d'Europa praticamente gia' falliti.
Il sole e il caldo e il mangiar bene non significa miglior qualita' della vita, Distanti anni luce da Canada, Giappone e Nord Europa.
Cacca per cacca vado in Ucraina.
Io andrei in TEXAS.

Una villetta singola da circa 400 mq, giardino di circa 200 mq, costa circa 170k USD. Il cibo e praticamente gratis (roba locale, chiaramente, se si cerca la mozzarella ad ogni costo, meglio starsene a casa).
I ristoranti ALL-CAN-YOU-EAT, dai 6 ai 9 USD massimo (c'e gente che entra la mattina ed esce la sera).
Carburante 2 USD al gallone.

I medici sono piuttosto cari, ma, chiaramente, anche in ucraina i medici buoni costano tanto.

D'accordo con Pietro: Portogallo, Spagna,Italia e Grecia, Francia e tra un po anche la Germania (ricordati le mie parole), sono ad un passo dal fallimento. Gli usa li seguiranno a ruota (purtroppo).

Comunque, cacca per cacca, me ne sto nella mia sicilia, con la mia Fera o' luni (Toto vi spieghera di cosa si tratta), dove ancora si vive discretamente e con pochi euro.
I templari erano a guardia della verità. - Baietti
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Re: Vita da pensionati in Ucraina

Messaggio da Forrest Gump »

peterthegreat ha scritto:Il sole e il caldo e il mangiar bene non significa miglior qualita' della vita, Distanti anni luce da Canada, Giappone e Nord Europa.
Sono d'accordo anche se preferisco la luce alle tenebre, potere passeggiare normalmente al dovere uscire di casa "corazzato" con calzamaglia, cappello, scarponi, sciarpe e suppellettili vari.
Alzarmi da tavola soddisfatto invece che con la fame.

Per es. ieri sono stato a trovare un mio parente in Italia.
Ho lasciato moglie e figlia in costume sulla spiaggia e mi sono beccato il freddo e la pioggia di Treviso per tutto il santo giorno.
Sole, mare e cucina, non sono indicatori eslcusivi di migliore qualità della vita, ma ti fanno stare parecchio meglio.
peterthegreat ha scritto:Portogallo, Spagna,Italia e Grecia e ci metto anche la Francia, tutti i paesi peggiori d'Europa praticamente gia' falliti.

Qui non sono d'accordo.
Io posso stare benissimo in Thailandia o Brasile anche se i loro conti pubblici sono in rosso.

Considera che, nel caso specifico, si parla di "vita da pensionati" e non di "cerco lavoro all'estero".
In questo ultimo caso si che la crisi di un paese inciderebbe moltissimo sulla scelta.

Ecco quali erano i miei criteri di scelta (non si parla nè di sole, nè di mare e cucina)
Forrest Gump ha scritto:Democrazia, libertà di espressione, leggi, Polizia, diritti da paese europeo e tutto al 50%.
Aggiungerei senso civico ed educazione media degli abitanti.
peterthegreat ha scritto:Cacca per cacca vado in Ucraina.
Sono lontani anni luce.
Poi Madrid è diversa da Kiev, che è diversa dal paesino ucraino, che è diversa dal sud della Spagna.

Quello che però vi posso assicurare: "soddisfatti o rimborsati" è che, almeno in Andalucia, le carte a terra non esistono, il sentirsi straniero non esiste (provincialismo inesistente), il senso civico ed il rispetto del bene pubblico sono sacri.
In più, la gente è molto, ma molto, più rilassata che da noi, meno stressata, meno propensa allo scontro verbale ed alla polemica e chi ci vive è generalmente ultrasoddisfatto.

L'ambiente è casual, "take it easy". Non si cerca il pelo nell'uovo.
Questo per me è importantissimo.
Eliminare dalla propria vita i rompipxxxx :D è qualità della vita.

Certo la disoccupazione e la crisi ci sono, ma proprio perchè chi scrive sul nostro forum non è uno svizzero od un norvegese, dovremmo averci fatto il callo a queste cose.

P.S.Non voglio fare un monologo sul sud della Spagna, ma dopo due anni, sono davvero strafelice della scelta.
La consiglierei (e la consiglio) davvero a tutti, mettendo l'accento sul fatto che, ad esclusione di alcuni luoghi considerati d'elite, tutta la Costa del Sol è almeno il 20% più economica dell'Italia.
"L'uomo saggio aspetta il momento giusto, il pazzo lo anticipa, l'imbecille lo lascia passare". (tratto dal film "Mai arrendersi")
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