Da Donetsk
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Re: Da Donetsk
Questa sera i telegiornali parlano addirittura di 200 morti tra ieri e oggi tra i separatisti, alcuni di questi sarebbero oggetto di scontri tra due gruppi di separatisti che si sono "dichiarati guerra" accusandosi a vicenda di incompetenza nella gestione della situazione a Donetsk.
- lucasx8
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Re: Da Donetsk
Oggi un gruppo di separatisti hanno"visitato"la miniera dove lavora mia suocera,dopo un colloquio con il direttore hanno deciso di licenziarlo(probabilmente ora la miniera appartiene all'autoproclamata Repubblica di Donetsk).
Perchè l'hanno licenziato?perchè si è rifiutato di firmare un documento dove obbligava il personale(oltre 2000 anime)ad andare a"lavorare"in Piazza al posto che in miniera...credo che cercassero"manovalanza"per gli AK-47 oppure dei scudi umani.
Perchè l'hanno licenziato?perchè si è rifiutato di firmare un documento dove obbligava il personale(oltre 2000 anime)ad andare a"lavorare"in Piazza al posto che in miniera...credo che cercassero"manovalanza"per gli AK-47 oppure dei scudi umani.
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Re: Da Donetsk
Per chi avesse ancora dubbi su chi finanzia e arma i separatisti oggi Russia24 ha mostrato un video delle posizioni elevate dei separatisti a Sloviansk, ripreso anche da Espresso.tv.
Praticamente nessuna delle armi che si vedono e vengono utilizzate è di fabbricazione/in vendita/in uso in Ucraina.
Come in altri video i volti di molti sono chiaramente caucasici. Ormai anche le TV Russe mostrano apertamente che armi e separatisti vengono dalla Russia....
Praticamente nessuna delle armi che si vedono e vengono utilizzate è di fabbricazione/in vendita/in uso in Ucraina.
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- dreamcatcher
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Re: Da Donetsk
Non penso che qualcuno abbia dubbi ma più semplicemente che veda le cose a modo suo e non sarà convinto nemmeno se yanukovic o Putin lo invitassero a cena per confidargli la verità. Ma in questo non vedo niente di male né penso sia giusto fare una 'guerra' a colpi di filmati e foto prese da fonti che ognuno può reputare poi di parte. E' un circolo vizioso. Ancora una volta mio cognato marinaio e' convinto che i fascisti a maidan vogliano abolire il cirillico. Amen, resterà deluso ma mi sono stancato di fare questioni. Idem per chi e' convinto che ha vinto yarosh. Che facciamo, pubblichiamo il risultato esposto sul sito della rada? Postera' il video della TV russa e sarà convinto che tutto e' relativo.
Purtroppo invece la gente LÌ vive momenti di guerra vera... resto convinto che un intervento deciso due mesi fa avrebbe bloccato sul nascere tutto questo ma forse l'incognita legata alla reazione russa era troppo rischiosa e come diceva andbod il presidente allora non aveva l'autorità e il potere di poroshenko oggi. Né i suoi voti.
Speriamo che il prezzo da pagare non sia più alto di quello che si prospetta oggi.
Purtroppo invece la gente LÌ vive momenti di guerra vera... resto convinto che un intervento deciso due mesi fa avrebbe bloccato sul nascere tutto questo ma forse l'incognita legata alla reazione russa era troppo rischiosa e come diceva andbod il presidente allora non aveva l'autorità e il potere di poroshenko oggi. Né i suoi voti.
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- dreamcatcher
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Re: Da Donetsk
L'ansa riprende la cifra dei duecento morti ma dice che almeno la metà siano purtroppo civili. Spero si sbagliano o vorrebbe dire che la popolazione e' stata usata come scudo o vittima di rappresaglie. Al di là della retorica non vedo che interesse avrebbe oggi l'esercito o poroshenko a compiere una carneficina se domani con la stessa gente dovrà convivere.
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Re: Da Donetsk
Ultimatum di Kiev ai filorussi. Le autorità di Kiev, riferisce Fox News, hanno lanciato un ultimatum ai ribelli di Donetsk: «Lasciate la città o verrete colpiti con precisione».
I soldati di Kiev circondano Donetsk. «Tutte le vie di entrata ed uscita da Donetsk sono state bloccate dai militari ucraini» ha detto l'emittente Russia Today, confermando che i soldati di Kiev hanno circondato la città.
Odine di evacuazione dei civili. Le autorità della Repubblica popolare di Donetsk hanno diramato un ordine di evacuazione per i civili in alcune zone della città, comprese quelle prossime al palazzo dell'amministrazione ribelle.
Scuole e negozi chiusi. Tutte le scuole, i negozi, gli uffici nella zona settentrionale di Donetsk sono stati chiusi. Lo riferiscono testimonianze concordanti dai quartieri considerati più a rischio scontri, nel triangolo compreso tra l'aeroporto, la stazione centrale e il palazzo dell'amministrazione regionale, dove ha sede il governo dell'autoproclamata Repubblica popolare.
Dispersi gli osservatori La missione d'osservazione speciale dell'Osce - si legge in una nota ripresa dai media - attorno alle 18 di lunedì ha perso i contatti con una delle sue unità di base a Donetsk». L'Osce fa sapere che si tratta di quattro membri internazionali della missione speciale d'osservazione senza tuttavia precisare di che nazionalità siano. Le unità dell'Osce di cui si sono persi i contatti da ieri sono stati «trattenuti nei pressi di Donetsk»: lo annuncia il ministro degli Esteri estone Urmas Paet, citato da Interfax. Un osservatore Osce è di nazionalità estone.
Putin chiama Renzi In una telefonata con il premier Matteo Renzi, il leader del Cremlino Vladimir Putin ha sottolineato la «necessità di porre fine immediatamente all' operazione militare punitiva nelle regioni sud-orientali e di stabilire il dialogo pacifico tra Kiev e i rappresentanti delle regioni».
Proshenko: l'operazione antiterrorismo durerà ore, non mesi
L'operazione "anti terrorismo" nell'est dell'Ucraina "deve durare e durerà ore, non mesi", ha detto il neo presidente Petro Poroshenko. Parole che fanno eco a quelle del vice premier che, in mattinata, ha dichiarato: l'operazione militare contro i separatisti dell'est dell'Ucraina continuerà "finché sul territorio ucraino non rimarrà neanche un singolo terrorista.
I soldati di Kiev circondano Donetsk. «Tutte le vie di entrata ed uscita da Donetsk sono state bloccate dai militari ucraini» ha detto l'emittente Russia Today, confermando che i soldati di Kiev hanno circondato la città.
Odine di evacuazione dei civili. Le autorità della Repubblica popolare di Donetsk hanno diramato un ordine di evacuazione per i civili in alcune zone della città, comprese quelle prossime al palazzo dell'amministrazione ribelle.
Scuole e negozi chiusi. Tutte le scuole, i negozi, gli uffici nella zona settentrionale di Donetsk sono stati chiusi. Lo riferiscono testimonianze concordanti dai quartieri considerati più a rischio scontri, nel triangolo compreso tra l'aeroporto, la stazione centrale e il palazzo dell'amministrazione regionale, dove ha sede il governo dell'autoproclamata Repubblica popolare.
Dispersi gli osservatori La missione d'osservazione speciale dell'Osce - si legge in una nota ripresa dai media - attorno alle 18 di lunedì ha perso i contatti con una delle sue unità di base a Donetsk». L'Osce fa sapere che si tratta di quattro membri internazionali della missione speciale d'osservazione senza tuttavia precisare di che nazionalità siano. Le unità dell'Osce di cui si sono persi i contatti da ieri sono stati «trattenuti nei pressi di Donetsk»: lo annuncia il ministro degli Esteri estone Urmas Paet, citato da Interfax. Un osservatore Osce è di nazionalità estone.
Putin chiama Renzi In una telefonata con il premier Matteo Renzi, il leader del Cremlino Vladimir Putin ha sottolineato la «necessità di porre fine immediatamente all' operazione militare punitiva nelle regioni sud-orientali e di stabilire il dialogo pacifico tra Kiev e i rappresentanti delle regioni».
Proshenko: l'operazione antiterrorismo durerà ore, non mesi
L'operazione "anti terrorismo" nell'est dell'Ucraina "deve durare e durerà ore, non mesi", ha detto il neo presidente Petro Poroshenko. Parole che fanno eco a quelle del vice premier che, in mattinata, ha dichiarato: l'operazione militare contro i separatisti dell'est dell'Ucraina continuerà "finché sul territorio ucraino non rimarrà neanche un singolo terrorista.
«Lottate e vincerete!»,Taras Ševčenko ai popoli soggetti al dominio imperiale di Mosca "QUANDO TRA IL PANE E LA LIBERTÀ IL POPOLO SCEGLIE IL PANE, PRIMO O POI SI PERDERÀ TUTTO, COMPRESO IL PANE" Stepan Bandera
СЛАВА УКРАЇНІ CON IL CUORE VIVA UCRAINA
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Re: Da Donetsk
Finalmente, con colpevole ritardo, la cronaca dei morti di Donetsk è arrivata anche sui tg italiani ed europei.
Quanto al neo presidente, penso che già dalla sua prima intervista, ha fatto intendere di avere le idee molto chiare su come risolvere la situazione con i separatisti.
Ha perfino dichiarato che le barricate a Kiev verranno rimosse a tempo record perché l'Ucraina deve essere "un paese normale con una vita normale". Più in fretta possibile.
Con tutto il rispetto per la democrazia, con questo rispondo a Gianburrasca, non posso organizzarmi nel mio condominio, aizzare gli animi dei vicini, erigere una bandiera e dire: "da oggi questo posto si chiama Nuova Spagna, le leggi degli altri non valgono e chi non è d'accordo verrà preso a cannonate".
Cannonate che certamente Putin avrebbe usato a tempo record (e senza alcuna remora) se solo 10 uomini lo avessero contestato in Russia.
Quanto al neo presidente, penso che già dalla sua prima intervista, ha fatto intendere di avere le idee molto chiare su come risolvere la situazione con i separatisti.
Ha perfino dichiarato che le barricate a Kiev verranno rimosse a tempo record perché l'Ucraina deve essere "un paese normale con una vita normale". Più in fretta possibile.
Con tutto il rispetto per la democrazia, con questo rispondo a Gianburrasca, non posso organizzarmi nel mio condominio, aizzare gli animi dei vicini, erigere una bandiera e dire: "da oggi questo posto si chiama Nuova Spagna, le leggi degli altri non valgono e chi non è d'accordo verrà preso a cannonate".
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"L'uomo saggio aspetta il momento giusto, il pazzo lo anticipa, l'imbecille lo lascia passare". (tratto dal film "Mai arrendersi")
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Re: Da Donetsk
L'evacuazione dei civili lascia presagire un'azione che comporterà molte vittime purtroppo. Temo che spostando i combattimenti direttamente in città, sarà inevitabile un coinvolgimento diretto della popolazione, ammesso che questo non sia cercato già da chi si è asserragliato a Donetsk.
Una nota: si è sempre detto che questi terroristi fossero bene armati e lo si sta vedendo in queste ore purtroppo. Probabilmente si era valutato il loro numero per difetto, a meno che non abbiano ricevuto rinforzi in questi giorni e in grande quantità.
riguardo la partecipazione della popolazione, direi che è praticamente nulla... a chi paragona questa situazione con Maidan ricorderei quante donne e bambini sono stati portati in piazza per settimane a manifestare... non a fare da scudo, e forzatamente.
Con questo non dico che aDonetsk non ci sia una buona parte di cittadini simpatizzanti per i separatisti. Penso però che da qui a parlare di rivoluzione per rendersi indipendenti ce ne passa.
Vorrei infine scoprire che in altre città dell'Ucraina , soprattutto quelle che hanno portato avanti gli ideali di Maidan, ci fossero manifestazioni contro questa guerra e in ricordo della gente che lì sta perdendo la vita. Un segno di solidarietà e di coerenza, oltre che di unità vera del Paese.
Sul giornalismo nostrano purtroppo non c'è nulla da aggiungere. Nemmeno vivessimo in corea del nord, fuori del mondo.
Una nota: si è sempre detto che questi terroristi fossero bene armati e lo si sta vedendo in queste ore purtroppo. Probabilmente si era valutato il loro numero per difetto, a meno che non abbiano ricevuto rinforzi in questi giorni e in grande quantità.
riguardo la partecipazione della popolazione, direi che è praticamente nulla... a chi paragona questa situazione con Maidan ricorderei quante donne e bambini sono stati portati in piazza per settimane a manifestare... non a fare da scudo, e forzatamente.
Con questo non dico che aDonetsk non ci sia una buona parte di cittadini simpatizzanti per i separatisti. Penso però che da qui a parlare di rivoluzione per rendersi indipendenti ce ne passa.
Vorrei infine scoprire che in altre città dell'Ucraina , soprattutto quelle che hanno portato avanti gli ideali di Maidan, ci fossero manifestazioni contro questa guerra e in ricordo della gente che lì sta perdendo la vita. Un segno di solidarietà e di coerenza, oltre che di unità vera del Paese.
Sul giornalismo nostrano purtroppo non c'è nulla da aggiungere. Nemmeno vivessimo in corea del nord, fuori del mondo.
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Re: Da Donetsk
L'evacuazione è stata proclamata da parte di uno dei movimenti separatisti che probabilmente sperano di confondersi con i civili o di coinvolgerli come scudi umani nello scontro con le forze Ucraine che ormai appare inevitabile, un altro gruppo di separatisti, il DNR, ha invece proclamato l'esatto opposto, ossia il coprifuoco in città.
L'ultimatum dato dal Ministero degli Interni non riguarda solo Donetsk città ma tutta la Regione. A Sloviansk i ribelli si stanno già preparando, pare anche con armi chimiche visto che, dopo l'assalto ad una fabbrica di preparati chimici locale, è stato dato l'ordine a tutti i separatisti di indossare le maschere di protezione.
A complicare la situazione per la Russia pochi minuti fa la notizia di una rivoluzione in Abkhazia con l'occupazione del Palazzo Presidenziale e il Presidente filo Russo che prima ha promesso sciolto il Governo e poi pare sia fuggito dopo aver chiesto (similitudine con l'Ucraina) l'intervento dell'esercito che si è rifiutato.
L'ultimatum dato dal Ministero degli Interni non riguarda solo Donetsk città ma tutta la Regione. A Sloviansk i ribelli si stanno già preparando, pare anche con armi chimiche visto che, dopo l'assalto ad una fabbrica di preparati chimici locale, è stato dato l'ordine a tutti i separatisti di indossare le maschere di protezione.
A complicare la situazione per la Russia pochi minuti fa la notizia di una rivoluzione in Abkhazia con l'occupazione del Palazzo Presidenziale e il Presidente filo Russo che prima ha promesso sciolto il Governo e poi pare sia fuggito dopo aver chiesto (similitudine con l'Ucraina) l'intervento dell'esercito che si è rifiutato.
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Re: Da Donetsk
Interrotto il traffico ferroviario verso Donetsk a causa della distruzione di un piccolo tratto di ferrovia da parte dei separatisti che hanno minato i binari, secondo le autorità Ucraine il guasto dovrebbe essere risolto a breve.
A Lviv predisposti 500 posti letto per i cittadini che scappano dalle città dell'est del Paese.
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Re: Da Donetsk
dozzine di ceceni si stanno unendo ai separatisti e si preparano a combattere, riporta il Financial Times
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Re: Da Donetsk
Immagino che si stiano preparando a combattere 'spontaneamente', così, per solidarietà...
A meno che non siano tutti fascisti anche lì, e allora va bè, vuol dire che la russia è circondata
Immagino che Putin aiuterà il movimento indipendentista dell'Abkhazia, d'altra parte lo zar negli ultimi tempi si è dimostrato paladino dei movimenti che inneggiano alla libertà e indipendenza dei popoli.andbod ha scritto:A complicare la situazione per la Russia pochi minuti fa la notizia di una rivoluzione in Abkhazia con l'occupazione del Palazzo Presidenziale e il Presidente filo Russo che prima ha promesso sciolto il Governo e poi pare sia fuggito dopo aver chiesto (similitudine con l'Ucraina) l'intervento dell'esercito che si è rifiutato.
A meno che non siano tutti fascisti anche lì, e allora va bè, vuol dire che la russia è circondata
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Re: Da Donetsk
Volevo chiedere a chi è sicuramente più informato di me, quanto l'esercito ucraino nelle ultime settimane si sia rinforzato non solo dal punto di vista degli uomini impiegati nelle operazioni antiterrorismo, ma soprattutto dal punto d vista militare, ovvero se gli sono state fornite armi ed equipaggiamenti (o deanro, che allla fine è la stessa cosa) o se più semplicemente stia utilizzando ciò di cui era già in possesso e che ovviamente non era a disposizione nè della polizia nè della guardia nazionale.
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Re: Da Donetsk
Ci sono diverse versioni : quella ufficiale parla di moltissimi mezzi nuovi (trasporto truppe e carri armati), che di armamenti, che di giubbetti antiproiettile, caschi, visori notturni, sistemi di comunicazione cifrata.
Poi c'è la versione di chi è sul campo : i giubbetti antiproiettile non bastano per neppure un quinto delle forze in campo, mancano i materassi e i sacchi a pelo, nessuno ha visori notturi e mancano addirittura i cannocchiali o le radio per comunicare. I parenti dei soldati fanno colletta per acquistare mezzi. Non mancano invece armi e munizioni che però sono infinitamente più datati rispetto a quelli in uso da parte dei separatisti.
La verità, come spesso accade, è nel mezzo : l'esercito ha molti meno mezzi rispetto alla polizia e all'SBU e quindi vive in gran parte in queste condizioni precarie, discorso diverso per le forze speciali di polizia, SBU e i veterani della Guardia Nazionale che effettivamente sono stati dotati di mezzi molto avanzati.
Il numero dei militari e della polizia impiegata non è aumentato nel corso degli ultimi giorni ma essendo stati liberate diverse città e villaggi e avando stretto il cerchio in molte zone "calde" diverse unità sono state ridislocate anche se l'impiego nelle operazioni ATO risulta essere molto ridotto rispetto alle forze dislocate per prenvenire un attacco Russo che pare sempre essere considerato il pericolo maggiore.
Quello che è certo è che, tolti i corpi di elite di polizia e SBU, il resto delle forze Ucraine ha necessità di essere completamente modernizzato : mancano sistemi di comunicazione efficaci, non esiste nessun tipo di supporto di intelligence satellitare o aerea, un sistema di monitoraggio e gestione centralizzato delle truppe, alcuni comandanti di squadra non hanno idea di come si organizzano in modo effettivo gli accampamenti (causa della morte di 17 soldati Ucraini nei giorni scorsi) e si potrebbe andare avanti per molto. Per cambiare il volto alle forze Ucraine ci vorranno diversi mesi, se non qualche anno.
L'esercito avrebbe le tecnologie necessarie e anche gli armamenti ma tutto è stato (volutamente ?) lasciato andare in dissesto, sostituendo i militari di carriera con dei "politici", lasciando negli hangar aerei e elicotteri, fermando il programma di ammodernamento delle forze meccanizzate, interrompendo i finanziamenti per i sistemi moderni di comunicazione/guerra elettronica ormai fondamentali in cui l'Ucraina è sulla carta avanzatissima (fornisce gran parte della tecnologia dell'esercito Russo).
Finalmente sono arrivati i primi pagamenti anche se solo un paio di mille UAH al mese invece delle 5000 promesse. Il Governo ha promesso di sistemare il problema entro i prossimi giorni.
Tutto ciò premesso la differenza nei numeri è certamente rilevante : in tutto l'est i separatisti (pur ricevendo almeno 100-200 rinforzi al giorno) non sono oggi più di 3000-4000 a cui potenzialmente si potrebbero aggiungere una parte delle forze di polizia locali (in tutto circa 18.000 persone), ora in grandissima parte licenziate dal Governo di Kyiv; le forze di esercito e polizia schierate nell'ATO sono 5-6 volte tanto e dispongono del supporto aereo che fa la vera differenza.
Poi c'è la versione di chi è sul campo : i giubbetti antiproiettile non bastano per neppure un quinto delle forze in campo, mancano i materassi e i sacchi a pelo, nessuno ha visori notturi e mancano addirittura i cannocchiali o le radio per comunicare. I parenti dei soldati fanno colletta per acquistare mezzi. Non mancano invece armi e munizioni che però sono infinitamente più datati rispetto a quelli in uso da parte dei separatisti.
La verità, come spesso accade, è nel mezzo : l'esercito ha molti meno mezzi rispetto alla polizia e all'SBU e quindi vive in gran parte in queste condizioni precarie, discorso diverso per le forze speciali di polizia, SBU e i veterani della Guardia Nazionale che effettivamente sono stati dotati di mezzi molto avanzati.
Il numero dei militari e della polizia impiegata non è aumentato nel corso degli ultimi giorni ma essendo stati liberate diverse città e villaggi e avando stretto il cerchio in molte zone "calde" diverse unità sono state ridislocate anche se l'impiego nelle operazioni ATO risulta essere molto ridotto rispetto alle forze dislocate per prenvenire un attacco Russo che pare sempre essere considerato il pericolo maggiore.
Quello che è certo è che, tolti i corpi di elite di polizia e SBU, il resto delle forze Ucraine ha necessità di essere completamente modernizzato : mancano sistemi di comunicazione efficaci, non esiste nessun tipo di supporto di intelligence satellitare o aerea, un sistema di monitoraggio e gestione centralizzato delle truppe, alcuni comandanti di squadra non hanno idea di come si organizzano in modo effettivo gli accampamenti (causa della morte di 17 soldati Ucraini nei giorni scorsi) e si potrebbe andare avanti per molto. Per cambiare il volto alle forze Ucraine ci vorranno diversi mesi, se non qualche anno.
L'esercito avrebbe le tecnologie necessarie e anche gli armamenti ma tutto è stato (volutamente ?) lasciato andare in dissesto, sostituendo i militari di carriera con dei "politici", lasciando negli hangar aerei e elicotteri, fermando il programma di ammodernamento delle forze meccanizzate, interrompendo i finanziamenti per i sistemi moderni di comunicazione/guerra elettronica ormai fondamentali in cui l'Ucraina è sulla carta avanzatissima (fornisce gran parte della tecnologia dell'esercito Russo).
Finalmente sono arrivati i primi pagamenti anche se solo un paio di mille UAH al mese invece delle 5000 promesse. Il Governo ha promesso di sistemare il problema entro i prossimi giorni.
Tutto ciò premesso la differenza nei numeri è certamente rilevante : in tutto l'est i separatisti (pur ricevendo almeno 100-200 rinforzi al giorno) non sono oggi più di 3000-4000 a cui potenzialmente si potrebbero aggiungere una parte delle forze di polizia locali (in tutto circa 18.000 persone), ora in grandissima parte licenziate dal Governo di Kyiv; le forze di esercito e polizia schierate nell'ATO sono 5-6 volte tanto e dispongono del supporto aereo che fa la vera differenza.
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Re: Da Donetsk
Ciao,
Come avete scritto la DNR ha imposto il coprifuoco dalle 20 alle 06 fino a normalizzazione della situazione... Alla sera le strade sono praticamente deserte. So per fonte diretta che accanto ad alcune abitazioni sono apparsi fogli di carta che spiegano dove andare in caso di attacco. Si parla del teatro, dell'hotel Ramada e di altri posti in citta'.
Da mesi va avanti una guerra mediatica continua, esistono due realta' opposte a seconda del canale / sito che si guarda (russo o ucraino). Qui ci sono persone con idee radicalmente opposte. Chi crede solo ai russi e chi agli ucraini. La guerra mediatica ha fatto piu' vittime di quella reale.
Come avete scritto la DNR ha imposto il coprifuoco dalle 20 alle 06 fino a normalizzazione della situazione... Alla sera le strade sono praticamente deserte. So per fonte diretta che accanto ad alcune abitazioni sono apparsi fogli di carta che spiegano dove andare in caso di attacco. Si parla del teatro, dell'hotel Ramada e di altri posti in citta'.
Da mesi va avanti una guerra mediatica continua, esistono due realta' opposte a seconda del canale / sito che si guarda (russo o ucraino). Qui ci sono persone con idee radicalmente opposte. Chi crede solo ai russi e chi agli ucraini. La guerra mediatica ha fatto piu' vittime di quella reale.